Diciamo che il museo è considerato, nell'immaginario collettivo, come un luogo della memoria, della storia, del ricordare certe cose. Una piazza è un luogo di commemorazione, celebrazione, raggruppamento e sotto gli occhi di tutti. Quei tutti che hanno morali, provenienze e culture differenti.
Diciamo che se fossi Ebreo non mi riterrei particolarmente offeso da un museo del Nazismo dove ci sono reperti storici e viene spiegata la storia di quell'epoca e movimento, al contrario un busto di Hitler in una piazza mi darebbe quanto al ***** e sa di celebrazione, mettiamola così.
I nomi alle vie, alle piazze e imonumenti storici sono, solitamente, una celebrazione di qualcosa, questo fa scattare l'indignazione.
Diciamo che se fossi Ebreo non mi riterrei particolarmente offeso da un museo del Nazismo dove ci sono reperti storici e viene spiegata la storia di quell'epoca e movimento, al contrario un busto di Hitler in una piazza mi darebbe quanto al ***** e sa di celebrazione, mettiamola così.
I nomi alle vie, alle piazze e imonumenti storici sono, solitamente, una celebrazione di qualcosa, questo fa scattare l'indignazione.
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