Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.

[Virulogo.88]

Stiamo solo posticipando l'inevitabile... La Russia e' troppo piu' forte

Io ve l'avevo detto di votare Salvini e di avere una posizione più morbida con la Russia, invece avete scelto la coattona romana

[Mario12]

non succede , ma se succede voglio le scuse di molti qua dentro (senza rancore verso nessuno) e il tributo finale prima che i vostri PC vengano vaporizzati

[marcu9]

https://www.youtube.com/watch?v=zMPBIdRuOqk&ab_channel=euronews%28inItaliano%29

[The_machine]

A livello nato gli stanno inviando tutto il necessario.

Inviato dal mio SM-G991B utilizzando Tapatalk

I due carri che gli manderemo tra qualche mese non cambiano le sorti da quanto ho capito, serviranno numeri più importanti e sostenuti nel tempo.

[Testa]

Mah
Ho paura che la "svolta occidentale" possa essere una gran cagata (per il bene del mondo dico)

[fede79]

Consegnati i tank gli ucraini ora lamentano non avere caccia e navi da guerra. Che vergogna, dietro a queste marionette

Sent from my Pixel 7 Pro using Tapatalk

Dopo i caccia e le navi, si inizia a vociferare del raggio della Morte Nera di Darth Vader.

[Mario12]

Little Putin e Fat Lavrov.

[Irrlicht]

"I carri all'Ucraina non basteranno, e intanto Mosca avanza"
Analisi di Gaiani, direttore di Analisi Difesa

https://www.agi.it/estero/news/2023-01-25/invio-carri-armati-guerra-ucraina-leopard-19805529/

[M K K]

Tutta roba che in due di battaglia potrebbe andare distrutta...

[Sean]

Andrea Margelletti: “Leopard e Abrams sono carri armati moderni necessari per combattere contro i russi: ma il rischio dell’escalation atomica ormai è dietro l’angolo”

L’esperto geopolitico analizza il conflitto Russia-Ucraina: «L’escalation è nelle cose: la guerra è ormai diventata un mostro bulimico inarrestabile»

Professor Margelletti perché dal punto di vista militare i tank Leopard e Abrams sono così importanti per Zelensky?
«Perché la flotta di carri armati russi rappresenta, in termini di quantità, uno strapotere schiacciante. L’esercito di Putin dispone di oltre 10 mila mezzi. Quindi l’unico modo per dare all’Ucraina la possibilità di fronteggiare i russi con la loro invasione di mezzi corazzati seppur antiquati è quello di puntare su armi moderne e altamente performanti: possono sparare a lungo raggio con precisione e sono dotati di sistemi avanzatissimi di visione sia diurna che notturna. Una flotta del genere è più che mai necessaria per non soccombere».

Che ne pensa del famoso Orologio dell’Apocalisse che in questi giorni segna 90 secondi alla Catastrofe? Che significa? Siamo davvero a un passo dalla bomba atomica e dalla terza guerra mondiale».
«Posso dire che ben prima degli “scienziati della Catastrofe”, dalle colonne della Stampa vado ripetendo la stessa cosa da mesi. La bomba atomica non rappresenta uno scenario favolistico e surreale, ma una minaccia vera. Sono elevatissime le possibilità che ci si vada incontro. Perché le variabili dei rischi politici legati a una sconfitta dei russi sono tante e fra queste c’è, ripeto c’è, l’impiego di ordigni nucleari così come avvenne per Hiroshima e Nagasaki. Con una differenza però: queste bombe vennero impiegate prima di comprendere le conseguenze politiche di un atto distruttivo totalitario come questo. Ora lo si farebbe conoscendo queste conseguenze».

Oggi i giornali di tutto il mondo parlano di escalation. Può spiegarci perché? Che cosa è cambiato rispetto a qualche giorno fa? L'arrivo dei carri armati dall’Occidente apre alla terza guerra mondiale?
«L’escalation è nelle cose giunti a questo punto: la guerra in Ucraina è diventata un mostro bulimico di tecnologia inarrestabile. In questo momento grazie al fattore numerico i russi stanno, di poco certo, ma avanzando. È evidente che bisogna mandare a Zelensky i tank che ha richiesto. E fra pochissime settimane gli ucraini chiederanno i nostri jet e aerei da combattimento occidentali. È il solo modo per contrastare il gigantismo bellico seppur vetusto di cui possono usufruire gli uomini di Putin».

https://www.lastampa.it/esteri/2023/01/25/news/margelletti_leopard_e_abrams_necessari_ma_lescalation_atomica_e_vicina-12603431/?ref=LSHSTD-BH-I0-PM6-S7-T1

[Sean]

Il punto sta nella sottolineatura dell'ultra atlantista Margelletti: l'escalation è già nei fatti e nella natura stessa del conflitto, perchè se inizi con i tank poi serviranno (o gli ucraini chiederanno, come stanno già facendo) aerei e i missili a lunga gittata.

La tecnologia dovrà infatti contrastare il numero, la massa (avendo la Russia un serbatoio umano più ampio di quello ucraino). Questa però è una spirale diabolica perchè non è difficile immaginare quali siano i rischi del continuo salire di livello di armamenti e di scontri.

Ci si sta infilando in una via senza uscita. Più l'Ucraina verrà dotata di armi offensive (sta andando a farsi benedire il concetto di aiutarli nella "difesa") e più la Russia si sentirà legittimata a pescare anch'essa nel suo armamentario più avanzato, iniziando a riflettere, ad esempio, sulle armi nucleari tattiche.

[SimoneBW]

Andrea Margelletti: “Leopard e Abrams sono carri armati moderni necessari per combattere contro i russi: ma il rischio dell’escalation atomica ormai è dietro l’angolo”

L’esperto geopolitico analizza il conflitto Russia-Ucraina: «L’escalation è nelle cose: la guerra è ormai diventata un mostro bulimico inarrestabile»

Professor Margelletti perché dal punto di vista militare i tank Leopard e Abrams sono così importanti per Zelensky?
«Perché la flotta di carri armati russi rappresenta, in termini di quantità, uno strapotere schiacciante. L’esercito di Putin dispone di oltre 10 mila mezzi. Quindi l’unico modo per dare all’Ucraina la possibilità di fronteggiare i russi con la loro invasione di mezzi corazzati seppur antiquati è quello di puntare su armi moderne e altamente performanti: possono sparare a lungo raggio con precisione e sono dotati di sistemi avanzatissimi di visione sia diurna che notturna. Una flotta del genere è più che mai necessaria per non soccombere».

Che ne pensa del famoso Orologio dell’Apocalisse che in questi giorni segna 90 secondi alla Catastrofe? Che significa? Siamo davvero a un passo dalla bomba atomica e dalla terza guerra mondiale».
«Posso dire che ben prima degli “scienziati della Catastrofe”, dalle colonne della Stampa vado ripetendo la stessa cosa da mesi. La bomba atomica non rappresenta uno scenario favolistico e surreale, ma una minaccia vera. Sono elevatissime le possibilità che ci si vada incontro. Perché le variabili dei rischi politici legati a una sconfitta dei russi sono tante e fra queste c’è, ripeto c’è, l’impiego di ordigni nucleari così come avvenne per Hiroshima e Nagasaki. Con una differenza però: queste bombe vennero impiegate prima di comprendere le conseguenze politiche di un atto distruttivo totalitario come questo. Ora lo si farebbe conoscendo queste conseguenze».

Oggi i giornali di tutto il mondo parlano di escalation. Può spiegarci perché? Che cosa è cambiato rispetto a qualche giorno fa? L'arrivo dei carri armati dall’Occidente apre alla terza guerra mondiale?
«L’escalation è nelle cose giunti a questo punto: la guerra in Ucraina è diventata un mostro bulimico di tecnologia inarrestabile. In questo momento grazie al fattore numerico i russi stanno, di poco certo, ma avanzando. È evidente che bisogna mandare a Zelensky i tank che ha richiesto. E fra pochissime settimane gli ucraini chiederanno i nostri jet e aerei da combattimento occidentali. È il solo modo per contrastare il gigantismo bellico seppur vetusto di cui possono usufruire gli uomini di Putin».

https://www.lastampa.it/esteri/2023/...H-I0-PM6-S7-T1

Credo sia anche arrivato il momento di iniziare a fare 2 conti. Leopard e carri americani stanno intorno ai 5 milioni. Con i jet si sale e anche parecchio. I sistemi di difesa aerea chiesti a Italia e Francia, con le relative munizioni, arrivano al miliardo di euro. Probabilmente per Germania e USA questi numeri non sono un problema ma per paesi come il nostro è un parametro da tenere in considerazione.

Inviato dal mio SM-G991B utilizzando Tapatalk

[The_machine]

D'altronde questa sta diventando sempre più una guerra contro la NATO (la Russia la vende così da mesi), quindi quegli armamenti dati all'Ucraina non sono nemmeno dei "regali".

[MarcoT]

La verità è che sti russi sono delle pippe, se gli ucraini avessero avuto molte più perdite non si starebbe in questa situazione

[M K K]

" una differenza però: queste bombe vennero impiegate prima di comprendere le conseguenze politiche di un atto distruttivo totalitario come questo. Ora lo si farebbe conoscendo queste conseguenze».

Più che altro sono state usate sapendo che i giapponesi non potevano rispondere .
L'atomica della Russia ha di fatto congelato la situazione bellica e geopolitica fino ad oggi.
E sicuramente evitato la terza e forse quarta guerra globale.

Io alla ww3 non credo , perché o viene fatta in modo tradizionale e la Russia la nato la asfalta in una settimana con i soli bombardamenti, oppure sarà guerra atomica che si concluderà in 30 minuti , e anche qui la Russia verrà distrutta prima che riesca a fare danni ( a chi poi?)
La nato ha risorse infinite , armi infinite e tecnologia avanti di 60 anni.
La Russia ha mercenari e ragazzini mandati a morire con carri armati anni 80 , e se il livello degli armamenti convenzionali fa schifo dubito che abbiano investito in quello atomico , estremamente costoso quanto inutile .