Scholz: «Priorità assoluta evitare escalation Russia-Nato»
«Per me rappresenta una priorità assoluta evitare una escalation con la Nato» che potrebbe portare a uno scontro diretto con la Russia e a una Terza guerra mondiale. A parlare il Cancelliere tedesco Olaf Scholz in un'intervista a Der Spiegel, sottolineando come sia «molto importante valutare ogni passaggio con molta attenzione e coordinarci strettamente l'uno con l'altro». Perché «le conseguenze di un singolo errore sarebbero drammatiche». Intanto, la Germania ha annunciato che parteciperà alla fornitura all'Ucraina di armi pesanti in tempi molto rapidi attraverso uno scambio a tre con Kiev e alcuni dei partner tedeschi della Nato, come precisato alla radio della Bbc la ministra tedesca per l'Europa, Anna Luhrmann. «Ci stiamo preparando a fornire armi pesanti tramite uno scambio a tre. La priorità in questo momento è che l'Ucraina ottenga queste armi pesanti il prima possibile. Abbiamo alcuni partner della Nato che possono fornire le loro armi e possono farlo rapidamente e noi le riforniremo», ha sottolineato, precisando che queste armi, tra cui figurano i carri armati, potrebbero essere forniti «molto velocemente».
Mosca: “Il nostro obiettivo è il controllo del Donbass e del sud Ucraina”
Le truppe russe, «dall'inizio della seconda fase» dell'invasione dell'Ucraina «cominciata due giorni fa», puntano a «prendere il pieno controllo del Donbass e dell'Ucraina meridionale» per ottenere «l'apertura di un corridoio terrestre verso la Crimea» (la penisola sul Mar Nero che Mosca si è di fatto annessa nel 2014 con un'invasione di uomini armati e senza insegne di riconoscimento violando il diritto internazionale): lo ha dichiarato il comandante ad interim del distretto militare centrale russo, Rustam Minnekayev.
CorSera-La Stampa
«Per me rappresenta una priorità assoluta evitare una escalation con la Nato» che potrebbe portare a uno scontro diretto con la Russia e a una Terza guerra mondiale. A parlare il Cancelliere tedesco Olaf Scholz in un'intervista a Der Spiegel, sottolineando come sia «molto importante valutare ogni passaggio con molta attenzione e coordinarci strettamente l'uno con l'altro». Perché «le conseguenze di un singolo errore sarebbero drammatiche». Intanto, la Germania ha annunciato che parteciperà alla fornitura all'Ucraina di armi pesanti in tempi molto rapidi attraverso uno scambio a tre con Kiev e alcuni dei partner tedeschi della Nato, come precisato alla radio della Bbc la ministra tedesca per l'Europa, Anna Luhrmann. «Ci stiamo preparando a fornire armi pesanti tramite uno scambio a tre. La priorità in questo momento è che l'Ucraina ottenga queste armi pesanti il prima possibile. Abbiamo alcuni partner della Nato che possono fornire le loro armi e possono farlo rapidamente e noi le riforniremo», ha sottolineato, precisando che queste armi, tra cui figurano i carri armati, potrebbero essere forniti «molto velocemente».
Mosca: “Il nostro obiettivo è il controllo del Donbass e del sud Ucraina”
Le truppe russe, «dall'inizio della seconda fase» dell'invasione dell'Ucraina «cominciata due giorni fa», puntano a «prendere il pieno controllo del Donbass e dell'Ucraina meridionale» per ottenere «l'apertura di un corridoio terrestre verso la Crimea» (la penisola sul Mar Nero che Mosca si è di fatto annessa nel 2014 con un'invasione di uomini armati e senza insegne di riconoscimento violando il diritto internazionale): lo ha dichiarato il comandante ad interim del distretto militare centrale russo, Rustam Minnekayev.
CorSera-La Stampa
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