Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[The_machine]

ma che stai dire 4000km² corrisponde ad un'area minore del Molise

[Sean]

La questione va presa dal verso giusto, che riguarda la natura della guerra e gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Circa quest'ultimo aspetto la Russia vuol conquistare quella parte di Ucraina che è russofona e russofila, quella che ha già "annesso" nel suo stato col voto alla Duma: è su quelle regioni (generalmente chiamate Donbass) che si concentrano gli sforzi bellici che hanno prodotto la conquista di una larga fascia costeria che dalla Crimea arriva fino in Russia. Questa mappa è molto chiara:



La velocità o meno delle conquiste afferisce alla natura della guerra e del territorio: non è questa una guerra di grandi offensive ma di combattimenti attorno a piccoli centri che però, nella economia militare, hanno grande importanza strategica, ovverosia se si conquista un "villaggio" non si prende solo un "villaggio" ma tutta la zona più o meno ampia che da quel villaggio o cittadina è possibile controllare.

I territori conquistati fin qui difatti non sono stati presi con grandi avanzate ma con combattimenti simili agli assedi attorno ad una determinata città o villaggio: caduti certi punti strategici, anche il territorio attorno viene automaticamente conquistato.

Non abbiamo mai assistito alle grandi e classiche offensive in "profondità", tipiche delle guerre di invasione, ma sempre ad estenuanti battaglie di posizione attorno a piccoli o grandi (nel caso di Mariupol ad esempio, la caduta della quale ha però rappresentato l'occupazione di una enorme fascia costiera) centri...ma dalla grande significanza strategica.

Il dato però è che nel 2024 la Russia ha incamerato un numero 7 volte maggiore di territorio ucraino rispetto a quello conquistato nell'anno precedente, il che sta ad indicare che l'Ucraina è sulla difensiva e non riesce più ad opporre una forza uguale e contraria a quella posta in essere dall'offensore.

[zuse]

ma che stai dire 4000km² corrisponde ad un'area minore del Molise

se in quel Molise ucraino ci vivesse la tua maestra d'inglese, non ne parleresti con così tanta leggerezza!

[Virulogo.88]

L'unica vera grande avanzata è stata nel sud con Mariuopol, nel dombass probabilmente gli ucraini l'avevano fortificato abbestia e si è sempre avanzato di metri con grandi perdite.

[LARRY SCOTT2]

L'unica vera grande avanzata è stata nel sud con Mariuopol, nel dombass probabilmente gli ucraini l'avevano fortificato abbestia e si è sempre avanzato di metri con grandi perdite.

Mariupol che, a fine 24/inizio 25, si presenta così:



(interesserà anche Sean )

(qua si vede anche un supermarket pieno di prodotti teoricamente ''sanzionati''):

qua le spiagge .... che poi uno potrebbe dire ''MHHH LE SPIAGGE DI MARIUPOL CHE MERAVIGLIA'' in senso ironico,


però zuse e KURTANGLE immaginatevi la vista su quella ''mhhh meravigliosa spiaggia fluorescente'' in primavera/estate, roba che bisognerebbe iniettarsi cortisolo puro nel membro

[LARRY SCOTT2]

Tra l'altro il murales pubblicitario del McDonald disegnato in stile sovietico con uomo e donna che uniscono Falce e Martello è qualcosa di trascendentale ed inconcepibile a noi 🤣

[zuse]

Non capisco come riescano a venirsene fuori con ste tristezze. A parte i diritti di immagine palesemente violati (mak Fly con logo simil MacDonald e mascotte l'omino di fallout ) e i palloncini color USA...ma cazz fai la una roba decente. I creativi mica mancano, ma dovranno passare sotto approvazione politica gestita da 70enni con gusto sovietico.

[Sean]

L'iconografia si richiama ovviamente a quella sovietica, d'altra parte 70 anni di impronta comunista hanno lasciato un segno...e la gran parte degli edifici di Mariupol (ma di tutta l'Ucraina, come di molti paesi dell'Est) sono tutti di costruzione sovietica...e ancora oggi se per l'appunto devi trasmettere una immagine, una grafica, uno slogan pubblicitario, le idee che vengono in testa sono quelle, magari riadattate ma si pesca in quell'immaginario visivo.

Più in generale l'aspetto interessante è quello che fu messo in evidenza tempo fa da Quirico e cioè la volontà della Russia di acquisire quei territori a modo loro già "russi" per substrato etnico, culturale e linguistico, perchè questo renderebbe molto più facile l'assimilazione allo stato russo ovviamente e non richiederebbe una "occupazione militare" per controllare una popolazione ostile.

Nel caso di Mariupol ci ricordiamo infatti che una volta conquistata i russi lasciarono liberamente andare via chi non fosse voluto restare. La gran parte dei cittadini però rimase e non ci giungono particolari notizie di sommosse, attentati contro le autorità russe in loco, di rivolte, di "resistenza"...e di questo i media occidentali preferiscono non parlare...perchè pare che tutta l'Ucraina sia contraria alla invasione: no, c'è una parte di Ucraina, specificatamente quella ad Est, quella che avrebbe voluto una autonomia amministrativa e linguistica dallo stato ucraino, una Ucraina che si sente russa e alla quale non dispiace affatto venire annessa nello stato russo.

[Sean]

Se si confronta questa cartina della diffusione linguistica in Ucraina, e la si sovrappone alle mappe delle regioni conquistate dai russi, si capiscono molte cose e forse anche gli obiettivi militari russi, cioè fin dove vorrebbero arrivare militarmente:

[Barone Bizzio]

È una mappa del 2003, non ci sono fonti più recenti?

[Sean]

È una mappa del 2003, non ci sono fonti più recenti?

Alla pagina 6 di questo PDF di uno studio dedicato all'argomento, si trova una piantina per diffusione linguistica regionale, piantina che risale al 2015

https://www.jstage.jst.go.jp/article/jsees/36/0/36_77/_pdf

La stragrande maggioranza delle cartine che trovo fanno riferimento al censimento del 2001. In quel PDF è un attimo più aggiornata la questione. In base al censimento del 2001 la situazione era questa

https://clearglobal.org/interactive-language-map-ukraine/

[Barone Bizzio]

Grazie Sean. Sarebbe interessante vedere se, e di quanto, la situazione è cambiata. Sarebbe interessante anche capire se c'è una correlazione a livello di appartenenza nazionale perché, se mi ricordo bene, all'inizio della guerra c'era molto supporto per l'Ucraina nelle aree russofone

[Sean]

Trump riceve Zelensky alla Casa Bianca: «È elegante»
Donald Trump ha accolto Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca per un incontro bilaterale e una conferenza stampa. «Si è vestito bene, è elegante», ha detto il presidente americano al leader ucraino che indossava una polo e dei pantaloni neri.

Trump: «Firmeremo un accordo equo sui minerali ucraini»
«Firmeremo un accordo molto equo sui minerali ucraini». Lo ha detto Donald Trump in un incontro nello Studio Ovale con Volodymyr Zelensky.

Trump: «Acordo su tregua in Ucraina ragionevolmente vicino»
«L'accordo sulla tregua in Ucraina è ragionevolmente vicino». Lo ha detto Donald Trump in un incontro con Volodymyr Zelensky.

Trump: «L'Ucraina dovrà fare compromessi per la tregua»
Donald Trump avverte Volodymyr Zelensky che l'Ucraina «dovrà fare compromessi» con la Russia per arrivare ad una tregua.


Zelensky a Trump: «Insieme possiamo fermare Putin»
«Insieme, possiamo fermare Putin». Lo ha detto Volodymyr Zelensky a Donald Trump sottolineando che l'Ucraina «ha bisogno della difesa aerea statunitense, la migliore difesa aerea al mondo. Anche dopo la guerra, ci vorrà per mantere la calma», ha aggiunto.

Zelensky: «Putin un killer, non voglio compromessi»
«Putin è un killer, non voglio compromessi». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Donald Trump.

CorSera

[Sean]

Trump accusa Zelensky, stai giocando con la Terza Guerra Mondiale
Improvviso e duro cambio di toni nello Studio Ovale della Casa Bianca. Donald Trump ha accusato Volodymyr Zelensky di "mettersi in una posizione molto brutta" e di "non avere le carte in regola" per farlo. Il presidente Usa ha anche detto al leader ucraino che "dobrebbe essere grato" per il sostegno del sostegno americano e lo ha accusato di "giocare d'azzardo con la Terza Guerra Mondiale". Nel duro scambio davanti ai cronisti è intervenuto anche il vicepresidente JD Vance.

Trump e Zelensky alzano la voce nello Studio Ovale
Volodymyr Zelensky e Donald Trump si sono scontrati apertamente alla Casa Bianca, durante l'incontro in cui avrebbero dovuto firmare un accordo sulla condivisione delle ricchezze minerarie dell'Ucraina e discutere un accordo di pace con la Russia. "Non state affatto mostrando gratitudine. Non e' una bella cosa", ha detto il presidente degli Stati Uniti. "Sara' molto difficile fare affari in questo modo", ha aggiunto.

La Stampa

[Sean]

Scontro Trump-Zelensky nello Studio Ovale
Duro scambio tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky allo Studio Ovale con il presidente Usa che ha accusato il presidente ucraino di "mettersi in una pessima posizione" e di "non avere le carte di mano" per una accordo. "Dovete essere riconoscenti", ha poi urlato Trump

Trump gela Zelensky: "O fai accordo o siamo fuori"
"O fai un accordo o noi ci tiriamo fuori, e se noi usciamo te la dovrai vedere da solo. Non credo che sarà una bella cosa". Lo ha detto Donald Trump rivolto al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "E - ha aggiunto - dovrai affrontarla anche se non avrai le carte giuste. Ma una volta che firmiamo quell'accordo sarai in una posizione molto migliore. Però non stai mostrando alcuna gratitudine e questo non è bello". "Sarò sincero - ha continuato - non è una bella cosa"

Vance attacca Zelensky: “Manchi di rispetto”
Il vicepresidente americano JD Vance ha criticato il presidente ucraino Zelensky dicendogli che è "irrispettoso" venire nello Studio Ovale e litigare di fronte ai media americani. Poi ha rincarato la dose e gli ha ricordato di essere andato in Pennsylvania a fare campagna elettorale per l'opposizione, riferendosi allo stop in Pennsylvania durante la campagna elettorale per visitare una fabbrica di armi

Repubblica