"Armi occidentali troppo sofisticate per ucraini"
Il New York Times titola sul problema costituito dalla mancanza di competenze delle forze ucraine nell'uso delle armi sofisticate fornite da Usa e Gran Bretagna: "E' come se avessimo un iPhone 13 ma fossimo capaci di usarlo solo per telefonare", sintetizza il sergente Dmytro Pysanka, all'inviato del giornale. Non si tratta solo dei lanciarazzi multipli o dei sistemi radar, spiega il giornale, ma anche di equipaggiamenti individuali, come i binocoli di puntamento a tecnologia laser che potrebbero consentire all'artiglieria di colpire con precisione i bersagli russi, ma che nessuno sa usare.
Per gli 007 britannici Mosca mira a isolare Severodonetsk
Le truppe russe hanno ripreso il controllo di alcune parti di Severodonetsk, ma secondo gli strateghi si mira ad isolare ancora di più l'area della città più strategica dell'Ucraina orientale sia dal Nord (Izyum) che dal Sud (Popasna): lo scrive l'intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese. Il rapporto, pubblicato dal ministero della Difesa su Twitter, ricorda che fino a maggio le truppe russe avevano guadagnato terreno lungo l'asse meridionale, ma sottolinea che nell'ultima settimana non ci sono stati progressi. Notizie di pesanti bombardamenti vicino a Izyum indicano che Mosca si sta preparando a riprendere l'offensiva lungo l'asse settentrionale. In questo quadro, la Russia ha bisogno di sfondare su almeno uno di questi due assi - quello meridionale di Popasna o quello settentrionale di Izyum - per tradurre i successi tattici in successi operativi e proseguire la sua marcia verso l'obiettivo politico di conquistare l'intera regione di Donetsk
Repubblica
Il New York Times titola sul problema costituito dalla mancanza di competenze delle forze ucraine nell'uso delle armi sofisticate fornite da Usa e Gran Bretagna: "E' come se avessimo un iPhone 13 ma fossimo capaci di usarlo solo per telefonare", sintetizza il sergente Dmytro Pysanka, all'inviato del giornale. Non si tratta solo dei lanciarazzi multipli o dei sistemi radar, spiega il giornale, ma anche di equipaggiamenti individuali, come i binocoli di puntamento a tecnologia laser che potrebbero consentire all'artiglieria di colpire con precisione i bersagli russi, ma che nessuno sa usare.
Per gli 007 britannici Mosca mira a isolare Severodonetsk
Le truppe russe hanno ripreso il controllo di alcune parti di Severodonetsk, ma secondo gli strateghi si mira ad isolare ancora di più l'area della città più strategica dell'Ucraina orientale sia dal Nord (Izyum) che dal Sud (Popasna): lo scrive l'intelligence britannica nel suo aggiornamento quotidiano sulla situazione nel Paese. Il rapporto, pubblicato dal ministero della Difesa su Twitter, ricorda che fino a maggio le truppe russe avevano guadagnato terreno lungo l'asse meridionale, ma sottolinea che nell'ultima settimana non ci sono stati progressi. Notizie di pesanti bombardamenti vicino a Izyum indicano che Mosca si sta preparando a riprendere l'offensiva lungo l'asse settentrionale. In questo quadro, la Russia ha bisogno di sfondare su almeno uno di questi due assi - quello meridionale di Popasna o quello settentrionale di Izyum - per tradurre i successi tattici in successi operativi e proseguire la sua marcia verso l'obiettivo politico di conquistare l'intera regione di Donetsk
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