Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
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Quindi ok alle varie secessioni delle repubbliche ex Jugoslave ma anche li solo alcune, tre pesi tre misure, ad esempio coi serbi cattivi della Repubblica Srpska ''non andava bene'' e le conseguenze si sono viste (ci ricordiamo tutti l'esercito di Mladic e Karadzjc a Srebenica, con tanto di stupenda fuga miracolosa dei ''pacificatori ONU'' olandesi).
Recentemente la cosa si è anche vista col double standard Kosovo e Catalonia. Il primo, letteralmente un narcostato che tutt'oggi si regge sul riciclaggio e fa da gateway per il traffico di coca, eroina e prostitute, si dichiara indipendente ''con un referendum'' illegalissimo secondo la Costituzione Serba. Ma fa nulla, chissene di un ''pezzo di carta in cirillico'' (cit. un nostro vecchio politico), l'importante è l' ''autodeterminazione del popolo gheg albanese del Kosovo'' contro gli slavi cattivoni.
Applauso, riconoscimento internazionale immediato, sipario. Minaccia di (altro) intervento NATO se l'esercito serbo muove un solo passo.
La Catalonia fa la stessa identica cosa (tolta la parte del narcostato, anzi casualmente una delle regioni più economicamente floride dell'Europa Meridionale e con un fortissimo e quadrisecolare senso di Nazione in chiave socialista)? Ondata di indignazione internazionale (tranne dai soliti Maduro, Stati dell'America centrale, etc), tutti a stracciarsi le vesti per ''la Costituzione'' e la ''sovranità'', etc etc.
Bob, insomma, questa ''autodeterminazione'' è un po' come il termine ''missione di pace'', viene usato solo quando fa comodo ed è comodo, altrimenti è un relitto del XX secolo.
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