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Cronaca e politica estera [Guerra Ucraina-Russia] Thread unico.

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    Noto che tanti intellettuali od opinionisti di "destra" (Veneziani lo possiamo definire un conservatore) o comunque non conformi alla opinione mediaticamente maggioritaria sulla guerra, prima di esporre le loro tesi si sentono quasi obbligati a porre una premessa (Veneziani ne fa due), che in genere è questa: " l’attacco russo all’Ucraina va comunque condannato".

    L'unico a cui non l'ho sentita fare è stato Santoro (parrocchia di sinistra), che va dritto al punto. Orsini fa professione di pacifismo prima di esporre le sue considerazioni; Cacciari idem; Cardini adesso non mi ricordo; Veneziani anche premette la condanna della invasione.

    Su questa condanna, in tutta sincerità, non sono d'accordo, perchè mi pare una premessa che poi inficia o tarla le tesi seguenti. Per porre la premessa noi avremmo dovuto essere a conoscenza di strade alternative alla guerra, ma non abbiamo elementi per ipotizzarle...e dunque, in assenza di vie alternative, o la Russia si decideva a muovere guerra o l'Ucraina prima o poi sarebbe entrata nella Nato, per cui la guerra è un atto dovuto, se si vogliono sostenere tesi quali la 5) e la 6).

    In fin dei conti se un americano come Luttwak fa sulle reti nazionali nostrane (ovvero di un paese che in costituzione ha l'articolo 11) l'apologia della guerra, non vedo perchè occorra prendere le distanze da quello che la guerra è sempre stata ed è: una irruzione delle forze dinamiche della storia entro la storia, capaci di sciogliere le stasi e le contraddizioni sedimentatesi e dare forma a tempi ed ordini nuovi o altri.

    Detto questo, è vero che l'Italia ha abdicato alla sua tradizione di prudenza e diplomazia. Una diplomazia che permetteva, coi personaggi citati da Veneziani (Moro, Andreotti, Craxi e altri) di mettere in piedi una parvenza di politica estera che riusciva incredibilmente a barcamenarsi tra le varie influenze delle potenze, in specie quella Usa - ci ricordiamo i nostri rapporti col mondo arabo e palestinese nel mentre l'indirizzo degli USA era di appoggiare in toto Israele, ad esempio.

    Pensando alle problematiche presenti (la crisi energetica, uno dei cascami di questa guerra) mi sovviene poi la figura di Enrico Mattei, altro grande italiano che per l'Italia sognava e lavorava ad una via energetica indipendente: fosse riuscito a portare a termine quel suo disegno, oggi forse non staremmo a preoccuparci del gas russo, del petrolio, del nucleare...però i sogni di indipendenza e autonomia costano, a lui costarono la vita.
    Last edited by Sean; 02-04-2022, 13:52:18.
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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      Peskov: dialogo quando Europa smaltirà la sbronza di Bourbon americano
      Il dialogo tra la Russia e l'Europa riprenderà, ma non in una prospettiva a breve termine. Lo ha detto il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov: «Quando gli europei smaltiranno la sbronza di Bourbon americano e finalmente penseranno alla nostra necessità di prenderci cura da noi stessi del futuro del nostro continente - l'Europa, anche l'Eurasia - allora verrà il momento. Non è una prospettiva a breve termine, ma quando verrà il tempo di ripensare le nostre relazioni, verrà anche quello del dialogo», ha detto Peskov in una intervista nel programma televisivo Moscow.Kremlin.Putin su Rossiya-1

      La Stampa
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
      popoli studiosi scriveranno
      forse, tra mille inverni
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      nella necropoli deserta»

      C. Campo - Moriremo Lontani


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        sono parole pesantissime queste.



        Originariamente Scritto da Giampo93
        Finché c'è emivita c'è Speran*a

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          ''prendersi cura'' è concettualmente inclusivo, abbraccia ogni ambito (sociale, politico, economico, culturale).

          Se ho ben inteso non parla di questo in chiave russa, ma europea ed euroasiatica.

          Un monito che vede negli StatiUniti dei pusher prima che degli ''invasori''.



          Originariamente Scritto da Giampo93
          Finché c'è emivita c'è Speran*a

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            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
            Peskov: dialogo quando Europa smaltirà la sbronza di Bourbon americano
            Il dialogo tra la Russia e l'Europa riprenderà, ma non in una prospettiva a breve termine. Lo ha detto il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov: «Quando gli europei smaltiranno la sbronza di Bourbon americano e finalmente penseranno alla nostra necessità di prenderci cura da noi stessi del futuro del nostro continente - l'Europa, anche l'Eurasia - allora verrà il momento. Non è una prospettiva a breve termine, ma quando verrà il tempo di ripensare le nostre relazioni, verrà anche quello del dialogo», ha detto Peskov in una intervista nel programma televisivo Moscow.Kremlin.Putin su Rossiya-1

            La Stampa
            Non riesco a dargli torto.
            Mi dispiace.
            Gli USA comandano palesemente l'Europa e tutti loro hanno sottovalutato le richieste (per me) legittime della Russia affinché non si arrivasse a tanto.
            E parliamo di anni ed anni sempre a dire le stesse cose.
            Eppure..

            Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
            Originariamente Scritto da Sean
            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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              Tornando alle questioni in ballo, vedo tanto pressapochismo nella classe politica. Si "favella" tanto sulla neutralità dell'ucraina, no-nato, si-UE, etc.

              Attenzione che l'adesione all'UE implica l'applicazione in toto dell'art. 42 c. 7 del trattato sull'UE. Cito:

              "Qualora uno stato membro subisca un'aggressione armata nel suo territorio, gli altri stati membri sono tenuti a prestargli aiuto e assistenza con tutti i mezzi in loro possesso, in conformità dell'art. 51 della carta delle nazioni unite. Ciò non pregiudica il carattere specifico della politica di sicurezza e di difesa di taluni stati membri.

              Gli impegni e la cooperazione in questo settore rimangono conformi agli impegni assunti nell'ambito dell'organizzazione del trattato nord-atlantico che resta, per gli stati che ne sono membri, il fondamento della loro difesa collettiva e l'istanza di attuazione della stessa."

              Questo implica degli effetti:

              1) Gli stati membri non hanno più facoltà di decidere se aiutare o meno uno stato in stato di attacco: sono tenuti, a farlo.
              2) Gli stati membri della nato devono in primis rispettare gli impegni verso di essa.
              3) In caso di "vedute confliggenti", es. solidarietà obbligatoria intra-UE sulla quale la nato non sia "in consonanza", l'adesione nato (e quindi le azioni che ne derivano) ha preminenza.

              Attenzione, quindi, quando muoviamo semplicemente delle bandierine sulla scorta dell'europeismo (sarebbe il caso di dire "europeismo di bandiera").
              Last edited by Ospite; 02-04-2022, 15:35:30.

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                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                Peskov: dialogo quando Europa smaltirà la sbronza di Bourbon americano

                La Stampa
                Sean, desidero una tua opinione a tale dichiarazione.

                Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
                Originariamente Scritto da Sean
                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                  Il bourbon è di suo americano , altrimenti sarebbe whisky.
                  Neme dimmi se sbaglio
                  Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                  Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                  Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                    Peskov: dialogo quando Europa smaltirà la sbronza di Bourbon americano
                    Il dialogo tra la Russia e l'Europa riprenderà, ma non in una prospettiva a breve termine. Lo ha detto il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov: «Quando gli europei smaltiranno la sbronza di Bourbon americano e finalmente penseranno alla nostra necessità di prenderci cura da noi stessi del futuro del nostro continente - l'Europa, anche l'Eurasia - allora verrà il momento. Non è una prospettiva a breve termine, ma quando verrà il tempo di ripensare le nostre relazioni, verrà anche quello del dialogo», ha detto Peskov in una intervista nel programma televisivo Moscow.Kremlin.Putin su Rossiya-1

                    La Stampa
                    sì cocco, scappano tutti a gambe levate da voi, fatevele due domande

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                      Originariamente Scritto da LARRY SCOTT2 Visualizza Messaggio
                      E prima di tornare a minare ceo/aeo2 e glutammina nel 2007 a cui appartengo (e anno in cui tornerei volentieri) nelle miniere a Novosibirsk, concludo dicendo che la definizione ''impero delle menzogne'' per l'Occidente è anch'essa qualcosa di sublime e che fa riflettere, indipendentemente da dove ci si sia ''schierati'' e come la si pensi sul mondo contemporaneo.
                      Morite insieme ad Hitler, ciao (cit.)
                      Bellissima. Putin però dovrebbe riflettere sul grassettato da lui stesso pronunciato, e del perché la RUssia non riesca a "fare sistema" e a portare con sé gli altri paesi

                      “Gli Stati Uniti – continua Putin – sono ancora un grande Paese, una potenza che fa sistema. Tutti i suoi satelliti non solo danno rassegnato e doveroso assenso, cantano insieme a lei per qualsiasi motivo, ma copiano anche il suo comportamento, accettano con entusiasmo le regole che propone. Pertanto, a ragione, possiamo affermare con sicurezza che l’intero cosiddetto blocco occidentale, formato dagli Stati Uniti a propria immagine e somiglianza, è un vero impero delle bugie“.

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                        Stati Uniti pronti a fornire all'Ucraina carrarmati di fabbricazione sovietica | "Kiev spende 10 miliardi di dollari al mese per la guerra"

                        Secondo quanto anticipato dal New York Times, saranno da utilizzare in Donbass: sarebbe una vera svolta nel conflitto tra Ucraina e Russia



                        Il Pentagono ha stanziato altri 300 milioni di dollari di aiuti militari all'Ucraina per sostenere Kiev nel contrasto dell'invasione russa. Oltre a missili guidati da laser, droni kamikaze Switchblade e droni leggeri Puma da ricognizione, questa volta però l'amministrazione Biden si spingerà oltre. Secondo un'anticipazione del New York Times, infatti, la Casa Bianca lavorerà con gli alleati per trasferire agli ucraini carrarmati di fabbricazione sovietica da impiegare nel Donbass. Se il progetto andrà in porto, sarà la prima volta dall'inizio della guerra che gli Usa inviano tank in Ucraina.

                        Il New York Times ha citato un funzionario americano, precisando che la
                        decisione di agire come intermediario per contribuire al trasferimento dei carrarmati, che i soldati ucraini sanno come usare, giunge in risposta a una richiesta del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Si tratta della prima volta nella guerra che gli Usa contribuiscono al trasferimento di tank, che secondo la fonte comincerà presto. La fonte non ha precisato quanti saranno i mezzi, né da quali Paesi arriveranno, ma ha sottolineato che consentiranno all'Ucraina di condurre attacchi di artiglieria a lungo raggio contro obiettivi russi in Donbass.



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                        Originariamente Scritto da Sean
                        Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                          Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
                          Stati Uniti pronti a fornire all'Ucraina carrarmati di fabbricazione sovietica | "Kiev spende 10 miliardi di dollari al mese per la guerra"

                          Secondo quanto anticipato dal New York Times, saranno da utilizzare in Donbass: sarebbe una vera svolta nel conflitto tra Ucraina e Russia



                          Il Pentagono ha stanziato altri 300 milioni di dollari di aiuti militari all'Ucraina per sostenere Kiev nel contrasto dell'invasione russa. Oltre a missili guidati da laser, droni kamikaze Switchblade e droni leggeri Puma da ricognizione, questa volta però l'amministrazione Biden si spingerà oltre. Secondo un'anticipazione del New York Times, infatti, la Casa Bianca lavorerà con gli alleati per trasferire agli ucraini carrarmati di fabbricazione sovietica da impiegare nel Donbass. Se il progetto andrà in porto, sarà la prima volta dall'inizio della guerra che gli Usa inviano tank in Ucraina.

                          Il New York Times ha citato un funzionario americano, precisando che la
                          decisione di agire come intermediario per contribuire al trasferimento dei carrarmati, che i soldati ucraini sanno come usare, giunge in risposta a una richiesta del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Si tratta della prima volta nella guerra che gli Usa contribuiscono al trasferimento di tank, che secondo la fonte comincerà presto. La fonte non ha precisato quanti saranno i mezzi, né da quali Paesi arriveranno, ma ha sottolineato che consentiranno all'Ucraina di condurre attacchi di artiglieria a lungo raggio contro obiettivi russi in Donbass.



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                          Ahia.... I russi che fanno ora, forniranno armi ai Palestinesi ed agli Afghani? Non mi piace sta cosa.



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                            Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
                            Ahia.... I russi che fanno ora, forniranno armi ai Palestinesi ed agli Afghani? Non mi piace sta cosa.
                            Purtroppo questa mossa non mi stupisce affatto..speriamo bene.

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                            Originariamente Scritto da Sean
                            Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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                              Insomma gli USA premono per un'ulteriore escalation del conflitto.
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                              Bob è pure un fervente cattolico.
                              E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

                              Alice - How long is forever?
                              White Rabbit - Sometimes, just one second.

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                                Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                                Insomma gli USA premono per un'ulteriore escalation del conflitto.
                                Che strano, vero?

                                Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
                                Originariamente Scritto da Sean
                                Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

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