If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Si vede che non interessa più buttare m3rda sul presidente degli Usa, la storia degli immigrati frustati e passata liscia come una notizia qualunque di cronaca
Chi l'avrebbe mai detto.
Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Si vede che non interessa più buttare m3rda sul presidente degli Usa, la storia degli immigrati frustati e passata liscia come una notizia qualunque di cronaca
In realta' era una mezza fake news.
Se si guardano i video interi si vede che nessuno viene colpito, ma vengono usate per far spaventare. Infatti non solo non sembra che nessuno sia stato colpito, ma quando sono stati raggiunti dai gionalisti e da associazioni umanitarie nessuno ha lamentato frustrate o percosse, ne' mostrato i segni di colpi, cosa che avrebbero fatto immediatamente altrimenti.
In piu' la Casa Bianca si e' scusata, affermando che ci saranno ripercussioni sugli agenti per il modo riprovevole per come hanno agito che non rispetta le procedure. Una cosa che il precedente presidente non avrebbe mai detto, ed e' per questo che avrebbe ricevuto merda.
Smettiamola con questa retorica del presunto complotto/congiuda da parte di letteralmente TUTTI, dai social, ai media, agli impreditori miliardari, ai politici, alle ONG contro la destra.
Se le cose stanno diversamente portano risultati e reazioni diverse. Trump riceveva merda perche' si comportava di merda, ed invece di scusarsi proponeva metodi violenti che le stesso forze armate hanno ignorato perche' il danno di immagine internazionale sarebbe stato immenso.
Continuando con questa retorica la destra sembra composta da vittimelle che vedono congiure contro di loro ovunque, quando non e' cosi'.
Il vice ministro dell’Interno, Kevin Foster: "I cittadini britannici ci hanno chiesto così, ma farebbe lo stesso il governo italiano verso coloro che non hanno il diritto di rimanere”
“I cittadini europei che non hanno ottenuto uno status di permesso di soggiorno devono iniziare a fare le valigie”, avverte in un’intervista a la Repubblica Kevin Foster, vice ministro dell’Interno con delega all’immigrazione e vice della titolare del dicastero, Priti Patel, indicata anche come “la falca”, perché “i cittadini britannici ci hanno chiesto così (con la Brexit, ndr), ma farebbe lo stesso il governo italiano verso coloro che non hanno il diritto di rimanere o che hanno commesso reati”.
Ora, dice Foster, “ci aspettiamo che queste persone, rimaste illegalmente nel Regno Unito, se ne vadano volontariamente. Altrimenti, le forze di sicurezza (Immigration Enforcement) faranno in modo di assicurare la loro partenza”. Ma quante persone di 145mila domande rifiutate, 94.300 ritirate e 84.300 invalide sono ancora illegalmente in Uk?, chiede il quotidiano. Foster risponde in questo modo: “Difficile dirlo. Questi numeri non raccontano tutta la storia. Per esempio, l’8% delle domande rifiutate si riferisce alla stessa persona. Nel dubbio, noi abbiamo sempre cercato di accettare una domanda, piuttosto di respingerla”.
Poi Foster aggiunge: “E continueremo ad avere un approccio pragmatico, sia per i ricorsi sia per quei 108mila che hanno fatto richiesta del Settlement Scheme in ritardo, dopo il 30 giugno, ma con una motivazione valida. In ogni caso, fino al giudizio di appello, tutti i loro diritti sono preservati, è la legge. Stiamo lavorando senza sosta e siamo sempre a disposizione per ogni chiarimento”, conclude il vice ministro dell’Interno con delega all’immigrazione.
Il vice ministro dell’Interno, Kevin Foster: "I cittadini britannici ci hanno chiesto così, ma farebbe lo stesso il governo italiano verso coloro che non hanno il diritto di rimanere”
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Nessuno parla del fatto che grazie alle richieste dei cittadini britannici (a cui sono state imboccate frottole) adesso c'e' una grossa mancanza di merci di ogni sorta ultimamente?
Mancano autisti pesanti e non arrivano merci e materia prime.
Per il motivo sopra ai supermercati manca un sacco di roba da settimane e manca pure la benzina. Molte pompe sono chiuse e ci sono 1-2 ore di fila ai rifornimenti.
Si e' ridotto il numero di medici e infermiei perche' molti arrivati da relativamente poco, nonostante la possibilita' di avere il settled status, hanno deciso di andare via perche' avrebbero avuto un trattamento diverso
Mancano medicinali ed attrezzature mediche. Ad esempio, stanno rimandando tutti gli esami del sangue (inclusi i miei a data da destinarsi) perche' mancano i campioni di riferimento e reagenti che venivano da altri paesi EU (cosa che ha inserito nell'email la clinica NHS).
Mancano operai nei cantieri, il che ha rallentato i lavori di costruzione e riparazioni in generale (devono fare riparare una tubatura nel mio palazzo e le tempistiche che ci hanno dato adesso sono di 20 settimane a causa del backlog).
Mancano materie prime tipo metalli e legno e i pochi rimasti hanno avuto un impennata dei prezzi spaventosa (per fare un esempio personale, devo fare istallare uno shed di metallo per la moto, ma le tempistiche di attesa sono diventate 16 settimane e i prezzi aumentati del 30% perche', a detta del produttore, "c'e' poco metallo e materie prime industriali")
Hanno chiuso un sacco di negozi che vivevano di e-commerce o che vendevano prodotti di importazione perche' costano uno sproposito.
Il mercato ittico e' a terra. Adesso abbiamo il pesce super inglese tutto per noi, ma in UK
Strano vedere come quelli i nazionalisti elogiavano la Brexit ancora prima che si vedessero i risultati, pero' adesso non solo non parlano della situazione attuale, ma sono spariti tutti.
Ah gia', sara' un complotto anche questo ed e' tutto invetato dai media, pure i tempi di attesa per qualsiasi cosa.
Far decidere il popolino su qualcosa di cui non ha la minima idea a suon di bugie non e' democrazia, ma circonvenzione di incapace.
Auf YouTube findest du die angesagtesten Videos und Tracks. Außerdem kannst du eigene Inhalte hochladen und mit Freunden oder gleich der ganzen Welt teilen.
Ah, a propostio. Il governo ha appena annunciato che creera' parecchie eccezzioni con visti speciali per fare entrare lavoratori in tutti i settori. In pratica li fanno uscire dalla porta e rientrare dalla finestra perche' si sono accorti di aver fatto una cazzata. L'altro giorno in un intervista a Bojo gli hanno chiesto perche' non usiamo i 350 milioni la settimana risparmiati con la Brexit che aveva promesso per aiutare NHS e ha risposto che non ci sono, precisando che non li aveva promessi, ma solo ipotizzato che li avremmo risparmiati .
Insomma, siamo usciti da un pezzo e di benefici manco con il binocolo e quando chiedono al governo di fare un esempio pratico, manco uno riescono a farne.
Nessuno parla del fatto che grazie alle richieste dei cittadini britannici (a cui sono state imboccate frottole) adesso c'e' una grossa mancanza di merci di ogni sorta ultimamente?
Mancano autisti pesanti e non arrivano merci e materia prime.
Per il motivo sopra ai supermercati manca un sacco di roba da settimane e manca pure la benzina. Molte pompe sono chiuse e ci sono 1-2 ore di fila ai rifornimenti.
Si e' ridotto il numero di medici e infermiei perche' molti arrivati da relativamente poco, nonostante la possibilita' di avere il settled status, hanno deciso di andare via perche' avrebbero avuto un trattamento diverso
Mancano medicinali ed attrezzature mediche. Ad esempio, stanno rimandando tutti gli esami del sangue (inclusi i miei a data da destinarsi) perche' mancano i campioni di riferimento e reagenti che venivano da altri paesi EU (cosa che ha inserito nell'email la clinica NHS).
Mancano operai nei cantieri, il che ha rallentato i lavori di costruzione e riparazioni in generale (devono fare riparare una tubatura nel mio palazzo e le tempistiche che ci hanno dato adesso sono di 20 settimane a causa del backlog).
Mancano materie prime tipo metalli e legno e i pochi rimasti hanno avuto un impennata dei prezzi spaventosa (per fare un esempio personale, devo fare istallare uno shed di metallo per la moto, ma le tempistiche di attesa sono diventate 16 settimane e i prezzi aumentati del 30% perche', a detta del produttore, "c'e' poco metallo e materie prime industriali")
Hanno chiuso un sacco di negozi che vivevano di e-commerce o che vendevano prodotti di importazione perche' costano uno sproposito.
Il mercato ittico e' a terra. Adesso abbiamo il pesce super inglese tutto per noi, ma in UK
Strano vedere come quelli i nazionalisti elogiavano la Brexit ancora prima che si vedessero i risultati, pero' adesso non solo non parlano della situazione attuale, ma sono spariti tutti.
Ah gia', sara' un complotto anche questo ed e' tutto invetato dai media, pure i tempi di attesa per qualsiasi cosa.
Far decidere il popolino su qualcosa di cui non ha la minima idea a suon di bugie non e' democrazia, ma circonvenzione di incapace.
Ah, a propostio. Il governo ha appena annunciato che creera' parecchie eccezzioni con visti speciali per fare entrare lavoratori in tutti i settori. In pratica li fanno uscire dalla porta e rientrare dalla finestra perche' si sono accorti di aver fatto una cazzata. L'altro giorno in un intervista a Bojo gli hanno chiesto perche' non usiamo i 350 milioni la settimana risparmiati con la Brexit che aveva promesso per aiutare NHS e ha risposto che non ci sono, precisando che non li aveva promessi, ma solo ipotizzato che li avremmo risparmiati .
Insomma, siamo usciti da un pezzo e di benefici manco con il binocolo e quando chiedono al governo di fare un esempio pratico, manco uno riescono a farne.
Luca, la merce manca in tutta Europa ed anche negli States, credo sia più un problema di commercio con l'Asia, Cina in particolare.
Se poi in UK è anche peggio non so, ma immagino che sia così, io da Europeo se devo comperare una cosa e compilare mille documenti, pippe e balzelli, compero piuttosto in Europa o se deve proprio crearmi problemi compero in Cina, dove per lo meno la roba mi costa di meno.
io credo invece che in uk abbiano proprio un problema specifico legato alla brexit, che magari si aggiunge a quello che dice sergio.
semplicemente nel terzo millenio, in un mondo fortemente globalizzato e interdipendente, pensare di vivere autarchicamente è follia, o utopia, a seconda di come la si pensi.
non sta comunque accadendo nulla di imprevedibile, semplicemente la gente al momento del voto ha pensato ad altro, o creduto ad una favola, a seconda di come la si pensi.
Secondo me, che non mi intendo di politica, figuriamoci estera, e dell'uk mi frega poco.
io credo invece che in uk abbiano proprio un problema specifico legato alla brexit, che magari si aggiunge a quello che dice sergio.
semplicemente nel terzo millenio, in un mondo fortemente globalizzato e interdipendente, pensare di vivere autarchicamente è follia, o utopia, a seconda di come la si pensi.
non sta comunque accadendo nulla di imprevedibile, semplicemente la gente al momento del voto ha pensato ad altro, o creduto ad una favola, a seconda di come la si pensi.
Secondo me, che non mi intendo di politica, figuriamoci estera, e dell'uk mi frega poco.
io credo invece che in uk abbiano proprio un problema specifico legato alla brexit, che magari si aggiunge a quello che dice sergio.
semplicemente nel terzo millenio, in un mondo fortemente globalizzato e interdipendente, pensare di vivere autarchicamente è follia, o utopia, a seconda di come la si pensi.
non sta comunque accadendo nulla di imprevedibile, semplicemente la gente al momento del voto ha pensato ad altro, o creduto ad una favola, a seconda di come la si pensi.
Secondo me, che non mi intendo di politica, figuriamoci estera, e dell'uk mi frega poco.
La Brexit non è mai stata pensata né proposta come autarchia. Mica sono usciti dal Commonwealth, né hanno chiuso le relazioni commerciali con EU e qualsiasi altro paese. Si veda la recente vicenda dei sottomarini.
Qua confondi la globalizzazione, che è una faccenda di commercio e connessioni, con la sovranità nazionale.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
La Brexit non è mai stata pensata né proposta come autarchia. Mica sono usciti dal Commonwealth, né hanno chiuso le relazioni commerciali con EU e qualsiasi altro paese. Si veda la recente vicenda dei sottomarini.
Qua confondi la globalizzazione, che è una faccenda di commercio e connessioni, con la sovranità nazionale.
"C'è stata la menzogna, c'è stata la doppiezza..."...Il ministro degli esteri francesi ha praticamente riassunto gli ultimi 70 anni di politica estera americana, verso alleati o nemici non fa differenza. Anzi, ha proprio riassunto il nucleo della politica di quella grande corporazione mercantile che sono gli USA.
Sono espressioni durissime quelle usate dalla Francia, paese ancora sovrano e che dunque può permettersi di avere questi sussulti di resipiscenza...a differenza nostra (ricordo solo Craxi e Sigonella come strattonata al guinzaglio).
La questione è l'alleanza. Ma come, si predica l'amicizia e il legame del "mondo libero" contro le "oscure" regioni del mondo, propagatrici del male, e poi si fottono gli amici per questioni di soldi? E' tutte le belle parole che fine fanno? Sommerse da quelle vere, quelle francesi, quelle che descrivono al meglio chi è il sedicente impero del "bene".
ma cosa si aspettavano?
ma che poi gli sta anche bene così imparano a fare tira e molla con fincantieri
La Brexit non è mai stata pensata né proposta come autarchia. Mica sono usciti dal Commonwealth, né hanno chiuso le relazioni commerciali con EU e qualsiasi altro paese. Si veda la recente vicenda dei sottomarini.
Qua confondi la globalizzazione, che è una faccenda di commercio e connessioni, con la sovranità nazionale.
possiamo dire però che per il momento (forse solo per il momento) gli è caduto il pene ed è rimbalzato nell'ano?
molto probabile che fosse nel conto per i primi anni
lasciamo perdere la storia dei camionisti e della benzina
da quello che mi dicono alcuni amici (non il lavapiatti o il 25enne che è andato a cercare fortuna) molti "cervelli in fuga dall'italia" hanno virato da londra (che poi tutti andavano li mica a Glasgow) ad altri paesi
Facebook, la whistleblower Haugen al Senato: «Danneggia i minori e indebolisce la democrazia»
È iniziata la testimonianza dell’ex product manager dell’azienda che è venuta allo scoperto rivelando domenica la sua identità. «So che possono distruggermi ma ho deciso di parlare perché nessuno sa cosa sta succedendo»
Tra le accuse che Haugen ha mosso all’azienda di Mark Zuckerberg, quella più pesante riguarda il rapporto di fiducia con il pubblico. «Facebook ha scelto di crescere a tutti i costi, alimenta le divisioni e danneggia i bambini ... fa profitto ai danni della nostra sicurezza ... ma io credo nelle potenzialità di Facebook», ha dichiarato Haugen che ha chiesto un intervento del Congresso.
Nelle sue dichiarazioni, che fin qui ricalcano sostanzialmente quanto già dichiarato alla stampa, l’ingegnere informatico ha anche espresso un timore personale.«Credo che quello che ho fatto sia giusto e necessario per il bene comune, ma so che Facebook ha infinite risorse che può usare per distruggermi» Haguen ha anche spiegato di essersi fatta avanti «perché ho riconosciuto una verità terrorizzante: nessuno fuori di Facebook sa quello che succede al suo interno». Soluzione, secondo la ex product manager, è solo la trasparenza., fin qui mancata. « Su questa base, possiamo costruire regole e standard sensibili per affrontare i danni ai consumatori, i contenuti illegali, la protezione dei dati, le pratiche anti competitive, i sistemi algoritmici ed altro».
Altro punto delicato, quello che riguarda i minori. Haugen ha raccontato alla commissione del Senato come gli studi interni condotti da Facebook abbiano rilevato legami tra gli algoritmi e l’aumento di casi di anoressia. Haugen, ingegnere informatico che ha lavorato alla piattaforma fino al 2019, prima di andarsene, ha rivelato che da una ricerca è risultato che il 6 per cento dei bambini ha ammesso di essere «addicted», cioè dipendente da Instagram. E questo, ha aggiunto Haugen, è «materialmente nocivo» alla salute, al lavoro scolastico, anche alla salute fisica. Ma lei ritiene che la percentuale possa essere probabilmente più alta. «Mark Zuckerberg - ha aggiunto la testimone, citando il fondatore del social - non deve rendere conto a nessuno, tranne che a se stesso». Haugen ha detto poi di non credere che Facebook sospenderà Instagram Kids, la sua piattaforma per gli utenti adolescenti. «Sarei sinceramente sorpresa se non continuassero a lavorare su Instagram Kids, e sarei stupita se tra un anno non avremo di nuovo questa conversazione», ha aggiunto.
Ma il punto più delicato e che riguarda anche il reclamo alla Sec riguarda i ricavi e la pubblicità. Secondo Haugen Facebook «ha ingannato» anche gli investitori, distorcendo i dati consegnati a loro e agli inserzionisti, per esempio sui contenuti prodotti e sulla crescita del numero di utenti, soprattutto in gruppi di “alto valore”, come quello degli adolescenti statunitensi. Il risultato e’ che «Facebook ha fatto pagare di piu’ gli inserzionisti, e su vasta scala».
La fuga di notizie e la rivelazione pubblica della fonte rappresenta forse la crisi più grave nella storia della società di Mark Zuckerberg, dopo la maxi multa di 5 miliardi di dollari per aver violato le norme sulla privacy ai danni di milioni di utenti nella raccolta dati di Cambridge Analytica per alcune campagne elettorali, tra cui quella (vincente) di Donald Trump nel 2016. E rischia di deteriorare ulteriormente i rapporti della piattaforma non solo col pubblico ma anche con il Congresso, che da anni discute su come limitare lo strapotere e la crescente influenza di Big Tech.
Le accuse della 37enne Haugen pesano come macigni, anche perché arrivano da una veterana del settore, che ha lavorato per Pinterest, Yelp e Google prima di dimettersi lo scorso maggio da Facebook, dove era arrivata due anni prima proprio per limitare la disinformazione elettorale. La manager contesta alla società di anteporre il profitto e lo sviluppo alla sicurezza, ingannando il pubblico e gli investitori, tanto che ha presentato ben otto denunce alla Sec. «C’erano conflitti di interesse tra ciò che è buono per il pubblico e ciò che è buono per Facebook. E Facebook, ancora una volta, ha scelto di ottimizzare i suoi interessi, come il fare più soldi», ha denunciato. Haugen ha anche svelato che il social ha rimosso le protezioni contro la disinformazione subito dopo le ultime elezioni Usa. «Non appena sono finite, hanno fatto marcia indietro per dare priorità alla crescita sulla sicurezza e questo mi sembra davvero un tradimento della democrazia», ha spiegato. Un’accusa che ha fatto capolino nell’inchiesta del Congresso sull’assalto a Capitol Hill, dove si indaga anche sul ruolo di Fb e ci si lamenta della sua scarsa collaborazione. La compagnia di Zuckerberg — che oggi per diverse ore è andata in panne assieme a WhatsApp e Instagram — ha cercato di parare i colpi: «Ogni giorno i nostri team devono bilanciare la protezione della capacità di miliardi di persone di esprimere apertamente se stessi con la necessità di mantenere la nostra piattaforma un posto sicuro e positivo... Suggerire che incoraggiamo i cattivi contenuti e non facciamo nulla è semplicemente non vero», ha replicato un portavoce.
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
La maggior parte dell'articolo è focalizzata sui danni provocati dai social network sulla mente dei giovani, ma poi l'unica cosa che pare avere rilevanza giuridica per gli US è la presunta truffa ai danni dei clienti inserzionisti.
E' un articolo che crea confusione. Fa bene la Haugen a puntare il dito sui problemi sociali e psicologici causati dai social network, ma sia chiaro che anche in questo caso non c'è alcuna intenzione di regolamentare la cosa.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Si, si faceva luce sul fatto che Facebook per incrementare i profitti incentivasse i conflitti tra utenti ed in qualche modo quindi anche i contenuti a sfondo di odio.
Qui si fa veramente interessante la cosa, si entra in ambito di etica, politica, legge, economia, il tutto inquadrato in ambito odierno, moderno, della nuova era.
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta