Più leggo queste pagine più mi preme esprimere un pensiero personale rivolto a chi sostiene la Russia.
Indipendentemente dalle motivazioni più o meno legittime che la Russia può o non può avere (e io credo che sia sempre illegittimo attaccare preventivamente qualcuno) ricordatevi che:
1. State affermando che un paese possa aggredire il suo vicino, tra l'altro sulla base di pretesti irreali.
2. Che il vicino dovrebbe sottomettersi immediatamente e accettare tutte le richieste e ricatti.
3. Che le libertà del vicino non contano nulla se il grosso bullo vicino a lui dice di no e sente che quella libertà non gli piace.
4. Che il vicino non dovrebbe ricevere nè aiuti nè sostegno.
5. Che se tutti quelli che guardano hanno qualcosa da rischiare devono star zitti e sottostare anche loro
6. Che un capo di stato possa prendere decisioni in stile padre padrone/monarca assoluto che hanno ricadute gravissime sulla propria popolazione.
7. Che un paese aggredito non debba difendersi.
8. Che un paese che ha come unica colpa l'essere posizionato geograficamente vicino ad un aggressore si meriti di vedersi colpito da cannonate zone di civili perchè il vicino ha deciso che le cose se le ottiene quando e come vuole.
9. Che i cittadini siano solo carne da macello nei giochi di potere di un despota straniero che attacca un paese che non gli ha fatto nulla.
Al di là delle motivazioni e della propaganda è QUESTO che sta succcedendo e chi prende le parti della Russia è, almeno moralmente, complice.
Scusate la franchezza, ma secondo i valori con cui sono cresciuto io, davvero non ho idea come facciate a stare in pace con voi stessi a difendere un despota che sta danneggiando il proprio popolo per il voler attaccare un paese che non ha mostrato alcuna aggressività ed anzi è vittima di un'aggressione.
Tenete a mente questo quando fate i conti con la coscienza.
Indipendentemente dalle motivazioni più o meno legittime che la Russia può o non può avere (e io credo che sia sempre illegittimo attaccare preventivamente qualcuno) ricordatevi che:
1. State affermando che un paese possa aggredire il suo vicino, tra l'altro sulla base di pretesti irreali.
2. Che il vicino dovrebbe sottomettersi immediatamente e accettare tutte le richieste e ricatti.
3. Che le libertà del vicino non contano nulla se il grosso bullo vicino a lui dice di no e sente che quella libertà non gli piace.
4. Che il vicino non dovrebbe ricevere nè aiuti nè sostegno.
5. Che se tutti quelli che guardano hanno qualcosa da rischiare devono star zitti e sottostare anche loro
6. Che un capo di stato possa prendere decisioni in stile padre padrone/monarca assoluto che hanno ricadute gravissime sulla propria popolazione.
7. Che un paese aggredito non debba difendersi.
8. Che un paese che ha come unica colpa l'essere posizionato geograficamente vicino ad un aggressore si meriti di vedersi colpito da cannonate zone di civili perchè il vicino ha deciso che le cose se le ottiene quando e come vuole.
9. Che i cittadini siano solo carne da macello nei giochi di potere di un despota straniero che attacca un paese che non gli ha fatto nulla.
Al di là delle motivazioni e della propaganda è QUESTO che sta succcedendo e chi prende le parti della Russia è, almeno moralmente, complice.
Scusate la franchezza, ma secondo i valori con cui sono cresciuto io, davvero non ho idea come facciate a stare in pace con voi stessi a difendere un despota che sta danneggiando il proprio popolo per il voler attaccare un paese che non ha mostrato alcuna aggressività ed anzi è vittima di un'aggressione.
Tenete a mente questo quando fate i conti con la coscienza.
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