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Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.
A me pare sostenga l'idea della resa alle condizioni russe, come altri la stanno sostenendo (se ne parlava pure qui giusto stamattina), perchè diversamente Zelensky "starebbe portando il suo popolo al massacro". Tesi che girano ovunque, gente comune e non.
Infatti la sua opinione è diffusa, seppur minoritaria (almeno in Italia).
Però appunto, vorrebbe facessimo solo da spettatori e mediatori della resa Ucraina, questo è.
Sulla sua visione di Zelensky non concordo, ma ne abbiamo già parlato questa mattina.
A me pare sostenga l'idea della resa alle condizioni russe, come altri la stanno sostenendo (se ne parlava pure qui giusto stamattina), perchè diversamente Zelensky "starebbe portando il suo popolo al massacro". Tesi che girano ovunque, gente comune e non.
Trovo in verità abbastanza inquietante quella notiziola che ha lasciato cadere lì, cioè di Zaia che avrebbe chiesto la mappa dei rifugi antiatomici presenti in Veneto: bisognerebbe controllare se è vera.
Poi gli sento dire un'altra cosa che pure questa non è rara: Zelensky, col suo insistere col chiedere aiuto militare all'occidente, tipo no-fly zone, ci porta tutti dritti entro il cataclisma nucleare...ora, siccome non può non saperlo che significherebbero aerei Nato in Ucraina, Canfora si chiede com'è che nessuno sui media occidentali faccia notare quella cosa (tranne Venturini sul CorSera a quanto dice il professore).
La parte sulla censura è quella che, nell'ottica degli eventi bellici in corso, mi interessa personalmente di meno. La prolusione storica è da sottolineare invece, perchè: "è ovvio che chi voglia capire questi avvenimenti debba porsi il problema del perchè questi avvenimenti si producono"...il che è il motivo che appunto muove o dovrebbe muovere gli storici: il perchè gli avvenimenti si producono.
Per curiosità, nei confronti della Russia dove si dovrebbero tracciare i paletti?
Se domani la Russia si vuole prendere la Finlandia a suon di bombe con gli stessi pretesti falocchi e minacciando guerra nucleare la tua posizione sarebbe sempre quella di accettare tutte le condizioni imposte dalla Russia?
C'è l'intera discussione che è piena di questi discorsi. Non fare finta di non capire.
Invece non capisco Lukino, e quindi ti chiedo di trovare quei post o di lasciare stare, perchè se non li trovi sono tue proiezioni, tue fantasie, tue interpretazioni di Z che nella tua testa si trasforma in A.
Siccome stai dicendo che io ho affermato che i russi sono liberatori, vorrei capire dove e come. Perchè adesso, come ho detto, la finiamo con questo giochino, perchè ce lo stiamo portando dietro da troppo tempo e tu pare non abbia intenzione di finirla e andare oltre, perchè non ti permetterò di portare a fondo il 3d. Non questo 3d.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
A me pare sostenga l'idea della resa alle condizioni russe, come altri la stanno sostenendo (se ne parlava pure qui giusto stamattina), perchè diversamente Zelensky "starebbe portando il suo popolo al massacro". Tesi che girano ovunque, gente comune e non.
Trovo in verità abbastanza inquietante quella notiziola che ha lasciato cadere lì, cioè di Zaia che avrebbe chiesto la mappa dei rifugi antiatomici presenti in Veneto: bisognerebbe controllare se è vera.
Poi gli sento dire un'altra cosa che pure questa non è rara: Zelensky, col suo insistere col chiedere aiuto militare all'occidente, tipo no-fly zone, ci porta tutti dritti entro il cataclisma nucleare...ora, siccome non può non saperlo che significherebbero aerei Nato in Ucraina, Canfora si chiede com'è che nessuno sui media occidentali faccia notare quella cosa (tranne Venturini sul CorSera a quanto dice il professore).
La parte sulla censura è quella che, nell'ottica degli eventi bellici in corso, mi interessa personalmente di meno. La prolusione storica è da sottolineare invece, perchè: "è ovvio che chi voglia capire questi avvenimenti debba porsi il problema del perchè questi avvenimenti si producono"...il che è il motivo che appunto muove o dovrebbe muovere gli storici: il perchè gli avvenimenti si producono.
C'è da chiedersi come questa visione cambierà quando la Russia avanzerà pretese piano piano verso tutti i paesi dell'ex-URSS o paesi come la Finlandia che considera indifesi perchè non sono nella Nato.
Secondo me queste opinioni sono tali perchè riguardano gente lontana. Cambieranno velocemente nel momento in cui il nemico sarà sempre più presente nelle vite di tutti, e non per portare lattine di coca-cola.
Sbaglio o qualcuno sta dividendo culturalmente il mondo tra occidente e russia/talebani?
l’unica cosa che si nota è che ormai sono tutti rincoglioniti dalla propaganda e dal fatto che gli USA vengono mostrati come i buoni di turno pure nei film e nei videogiochi … anche sta guerra è stata causata da loro.
tanto a prenderlo nel cul0 siamo noi in europa , che cazz0 gliene frega …
Invece non capisco Lukino, e quindi ti chiedo di trovare quei post o di lasciare stare, perchè se non li trovi sono tue proiezioni, tue fantasie, tue interpretazioni di Z che nella tua testa si trasforma in A.
Siccome stai dicendo che io ho affermato che i russi sono liberatori, vorrei capire dove e come. Perchè adesso, come ho detto, la finiamo con questo giochino, perchè ce lo stiamo portando dietro da troppo tempo e tu pare non abbia intenzione di finirla e andare oltre, perchè non ti permetterò di portare a fondo il 3d. Non questo 3d.
Tra domani e lunedì ne riprendo alcuni, cisto che richiederà tempo.
Comincio da quelli dove parlavi della denazificazione dell'ucraina per salvare le popolazioni russofone.
Per curiosità, nei confronti della Russia dove si dovrebbero tracciare i paletti?
Se domani la Russia si vuole prendere la Finlandia a suon di bombe con gli stessi pretesti falocchi e minacciando guerra nucleare la tua posizione sarebbe sempre quella di accettare tutte le condizioni imposte dalla Russia?
Vorrei capire dove tracci la linea esattamente.
Lì saremmo su di un salto qualitativo, da scatenamento della terza guerra mondiale. No non sarebbe la stessa posizione se la Russia invadesse la Finlandia.
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Tra domani e lunedì ne riprendo alcuni, cisto che richiederà tempo.
Comincio da quelli dove parlavi della denazificazione dell'ucraina per salvare le popolazioni russofone.
Prenditi tutto il tempo che vuoi. Anche fra una settimana. Non c'è il cronometro qua.
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Lì saremmo su di un salto qualitativo, da scatenamento della terza guerra mondiale. No non sarebbe la stessa posizione se la Russia invadesse la Finlandia.
E quale sarebbe la posizione? Vorrei delle risposte chiare e nette ogni tanto, non tra il nulla, l'ambiguo e il nebuloso.
Io il mio pensiero lo rendo sempre molto chiaro e rimango coerente con lo stesso. Vorrei che facessero così tutti quanto.
L'unico scenario peggiore che immagino sarebbe ripescare messaggi in mezzo alla discussione sul covid.
Ma io voglio capire dove e come avrei affermato o soltanto lasciato intendere che i russi siano dei liberatori. E' stata formulata una tesi accusatoria e siccome io non l'ho mai scritto, perchè ho sempre e solo sostenuto, ad ogni post, che la Russia agisce da potenza (regionale nel suo caso), il termine o l'intenzione di "liberatori" è quanto di più distante possa esistere per mia impostazione storica: dopo che ho affermato, sempre e ovunque, che il diritto si fonda solo se alle sue premesse c'è il ferro, mi metto a fare idealismi quali i "russi liberatori"? Mi farei ridere da solo, sarebbe una barzelletta...per questo mi occorrono quei post.
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E quale sarebbe la posizione? Vorrei delle risposte chiare e nette ogni tanto, non tra il nulla, l'ambiguo e il nebuloso.
Io il mio pensiero lo rendo sempre molto chiaro e rimango coerente con lo stesso. Vorrei che facessero così tutti quanto.
Te le do sempre chiare e nette, sei tu che non le capisci. Non posso illuminare l'ignoranza altrui. Se non sai che cos'è premoderno, ti ho indicato dei testi e degli autori, per il semplice fatto che trattare l'argomento ci porterebbe fuori strada, ma non capisci nemmeno questo.
La Finlandia sarebbe un salto qualitativo perchè non è una appartenza storica e culturale ed etcnica e religiosa russa. Sarebbe non quello che rappresenta nella testa di Putin l'Ucraina (un ritorno ai confini della Russia ideale e zarista) ma una vera e propria aggressione a scopo di conquista, il che sarebbe ingiustificabile sotto ad ogni profilo.
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