Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.

[The_machine]

‘In public there are only jingoistic voices’ How Russia’s war against Ukraine continues to divide Putin’s elites

https://meduza.io/en/feature/2022/06...goistic-voices

Nearly four months into Moscow’s all-out war against Ukraine, Russian troops are making relative gains in the Donbas. By all appearances, however, the Kremlin has failed to realize the invasion’s original goals. And peace talks with Kyiv have ground to a halt. Meanwhile, back in Moscow, Russian elites have splintered into three camps — a “peace party,” a “war party,” and a “silent party” that somehow includes heavyweights like Moscow’s mayor and the prime minister. Meduza’s special correspondent Andrey Pertsev reports.

[The_machine]

La posizione di Di Maio è un attimo più articolata

Di Maio: "Nato è un'Alleanza difensiva"

Commentando le notizie di giornata, il ministro degli Esteri Luigi di Maio, intervenendo da Gaeta, ha detto: "Ho letto in queste ore che c'è una parte dei senatori della forza politica cui appartengo che avrebbe proposto una bozza di testo da inserire nella risoluzione, che di fatto ci disallinea dall'Alleanza Nato e ci disallinea dall'Ue. Ora non devo dirlo a voi questo che significa. La Nato è un'Alleanza difensiva, grazie alla Nato abbiamo costruito lo sviluppo con i nostri partner negli ultimi decenni e se ci disallineiamo dalla Nato mettiamo a repentaglio la sicurezza dell'Italia". "Se è un'Alleanza difensiva e ci siamo tutti quanti dentro - ha poi sottolineato - lavoriamo tutti quanti insieme per una soluzione pacifica. Non è che ci sganciamo e cominciamo a fare cose che magari possono essere utilizzate dalla propaganda russa per dire che l'Italia sta un pò di più con la Russia che con la Nato: questo non ce lo possiamo permettere".

Insomma, vede il fornire o meno armi (contributo italiano abbiamo visto simbolico) come una scelta di campo, una dichiarazione: con l'occidente o con la Russia?

A leggere questa discussione sembra che la Russia ogni giorno abbia "vinto" la guerra, eppure molti parlano di stallo. Intanto l'Ucraina non vuole mollare niente e ingenti aiuti stanno arrivando dagli USA (si parla di altri 40 miliardi). Come dice Barone, sarà lunga...

[Sean]

La questione è più articolata e riguarda il grado di distruzione cui è sottoposta l'Ucraina, grado che contrasta poi con gli obiettivi dichiarati (anche oggi Zelensky ha affermato che "non lasceremo il Sud a nessuno") e con le prospettive ed orizzonti, e dunque sviluppi, successivi che hanno ricadute su tutti, perchè se non si vede o non si mette un punto questo ha aggravio anche sull'Europa e sui Paesi che sostengono l'azione ucraina.

Sul campo la situazione può anche essere di stallo ma se lo è sul campo non lo è per il sistema-nazione ucraino...perchè ci sono i morti (e quello, mi si dirà, ce l'hanno anche i russi e ok), perchè le città vengono distrutte, perchè l'economia precipita, perchè avanzano anche fame ed emergenze mediche, per tutta una serie di motivi che conosciamo o possiamo tutti immaginare.

Trovo altresì semplicemente fantasioso l'obiettivo che la dirigenza ucraina si è dato: la riconquista di tutti i territori, Crimea compresa - ma questa è una opionione personale e lasciamola da parte.

Tornando al nostro discorso, dunque, quando si dice che l'Ucraina sta venendo fatta a pezzi non si intende che la Russia stia vincendo ma che l'Ucraina stia venendo fatta a pezzi. I russi possono anche non avanzare di un metro ma distrugge comunque (con artiglieria, aerei, missili) le città, provocano distruzione, financo desertificazione - questo intendo nei miei post.

Allora alcuni si chiedono, chi da molto e chi da adesso: quando gli ucraini prenderanno atto di questa realtà e quando inizieranno a realizzare una idea, una ipotesi di pace? Va da sè che questa idea o ipotesi di pace reca seco una presa d'atto di dover mollare qualche pezzo di territorio ai russi...altrmenti c'è uno stallo ma apparente: in verità la guerra agisce anche se i soldati non muovono un passo - agisce con la distruzione e dunque coi suoi effetti su tutto il tessuto e la tenuta nazionali, e questo moto agente gli ucraini ce l'hanno in casa, non sta lontano, non riguarda altri.

[Ospite]

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Hanno fatto anche il costume da bagno con i colori dell'ucraina. Però non si capisce se col tridente proprio lì si passi per supporters o haters...

[M K K]

Tutte cianfrusaglie che dai siti cinesi costano 3 euro e qui 30. Molto benisismo

[zuse]

La questione è più articolata e riguarda il grado di distruzione cui è sottoposta l'Ucraina, grado che contrasta poi con gli obiettivi dichiarati (anche oggi Zelensky ha affermato che "non lasceremo il Sud a nessuno") e con le prospettive ed orizzonti, e dunque sviluppi, successivi che hanno ricadute su tutti, perchè se non si vede o non si mette un punto questo ha aggravio anche sull'Europa e sui Paesi che sostengono l'azione ucraina.

Sul campo la situazione può anche essere di stallo ma se lo è sul campo non lo è per il sistema-nazione ucraino...perchè ci sono i morti (e quello, mi si dirà, ce l'hanno anche i russi e ok), perchè le città vengono distrutte, perchè l'economia precipita, perchè avanzano anche fame ed emergenze mediche, per tutta una serie di motivi che conosciamo o possiamo tutti immaginare.

Trovo altresì semplicemente fantasioso l'obiettivo che la dirigenza ucraina si è dato: la riconquista di tutti i territori, Crimea compresa - ma questa è una opionione personale e lasciamola da parte.

Tornando al nostro discorso, dunque, quando si dice che l'Ucraina sta venendo fatta a pezzi non si intende che la Russia stia vincendo ma che l'Ucraina stia venendo fatta a pezzi. I russi possono anche non avanzare di un metro ma distrugge comunque (con artiglieria, aerei, missili) le città, provocano distruzione, financo desertificazione - questo intendo nei miei post.

Allora alcuni si chiedono, chi da molto e chi da adesso: quando gli ucraini prenderanno atto di questa realtà e quando inizieranno a realizzare una idea, una ipotesi di pace? Va da sè che questa idea o ipotesi di pace reca seco una presa d'atto di dover mollare qualche pezzo di territorio ai russi...altrmenti c'è uno stallo ma apparente: in verità la guerra agisce anche se i soldati non muovono un passo - agisce con la distruzione e dunque coi suoi effetti su tutto il tessuto e la tenuta nazionali, e questo moto agente gli ucraini ce l'hanno in casa, non sta lontano, non riguarda altri.

L'impressione è che il governo ucraino, forte del supporto popolare che non pare recriminare il sacrificio dei cittadini, abbia fatto all in. O ci si schianta contro il muro, o lo si sfonda.

Zelensky ne esce con la faccia integra (politicamente parlando, per i criteri di bw ovviamente è senza speranza), perché qualora l'ucraina venisse spazzata via, loro avrebbero resistito, il popolo si sarebbe sacrificato, e da recriminare, al più, ci sarebbe l'Occidente con i suoi interventi a metà, ma mai completamente incisivi. L'Ucraina, più di così, da sola non poteva fare.
Ed è vero. è anche vero senza aiuti sarebbero durati un battito di mani.


La Russia pure ha scommesso parecchio al tavolo verde.

Noi osserviamo, o meglio, gli alleati che decidono, osservano. Indecisi se scommettere o meno su quel cavallo che, ogni tanto, dopano e nutrono per bene, altre volte monitorano come se la cava e se vale la pena dargli altre bombe.

è un lose lose per tutti.
Ma questo, gli scemi pacifisti, lo dicono dal primo giorno. Poveri tonti

[KURTANGLE]

Commenti ?

https://youtu.be/dSm7bjGjEwM

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Si ma ke kazzo lo mandano in biciclettaaaa

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[zuse]

Si ma ke kazzo lo mandano in biciclettaaaa

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ma fa parte della mentalità americana. il politico giovanile tutto sorrisoni , scattante, che sale le scale di due in due, che fa la corsetta in giardino, va in bici.

solo che questo dalle scale del volo presidenziale, inciampa.

in giardino corre perché si sta cagando sotto

in bici stramazza a terra


poi nel tempo libero firma 20miliardi di aiuti in armamenti da inviare all'Ucraina

[The_machine]

Allora alcuni si chiedono, chi da molto e chi da adesso: quando gli ucraini prenderanno atto di questa realtà e quando inizieranno a realizzare una idea, una ipotesi di pace? Va da sè che questa idea o ipotesi di pace reca seco una presa d'atto di dover mollare qualche pezzo di territorio ai russi...altrmenti c'è uno stallo ma apparente: in verità la guerra agisce anche se i soldati non muovono un passo - agisce con la distruzione e dunque coi suoi effetti su tutto il tessuto e la tenuta nazionali, e questo moto agente gli ucraini ce l'hanno in casa, non sta lontano, non riguarda altri.

Si vede che in Ucraina ragionano diversamente, sono disposti a grossi sacrifici per questa guerra. Oppure credi non si rendano conto stando li delle bombe che cadono, dei soldati che muoiono e delle città distrutte?

Capisco che quegli "alcuni" si sarebbero auspicati una reazione ben diversa (il popolo senza storia e identità che stendeva il tappeto rosso a Putin), ma così non è stato.

[Sean]

Filorussi: "Battaglione Aidar Severodonetsk si è arreso"

Secondo l'ambasciatore dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk in Russia Rodion Miroshnik, i combattenti del battaglione nazionalista ucraino Aidar e alcuni ufficiali si sono arresti all'esercito russo nei sobborghi di Severodonetsk. "Nei sobborghi di Severodonetsk, a Metelkino, è stata confermata la resa dei militanti Aidarov insieme ai loro leader", ha scritto Miroshnik su Telegram citato dalla Tass.


Mosca: "Conquistata Metiolkine, alla periferia di Severodonetsk"

L'insediamento di Metiolkine, vicino a Severodonetsk, nel Lugansk, è sotto il controllo russo. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa di Mosca citato da Iterfax.

Germania cambia rotta: useremo più carbone per ridurre consumo gas
La Germania adotterà misure di emergenza per garantire la sua stabilità energetica di fronte ai recenti cali delle forniture di gas russo, in particolare con un maggiore utilizzo del carbone. «Per ridurre il consumo di gas, è necessario utilizzare meno gas per generare elettricità. Invece, le centrali elettriche a carbone dovranno essere utilizzate di più», ha affermato il ministero dell'Economia in una nota. Il governo sta reagendo agli annunci di questa settimana di numerosi tagli alle forniture di gas da parte di Gazprom tramite Nord Stream, sullo sfondo di una resa dei conti tra i paesi occidentali e la Russia nel contesto della guerra in Ucraina. Questa decisione è un capovolgimento per la coalizione di governo tedesca che comprende i Verdi e che aveva promesso di eliminare gradualmente il carbone entro il 2030. «È una scelta amara, ma è essenziale ridurre i consumi di gas», ha reagito il ministro dell'Economia ecologista Robert Habeck, in un comunicato stampa.

CorSera-Repubblica

[Ponno]

Io penso che il dramma ucraino stia appena iniziando. Aneddoticamente, quindi senza pretese di verità, ultimamente ho visto sia in Germania sia in Austria, davvero frotte di persone fuggite qui ma con un generale entitlement in aumento e in generale gente un po' al limite della sopportazione.

Ora quando queste donne, perché sono quasi tutte donne, quando dovranno iniziare a partecipare al tessuto produttivo come lo faranno? Molte non parlano tedesco e parecchie manco inglese e non è certo realistico mantenere queste persone vita Natural durante.
Molti finiranno in giri poco raccomandabili, altri in povertà, ma per riprendersi la Crimea (non succederà mai) questo e altro!

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[MarcoT]

Back to 1800

[MarcoT]

Io penso che il dramma ucraino stia appena iniziando. Aneddoticamente, quindi senza pretese di verità, ultimamente ho visto sia in Germania sia in Austria, davvero frotte di persone fuggite qui ma con un generale entitlement in aumento e in generale gente un po' al limite della sopportazione.

Ora quando queste donne, perché sono quasi tutte donne, quando dovranno iniziare a partecipare al tessuto produttivo come lo faranno? Molte non parlano tedesco e parecchie manco inglese e non è certo realistico mantenere queste persone vita Natural durante.
Molti finiranno in giri poco raccomandabili, altri in povertà, ma per riprendersi la Crimea (non succederà mai) questo e altro!

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E ti lamenti che avete orde di fike bionde immigrate
Qua abbiamo nekri alti e nerboruti

[Bob Terwilliger]

Si vede che in Ucraina ragionano diversamente, sono disposti a grossi sacrifici per questa guerra. Oppure credi non si rendano conto stando li delle bombe che cadono, dei soldati che muoiono e delle città distrutte?

Ti riferisci agli uomini obbligati a restare e a prendere le armi, o a tutti gli altri che sono fuggiti in massa in EU?

[KURTANGLE]

ma fa parte della mentalità americana. il politico giovanile tutto sorrisoni , scattante, che sale le scale di due in due, che fa la corsetta in giardino, va in bici.

solo che questo dalle scale del volo presidenziale, inciampa.

in giardino corre perché si sta cagando sotto

in bici stramazza a terra


poi nel tempo libero firma 20miliardi di aiuti in armamenti da inviare all'Ucraina

Hahahahahaha eh ho capito ma è meglio tenerlo al caminetto questo
Altro che corsette

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