La Stampa rimuove un articolo di qualche anno fa dove parlava apertamente di Neonazisti e colpo di stato sostenuto dall’America.
Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
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Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioIn generale non mi piace l'inasprimento dei toni. Per il resto, non ho fatto mistero di posizioni lontane da quelle moscovite.
Mi piace anche poco l'atteggiamento eccessivamente semplificatore di più parti. Leggo ad esempio: perchè gli ucraini fanno tanto chiasso? Basterebbe la neutralità, dare alla russia crimea e donbass che già sono loro e nessuno si farebbe più male.
Il donbass, che è stato la "polveriera", non è cosa russa. A partire da un referendum con evidenti brogli, passando attraverso uno scenario fomentato da agitatori e paramilitari russi, si è arrivati a un controllo mafioso del territorio da parte di mosca che ha piazzato i suoi uomini i quali, secondo le "migliori" consuetudini malavitose, hanno portato avanti una sistematica economia di rapina, nazionalizzando e controllando le aziende locali, il motore del paese.
Viceversa, qui dentro, come in tante altre parti, vige per molti la scontatezza del territorio russofilo e la visione di un governo ucraino usurpatore. Bullshit.
Permettete che a qualcuno la situazione non appaia tanto scontata.
"Eh ma dobbiamo augurare che Putin raggiunga i suoi obbiettivi impedendo che la Russia diventi come il terribile occidente, dove ci sono i gay, i non bianchi e chiunque può dire quelll che vuole.
Poco importa che per impedire quell'occidentalizzazione che quelle popolazioni desiderano sia necessario ammazzare, imprigionare e minacciare. L'importante è che facendolo manteniamo sani valori ed etica. I paesi limitrofi devono accettare che saranno sempre gli zerbini della Russia".
Discorsi secondo me deliranti.
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioLo stavo per postare
Interessante il clima di omertà che le pervade
L'omertà è spesso una cosa culturale non necessariamente collegata alla paura di conseguenze realistiche.
La Sicilia ne è un esempio.
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Il Donbass è l'esempio più sbagliato che si poteva prendere. E' lì difatti che insiste la maggioranza di russi/russofoni ed è lì che è in corso una guerra dal 2014, con l'esercito regolare o pararegolare ucraino che, dice la parte offesa, ha fatto 14mila vittime in 8 anni.
E' quella regione dove più si è fatta sentire la forza nazionalista del governo ucraino, che per pacificare quelle terre non ha concesso nessuna autonomia, ha anzi esarcebato gli animi abolendo persino il russo dalle scuole.
Se c'è una regione dove è impossibile scindere il bianco da una parte e il nero dall'altra in tutta questa storia è proprio quella....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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In un intervento a Firenze Zelensky è tornato a chiedere la no fly zone, ora mi chiedo: dato che è palese cosa comporterebbe la no fly zone o l'aviazione russa non è così inefficace o zelensky vorrebbe trascinare tutti in una terza guerra mondiale oppure prepara il campo per piangere un domani sul supporto che poteva essere maggiore.
Altre interpretazioni?altre idee?"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Originariamente Scritto da Nemesis84 Visualizza MessaggioIn un intervento a Firenze Zelensky è tornato a chiedere la no fly zone, ora mi chiedo: dato che è palese cosa comporterebbe la no fly zone o l'aviazione russa non è così inefficace o zelensky vorrebbe trascinare tutti in una terza guerra mondiale oppure prepara il campo per piangere un domani sul supporto che poteva essere maggiore.
Altre interpretazioni?altre idee?
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioSecondo me questo
Anche secondo me"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Originariamente Scritto da Lukinosnake Visualizza MessaggioCome immaginavo.
"Eh ma dobbiamo augurare che Putin raggiunga i suoi obbiettivi impedendo che la Russia diventi come il terribile occidente, dove ci sono i gay, i non bianchi e chiunque può dire quelll che vuole.
Poco importa che per impedire quell'occidentalizzazione che quelle popolazioni desiderano sia necessario ammazzare, imprigionare e minacciare. L'importante è che facendolo manteniamo sani valori ed etica. I paesi limitrofi devono accettare che saranno sempre gli zerbini della Russia".
Discorsi secondo me deliranti....ma di noi
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Sta cosa che chiunque chieda autonomia dal resto del paese abbia il diritto di averla a me sembra un pò una cazzata.
Se fosse leggittimo avremo, ad occhio, una italia divisa in 5-6, Spagna in 3-4, Francia e Germania pure, UK in 4.
Da quando in qua adesso una piccola minoranza di una regione di una nazione può dire "sai che c'è? Abbiamo un dialetto diverso qundi siamo independenti."
Bho, da un lato si ammirano dittature totalitarie che controllano tutto di tutti e dall'altro si predica che ogniuno fa un pò er cazz che gli pare in base a come si sveglia la mattina
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Bene, anche nazionalista adesso. Accolgo con piacere questa tua scoperta dei valori della patria, che devono, all'occorrenza, poter anche essere imposti con la forza incuranti delle differenze etnico-linguistiche-culturali del luogo. Lo fece il Fascismo con l'Alto Adige quanto ha fatto il governo ucraino col Dobnass, compresa l'abolizione della lingua madre nelle scuole.
La Repubblica italiana scelse invece la via dell'autonomia.Last edited by Sean; 12-03-2022, 19:32:12....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioRipassino di storia: https://www.bodyweb.com/threads/4675...1#post10797192
Cry me a river.
Io ti inviterei a studiare un pò di storia sui motivi per cui gli ucraini non vogliono avere a che fare con la Russia.
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Originariamente Scritto da Lukinosnake Visualizza MessaggioStoria passata morta e sepolta. Adesso siamo nel futuro Sean. Mi spiace infrangere i tuoi sogni che appartengono agli anni '30 del secolo scorso.
Cry me a river.
Io ti inviterei a studiare un pò di storia sui motivi per cui gli ucraini non vogliono avere a che fare con la Russia.
Se l'Italia domani mattina scegliesse di mandare via le basi Usa dal suo suolo non potrebbe, se non a costo della rottura dei patti post-bellici e di incalcolabili ritorsioni internazionali....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioBene, anche nazionalista adesso. Accolgo con piacere questa tua scoperta dei valori della patria, che devono, all'occorrenza, poter anche essere imposti con la forza incurante delle differenze etnico-linguistiche-culturali del luogo. Lo fece il Fascismo con l'Alto Adige quanto ha fatto il governo ucraino col Dobnass, compresa l'abolizione della lingua madre nelle scuole.
La Repubblica italiana scelse invece la via dell'autonomia.
Io non posso fare mura intorno a casa mia fregandomene di tutto e fondare Lukitopia.
In Ucraina c'è qualcuno che si sente russo? Bene, la porta e quella. Sei libero di andare e nessuno ti ferma. Le tue necessità non riguardano un'intera nazione.
Quello che stai dicendo tu è che se domani la Sardegna se la pensa si stacca dall'Italia e questo sarebbe logico e legittimo.
Non fare straw man per reggere concetti senza fondamenta.
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Originariamente Scritto da Lukinosnake Visualizza MessaggioIl mio commento non ha niente a che fare con il nazionalismo. C'è una certa differenza tra una dittatura totalitaria ed tutti che fanno quello che gli pare.
Io non posso fare mura intorno a casa mia fregandomene di tutto e fondare Lukitopia.
In Ucraina c'è qualcuno che si sente russo? Bene, la porta e quella. Sei libero di andare e nessuno ti ferma. Le tue necessità non riguardano un'intera nazione.
Quello che stai dicendo tu è che se domani la Sardegna se la pensa si stacca dall'Italia e questo sarebbe logico e legittimo.
Non fare straw man per reggere concetti senza fondamenta....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioNon è importante quel che vogliono fare, è importante quel che possono fare: per la storia del passato, del presente e del futuro, perchè sono leggi storiche. Immutabili.
Se l'Italia domani mattina scegliesse di mandare via le basi Usa dal suo suolo non potrebbe, se non a costo della rottura dei patti post-bellici e di incalcolabili ritorsioni internazionali.
Il fatto è che nessuno sente bisogno di staccarsi dalla Nato. Sai perchè? Perchè là fuori i problemi come possiamo vedere sono ben altri.
Noi sotto la Nato stiamo alla grande, i russi che si cagano in mano a rispondere ad un'intervista un pò meno.
Sveglia eh.
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