Anche Novax punta alla vittoria, purtroppo è finito dalla parte di Sinner
Tennis corner
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioAnche Novax punta alla vittoria, purtroppo è finito dalla parte di SinnerOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioAnche Novax punta alla vittoria, purtroppo è finito dalla parte di Sinner
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da fede79 Visualizza MessaggioGran botta di deretano di Sinner che sotto 2 set a 0 vede Dimitrov ritirarsi.
Commenta
-
-
Non ho potuto vedere nessuna partita ma ho letto i risultati... Contento per Cobolli, ora se la vedrà con Nole che oggi ha dovuto sudarsela con De Minaur.
A Sinner è andata di lusso, leggo di un roscio sottotono e di un Dimitrov in stato di grazia. Forse mentalmente si porta dietro ancora qualche insicurezza per la finale persa con Alcaraz
Commenta
-
-
Forse non é un robot e pur con una mentalita da atleta vero ha risentito sia come preparazione che psicologicamente di tutte le vicissitudini e del motivo del fermo?
Quando si ritrova da solo nel letto é fatto di carne come tuttiSpesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
"Un acceso silenzio brucerà la campagna
come i falò la sera."
Commenta
-
-
Ieri leggendo una intervista a Panatta, dove l'argomento centrale erano la sua carriera e la sua vita, il cronista ha fatto anche delle domande sull'attualità tennistica e in specie su Sinner e Alcaraz...e non ho potuto fare a meno di notare tra le righe che anche Panatta, in maniera meno scoperta di Pietrangeli, ma è come se anche lui rosicasse un pò per Sinner, lo si percepisce da varie sue risposte e dal non detto...per cui ci sarebbe da interrogarsi su questo meccanismo di campioni che appartengono ad ere geologiche fa e che invece di felicitarsi che il tennis italiano sia tornato centrale nel mondo grazie a Sinner (e ad altri tennisti, una nuova e dotata generazione) non si trattengono dallo squalificare le attuali vittorie e doti del campione tirolese.
Posto solo le domande relative:
Voi ragazzi eravate lei, Bertolucci, Barazzutti, Zugarelli: la squadra che vinse la prima delle tre Coppe Davis conquistate dall’Italia.
«La prego: non la chiami più Coppa Davis. Noi andavamo a giocare in Sud Africa, in Australia, in India. La Davis durava tutto l’anno e per noi europei era la cosa più importante, più di Wimbledon. Per gli americani forse meno, Connors non la giocava, ma Stan Smith, McEnroe, Gerulaitis ci tenevano moltissimo, e anche Sampras e Agassi che affrontammo a Palermo quando ero capitano. Ora la Davis dura tre giorni».
Nel 1968 andò in Australia.
«Da novembre a marzo. Fu l’unica volta che giocai gli Australian Open: allora contavano meno di Roma, per arrivare ci mettevi tre giorni...
Federer, Nadal, o Djokovic?
«Federer è il tennis. Gli ho visto fare cose che so che non si possono fare; ma lui le faceva».
Oggi chi le fa?
Qualche volta Alcaraz».
È più forte di Sinner?
«Ha punte più alte. Sinner è più costante. Un caterpillar: quasi imbattibile. Ha un gioco — non voglio sembrare irriverente — schematico, molto elementare, basato su fondamentali ottimi, meglio il rovescio del dritto. Si muove benissimo per la sua statura. È molto basico. L’altro può fare cose che non ti aspetti. Tipo il super tie break di Parigi: dopo 5 ore e mezza, una cosa da fenomeno. Ora cominciano a conoscersi meglio. Diventeranno i nuovi Federer e Nadal: giocheranno tante finali, una volta vincerà l’uno, una volta l’altro. Finora ha vinto di più Alcaraz».
L'atteggiamento di Panatta forse è pure peggiore di quello di Pietrangeli, che almeno ha la scusa di essere in là con l'età...ma la gelosia e il voler sminuire le vittorie e le qualità di Sinner sono scoperte....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Un altro povero rosiconeOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
Commenta
-
-
Il successo degli altri andrebbe ammirato non invidiatoOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
Commenta
-
-
Sì ma infatti sembra che il tennis l'abbiano inventato quei due (Pietrangeli e Panatta)...cioè, negli anni, nei decenni, è destino che si vada avanti e che arrivino altri tennisti capaci di eguagliare, o superare, quanto fatto in precedenza: nessuno sport fa eccezione, per cui è inutile e anche svilente sottolineare presunte differenza col prima, come se i "veri" tennisti fossero loro...perchè se si porta alle estreme conseguenze quel ragionamento, se ne dovrebbe concludere che dopo un certo periodo i tennisti sono tutti finti.
Lo Slam australiano è uno Slam? Sì, ci partecipano tutti i migliori...e allora di che parliamo? La Davis è una Davis? Sì...anche perchè, diversamente, non squalificheresti Sinner ma l'Italia tennistica (la Davis non è un torneo individuale ma di compagini "nazionali")...e questo, detto poi da chi è stato CT di Davis (Panatta) non è molto elegante.
Più in generale, se Sinner vince non cancella i successi di altri tennisti...al più aumenta i suoi...non è che se un domani vincerà a Parigi "diminuirà" il successo di Panatta...quello suo si andrebbe ad aggiungere semmai al successo di Panatta, per cui il problema non c'è...anche perchè non puoi tifare contro chiunque per restare l'unico e il solo ad aver fatto certe cose...nei decenni capiterà di veder arrivare dei succesori, magari pure più bravi di te, è semplicemente la vita questa...e la storia dello sport....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
Commenta