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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Orsini sul Nove: "Solidarizzo con Zelensky: Trump sfrutta la disperazione degli ucraini per imporre un rapporto coloniale col coltello alla gola"
Non ci vedo alcun riposizionamento, mica si sta schierando contro i russi. D'altronde che gli Usa stiano tentando ora di passare all'incasso è evidente
Attenzione però: noi in Occidente siamo talmente abituati a vivere in sistemi liberali che tendiamo a darne per scontati i pregi. Li minimizziamo costantemente, focalizzandoci su episodi disfunzionali circoscritti (es. restrizioni COVID, il caso Assange) ed estendendoli all'infinito, come se ciò ci ponesse sullo stesso piano dei regimi autoritari.
Aspetta che il tuo "Cesare" si insedi a tempo indeterminato, senza alcuna possibilità concreta di alternanza, e che tu non possa più dire "beh", magari nemmeno su di un forum. Aspetta poi che cominci a mandare le masse a morire in guerra. Non so quanto, a quel punto, ti sentiresti in empatia con lui.
Certo, è un tema importante questo, che fa il paio con quanto discusso con Barone e che ci coinvolge tutti direttamente, per cui mi serve un pò di calma per rispondere, perchè non mi va di farlo con una risposta tirata via.
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«nessun vincolo univa questi morti
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Stanno passando un pò in sordina i capitomboli che sta accusando la Meloni in politica estera, nel suo patetico tentativo di tenere tutto assieme, cioè atlantismo, trumpismo, Ue, Nato e appoggio all'Ucraina: nemmeno il giocoliere più sopraffino riuscirebbe ad acchiappare tutti quei birilli mentre volteggiano impazziti in aria, e alla Meloni difatti stanno finendo tutti sulla testa, si sentono le craniate fin qui.
Solo qualche giorno fa alla convention dei conservatori USA aveva detto che Trump "non abbandonerà mai l'Europa" e circa l'Ucraina che: “Con Trump noi non vedremo mai più il disastro visto in Afghanistan" https://www.ilfattoquotidiano.it/202...uropa/7888506/
...e infatti non è come con l'Afghanistan, dove gli americani si limitarono a scappare e a (ri)consegnare il paese ai talebani...qua da una parte "scappano" (ti chiudono gli aiuti) e dall'altra ti colonializzano (vogliono il sottosuolo ricco) e nel mentre ti bullizzano.
Grande assente Mattarella: l'ultima volta stava dicendo (non si sa mai a chi, cioè a quale uditorio parli e perchè mai quell'invisibile uditorio dovrebbe interessarsi a quel che dice) alla Russia che deve "tornare nel diritto internazionale"...e gli USA per Mattarella in quale ambito del "diritto" starebbero collocati in questo momento e dopo che hanno chiuso i rubinetti a Zelensky, preso a sculacciate in diretta mondiale da ospite alla Casa Bianca, e intimandogli di consegnare le terre rare, così da poter spedire in loco tante belle trivelle dei simpaticissimi yankee, che J.R. in Dallas al confronto era un gentiluomo?
Comunque qualcuno ha visto o sentito la Meloni? C'è l'UE che ci chiede di erodere ulteriormente il Pil per armarci, non si capisce per fare cosa, ma comunque dobbiamo armarci...ecco, ci faccia un fischio quando in parlamento dovrà spiegarci come e dove trovare quei soldi, cioè se a spese della sanità, della scuola, della sicurezza interna, dei cittadini (questo è ovvio, visto che in qualunque maniera, ma sarà tutto preso dalle nostre tasche), di chi...lo venga a dire agli italiani che c'è qualcuno (una astrusa "commissione" di alieni che abitano sul pianeta Bruxelles, gli stessi che hanno riempito l'Italia di stranieri irregolari, eroso la sicurezza personale, sociale e civile, ridotto interi quartieri a suk arabi...e tutto questo devi pure fartelo piacere sennò sei un "Fassista") che chiede loro di "armarsi", perchè in parlamento dovrà passarci per forza...e anche poi alle prossime elezioni.
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Il presidente Usa sospende gli aiuti militari all'Ucraina, Kiev: 'Pronti a firmare l'accordo sulle terre rare' (ANSA)
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Zelensky: “Pronti a firmare accordo sui minerali in qualsiasi momento, e ogni format conveniente”
“Siamo pronti a firmare accordo sui minerali in qualsiasi momento e ogni format conveniente”, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, assicurando che l’Ucraina vede questo accordo come uno step verso garanzie di sicurezza solide.
Zelensky, lavorare con leadership Trump per pace duratura
“Vorrei ribadire l'impegno dell'Ucraina per la pace. Nessuno di noi vuole una guerra senza fine. L'Ucraina è pronta a sedersi al tavolo delle trattative il prima possibile per avvicinarsi a una pace duratura. Nessuno desidera la pace più degli ucraini. Il mio team e io siamo pronti a lavorare sotto la forte leadership del presidente Trump per ottenere una pace duratura". Lo scrive Volodymyr Zelensky sui suoi social.
Zelensky: “Primo step per fine guerra potrebbe includere scambio di prigionieri e tregua in cielo e mare”
“Primo step per porre fine alla guerra potrebbe includere uno scambio di prigionieri e tregua in cielo e mare se la Russia farà lo stesso”, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Zelensky: “Incontro con Trump non doveva andare così, ora sistemare le cose”
L'incontro di venerdì alla Casa Bianca "non è andato come avrebbe dovuto. È spiacevole che si sia svolto in questo modo. È tempo di sistemare le cose. Vorremmo che la cooperazione e la comunicazione future fossero costruttive". Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, esprimendo sincero apprezzamento per quanto fatto dagli Stati Uniti per aiutare l'Ucraina a mantenere la sua sovranità ed indipendenza. "E ricordiamo il momento in cui le cose sono cambiate quando il presidente Trump ha fornito all'Ucraina i Javelin. Ne siamo grati".
Zelensky ha sentito Starmer prima del messaggio a Trump
Il presidente Volodymyr Zelensky ha avuto oggi una conversazione con il premier britannico Keir Starmer prima della dichiarazione con cui ha chinato il capo di fronte a Donald Trump dicendo di essere pronto a "lavorare sotto la forte leadership del presidente Usa per ottenere una pace duratura" che metta fine al conflitto russo-ucraino. Lo ha precisato un portavoce di Downing Street, dopo che Londra aveva ripetutamente insistito sulla necessità di rimettere le cose a posto fra lui e il presidente americano sulla scia dello scontro alla Casa Bianca di venerdì, seguito dall'annuncio della sospensione degli aiuti militari Usa a Kiev.
Repubblica
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Intanto dalle parole bisogna passare ai fatti, ma volendo guardare a queste dichiarazioni di Zelensky, dove finalmente affiorano alle labbra parole come tregua/pace/colloqui con Russia (per una tregua e scambio di prigioneri), ecco a livello comunicativo mi pare un cambio di registro...forse favorito dal precolloquio con Starmer che avrà fatto presente a Zelensky che se pensa di poter proseguire la guerra contando sui soli aiuti europei può darla già per finita.
Se l'America stessa ammette di non avere più i magazzini di armi pieni, quelli europei alla stessa maniera non traboccheranno...e inoltre l'America vuol dire intelligence, satelliti, marchingegni militari sofisticati, sistemi "pronto uso"...l'Europa di per sè non ha nulla, l'UE non ha arsenali militari...li possiedono i singoli stati, ma tutti assieme arrivano a 300 miliardi di dollari per spese militari, l'America da sola ne investe 800 di miliardi ogni santo anno...dove vuoi andare con quelli che ti danno un dollaro oggi e un proiettile domani, quando la guerra sul terreno c'è tutte le ore, notte e giorno e sta arrivando l'estate, cioè il momento adatto per i carri armati e le avanzate?
I discorsi fatti saranno stati di quel tipo, con in più considerazione sul morale degli uomini e sulla tenuta dello stato maggiore, perchè senza gli USA, tra capo e collo il morale cala, osservi l'occidente spaccato, e lo stato maggiore si sente sfiduciato.
Però vediamo...Stasera Trump al discorso sullo stato dell'Unione dovrebbe esporre al Congresso i suoi piani per la pace.
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"Abbiamo bisogno di armi, l'unica risposta a Putin è la guerra, siamo pronti alla controffensiva, sconfiggeremo i russi, abbiamo bisogno di soldi armi, l'Europa deve fare di più, stiamo difendendo l'Europa, armi, guerra, armi, l'unica pace sarà la sconfitta di Putin, pace giusta con sconfitta della Russia, armi, soldi, più armi, guerra!!!!!"
" A Zele! Facciamo che ta sbrighi da solo a stronzo!"
" Ah ok, no scusate, Pronti alla pace ed a cedere nostro terre rare alle condizioni che più vi aggradano, scusate ancora"
🤡
Intanto Vance ne spara un' altra dicendo che l'UK ê un paese random che non ha visto una guerra da 30 e passa anni. In Albione non la hanno presa bene
Parigi prende atto `rettifica´ Vance su soldati Francia e Gb
Il ministro della Difesa francese, Sébastien Lecornu, si è rallegrato oggi in Assemblée Nationale «che il vicepresidente americano abbia corretto le sue parole», ed ha reso omaggio «alla memoria dei circa 600 soldati francesi morti per la Francia dalla fine della guerra d'Algeria». J.D. Vance, rispondendo in un'intervista a Fox TV a una domanda sulla pace in Ucraina e sulla proposta di Londra e Parigi di schierare una forza di peacekeeping, aveva affermato che un accordo economico con gli Stati Uniti sarebbe «una miglior garanzia di sicurezza piuttosto che 20.000 soldati di un paese qualunque che non ha fatto una guerra da 30 o 40 anni». Successivamente, lo stesso Vance aveva precisato di non aver nominato Gran Bretagna e Francia «che hanno combattuto coraggiosamente al fianco degli Stati Uniti negli ultimi 20 anni». «Noi - ha detto Lecornu - rispettiamo i veterani di tutti i Paesi alleati, e vogliamo che i nostri veterani siano rispettati».
CorSera
Giusto ieri mi stavo domandando tra me e me che se fosse toccato all'Italia quello che è toccato all'Ucraina (cioè una invasione) chi avrebbe preso in mano un fucile per andare contro l'invasore? Dei 5 milioni di stranieri che abbiamo in casa, qualcuno si sarebbe arruolato?
Dei 10 milioni di stranieri africani e nordafricani che ha la Francia, chi? E i siriani, turchi, gente dell'Est, nordafricani della Germania chi?
Non ho invece gli stessi dubbi sulla tenuta di popoli dell'est Europa, che la dominazione comunista ha "preservato" dallo sfarinamento morale e interiore dell'occidente, e ha preservato nella loro coesione etnica: ad esempio, la Polonia combatterebbe unita come un branco di leoni, ne sono convintissimo.
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