Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Nemesis84]

Il mercato, le terre vergini dove il mercato potrà espandersi per trovare la sua vitale platea di consumatori sarà quello asiatico. La Cina è centrale per quello, in specie se adesso la Russia calerà (come potenza politico-economica) e dunque se salirà in quell'emisfero la Cina.

L'Asia rappresenta, con Cina-India-Pakistan ecc...miliardi di esseri umani non ancora penetrati, o solo di striscio, dal mercato. Un formidabile campo di espansione commerciale e mercantile per le potenze e le economie dell'Ovest...così come un'ancora di salvataggio per la Russia...e un orizzonte per la Cina.

Siccome la Cina lì c'è, sta proprio al centro di quel continente, Usa, Russia e chissà chi altri la tirano esattamente per la giacchetta.

Chi se la prende la Cina? La Cina con chi vorrà andare? Gli Stati Uniti dovrebbero nel caso fare un salto ottico, non guardandola più come futuro avversario ma dovendo trattarla da "nazione amica"; la Russia possiamo già ipotizzare vi si stia gettando in braccio; India e Pakistan vedremo che faranno in rapporto a tutti questi sommovimenti.

Da osservare dunque come gli Stati Uniti approcceranno da qui in avanti la Cina...se cioè la metteranno nel mirino come prossimo nemico da ridimensionare o sul quale andare ad imporre una sorta di "superiorità", allora la Cina la perderanno; diversamente dovranno "fidarsi" della Cina, e dunque ipotizzare una tigre mansueta e che non mira a far concorrenza agli USA come superpotenza globale.

temo che l'approccio dei colloqui di ieri a Roma sia già piuttosto esplicativo

[KURTANGLE]

comunque a prescindere da come la si voglia pensare sulle cause del conflitto non mi sento assolutamente di criticare zelensky per il fatto di star resistendo. E' chiaro che così facendo sta condannando a morte tanti suoi concittadini ma questa cosa è accaduta migliaia di volte in passato e accadrà ancora in futuro. Ci sono gli Hácha e quelli che invece decidono di resistere. Non vedo perché santificare i primi e condannare i secondi

[Gary]

Per Mosca “la terza guerra mondiale è iniziata” e il Cremlino si preparerebbe a lanciare attacchi missilistici contro alcuni Paesi vicini, anche se membri della Nato, come la Polonia e le repubbliche baltiche, se l’Occidente non dovesse cancellare le pesanti sanzioni imposte contro la Russia e accettare l’invasione dell’Ucraina. È lo scenario apertamente ‘apocalitticò che emerge da una nuova lettera scritta da una presunta talpa dell’Fsb, il Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa, in cui si delineano i passi che il Cremlino sarebbe pronto a compiere davanti alle difficoltà dell’operazione ucraina e al vasto supporto fornito a Kiev. La lettera, ultima di una serie di informazioni dall’interno dei servizi di intelligence (sotto pressione del Cremlino che li accusa di avere fornito report sbagliati in vista dell’invasione), non è verificabile: a riportarla è – come le precedenti – Vladimir Osechkin, attivista dei diritti umani in esilio.

Fonte Ilfatto.

[Sean]

L'esercito italiano limita i congedi e ordina: prontezza operativa al 100%

Valutare con attenzione i congedi anticipati, reparti in prontezza operativa "alimentati al 100%", addestramento "orientato al warfighting","provvedere affinché siano raggiunti e mantenuti i massimi livelli di efficienza di tutti i mezzi cingolati, gli elicotteri e i sistemi d'arma dell'artiglieria". E' quanto si legge in una circolare dello Stato maggiore dell'Esercito del 9 marzo con riferimento ai "noti eventi" e alle "evoluzioni sullo scacchiere internazionale". Lo Stato maggiore dell'Eseercito definisce la "lettera che sta circolando su alcune chat di messaggistica istantanea" come un documento "ad esclusivo uso interno di carattere routinario". E' un documento, prosegue lo Stato maggiore, "con cui il Vertice di Forza Armata adegua le priorità delle unità dell'Esercito, al fine di rispondere alle esigenze dettate dai mutamenti del contesto internazionale. Trattasi dunque di precisazioni alla luce di un cambiamento che è sotto gli occhi di tutti". Rifondazione ha subito definito la circolare "gravissima: il nostro esercito si prepara a combattere. E' la dimostrazione lampante che il nostro Paese è già parte co-belligerante nel conflitto in corso".

Repubblica

[KURTANGLE]

sean mi piacerebbe sentire la tua opinione su quello che ho postato <3

[Sean]

Per Mosca “la terza guerra mondiale è iniziata” e il Cremlino si preparerebbe a lanciare attacchi missilistici contro alcuni Paesi vicini, anche se membri della Nato, come la Polonia e le repubbliche baltiche, se l’Occidente non dovesse cancellare le pesanti sanzioni imposte contro la Russia e accettare l’invasione dell’Ucraina. È lo scenario apertamente ‘apocalitticò che emerge da una nuova lettera scritta da una presunta talpa dell’Fsb, il Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa, in cui si delineano i passi che il Cremlino sarebbe pronto a compiere davanti alle difficoltà dell’operazione ucraina e al vasto supporto fornito a Kiev. La lettera, ultima di una serie di informazioni dall’interno dei servizi di intelligence (sotto pressione del Cremlino che li accusa di avere fornito report sbagliati in vista dell’invasione), non è verificabile: a riportarla è – come le precedenti – Vladimir Osechkin, attivista dei diritti umani in esilio.

Fonte Ilfatto.

Sono per l'appunto fonti non verificabili, voci che provengono dalla opposizione al governo russo.

Sta di fatto che è chiaro (dagli attori in campo, dagli interessi in campo, dagli scenari, dalle dinamiche agenti e le trasfomazioni in atto) che in un certo modo sì, trattasi di terza guerra mondiale non per il confronto diretto e bellico (ancora non iniziato e rifiutando anche il solo pensiero) ma il fronteggiarsi di tutto quanto vediamo.

Sulla minaccia nucleare in relazione alle sanzioni può essere falso come può rientrare nel novero delle possibilità. Questo lo vedremo col tempo, al cementarsi dei blocchi in opposizione e se Putin dovesse perdere (qualunque senso si voglia dare a quel perdere) in Ucraina.

[Nemesis84]

comunque a prescindere da come la si voglia pensare sulle cause del conflitto non mi sento assolutamente di criticare zelensky per il fatto di star resistendo. E' chiaro che così facendo sta condannando a morte tanti suoi concittadini ma questa cosa è accaduta migliaia di volte in passato e accadrà ancora in futuro. Ci sono gli Hácha e quelli che invece decidono di resistere. Non vedo perché santificare i primi e condannare i secondi

Kurt il mio è un discorso di consapevolezza del prezzo non è un giudizio.
Sul giudizio, hai ragione ma tocca anche non fare in contrario cioè santificare e esaltare la resistenza ad ogni costo.

[Sean]

sean mi piacerebbe sentire la tua opinione su quello che ho postato <3

Sì avevo espresso un parere qualche giorno addietro e lo mantengo. Una resistenza ha senso se si ha concreta speranza di giungere ad un obiettivo. Ora qui resistere per attendere rinforzi diretti è escluso, per motivi che tutti conosciamo.

Puoi resistere sulla base della considerazione o ipotesi che la Russia non potrà ancora a lungo reggere il costo bellico o scommettendo in qualche rivolta al Cremlino...ma sono ipotesi appunto, sulla base delle quali stai sacrificando una parte di popolazione.

Le città, ad esempio...ha senso (quelle strettamente assediate) in un quadro dove la controffensiva non è possibile, ha senso continuare a tenerle "fino all'ultimo uomo"? In quel caso siamo già ad una difesa disperata.

[KURTANGLE]

Kurt il mio è un discorso di consapevolezza del prezzo non è un giudizio.
Sul giudizio, hai ragione ma tocca anche non fare in contrario cioè santificare e esaltare la resistenza ad ogni costo.

no ma infatti io sono contrario alla santificazione di zelensky, però non credo sia criticabile un leader politico per il fatto che scelga di lottare contro un esercito invasore anziché arrendersi solo perché militarmente inferiore.

[Sean]

Zelensky all’Europa: non ci date abbastanza armi
Nuovo appello all’Europa del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky oggi in video collegamento da Kiev con i leader dei Paesi nordici e baltici della Joint Expeditionary Force (radunati oggi a Londra dal premier britannico Boris Johnson). «Le armi che ci date in una settimana ci durano per 20 ore - ha detto - Siamo costretti a riutilizzare gli equipaggiamenti sottratti ai russi». «Aiutandoci, aiuterete voi stessi - ha ribadito Zelensky -Sapete di quali armamenti abbiamo bisogno, lo sanno tutti». Nei giorni scorsi il presidente ucraino aveva più volte chiesto più aiuti al’Europa e anche di instaurare una «no fly zone» sull’Ucraina.

Zelensky su no fly zone: “Nato ipnotizzata, Russia continua a bombardare”
La Nato è «l'alleanza più forte del mondo, ma alcuni menbri di questa alleanza sono ipnotizzati dall'aggressione della Russia». Così il presidente Volodymyr Zelensky, in video collegamento con il premier britannico Boris Johnson e gli altri leader dei Paesi che compongono la UK Joint Expeditionary Force (Jef), il corpo di spedizione militare guidato dal Regno Unito, è tornato a criticare la Nato per il mancato assenso alla no fly zone sull'Ucraina. «Sentiamo molti discorsi sulla Terza Guerra Mondiale che dovrebbe iniziare se la Nato chiudesse i cieli ucraini ai missili e aerei russi e quindi una no fly zone umanitaria non è stata ancora istituita – ha aggiunto – questo permette all'esercito russo di bombardare città pacifiche e far saltare in aria edifici civili, ospedali e scuole. Quattro edifici di diversi piani sono stati colpiti questa mattina a Kiev – ha concluso – decine di morti».

La Stampa-Repubblica

[Mario12]

no ma infatti io sono contrario alla santificazione di zelensky, però non credo sia criticabile un leader politico per il fatto che scelga di lottare contro un esercito invasore anziché arrendersi solo perché militarmente inferiore.

ma dai su , uno con un po’ di coscienza firmerebbe all’istante la resa invece di continuare a far ammazzare bambini e gente innocente

[KURTANGLE]

Puoi resistere sulla base della considerazione o ipotesi che la Russia non potrà ancora a lungo reggere il costo bellico o scommettendo in qualche rivolta al Cremlino...ma sono ipotesi appunto, sulla base delle quali stai sacrificando una parte di popolazione.

.

sean però l'alternativa è regalare un pezzo del tuo paese ad un nemico esterno
non stiamo parlando di pizze e fichi.
è chiaro che zelensky non è un eroe.....perché la vita non la rischia lui (o comunque i suoi rischi sono limitati) ma i suoi concittadini.
però non è neanche un figlio di putt4na perché resiste ferocemente......peraltro una resistenza feroce anche se non ti consente di vincere la guerra potrebbe consentirmi di strappare condizioni di pace migliori

[Sean]

no ma infatti io sono contrario alla santificazione di zelensky, però non credo sia criticabile un leader politico per il fatto che scelga di lottare contro un esercito invasore anziché arrendersi solo perché militarmente inferiore.

Dovrebbe piantarla però di continuamente stuzzicare i leader occidentali con richieste irricevibili come questo continuo agitare un intervento diretto che porterebbe alla distruzione dei vicendevoli mondi.

Qua invece di abbassarsi la tensione si alza ogni giorno di più. E' una corsa scriteriata, ebbra, folle.

[KURTANGLE]

ma dai su , uno con un po’ di coscienza firmerebbe all’istante la resa invece di continuare a far ammazzare bambini e gente innocente

non ha coscienza nel senso che lo consideri un figlio di putt4ana?
per il fatto di star lottando allo stremo per difendere il suo paese da forza nemiche?
Hai una visione distorta del mondo secondo me

[Sean]

sean però l'alternativa è regalare un pezzo del tuo paese ad un nemico esterno
non stiamo parlando di pizze e fichi.
è chiaro che zelensky non è un eroe.....perché la vita non la rischia lui (o comunque i suoi rischi sono limitati) ma i suoi concittadini.
però non è neanche un figlio di putt4na perché resiste ferocemente......peraltro una resistenza feroce anche se non ti consente di vincere la guerra potrebbe consentirmi di strappare condizioni di pace migliori

Sì sulle condizioni di pace hai ragione. Più perdite infliggi al nemico e più gli fai considerare che accordarsi è bene anche per lui...però il prezzo è da pagare tutto per intero (come anche per i russi nel non ritornare sui loro passi).