Originariamente Scritto da germanomosconi
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Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.
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C. Campo - Moriremo Lontani
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" Le forze russe hanno lanciato nella notte un attacco aereo su Kiev: lo ha reso noto l'Amministrazione militare della capitale ucraina sottolineando che la contraerea è stata attivata.
"La difesa aerea funziona! Restate calmi! Rimanete nei rifugi fino alla fine del raid aereo!": scrive l'Amministrazione su Telegram.
Intanto, esplosioni sono state udite anche a Zaporizhzhia e Odessa. Gli allarmi aerei sono risuonati nelle regioni di Chernihiv, Sumy, Poltava, Kharkiv, Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk, Odessa e in alcune aree della regione di Kirovograd"
(Ansa)Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Mosca, 'risponderemo all'attacco quando sarà necessario'
Mosca risponderà all'attacco al Cremlino quando lo riterrà necessario: così l'Ambasciatore russo negli Usa, Anatoly Antonov, riporta la Tass. "Cosa farebbero gli americani se un drone colpisse la Casa Bianca, il Campidoglio o il Pentagono?. (ANSA)
Usa, 'aumenta minaccia di attacchi missilistici a Kiev'
Avverte l'Ambasciata americana in Ucraina
Gli Stati Uniti hanno messo in guardia i cittadini americani in Ucraina contro un aumento della minaccia di attacchi missilistici russi a Kiev: lo riporta sul suo sito l'Ambasciata statunitense a Kiev. (ANSA)
Mosca, attacco con drone su raffineria di petrolio nel sud
Servizi di emergenza russi, in fiamme il serbatoio
Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Le due verità sull’esplosione sul Cremlino: colpo di Kiev o progetto folle dei servizi russi
Gli ucraini da tempo hanno allargato il raggio d’azione delle loro azioni. Ma dietro l’attacco a Mosca potrebbe esserci una «false flag»
I lampi nella notte di Mosca sono stretti tra due verità. La prima chiama in causa gli ucraini, la seconda rovescia la responsabilità sui russi.
Sulla mappa c’è un sentiero, descritto dalle mosse di Kiev. Da mesi ha provato ad allungare il raggio dei suoi droni con due target prioritari: la capitale nemica e Sebastopoli, in Crimea. Molti i tentativi, ogni volta aggiungendo qualche chilometro o potenza come documentano i rottami lasciati dai mezzi impiegati, caduti in passato anche a 40 chilometri da Mosca. Pericoli temuti dagli stessi invasori, tanto che in città sono state aumentate le batterie anti-aeree con la creazione di postazioni. Gli ucraini hanno sperimentato nuovi velivoli costruiti in casa, hanno modificato modelli civili dotandoli di cariche esplosive, hanno pubblicizzato ordigni capaci di centrare un bersaglio a 700 chilometri di distanza.
Sono stati citati gli UJ 22 di produzione locale e i Mugin 5 d’origine cinese, solo alcune delle novità belliche apparse di recente. Hanno imparato provando, magari contando su quinte colonne e intelligence, cercando bersagli di valore massimo. Ecco la capitale, il ponte di Kherch (con un camion-bomba), il comando della base navale in Mar Nero, depositi e basi aeree nelle zone di confine della Russia. Un imprenditore ha promesso una ricompensa a chi riuscirà a far arrivare un drone sulla Piazza Rossa per la parata della Vittoria. Un gesto alla Mathias Rust. Il binomio Mosca-Crimea è evidente. Sono operazioni con implicazioni notevoli.
La resistenza può dimostrare le proprie capacità, conta su un supporto tecnologico che le consente di portare il fendente, buca lo scudo avversario mettendone in discussione la sicurezza, punta ad alimentare le polemiche interne alla Russia. Lo sfregio al pennone più alto sul Cremlino — e non un attentato al neo-zar che di solito non riposa «a palazzo» — potrebbe dunque rientrare in questa logica, smentite incluse. I video e la cronologia fanno quasi da verbale. Immancabili i riferimenti a «partigiani» e persino a «oligarchi scontenti».
L’Ucraina ha fatto della guerra segreta una componente della sua strategia. Alla base l’effetto sorpresa, l’osare continuamente e rivendicare il meno possibile gli attacchi. Arma a doppio taglio: perché lascia spazio alle congetture ma consente all’avversario di usare per i propri fini questo atteggiamento. Proprio la serie di precedenti diventano la «prova». I tentativi ripetuti sono la «matrice» della campagna, dalle incursioni di velivoli senza pilota ai barchini-kamikaze a Sebastopoli, dalle eliminazioni di collaborazionisti nelle zone occupate a quella della figlia di Dugin. Mosca ha subito reagito alle esplosioni moscovite denunciando Kiev mentre molte voci hanno chiesto una rappresaglia pesante. Da qui il sospetto per alcuni osservatori che l’incursione notturna non sia altro che una provocazione orchestrata dalla Russia per giustificare bombardamenti sempre più devastanti sull’Ucraina e magari l’uccisione dello stesso presidente Zelensky. Già ci sono dichiarazioni esplicite che chiedono la sua morte. La teoria della «false flag» — come si definisce in gergo la provocazione — è ricorrente, è parte di ogni conflitto. E in questo è stata citata. Dunque i servizi russi possono aver architettato il piano, però sembra eccessivo che abbiano utilizzato un simbolo così importante.
C’è poi il quadro internazionale. La Casa Bianca si è sempre opposta alla fornitura di missili a lungo raggio e di caccia all’Ucraina nel timore di un’escalation. Dalle carte riservate del Pentagono è emerso che gli Usa avrebbero bloccato un progetto degli 007 di Kiev per colpire lo scalo portuale Novorossiysk, in Mar Nero, nell’anniversario dell’invasione. L’attacco sul Cremlino rischia di rafforzare il «no». E resta interessante la linea dell’intelligence americana davanti a fatti intricati: sostiene di non essere sempre informata sulle intenzioni dell’alleato, commento che può essere letto come una presa di distanza o un «non sapevo».
CorSera...ma di noi
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"Secondo il capo dell'amministrazione militare della capitale ucraina Sergiy Popko, "la scorsa notte Kiev ha subito l'attacco russo più intenso del 2023"
"Per Mosca" e "Per il Cremlino": sono le "scritte che si leggono sulla coda di due droni lanciati dall'esercito russo questa notte su Odessa, secondo alcune fotografie pubblicate su Facebook dal Comando operativo sud delle forze armate ucraine. Due droni avevano cercato nella notte tra martedì e mercoledì di colpire la residenza del presidente russo nel Cremlino, ma Mosca ha affermato che le offensive lanciate nelle ultime ore non sono in risposta al presunto attacco alla capitale russa."
(Ansa)Last edited by Irrlicht; 04-05-2023, 17:34:04.Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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"Per l'Institute for the Study of War (ISW), un think tank americano con sede a Washington, la Russia potrebbe aver orchestrato l'attacco dei droni contro il Cremlino per sensibilizzare la popolazione sull'importanza della guerra in Ucraina, creando le condizioni per una più ampia mobilitazione sociale. Si tratterebbe quindi di una 'false flag', un'operazione organizzata dagli apparati russi per far ricadere la colpa su Kiev.
A insospettire l'Isw c'è il fatto che erano appena state rafforzate le capacità di difesa aerea su Mosca con i missili antiaerei Pantsir e si ritiene quindi "altamente improbabile" che droni possano eludere questi sistemi per poi essere abbattuti proprio sopra il Cremlino."
(Agi)Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioE voi cosa ne pensate?
Sul Nord stream c'è una responsabilità occidentale/ucraina.
Abbiamo i leak americani che ci raccontano di come il governo ucraino faccia spesso e volentieri di testa sua...e già altri precedenti di voli di droni con esplosivo in territorio russo.
In questo particolare caso per adesso voglio mantenermi in posizione attendista, perchè poi col tempo può uscire qualche chiarificazione...ma è ovvio che gli ucraini sono i primi indiziati, anzi i primissimi...ma mi tengo una minima riserva sul false flag e/o su di una azione spericolata di qualche gruppo dissidente (anche se armare droni a lunga percorrenza non è che lo fai facilmente)....ma di noi
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"Ci sono gli Usa dietro all'attacco compiuto sul Cremlino con due droni inviati dall'Ucraina.
Ne è convinto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall'agenzia Ria Novosti, mentre il ministero degli Esteri all'indomani dell'attacco ha sottolineato che le "attività terroristiche e di sabotaggio delle forze armate ucraine in Russia stanno raggiungendo un livello senza precedenti".
(Ansa)
Zelensky, 'vogliamo vedere Putin condannato all'Aia'
Mosca replica: 'Zelensky è un tossico entusiasta dell'atomica'
Mosca deve ricevere una sentenza internazionale di condanna per la sua aggressione a Kiev, dice il presidente ucraino intervenendo alla Corte penale internazionale dell'Aja. Ed insiste per la creazione di un tribunale speciale. Mosca replica: 'Zelensky è un tossico entusiasta dell'atomica' (ANSA)
" "Nella capitale russa tuttavia il timore si diffonde per possibili clamorosi attacchi mentre si avvicina la data del 9 maggio, anniversario della vittoria sul nazismo nella Seconda guerra mondiale. In diverse città sono state annullate le tradizionali parate militari, ma non sulla Piazza Rossa, dove tutto si svolgerà da programma, ha fatto sapere il Cremlino. Mentre su Mosca e San Pietroburgo sono vietati da oggi i voli di droni. ...
Per Yevgeny Prigozhin, non c'è dubbio: gli attacchi dei droni, insieme a "un grandissimo aumento dell'attività dell'aviazione nemica e lungo la linea di contatto", sono il segno che la controffensiva ucraina "è già cominciata"."
(Ansa)Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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hahaha sta cosa di zelensky tossico mi fa spaccare ogni volta hahahahaOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioQuella intimazione è ancora valida. Si riferiva ovviamente alla Nato e ad un suo intervento diretto. Formalmente è l'Ucraina che sta combattendo contro la Russia...bisogna vedere quanto ancora reggerà questa finzione, cioè quanto ancora per parte russa si sarà disposti a far finta di crederci.
La guerra la sta combattendo l'esercito Ucraino con armi e addestramento NATO. Non ci sarà mai uno scontro diretto
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioMa non è una finzione scusa ??
La guerra la sta combattendo l'esercito Ucraino con armi e addestramento NATO. Non ci sarà mai uno scontro diretto
Ciò che mantiene in vita questa finzione di non accusare direttamente la Nato, e dunque trarne le conseguenze, è che una apocalisse nucleare per il Donbass non ne vale la pena, visto che poi la Russia (ad oggi) non è direttamente minacciata...e la dottrina russa sull'uso dell'arsenale strategico è di deterrenza, ovvero a scopo difensivo....ma di noi
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Secondo me sbagli, nel senso che sia Russia che USA sono stati in guerra per procura in diversi teatri, come in Siria.
Nessuno si assume la responsibilità di iniziare l'escalation nel momento in cui non c'è un confronto diretto. Anche il fatto di avere istruttori...è tutta "normale amministrazione". Cose che si sono viste in Siria, in Afghanistan e in decine di guerre precedenti
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"L'ex presidente russo e attuale numero due del Consiglio di sicurezza di Mosca, Dmitri Medvedev, ha dichiarato che "è esattamente all'escalation del conflitto" in Ucraina "che condurrà" il presunto attacco con droni contro il Cremlino. "Questo è proprio ciò che vogliono Washington e molti stupidi a Bruxelles", ha scritto Medvedev su Twitter commentando le parole dell'Alto rappresentante Ue Josep Borrell, che ha chiesto alla Russia di "non usare questo presunto attacco come scusa per continuare l'escalation della guerra". Per il raid Medvedev ha puntato il dito contro l'Ucraina definendolo "un attacco terroristico perpetrato dalle autorità di Kiev, guidato dagli Usa e approvato dalla leadership Ue"
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