Le parti a parole si dicono pronte per la pace, pronte per accordi di pace, per tavoli di pace, per proposte di pace...ma paiono, per l'appunto, solo parole.
Non credo che il 2023 porterà la pace, nessuno dei belligeranti pensa di aver perso, piuttosto ci si prepa ad un inverno in trincea. Forse la primavera/estate potrà cambiare qualcosa sul campo, modificare l'assetto in modo tale da considerare la pace "conveniente"...ma adesso non è quel momento.
Non credo che il 2023 porterà la pace, nessuno dei belligeranti pensa di aver perso, piuttosto ci si prepa ad un inverno in trincea. Forse la primavera/estate potrà cambiare qualcosa sul campo, modificare l'assetto in modo tale da considerare la pace "conveniente"...ma adesso non è quel momento.
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