Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[zuse]

Cremlino: “Bene l’apertura di Zelensky ma il divieto di negoziati di Kiev è ancora vigente”
Il Cremlino ha accolto positivamente la notizia secondo cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe espresso la sua disponibilità a negoziare una soluzione pacifica in una lettera al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma ha ricordato l'attuale divieto di negoziare con Mosca imposto da Kiev. Lo riporta Interfax. "Abbiamo un atteggiamento positivo. La questione è con chi sederci. Per ora, il divieto legale al presidente ucraino di tenere trattative con la parte russa rimane in vigore. Pertanto, in generale, l'approccio è positivo, ma le sfumature non sono ancora cambiate", ha affermato il portavoce Dmitry Peskov

Media: “Starmer e Macron pronti a vedere Trump con Zelensky”
Il primo ministro britannico Keir Starmer e il presidente francese Emmanuel Macron sono disposti ad andare a Washington con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky già la settimana prossima per presentare al presidente statunitense Donald Trump un piano di pace per l'Ucraina appoggiato da un fronte unito: lo scrive il tabloid britannico Daily Mail, che cita fonti diplomatiche

Repubblica

Come faranno starmer e Macron a vedere Trump insieme a zelensky...se non ci sarà la Meloni, non invitata, che fa da ponte?? Riusciranno a comunicare senza la nostra pontiera? Tajani che dice?

[fede79]

Praticamente a Zelensky gli stanno mettendo le badanti.

[Sean]

La marina militare italiana è relativamente giovane, parliamo di metà 1800 se non ricordo male, fino a prima erano repubbliche frammentate e in guerra tra loro: Pisa, Venezia, Genova ed Amalfi sul finale, tutte nei primi del 1900 e riunite subito dopo l'inizio della seconda GM (la bandiera della marina ha i 4 vessilli al suo interno).

E' stata la nefasta alleanza con la Germania, ed il successivo vassallaggio agli USA a depotenziarci, perchè altrimenti eravamo una forza della natura, in questo caso marittima.

Una forza della natura ma mai veramente agita e usata come tale. Nella II GM si tennero al riparo per tutta la durata della guerra le grandi corazzate italiane, se non sbaglio, per paura di "perderle". I grandi atti di eroismo e di azione vennero dai sommergibilisti, autentici valorosi, e anche da quelle azioni di piccoli gruppi di coraggiosi con quei siluri soprannominati "maiali".

La corazzata Roma, affondata dai tedeschi perchè obbligata a dirigere verso Malta per consegnare la flotta agli anglo-americani: una tragedia che fece 1400 morti e che segnò la fine della nostra marina (che d'altra parte, sto andando a braccio, non vinse mai una grande battaglia navale nel Mediterraneo), tutta consegnata agli "alleati" e poi smembrata, fatta a pezzi, venduta come ferro vecchio a vari paesuncoli.

Voglio arrivare al punto: la radice della nostra inessenza è che siamo un paese sconfitto. Ci sentiamo ancora tale. Ci comportiamo ancora come tale (si pensi alla Meloni e al suo continuare a tenersi aggrappata all'America e all' "atlantismo"). Questa passività nell'anima, questi toni sempre sfumati e ondivaghi, questa politica estera continuamente a traino, questo aver completamente obliato la storia (la prima guerra mondiale non la si ricorda perchè portò poi al Fascismo; la seconda per ovvi motivi), la vergogna dell'8 settembre, la conseguente guerra civile che sotto altre forme ancora dura oggi (nessun fattore comune e condiviso unisce idealmente le presunte destra e sinistra italiane) e quindi il senso di vuoto ideale e sostanziale ogni volta che si tratta di "celebrare" qualcosa di "unitario": lo stesso "altare della Patria" è un soprammobile.

Un esercito è l'espressione della propria nazione: in Italia si amano le forze armate? E i militari quando giurano di servire "la Patria" a cosa giurano, a quale "Patria", cioè a quale sostanza, perchè io se metto le mani dentro quella idea ne ricavo sabbia...come sabbia mi pare la politica, mi paiono le famose "istituzioni", sabbiosi i partiti, granulosi gli uomini politici, trasparente il notaietto quirinalizio, nullo qualunque substrato ideale comune (si sta ancora a battagliare su fascismo/antifascismo: accrescere le forze armate è "fascista" o "antifascista"? Avere una qualche idea "chiara" su come usarle è fascista o antifascista?).

C'è tanta strada da fare, a me pare troppa...eppure se non risolve il tutto quanto sopra, non muoverai mai un passo dal tuo essere un reperto museale, una collezione di splendidi ma cadaverici monumenti.

[SimoneBW]

Si e come li paghi aerei e navi? Il mondo ha superato gli stati nazionali. L'Europa o si unisce o anche l'Italia sparisce.
Il diventare un protettorato di Parigi è una boutade populista di livello infimo

Ponno, ma gli F-35 chi li ha pagati? La Germania sta ancora con i tornado. L'Italia è già nel progetto per il prossimo caccia di sesta generazione con UK è Giappone con ruolo paritario. Marina manca solo portaerei a ponte lungo. Stanno per ordinare 1000 carri nuovi, sviluppati insieme ad una azienda tedesca. Guarda, oggettivamente, non stiamo messi peggio degli altri, almeno da questo punto di vista. Nello scenario attuale, non c'è necessità di armarsi ulteriormente. Storicamente, una volta che le armi ce le hai, alla fine motivo per usarle lo trovi. Altro punto, una volta ristabiliti rapporti cordiali con la Russia, chi ti deve attaccare? Da chi devi difenderti?

[Sean]

La Meloni si vergogna ad essere una conservatrice e a parlare e agire come tale, cioè delle idee che ha scelto di servire come soggetto politico, si vergogna di quello in cui in teoria dovrebbe credere e di quello che la dovrebbe muovere. Quelli di FdI fanno gli splendidi nelle chat di partito e poi nel pubblico che politica stanno facendo?

Perchè il discorso di Vance non me lo sono sentito dire in faccia dalla Meloni alla sua prima apparizione al parlamento? Perchè non vedo una macchina legislativa nel senso di salvaguardia degli italiani in politica interna e dell'Italia come politica estera?

Cos'è questo comportarsi come un insetto che si mimetizza prendendo il colore della foglia sulla quale si adagia? Se va in UE diventa pro UE; se va in USA è pro USA; se qualcuno spettina il notarietto quirinalizio, subito diventa quirinalizia...ma gli italiani ti hanno votato per fare qualcosa o no?

La guerra in Ucraina è finita e stai ancora lì ad agitare la bandierina del "patriottismo" ucraino. Il "sovranismo" si traduce in un'ora di latino alle medie e due prefabbricati piantati in Albania per quegli sfigati di 2 immigrati che cascano nel retino, nel mentre a centinaia di migliaia di irregolari affollano le piazza, le città, le vie, le stazioni ed i quartieri dell'Italia e degli italiani?

Chi l'ha votata, ha votato per questo?

Come puoi stare in UE e farti andare bene quelle facce da idioti quando quelli ti impongono una agenda che repelle pure agli americani, gli amichetti tuoi? Ma una parola contro quelle politiche ideologiche, la vuoi dire? Come puoi dividere la stessa panchina con una von der Leyen senza almeno dire "a" su certe cose? Di cosa hai paura, di spettinare Mattarella? Ma gli italiani hanno votato te, mica l'impiegato del Quirinale, mica l'agenda UE.

Questi sono i politici italiani, questi i "duri&puri"...figuriamoci la parte opposta. E' tutta una perdita di tempo.

[Sean]

Ft, Usa hanno sospeso condivisione intelligence con Kiev

Gli Usa hanno interrotto la condivisione di informazioni di intelligence con Kiev in una mossa che potrebbe seriamente ostacolare la capacità dell'esercito ucraino di colpire le forze russe: lo scrive il Financial Times citando funzionari a conoscenza della questione. Il passo segue la decisione presa lunedì dall'amministrazione Trump di sospendere le consegne di aiuti militari a Kiev e arriva dopo una drammatica rottura delle relazioni tra il presidente americano e Volodymyr Zelensky. La cooperazione dell'intelligence statunitense è stata essenziale per la capacità dell'Ucraina di identificare e colpire obiettivi militari russi.

CorSera

[Ponno]

Ponno, ma gli F-35 chi li ha pagati? La Germania sta ancora con i tornado. L'Italia è già nel progetto per il prossimo caccia di sesta generazione con UK è Giappone con ruolo paritario. Marina manca solo portaerei a ponte lungo. Stanno per ordinare 1000 carri nuovi, sviluppati insieme ad una azienda tedesca. Guarda, oggettivamente, non stiamo messi peggio degli altri, almeno da questo punto di vista. Nello scenario attuale, non c'è necessità di armarsi ulteriormente. Storicamente, una volta che le armi ce le hai, alla fine motivo per usarle lo trovi. Altro punto, una volta ristabiliti rapporti cordiali con la Russia, chi ti deve attaccare? Da chi devi difenderti?

Dagli USA devi difenderti, non dalla Russia

[SimoneBW]

Dagli USA devi difenderti, non dalla Russia

Militarmente intendi? Non mi sembra credibile. Anche perché, prima di arrivare a quello, avrebbero già fatto in modo e maniera di farci implodere da dentro. Le priorità da noi sono ben altre.

[Sean]

Zelensky: “Lavoriamo a piano pace. Presto pronto”
Il presidente Volodymyr Zelensky ha assicurato che il piano di pace su cui si sta lavorando sarà presto pronto. "Stiamo preparando un piano per muovere i primi passi verso una pace giusta e sostenibile. Ci stiamo lavorando rapidamente. Sarà pronto presto", ha spiegato in un messaggio su Telegram dopo un colloquio telefonico con il premier sloveno, Robert Golob "per aggiornarlo sul vertice dei leader a Londra e discutere dei nostri sforzi congiunti". Zelensky ha poi ribadito che l'Unione europea non può essere esclusa dalle trattative di pace. "L'Europa ha una visione comune per porre fine alla guerra e garantire la sicurezza. Dovrebbe essere al tavolo dei futuri negoziati insieme all'Ucraina e agli Stati Uniti", ha insistito

Repubblica

[Sean]

Pure Zelensky si è messo a parlare come i pappagalli pre-incisi della UE. Circa la guerra ucraina il marchio di fabbrica, l'etichetta UE adesso è: "pace giusta e sostenibile". Dopo l'immigrazione sostenibile, l'energia sostenibile, il green sostenibile, l'inclusione (sostenibile pure questa credo), l'accoglienza, pure la formuletta per la pace viene aggettivizzata come Sostenibile.

Piccola stonatura è che gli unici ormai Insostenibili restano i Dementi di Bruxelles...se poi volessero anche perdere un attimo di tempo a spiegare a noi miserrimi "populisti" (che a loro non piace, il populismo, cioè il popolo nella sua concretezza e non astrattezza, non lo considerano "sostenibile") cosa si intenda con "pace sostenibile" magari aiuterebbero a far capire alla gente...ma non lo sanno nemmeno loro.

Imbevuti fin nei tessuti più reconditi di ideologie, cervelli in pappa completa, vanno avanti per slogan: ne inventano uno, lo espellono dallo sfintere e ci si baloccano per un tempo più o meno lungo, cioè fino a che la realtà non lo glielo fa ritornare in faccia con la "sostenibilità" di una catastrofe, ma nemmeno questo riesce a scuoterli dall'Ebetismo della loro Arcadia.

Dunque una pace "sostenibile"...che vorrà dire? Una pace "green"? Una pace "inclusiva"? Ecco forse questo, visto che dovrà per forza includervi i russi, per il semplice motivo che posseggono il 20% dell'Ucraina, quelli che ci raccontavano combattere con le pale di inizio '900...e che: "come potranno mai vincere quando hai contro tutto il mondo libero, le democrazie del mondo?".

Le Balle sostenibili. 3 anni di balle e ancora fanno girare il disco incantanto sullo stesso solco, nel mentre l'orchestra del mondo è invece passata a tutt'altra musica, che rischia di arrivare sugli Ebeti dell'Arcadia con la forza della cavalcata delle Valchierie.

[zuse]

Manchi ❤️

[Sean]

Macron: entriamo in una nuova era. Le prime parole del presidente francese in diretta dall'Eliseo
"Noi entriamo in una nuova era": queste le prime parole di Emmanuel Macron in diretta ai francesi questa sera dall'Eliseo.

Macron, “summit militare dei Paesi che vogliono pace”
Il nostro sostegno all'Ucraina passa per un sostegno al suo esercito", ha detto Emmanuel Macron questa sera in diretta tv ai francesi. "Abbiamo interesse a lavorare con i nostri alleati europei - ha aggiunto - riuniremo dalla settimana prossima i capi di stato maggiore dei Paesi che vogliono partecipare a questa pace duratura" anche con il dislocamento di forze europee sul terreno. Il presidente ha parlato dell'esistenza di "un piano di pace solido, durevole, che abbiamo preparato con gli ucraini e con diversi altri partner europei e che sono andato a perorare negli Stati Uniti 15 giorni fa".

Macron: gli Stati europei devono essere in grado di difendersi meglio o di scoraggiare qualsiasi ulteriore azione
"Che la pace in Ucraina venga raggiunta rapidamente o meno, gli Stati europei devono essere in grado di difendersi meglio o di scoraggiare qualsiasi ulteriore azione". Lo ha detto Emmanuel Macron, aggiungendo che "dobbiamo rafforzare la nostra Difesa. Pertanto rimaniamo legati alla Nato, ma dobbiamo rafforzare la nostra indipendenza. L'avvenire dell'Europa non può essere deciso a Washington o Mosca". Ribadendo la necessità che i Paesi europei possano compiere "investimenti aggiuntivi" sulla spesa militare, senza che questi vadano a pesare su bilanci e tasse, Macron ha rivendicato il fatto che la Francia ha "l'esercito più efficace di Europa e, grazie alle scelte fatte dai nostri leader dopo la Seconda Guerra Mondiale, siamo dotati di capacità di deterrenza nucleare. Questo - ha concluso - ci protegge molto più dei nostri vicini'.

L'avvenire dell'Europa non può essere deciso a Washington o Mosca
"L'avvenire dell'Europa non può essere deciso a Washington o Mosca". E' quanto ha detto Emmanuel Macron nel discorso questa sera alla nazione, affermando che "di fronte ad un mondo di minacce sarebbe folle rimanere spettatori". "Il cammino per la pace non può passare che dall'Ucraina - ha continuato - la pace non può essere una capitolazione dell'Ucraina".


Repubblica-La Stampa

[Sean]

Personalmete ho qualche difficoltà a capire quando parlano gli europoidi (i presunti leader, tipo questo Micron che continua a rivolgersi ai francesi mentre i francesi continuano a votargli contro, un altro con la data di scadenza ma che già puzza di scaduto).

Sarò un soggetto semplice, ma quando parlano Putin o Trump quello che dicono mi appare chiarissimo, lampante...quando parlano quest'altri invece mi si crea come una nebbia mentale...forse perchè è quello che hanno principalmente quei soggetti lì nelle loro zucche, la nebbia che poi trasmettono anche all'uditorio.

Micron mi informa (a me uditorio) che c'è un piano di pace europeo che prevede di schierare militari europei in Ucraina a garanzia del rispetto della pace...ottimo, perfetto...ma i russi li ha sentiti? I russi ce li vogliono i paesi europei sul terreno?

Gli americani la prima cosa che hanno fatto è stata almeno quella di andare a parlare coi russi, perchè se non sai che margini ci sono, di che si dovrebbe discutere? A me risulta che i russi gli europei non ce li vogliano, che preferiscano anche alieni provenienti da Proxima Centuari ma non gli europei...e come biasimarli? Non ce li vorrei neppure io come vicini di casa...ormai fanno repulsa a tutto il resto del mondo: agli USA, alla Russia, alla Cina, all'Africa, all'Asia, all'Arabia...e la Russia se li dovrebbe tenere per vicini a fare i cagnolini da guardia?

Poi ancora: "la pace non può essere una capitolazione della Ucraina"...e allora nella idea di trattato di pace che ha Micron, come si dovrebbe concludere la faccenda? I russi dai territori conquistati non se ne vanno; Trump quando dice che occorrerà che l'Ucraina faccia delle concessioni quello intende, perchè è uno che parla chiaro, sarà per questo che vince le elezioni: non chiamiamola "capitolazione", ma la sostanza non cambia: dovrai disegnare nuovi confini, la pace passa attraverso questo tratto di matita e cambio di cartina geografica.

PS: ma il piano di pace prevede di parlare coi russi? Sarò annebbiato, ma dei tanti leaderoni europoidi ancora nessuno ha mai proferito parola al riguardo.

[Sean]

Chiaramente con europoidi definisco la degenerescenza del ceppo europeo, una sorta di escrescenza che si è installata in alto (a Bruxelles e in varie capitali europee, da una di esse parla l'europoide Micron) e dall'alto aggredisce la pianta instillandovi ogni sorta di malattia, mirando ad avvelenarne le radici, come un tumore distrugge le cellule sane del corpo.

Gli europei sono una cosa, gli europoidi sono l'anti-Europa, e per ora comandano (per modo di dire, non hanno mai fatto paura ad una mosca, ma possono fare del male all'organismo entro il quale si sono installati, molto male se non verranno rimossi) ancora. Speriamo si trovi un antidoto contro di essi, una cura...perchè con gli europoidi non si va da nessuna parte: all'Europa occorre gli europei.

[germanomosconi]

Travaglio sempre molto lucido...

https://www.instagram.com/reel/DG0YBoJMKLr/?igsh=MXd3MWczcWhnZ3dvMg==