Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.

[Barone Bizzio]

"Io con Putin non tratto !!! però datemi le armi per combatterlo così da continuare questa follia reciproca, grazie"

Ma che stai dicendo?

[Sean]

Putin: Ucraina gruppo terroristico, risposta dura se continuano gli attacchi

l presidente russo Vladimir Putin ha avvertito che la risposta di Mosca sarà "dura" se Kiev continuerà a compiere attacchi terroristici sul territorio russo. Lo riporta la Tass. Il capo del Cremlino ha anche affermato che dopo gli ultimi attacchi l'Ucraina si pone sullo stesso piano delle organizzazioni terroristiche internazionali.

Putin accausa Kiev: "Ha cercato di far saltare anche una senzione del Turkish Stream"

L'Ucraina ha cercato di colpire un tratto del gasdotto TurkStream: la denuncia è del presidente russo Vladimir Putin. "Una serie di attacchi terroristici e di tentativi di crimini di questo tipo sono stati perpetrati contro i siti di energia elettrica e le infrastrutture di trasporto del gas del nostro Paese, compreso il tentativo di far saltare una sezione del gasdotto TurkStream", ha dichiarato Putin durante una riunione con i membri del Consiglio di Sicurezza russo. "Tutto ciò è provato da dati oggettivi, comprese le testimonianze degli autori detenuti di questi attacchi terroristici".

Putin: bombardamenti su infrastrutture energetiche Kiev
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha confermato di aver effettuato «bombardamenti massicci» contro le infrastrutture energetiche in Ucraina in risposta all'«attacco terroristico» che ha distrutto parte del ponte di Crimea. Putin è intervenuto al Consiglio di sicurezza russo.

Repubblica-La Stampa

[marcu9]

Ma che stai dicendo?

La verità.

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk

[Barone Bizzio]

L'Ucraina è ancora quella dove media e partiti d'opposizione vengono chiusi con arresti e confische. Il paese che ha coscritto l'intera popolazione maschile dai 17 ai 65 anni. Il paese sotto il pollice degli oligarchi. Il paese che reprime i movimenti indipendentisti nel sangue.
A forza di leggere cretinate la gente finisce a pensare davvero che sia un popolo che lotta unitamente per la democrazia e la libertà.

Non sono cretinate, è una democrazia in divenire. È un paese corrottissimo ma questo non è che ne intacca la forma di governo...poi quante volte si sono espressi per non essere governati da filo russi? Lo sai?
Perché è una indicazione molto importante su quanto questo governo si allinei ai sentimenti della popolazione (moltissimo)

[Sean]

Lukashenko: “Nato e Paesi Ue valutano attacco alla Bielorussia”
La Nato e altri Paesi europei stanno valutando la possibilità di lanciare un'aggressione contro la Bielorussia. Lo ha denunciato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, che per oggi ha convocato a Minsk una riunione urgente dei vertici delle forze armate. È quanto riferisce la Ria Novosti. «In Occidente c'è la convinzione diffusa che l'esercito bielorusso parteciperà in modo diretto all'operazione militare speciale sul territorio dell'Ucraina. Dopo aver creduto a queste teorie, la leadership politico-militare dell'Alleanza Atlantica e un certo numero di paesi europei sta già valutando apertamente le opzioni per una possibile aggressione contro il nostro paese, fino a un attacco nucleare», ha accusato il presidente bielorusso.

Lukashenko, Bielorussia pronta a schierare truppe comuni con Russia
Il presidente russo Vladimir Putin e quello bielorusso Alexander Lukashenko hanno deciso di schierare «un gruppo regionale congiunto di truppe». Lo ha annunciato Lukashenko, che oggi ha convocato una riunione urgente dei vertici militari. «In relazione all'aggravamento della situazione ai confini occidentali dello Stato dell'Unione, abbiamo deciso di schierare un raggruppamento regionale della Federazione Russa e della Repubblica di Bielorussia», ha dichiarato il presidente bielorusso citato dalla Ria Novosti. «La base, l'ho sempre detto, di questo raggruppamento è l'esercito, le forze armate della Repubblica di Bielorussia. Devo informarvi che la formazione di questo raggruppamento è iniziata», ha aggiunto.

La Stampa

[Barone Bizzio]

Circa il Donbass (al quale comunque andrebbe dato uno status giuridico, perchè non si può far finta che lì non ci siano russi e russofoni che vogliono una autonomia, se vogliamo lasciare da parte l'indipendenza) è chiara, ma c'è pure la Crimea di mezzo.

Come minimo gli ucraini devono rinunciare alla Crimea. Da lì nemmeno le vere o presunte colombe russe vorrebbero andarsene, perchè la Crimea è Russia: nel mondo lo sanno tutti, Stati Uniti compresi. Solo gli ucraini non riescono a focalizzarlo.

Però se gli Ucraini rinunciano alla Crimea i russi dovrebbero rinunciare a Mariupol, insomma tagliare il loro ponte di terra
La vedo difficile

[Barone Bizzio]

La verità.

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk

Ok, quindi adesso le guerre si combattono senza il sostegno di paesi esterni
Una visione che non esiste nella realtà

[The_machine]

L'Ucraina è ancora quella dove media e partiti d'opposizione vengono chiusi con arresti e confische. Il paese che ha coscritto l'intera popolazione maschile dai 17 ai 65 anni. Il paese sotto il pollice degli oligarchi. Il paese che reprime i movimenti indipendentisti nel sangue.
A forza di leggere cretinate la gente finisce a pensare davvero che sia un popolo che lotta unitamente per la democrazia e la libertà.

Sono certo che qualcuno qui dentro pensa esattamente questo.

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk

commenta Giorgia Meloni

"Putin, in difficoltà sul campo di battaglia, sta colpendo obiettivi civili in molte città ucraine. Le bombe cadono su uomini, donne e bambini. Ognuno di questi missili isola la Russia e rafforza la nostra convinzione di difendere chi si batte per la propria libertà"

[marcu9]

Ok, quindi adesso le guerre si combattono senza il sostegno di paesi esterni
Una visione che non esiste nella realtà

Non era questo il concetto.

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk

[Barone Bizzio]

Non era questo il concetto.

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk

Se il concetto e' che anche l' UE dovrebbe avere voce in capitolo, perche'?
Sempre parlando di essere realisti e non di quello che per noi sarebbe giusto
Stiamo fornendo molte meno armi rispetto agli USA

[marcu9]

Se il concetto e' che anche l' UE dovrebbe avere voce in capitolo, perche'?
Sempre parlando di essere realisti e non di quello che per noi sarebbe giusto
Stiamo fornendo molte meno armi rispetto agli USA

Io non ho assolutamente escluso gli USA nel discorso.
Chi manda armi ed incentiva questa guerra, non può non avere assolutamente voce in capitolo per quanto mi riguarda.

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk

[Barone Bizzio]

Io non ho assolutamente escluso gli USA nel discorso.
Chi manda armi ed incentiva questa guerra, non può non avere assolutamente voce in capitolo per quanto mi riguarda.

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk

Infatti sono gli USA ad avere voce in capitolo, non l' Italia che conta poco, men che meno il resto dell' Europa (sia perche' manda meno armi, sia perche' e' controllata dagli USA)
Di fatto stiamo pagando il prezzo della nostra dipendenza energetica

[marcu9]

Zelensky in fondo è una marionetta da tempo ma o non l'ha capito o non lo vuole capire.

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk

[marcu9]

UCRAINA | La Germania ha convocato domani un vertice dei leader del G7 con il presidente ucraino Zelensky per discutere degli sviluppi in Ucraina dopo gli attacchi missilistici russi. Lo annuncia Berlino che detiene la presidenza di turno. #ANSA

Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk

[Sean]

Però se gli Ucraini rinunciano alla Crimea i russi dovrebbero rinunciare a Mariupol, insomma tagliare il loro ponte di terra
La vedo difficile

La storia, cioè i precedenti della storia (e non di questa recente ma di tutta, prendiamola tutta) non sono a favore di una soluzione negoziale di questo gigantesco ingarbugliamento.

La diplomazia può agire prima di una guerra o al più nei momenti di poco successivi, quando ancora il tempo gioca a favore di una indeterminatezza dello scenario che andrà poi a svilupparsi, per cui nè A e nè B sono sicuri di vincere, e allora una soluzione diplomatica può sistemare le cose - difatti i tavoli sono stati aperti, pur pallidamente, nei primi momenti di questa guerra, poi sono saltati per aria anch'essi.

Nessuna guerra europea, fin dai tempi remoti, si è risolta per deposizione delle armi, sostituite da penne e calamaio, nel mentre la guerra si andava combattento. Popoli e governi, Stati e nazioni sono andati alla rovina attraversando tutto intero il muro di fiamme della guerra...per cui forse a mente fredda uno da fuori può pensare: "eh, facciamo la pace...tu perdi questo, tu quest'altro e finiamola"...ma evidentemente non è così per insodabili leggi storiche ed umane.

C'è l'ipotesi di un fronte che si stabilizza per consunzione di entrambi i belligeranti, per cui senza atti e senza tavoli, e senza nè vincitori e nè vinti, spunta da sè una linea di divisione naturale sul modello delle due Coree. Accaddesse, sarebbe già da metterci la firma.

Altrimenti gli altri scenari sono tutti peggiori, di vario ordine e gradazione di catastrofe, perchè in guerra nessuno si ferma, la logica del mettere tutto in gioco non appartiene solo all'Ucraina ma anche alla Russia, percependo questo conflitto come "esistenziale.

Stiamo assistendo difatti non ad un decrescere ma ad un continuo aumentare della escalation, in accordo alle immutabili leggi storiche ed umane che governano i grandi eventi bellici.

Nella tragedia classica, per risolverla, interveniva a volte la figura del deus ex machina, epifania dell'evento esterno che, proprio perchè tale, scioglie il nodo incandescente dove i contendenti sono avvinti.

Chi può rappresentare qua questo attore divino che appare sulla scena al momento esatto, l'ultimo secondo utile? Gli americani hanno le mani in pasta. Se pensassero di toglierle da lì quelle mani, che cioè il gioco geostrategico delle diminuzione della Russia non vale più la candela (rischio di guerra nucleare; rischio di tenuta dell'Europa; rischio di crisi economica/politica globale; rischio di regalare la Russia alla Cina nel prossimo scenario di un confronto con la Cina per l'Asia e il Pacifico) allora solo a loro potrebbe competere il ruolo del risolutore, perchè altrimenti il tempo agisce secondo le leggi di un tempo di guerra, dove i tizzoni sanno solo ardere fino a consumarsi, costi quel che costi.