Kiev, controffensiva in primavera, liberiamo anche Crimea
L’esercito ucraino sarà pronto a passare alla controffensiva in primavera: l’obiettivo è la liberazione di tutti i territori occupati, compresa la Crimea: «Ci fermeremo solo quando ripristineremo il Paese entro i limiti del 1991», ha affermato il vice capo dell’intelligence del ministero della Difesa di Kiev (Gur) Vadym Skibitskyi, citato da Unian. Uno degli obiettivi sarà il tentativo di «inserire un cuneo nel fronte russo a sud, tra la Crimea e la terraferma russa», ha spiegato Skibitsky, «l’Ucraina colpirà i depositi di munizioni sul territorio russo, compresa la regione di Belgorod, gli attacchi partono da lì».
CorSera
L’esercito ucraino sarà pronto a passare alla controffensiva in primavera: l’obiettivo è la liberazione di tutti i territori occupati, compresa la Crimea: «Ci fermeremo solo quando ripristineremo il Paese entro i limiti del 1991», ha affermato il vice capo dell’intelligence del ministero della Difesa di Kiev (Gur) Vadym Skibitskyi, citato da Unian. Uno degli obiettivi sarà il tentativo di «inserire un cuneo nel fronte russo a sud, tra la Crimea e la terraferma russa», ha spiegato Skibitsky, «l’Ucraina colpirà i depositi di munizioni sul territorio russo, compresa la regione di Belgorod, gli attacchi partono da lì».
CorSera
Commenta