Blinken si dice "pronto a cercare una soluzione diplomatica" e Zelensky invece punta alla Crimea, cioè alla completa liberazione dell'Ucraina, come se i russi fossero disposti a lasciar fare, a girarsi i pollici mentre Ucraina e forze occidentali si riprendono tutto.
Di che diplomazia parliamo quindi? Le parti in guerra sono due: cosa si sta facendo, che opera di convincimento su Zelensky ed il suo governo di ultranazionalisti esaltati?
E Biden quando afferma: "dobbiamo fronteggiare la minaccia di un’atomica, specie se le cose proseguiranno nella direzione in cui stiamo andando", non sa che quella "direzione in cui si sta andando" è molto in suo potere cambiarla? Basterebbe chiamare Putin e poi Zelensky e finirla di alimentare il fuoco per trascinare la guerra per anni, nella speranza che la Russia si consumi, sacrificando a quello scopo anche l'Europa.
I primi a meritarsi il fuoco purgante dell'Armageddon sono proprio gli Stati Uniti e sarebbero anche i primi a sparire dalla faccia della Terra, questo se lo ricordino: niente più proiezione imperiale, niente più vitello d'oro del dollaro e del business da idolatrare, niente più retorica del "Bene", niente più frontiera da "civilizzare", niente più "democrazia" (barbarie) da esportare.
Quindi se crede davvero alla serietà della apocalisse nucleare, più che alla via di uscita di Putin si preoccupi della sua e a come abbassare la temperatura del delirio bellico che gli americani stanno alimentando notte e giorno da mesi, da anni, e a come disegnare una nuova geografia mondiale che offra a ciascuno la sua sfera di influenza, il suo pezzo di mondo dove muoversi senza rischiare di pestarsi i piedi vicendevolmente.
Di che diplomazia parliamo quindi? Le parti in guerra sono due: cosa si sta facendo, che opera di convincimento su Zelensky ed il suo governo di ultranazionalisti esaltati?
E Biden quando afferma: "dobbiamo fronteggiare la minaccia di un’atomica, specie se le cose proseguiranno nella direzione in cui stiamo andando", non sa che quella "direzione in cui si sta andando" è molto in suo potere cambiarla? Basterebbe chiamare Putin e poi Zelensky e finirla di alimentare il fuoco per trascinare la guerra per anni, nella speranza che la Russia si consumi, sacrificando a quello scopo anche l'Europa.
I primi a meritarsi il fuoco purgante dell'Armageddon sono proprio gli Stati Uniti e sarebbero anche i primi a sparire dalla faccia della Terra, questo se lo ricordino: niente più proiezione imperiale, niente più vitello d'oro del dollaro e del business da idolatrare, niente più retorica del "Bene", niente più frontiera da "civilizzare", niente più "democrazia" (barbarie) da esportare.
Quindi se crede davvero alla serietà della apocalisse nucleare, più che alla via di uscita di Putin si preoccupi della sua e a come abbassare la temperatura del delirio bellico che gli americani stanno alimentando notte e giorno da mesi, da anni, e a come disegnare una nuova geografia mondiale che offra a ciascuno la sua sfera di influenza, il suo pezzo di mondo dove muoversi senza rischiare di pestarsi i piedi vicendevolmente.
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