ART. 18 Voi siete favorevoli o contrari... all'abolizione del articolo 18???
p.s. ecco un'opinione sul referendum sull'art.18
Paolo, sposato , 35 anni.
Perché sono favorevole all'abolizione dell'articolo 18 dello Statuto
dei Lavoratori?
Due settimane fa ho compiuto 35 anni. La mattina del mio compleanno mi sono alzato ed ero un po' giù di morale. Sono andato a fare colazione sperando che mia moglie mi dicesse "Buon Compleanno!" e mi facesse una sorpresa
dandomi un regalo, o almeno un bacio appassionato. Invece mi ha detto solamente: - "Buongiorno, sbrigati se no fai tardi come al solito". I miei figli si sono seduti a tavola e l'unica cosa che mi hanno detto è stata: -"Abbiamo bisogno un aumento della paghetta!". Così sono andato a lavorare ancora più depresso, però, appena entrato in ufficio, la mia segretaria (25enne molto carina) mi è venuta incontro esclamando:
- "Buon Compleanno!" con un sorriso che le illuminava il viso.
Mi sono sentito subito meglio: per lo meno qualcuno si era ricordato!
"Chissà, forse le piaccio anche un pò", ho pensato. Ho lavorato
normalmente fino a mezzogiorno quando la segretaria mi ha chiamato proponendomi di andare a mangiare insieme, per festeggiare; ho accettato dicendole che era la proposta migliore che potesse farmi e che io non glielo avevo chiesto solo perché temevo di essere invadente.
Abbiamo scelto un ristorante molto accogliente, abbiamo mangiato con calma e poi siamo andati da un'altra parte a bere un drink. E' stato tutto molto bello e mentre tornavamo in ufficio, leggermente allegri per via dell'alcol, la segretaria mi ha detto:
- "Visto che oggi è un giorno importante, perché anziché tornare
subito al lavoro non andiamo a casa mia a rilassarci un po', beviamo5 un caffè e poi rientriamo, del resto possiamo permettercelo, vero Capo?". Le ho risposto allibito che era un'ottima idea. Ero letteralmente estasiato, era il giorno più bello della mia vita, e tutto così inatteso e meraviglioso che pensavo di sognare.
Appena entrati nel suo appartamento, lei mi ha detto: - "Se non le
dispiace desidererei mettermi qualcosa di più comodo.", ed io le ho risposto che non c'era alcun problema... iniziando a fantasticare su tutto quello che sarebbe successo di lì a poco. Così è entrata in camera sua.
Dopo un minuto ne è uscita...con una grande torta di compleanno
seguita da mia moglie dai miei figli con i quali cantava in coro:
- "Tanti auguri a te, tanti auguri a te!"
Io ero in piedi in mezzo al salotto, nudo, con il ***** dritto e
addosso solo un paio di calzini corti.
Adesso ditemi: ho fatto bene o no a licenziare quella testa di ***** della mia segretaria?
Ippo
p.s. ecco un'opinione sul referendum sull'art.18
Paolo, sposato , 35 anni.
Perché sono favorevole all'abolizione dell'articolo 18 dello Statuto
dei Lavoratori?
Due settimane fa ho compiuto 35 anni. La mattina del mio compleanno mi sono alzato ed ero un po' giù di morale. Sono andato a fare colazione sperando che mia moglie mi dicesse "Buon Compleanno!" e mi facesse una sorpresa
dandomi un regalo, o almeno un bacio appassionato. Invece mi ha detto solamente: - "Buongiorno, sbrigati se no fai tardi come al solito". I miei figli si sono seduti a tavola e l'unica cosa che mi hanno detto è stata: -"Abbiamo bisogno un aumento della paghetta!". Così sono andato a lavorare ancora più depresso, però, appena entrato in ufficio, la mia segretaria (25enne molto carina) mi è venuta incontro esclamando:
- "Buon Compleanno!" con un sorriso che le illuminava il viso.
Mi sono sentito subito meglio: per lo meno qualcuno si era ricordato!
"Chissà, forse le piaccio anche un pò", ho pensato. Ho lavorato
normalmente fino a mezzogiorno quando la segretaria mi ha chiamato proponendomi di andare a mangiare insieme, per festeggiare; ho accettato dicendole che era la proposta migliore che potesse farmi e che io non glielo avevo chiesto solo perché temevo di essere invadente.
Abbiamo scelto un ristorante molto accogliente, abbiamo mangiato con calma e poi siamo andati da un'altra parte a bere un drink. E' stato tutto molto bello e mentre tornavamo in ufficio, leggermente allegri per via dell'alcol, la segretaria mi ha detto:
- "Visto che oggi è un giorno importante, perché anziché tornare
subito al lavoro non andiamo a casa mia a rilassarci un po', beviamo5 un caffè e poi rientriamo, del resto possiamo permettercelo, vero Capo?". Le ho risposto allibito che era un'ottima idea. Ero letteralmente estasiato, era il giorno più bello della mia vita, e tutto così inatteso e meraviglioso che pensavo di sognare.
Appena entrati nel suo appartamento, lei mi ha detto: - "Se non le
dispiace desidererei mettermi qualcosa di più comodo.", ed io le ho risposto che non c'era alcun problema... iniziando a fantasticare su tutto quello che sarebbe successo di lì a poco. Così è entrata in camera sua.
Dopo un minuto ne è uscita...con una grande torta di compleanno
seguita da mia moglie dai miei figli con i quali cantava in coro:
- "Tanti auguri a te, tanti auguri a te!"
Io ero in piedi in mezzo al salotto, nudo, con il ***** dritto e
addosso solo un paio di calzini corti.
Adesso ditemi: ho fatto bene o no a licenziare quella testa di ***** della mia segretaria?
Ippo
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