ma se lo sono poi preso? per quanto tempo è stato subordinato all'influenza usa?
Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioLa ragione delle due atomiche sulle due sventurate città fu dettata dalla volontà americana di anticipare i russi e di non dover spartire con loro anche il Giappone, dopo che furono costretti a spartire l'Europa (est ai sovietici, ovest agli americani).
Ad agosto '45 la guerra in Europa è finita, resta formalmente aperta nel Pacifico col Giappone, che però di fatto non ha più alcuna capacità offensiva (distrutte completamente flotta ed aviazione) e la sua difesa interna si riduce al far di conto soltanto sul mandare al massacro i giapponesi a petto nudo in sostanza.
Un assedio al Giappone, contestualmente al degrado delle risorse interne, avrebbe alla lunga portato alla capitolazione, perchè alla fine la parola ultima spettava all'imperatore e solo una parte di militari era ancora per la prosecuzione della guerra (il tentato colpo di stato di agosto '45) mentre l'imperatore stava ormai prendendo atto della realtà.
Gli USA sganciarono le due bombe per far capitolare subito il Giappone, perchè diversamente Stalin avrebbe invaso il Giappone da nord per poter avere una voce in capitolo nel destino di quel centralissimo (in ottica di influenza sul Pacifico) paese.
L'atomica, prima che per i giapponesi (ormai sconfitti) fu un doppio messaggio alla Russia: 1) l'atomica noi ce l'abbiamo e funziona e 2) il Giappone ce lo prendiamo noi.
Il Giappone poi è rimasto sotto influenza USA? Quando sono tornati autonomi e sovrani?Originariamente Scritto da huntermastertu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.Originariamente Scritto da luna80Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?
Commenta
-
-
Kiev pensa a condizioni per no alla Nato, secondo Novosti
Un consulente di Zelensky ha elaborato alcune condizioni per discutere del rifiuto di ingresso nella Nato dell’Ucraina. Kiev avrebbe vorrebbe mettere sul tavolo una serie di garanzie di sicurezza. E’ quanto riporta l’agenzia russa Novosti. Si tratterebbe di un ulteriore segnale di apertura al compromesso, dopo l’intervista rilasciata dallo stesso presidente alla tv americana ABC.
La Cina: «Sanzioni dannose, ridurre l’impatto»
La Cina chiede di «lavorare insieme» per ridurre le conseguenze della crisi in Ucraina, bocciando le sanzioni «che avranno un impatto negativo sulla stabilità della finanza globale, dell’energia, dei trasporti e delle catene di approvvigionamento», trascinando al ribasso «l’economia mondiale, che è sotto il pesante impatto della pandemia» del Covid-19 e «saranno dannose per tutte le parti». Lo ha detto il presidente Xi Jinping nel vertice via video avuto con il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz
Mosca: «Stop a gas in caso di embargo su petrolio»
«Abbiamo tutto il diritto di prendere una decisione corrispondente e imporre un embargo sul pompaggio di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1». Lo ha detto il vicepremier russo Aleksandr Novak, secondo quanto riporta la Bbc, commentando l’ipotesi di un embargo al petrolio russo e la decisione tedesca di congelare l’autorizzazione del Nord Stream 2, il gasdotto gemello al primo che collega La Russia con la Germania.
CorSera...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Luke91 Visualizza MessaggioCe l'ho duro.
Il Giappone poi è rimasto sotto influenza USA? Quando sono tornati autonomi e sovrani?
Non sono ancora tornati....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggioma se lo sono poi preso? per quanto tempo è stato subordinato all'influenza usa?
Il Giappone è una gamba degli USA nel Pacifico. Il Giappone è come se non esistesse più....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Think tank americano: attacco a Kiev nelle prossime 24-96 ore
Le forze russe attaccheranno Kiev «nelle prossime 24-96 ore»: è la previsione del think tank statunitense Institute for the Study of War (Isw). Lo riporta il Guardian. «Le forze russe si stanno concentrando nella periferia orientale, nord-occidentale e occidentale di Kiev per un assalto alla capitale...», scrive l'istituto nel suo aggiornamento quotidiano sulla guerra sottolineando che le truppe di Mosca sono afflitte da problemi logistici, ma stanno «portando rifornimenti e rinforzi, oltre a condurre attacchi di artiglieria, aerei e missili per indebolire le difese e intimidire i difensori prima dell'assalto» alla capitale. Questo potrebbe annunciare l'inizio di un momento critico della guerra, proseguono gli esperti dell'Isw.
Stoltenberg: “Situazione fuorti controllo se il conflitto andrà oltre l’Ucraina”
«Abbiamo la responsabilità di garantire che il conflitto non si intensifichi e non si diffonda oltre l'Ucraina, che sarebbe ancora più pericoloso distruttivo e ancora più mortale. La situazione porterebbe a una spirale fuori controllo». Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in una conferenza stampa nel corso della visita in Lettonia.
La Stampa...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioKiev pensa a condizioni per no alla Nato, secondo Novosti
Un consulente di Zelensky ha elaborato alcune condizioni per discutere del rifiuto di ingresso nella Nato dell’Ucraina. Kiev avrebbe vorrebbe mettere sul tavolo una serie di garanzie di sicurezza. E’ quanto riporta l’agenzia russa Novosti. Si tratterebbe di un ulteriore segnale di apertura al compromesso, dopo l’intervista rilasciata dallo stesso presidente alla tv americana ABC.
La Cina: «Sanzioni dannose, ridurre l’impatto»
La Cina chiede di «lavorare insieme» per ridurre le conseguenze della crisi in Ucraina, bocciando le sanzioni «che avranno un impatto negativo sulla stabilità della finanza globale, dell’energia, dei trasporti e delle catene di approvvigionamento», trascinando al ribasso «l’economia mondiale, che è sotto il pesante impatto della pandemia» del Covid-19 e «saranno dannose per tutte le parti». Lo ha detto il presidente Xi Jinping nel vertice via video avuto con il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz
Mosca: «Stop a gas in caso di embargo su petrolio»
«Abbiamo tutto il diritto di prendere una decisione corrispondente e imporre un embargo sul pompaggio di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1». Lo ha detto il vicepremier russo Aleksandr Novak, secondo quanto riporta la Bbc, commentando l’ipotesi di un embargo al petrolio russo e la decisione tedesca di congelare l’autorizzazione del Nord Stream 2, il gasdotto gemello al primo che collega La Russia con la Germania.
CorSera
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggioma se lo sono poi preso? per quanto tempo è stato subordinato all'influenza usa?
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioThink tank americano: attacco a Kiev nelle prossime 24-96 ore
Le forze russe attaccheranno Kiev «nelle prossime 24-96 ore»: è la previsione del think tank statunitense Institute for the Study of War (Isw). Lo riporta il Guardian. «Le forze russe si stanno concentrando nella periferia orientale, nord-occidentale e occidentale di Kiev per un assalto alla capitale...», scrive l'istituto nel suo aggiornamento quotidiano sulla guerra sottolineando che le truppe di Mosca sono afflitte da problemi logistici, ma stanno «portando rifornimenti e rinforzi, oltre a condurre attacchi di artiglieria, aerei e missili per indebolire le difese e intimidire i difensori prima dell'assalto» alla capitale. Questo potrebbe annunciare l'inizio di un momento critico della guerra, proseguono gli esperti dell'Isw.
Stoltenberg: “Situazione fuorti controllo se il conflitto andrà oltre l’Ucraina”
«Abbiamo la responsabilità di garantire che il conflitto non si intensifichi e non si diffonda oltre l'Ucraina, che sarebbe ancora più pericoloso distruttivo e ancora più mortale. La situazione porterebbe a una spirale fuori controllo». Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in una conferenza stampa nel corso della visita in Lettonia.
La Stampa
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioStoltenberg, nomen NON omen in questo caso, si sta dimostrando incredibilmente responsabile
Non da oggi lo va ripetendo. Questa presa di coscienza che si deve ad ogni costo evitare l'escalation che porterebbe all'inimmaginabile è l'unica piccola fiammella di luce in mezzo a tutto questo caos e a questa incertezza....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Io ci andrei piano a dare Putin per finito. Bisogna vedere con cosa se ne esce post negoziati o post conquista punti strategici. E se ci sarà in seguito un dietrofront con le sanzioni (visti gli interessi reciproci tra sanzionatori e sanzionati)
Ho letto qui che il rinunciare "solo" alle rep. indipendenti per l'Ucraina non è una gran perdita, che "ci può stare". Ma, come abbiamo illustrato precedentemente, guardatevi quanto pesano le rep. indipendenti ed il sud Ucraina sull'economia della nazione. Per dirla brevemente con una iperbole "tolto quello, quello che rimane, se lo possono anche tenere".
Putin vuole un sistema chiuso. Più la Russia è chiusa, si autosostiene (dove possibile, per il resto si svende ai cinesi) con il popolo è schiacciato e la testa bassa... più lui regna incontrastato. Quindi vedere un isolamento o impoverimento della Russia come la sua fine, non è affatto automatico. Anzi.
Poi non sappiamo quale sia l'attuale clima interno nella sua cerchia. Può essere siano fedelissimi o già tutti passati dall'arrotino. Ma, anche fosse, chiunque venga dopo sarebbe ancora figlio dell' Unione Sovietica. Forse non con una visione zarista, ma di certo con una visione russa.
Queste sanzioni stanno annientando la gente comune, che non si metterà mica con le forche a caccia di Putin, ma molto probabilemente tornerà dalle famiglie nell'entro terra lasciando le grandi città e il posto di lavoro.
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Luke91 Visualizza MessaggioCe l'ho duro.
Il Giappone poi è rimasto sotto influenza USA? Quando sono tornati autonomi e sovrani?
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Virulogo.88 Visualizza MessaggioSul serio? li ho sempre visti per gli affari loro ed "indipendenti" sarà quindi solo un'impressione data la differenza culturale e fisica fra noi e loro.
Gli affari loro se li fanno ma non hanno indipendenza politica, strategica, militare, in una parola sovrana.
E' all'opera in Giappone la grande volontà e dedizione del popolo giapponese ma senza sovranità nè indipendenza. Inoltre il modello intensivo occidentale ha anche tratti di forte malessere sociale: i suicidi, l'esasperata competitività della società giapponese, lo stress, la denalità.
L'unico segno, l'unico memento di ciò che erano, cioè della loro tradizione, delle loro radici, della loro storia e cultura, altrimenti stravolte dalla colonizzazione americana, risiede ancora nell'Imperatore.
L'Imperatore, la sua figura, il suo simbolismo, ancora ricordano ai giapponesi che hanno un bimillennio di storia propria, una grandissima e affascinante storia. Il resto è tutto trasformato e la stessa anima dei giapponesi è come fosse scissa tra la loro natura e quanto vivono....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
Commenta