Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Zbigniew]

A livello pratico e non teorico? Non penso

Fare il bene. Denunciare il male (e non indicarlo da lontano, come se fosse colpa solo di altri). Ogni giorno. Personalmente. Non lamentarsi mai degli altri se non si è fatto il 100 % per cambiare le cose. E non farlo nemmeno in quel caso.
Fare fare fare fare. Avere pazienza. Educare i figli al bene.

E farlo in silenzio. Senza incensarsi.
Gli apatici sono complici.

[The_machine]

Fare il bene. Denunciare il male (e non indicarlo da lontano, come se fosse colpa solo di altri). Ogni giorno. Personalmente. Non lamentarsi mai degli altri se non si è fatto il 100 % per cambiare le cose. E non farlo nemmeno in quel caso.
Fare fare fare fare. Avere pazienza. Educare i figli al bene.

E farlo in silenzio. Senza incensarsi.
Gli apatici sono complici.

Chissà, magari vale un principio analogo a quello della selezione naturale nei contesti sociali: se rispetti tutte le regole hai meno probabilità di successo e quindi di portare avanti il tuo modo di pensare, educare i figli e le altre persone.

[Barone Bizzio]

Dopotutto le regole non sono altro che uno strumento di controllo e di riduzione della conflittualità. In un sistema funzionante solamente pochi infrangono le regole, pochissimi riescono a farla franca. Il problema si pone quando tutti infrangono tutte le regole; a questo punto un comportamento individuale, seppure virtuoso, ha un impatto minimo sul sistema

[Zbigniew]

Chissà, magari vale un principio analogo a quello della selezione naturale nei contesti sociali: se rispetti tutte le regole hai meno probabilità di successo e quindi di portare avanti il tuo modo di pensare, educare i figli e le altre persone.

Può essere. Anzi, hai ragione. Sicuramente è più difficile cercare di cambiare le cose che non vanno rispetto ad adattarsi.
Ma non credo che galleggiare e seguire il flusso, soprattutto quando si è consapevoli che sia sbagliato, possa farti sentire a posto con la coscienza, o fornirti scuse.

Io non credo mica che uno che cerca di fare il suo senza complicarsi la vita sia una persona da condannare. Non ho nessun diritto a giudicare..
Però se non sei tu stesso il primo a impegnarti per cambiare quello che ritieni ingiusto, non so che cappero hai poi da lamentarti se non viene fatto da nessun'altro.

[Bob Terwilliger]

È un discorso circolare infinito.
Io vedo che uno ruba le bici e nessuno gli dice nulla, io me la compro e magari me la rubano e nessuno dice niente, alla fine la rubo pure io. E così via.

La teoria delle broken window usata da Giuliani ha dato risultati grandiosi a New York. Qua in Italia sarebbe utilissima.

[The_machine]

Dopotutto le regole non sono altro che uno strumento di controllo e di riduzione della conflittualità. In un sistema funzionante solamente pochi infrangono le regole, pochissimi riescono a farla franca. Il problema si pone quando tutti infrangono tutte le regole; a questo punto un comportamento individuale, seppure virtuoso, ha un impatto minimo sul sistema

Vero.
Credo possa essere ricondotto anche alla teoria dei giochi.
Se tutti se ne sbattessero dell'ambiente e gettassero i rifiuti in mezzo alla strada, avrebbe senso per il singolo utilizzare i cestini, o addirittura spendere il proprio tempo per pulire? Assolutamente no, non avrebbe alcun impatto, e questo le persone lo percepiscono subito.
Il discorso "eh ma se tutti facessero così..." non funziona perché appunto non accade mai che tutti si sincronizzino di propria iniziativa attuando dei comportamenti sconvenienti per se stessi: a meno appunto di non essere comandati dall'alto, o comunque che trovino modo di coordinarsi centralizzando.

[Barone Bizzio]

Vero.
Credo possa essere ricondotto anche alla teoria dei giochi.
Se tutti se ne sbattessero dell'ambiente e gettassero i rifiuti in mezzo alla strada, avrebbe senso per il singolo utilizzare i cestini, o addirittura spendere il proprio tempo per pulire? Assolutamente no, non avrebbe alcun impatto, e questo le persone lo percepiscono subito.
Il discorso "eh ma se tutti facessero così..." non funziona perché appunto non accade mai che tutti si sincronizzino di propria iniziativa attuando dei comportamenti sconvenienti per se stessi: a meno appunto di non essere comandati dall'alto, o comunque che trovino modo di coordinarsi centralizzando.

Perfettamente d'accordo.

[marcu9]

Nelle grandi città è tutto estremamente più difficile.
Ecco perché i paesini limitrofi possono essere interessanti.
Es. banale a caso? La differenziata c'è in una piccolissima parte di Palermo.
Basta spostarsi nei comuni limitrofi ed è presente da anni. [emoji28]

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[Zbigniew]

Nelle grandi città è tutto estremamente più difficile.
Ecco perché i paesini limitrofi possono essere interessanti.
Es. banale a caso? La differenziata c'è in una piccolissima parte di Palermo.
Basta spostarsi nei comuni limitrofi ed è presente da anni. [emoji28]

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Visto che non ho un riferimento, mi spieghi cosa vuol dire?
Che in alcune parti di Palermo non ci sono bidoni per la raccolta differenziata?

[marcu9]

Visto che non ho un riferimento, mi spieghi cosa vuol dire?
Che in alcune parti di Palermo non ci sono bidoni per la raccolta differenziata?

Non esiste proprio il servizio.
Esiste solo in poche zone della città (prevalentemente in centro).
Siamo indietro di secoli, c'è il bidone generico dove tu getti tutto lì.
Per non parlare che la discarica di Palermo non basta, si satura, e spesso e volentieri non possono neanche raccogliere la spazzatura per giorni e giorni, e ti ritrovi mezza città con spazzatura flatulente ovunque.

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[Zbigniew]

Ok.

[marcu9]

Non so quando abbiano messo la raccolta differenziata al Nord, ma nel 2011 quando appena dopo il diploma andai subito a lavorare in Hotel a Madonna di Campiglio per la stagione Invernale (sempre Reception) già era bella che presente.
Ed Io manco sapevo che fosse.. [emoji23]
Bah.

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[Mario12]

Per problematiche del genere non c'è proprio nessuna soluzione.
Pensare di vivere in una nazione rose e fiori con 60 milioni di abitanti è utopia allo stato puro , e la criminalità non dipende solo dalle cattive maniere e dall'educazione , c'è gente che criminale ci diventa.

[Ponno]

Per problematiche del genere non c'è proprio nessuna soluzione.
Pensare di vivere in una nazione rose e fiori con 60 milioni di abitanti è utopia allo stato puro , e la criminalità non dipende solo dalle cattive maniere e dall'educazione , c'è gente che criminale ci diventa.

Mario, seriamente, che scuole hai fatto?

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[marcu9]

Il paese dei balocchi non esiste.
Il paesino però può diventarlo in parte. [emoji16]
Appena potrò mi sposterò in zone limitrofe più tranquille, serene, meno caotiche, e decisamente più organizzate di Palermo che è troppo grande ed abitata per i miei gusti.

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