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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Questo succede qua do ti affidi e fidi di un paese che ha una storia inesistente, e una cultura media che in Italia, con i milioni di problemi che abbiamo, trovi già dalle medie.
Gli USA sono un cancro molto più di Cina e Russia. Prima lo si capisce, meglio é
Si ho visto. Tra l'altro leggevo che tra gli ordini esecutivi di Trump ce n'e' uno che sostanzialmente gli da il controllo totale dell' agenzia postale americana. Penso che le prossime elezioni (se ci saranno) saranno completamente truccate
Magari nel frattempo tolgono anche il requisito della cittadinanza statunitense dalla nascita per diventare presidente e ci troviamo il buon Elon in via ufficiale.
Questo succede qua do ti affidi e fidi di un paese che ha una storia inesistente, e una cultura media che in Italia, con i milioni di problemi che abbiamo, trovi già dalle medie.
Gli USA sono un cancro molto più di Cina e Russia. Prima lo si capisce, meglio é
i tempi sono maturi per fondare un nostro partito.
Magari nel frattempo tolgono anche il requisito della cittadinanza statunitense dalla nascita per diventare presidente e ci troviamo il buon Elon in via ufficiale.
più probabile quello.
tra 4 anni trump sarà sulla via del rincoglionimento.
nel frattempo i dem si faranno trovare pronti ed avranno in canna un giovane promettente da mandargli contro: bernie sanders
Questo succede qua do ti affidi e fidi di un paese che ha una storia inesistente, e una cultura media che in Italia, con i milioni di problemi che abbiamo, trovi già dalle medie.
Gli USA sono un cancro molto più di Cina e Russia. Prima lo si capisce, meglio é
Si entra in una nuova era. La crisi avrebbe dovuto trovare pronta l'Europa, così da potersi costituire come polo a sè stante per una sua propria rinascenza nel segno della (sua) libertà: se difatti una crisi altro non è che il passaggio tra un ordine e l'altro, in questo passaggio si spalancano gli spazi da riempire. Questo per l'Europa però non avverrà in quanto gli 80 anni passati dalla fine della guerra mondiale hanno stillato soltanto una unità di mercato e di moneta.
Frammentati, speriamo almeno di non tornare a scannarci tra di noi, come è sempre avvenuto su questo continente tranne rarissimi periodi, per via del retrocedere a nazionalismi dettati dal nanismo.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
La chiaroveggenza di chi ci ha preceduti, potendo, dalla alture del passato, indovinare forse almeno i contorni, ancorchè oscuri, di quanto ai vivi nel presente, e per questo limitati da una sorta di cecità cognitiva, nella furia del farsi della storia, sfugge.
Di seguito un pensiero di Andrea Emo, filosofo che nulla mai pubblicò in tutta la sua vita, scrivendo quaderni e quaderni solo per se stesso, che pare un lume gettato su questo alba di ancora oscuro e prossimo Evo. L'autore fu scoperto da Cacciari e altri soltanto a metà degli anni '80 e poi pubblicato:
__________
Il potere è un diritto della forza. La fonte del diritto è la forza. Quindi il potere è legittimo quando è nelle mani delle classi che detengono realmente (non quelle che credono di detenere) la ricchezza, il comando economico, industriale, la forza militare (...) Ma dalla democrazia stessa venne la critica alla democrazia: prima dal socialismo, che ne criticò la "giustizia", che voleva essere politica senza essere economica, e quindi sotto false apparenze lasciava il potere nelle mani dei forti e dei pochi. To the happy few.
Poi coi movimenti autoritari, anch'essi di origine democratica, i quali criticarono la democrazia con il criterio stesso della forza (...) essi compresero che una democrazia senza forza e basata sul numero e sul voto era una ipocrisia.
La democrazia sociale o liberale che dir si voglia non era altro che un compromesso ipocrita tra i potenti da una parte e i capi del popolo che li giustificavano con la legittimità formale dei voti di cui disponevano, e che vendevano al maggior offertente, godendo di tutti i benefici di una delegazione al potere da parte dei potenti, approvata pro forma dal popolo.
Perciò i rappresentanti della democrazia autoritaria compresero che il vero diritto è sempre fondato sulla forza (...) Ora in qualunque modo si risolva l'attuale conflitto fra gli ottimati mascherati da liberali e la democrazia autoritaria, un risultato è certo: la fine della democrazia liberale e parlamentare, cioè ipocrita, la fine del regime dei partiti alternati al potere (...) cioè in altri termini le maschere dovranno cadere.
I potenti o i tiranni popolari dovranno governare senza maschera e in nome proprio, cioè in nome della propria forza (...) I potenti dovranno assumere il dominio e confessare, con parole ed atti, che il loro diritto riposa unicamente sulla loro forza: insomma, dovranno rendere culto alla forza, e presentarsi al popolo per quello che sono. Lo stesso dovranno fare i tiranni, e il popolo giudicherà a quale dei due spetterà di governare.
(...) Inoltre su questo terreno dottrinario comune, ottimati e tiranni si somiglieranno al punto da non poter essere più distinti. Così cesseranno i partiti.
Andrea Emo, "Verso la notte e le sue ignote costellazioni", Quaderno 14, 1932
...ma di noi
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forse, tra mille inverni
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nella necropoli deserta»
Media, in corso da mesi incontri segreti Usa-Russia
Da mesi, rappresentanti statunitensi e russi si incontrano segretamente in Svizzera per discutere della guerra in Ucraina. A riferirlo è stata l'agenzia Reuters, a quanto riporta il Kyiv Post. L'ultimo di questi incontri si è tenuto la scorsa settimana a Ginevra, mentre a Monaco era in corso la Conferenza sulla sicurezza.
Si ritiene che questi colloqui siano avvenuti attraverso canali di comunicazione informali aperti dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi nel novembre 2024, ma prima dell'insediamento ufficiale del presidente a gennaio. Secondo le fonti citate nell'articolo, i partecipanti non erano funzionari governativi, ma persone con background diplomatico o di sicurezza.
A quanto pare, alcuni tra i consiglieri di Trump erano a conoscenza dei colloqui. Non è chiaro di cosa si sia discusso, se fossero coinvolti rappresentanti ucraini o quando siano iniziati questi incontri.
La Stampa
...ma di noi
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nella necropoli deserta»
Media, in corso da mesi incontri segreti Usa-Russia
Da mesi, rappresentanti statunitensi e russi si incontrano segretamente in Svizzera per discutere della guerra in Ucraina. A riferirlo è stata l'agenzia Reuters, a quanto riporta il Kyiv Post. L'ultimo di questi incontri si è tenuto la scorsa settimana a Ginevra, mentre a Monaco era in corso la Conferenza sulla sicurezza.
Si ritiene che questi colloqui siano avvenuti attraverso canali di comunicazione informali aperti dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi nel novembre 2024, ma prima dell'insediamento ufficiale del presidente a gennaio. Secondo le fonti citate nell'articolo, i partecipanti non erano funzionari governativi, ma persone con background diplomatico o di sicurezza.
A quanto pare, alcuni tra i consiglieri di Trump erano a conoscenza dei colloqui. Non è chiaro di cosa si sia discusso, se fossero coinvolti rappresentanti ucraini o quando siano iniziati questi incontri.
La Stampa
Povero Zelensky, nasce comico, vive da fantoccio per poi diventare cornuto e finirà i suoi giorni da cuckold.
La chiaroveggenza di chi ci ha preceduti, potendo, dalla alture del passato, indovinare forse almeno i contorni, ancorchè oscuri, di quanto ai vivi nel presente, e per questo limitati da una sorta di cecità cognitiva, nella furia del farsi della storia, sfugge.
Di seguito un pensiero di Andrea Emo, filosofo che nulla mai pubblicò in tutta la sua vita, scrivendo quaderni e quaderni solo per se stesso, che pare un lume gettato su questo alba di ancora oscuro e prossimo Evo. L'autore fu scoperto da Cacciari e altri soltanto a metà degli anni '80 e poi pubblicato:
__________
Il potere è un diritto della forza. La fonte del diritto è la forza. Quindi il potere è legittimo quando è nelle mani delle classi che detengono realmente (non quelle che credono di detenere) la ricchezza, il comando economico, industriale, la forza militare (...) Ma dalla democrazia stessa venne la critica alla democrazia: prima dal socialismo, che ne criticò la "giustizia", che voleva essere politica senza essere economica, e quindi sotto false apparenze lasciava il potere nelle mani dei forti e dei pochi. To the happy few.
Poi coi movimenti autoritari, anch'essi di origine democratica, i quali criticarono la democrazia con il criterio stesso della forza (...) essi compresero che una democrazia senza forza e basata sul numero e sul voto era una ipocrisia.
La democrazia sociale o liberale che dir si voglia non era altro che un compromesso ipocrita tra i potenti da una parte e i capi del popolo che li giustificavano con la legittimità formale dei voti di cui disponevano, e che vendevano al maggior offertente, godendo di tutti i benefici di una delegazione al potere da parte dei potenti, approvata pro forma dal popolo.
Perciò i rappresentanti della democrazia autoritaria compresero che il vero diritto è sempre fondato sulla forza (...) Ora in qualunque modo si risolva l'attuale conflitto fra gli ottimati mascherati da liberali e la democrazia autoritaria, un risultato è certo: la fine della democrazia liberale e parlamentare, cioè ipocrita, la fine del regime dei partiti alternati al potere (...) cioè in altri termini le maschere dovranno cadere.
I potenti o i tiranni popolari dovranno governare senza maschera e in nome proprio, cioè in nome della propria forza (...) I potenti dovranno assumere il dominio e confessare, con parole ed atti, che il loro diritto riposa unicamente sulla loro forza: insomma, dovranno rendere culto alla forza, e presentarsi al popolo per quello che sono. Lo stesso dovranno fare i tiranni, e il popolo giudicherà a quale dei due spetterà di governare.
(...) Inoltre su questo terreno dottrinario comune, ottimati e tiranni si somiglieranno al punto da non poter essere più distinti. Così cesseranno i partiti.
Andrea Emo, "Verso la notte e le sue ignote costellazioni", Quaderno 14, 1932
Mah, francamente non condivido. Gli USA sono 70 anni che usano la loro forza militare senza farsi scrupoli e per tutta risposta stanno perdendo il loro ruolo di superpotenza. Israele, massacrando i palestinesi, si sta suicidando
Il mondo non è mai stato givernato esclusivamente dalla forza (a meno che non abbia un significato più ampio di forza militare) men che meno oggi
tra 4 anni trump sarà sulla via del rincoglionimento.
nel frattempo i dem si faranno trovare pronti ed avranno in canna un giovane promettente da mandargli contro: bernie sanders
Non vedo l'ora di vedere Musk Vs Lebron nel 2032
(sempre se su faranno nuove elezioni)
Media, in corso da mesi incontri segreti Usa-Russia
Da mesi, rappresentanti statunitensi e russi si incontrano segretamente in Svizzera per discutere della guerra in Ucraina. A riferirlo è stata l'agenzia Reuters, a quanto riporta il Kyiv Post. L'ultimo di questi incontri si è tenuto la scorsa settimana a Ginevra, mentre a Monaco era in corso la Conferenza sulla sicurezza.
Si ritiene che questi colloqui siano avvenuti attraverso canali di comunicazione informali aperti dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi nel novembre 2024, ma prima dell'insediamento ufficiale del presidente a gennaio. Secondo le fonti citate nell'articolo, i partecipanti non erano funzionari governativi, ma persone con background diplomatico o di sicurezza.
A quanto pare, alcuni tra i consiglieri di Trump erano a conoscenza dei colloqui. Non è chiaro di cosa si sia discusso, se fossero coinvolti rappresentanti ucraini o quando siano iniziati questi incontri.
La Stampa
Sa un po' di scoperta dell'acqua calda
Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
"Un acceso silenziobrucerà la campagna come i falò la sera."
Mah, francamente non condivido. Gli USA sono 70 anni che usano la loro forza militare senza farsi scrupoli e per tutta risposta stanno perdendo il loro ruolo di superpotenza. Israele, massacrando i palestinesi, si sta suicidando
Il mondo non è mai stato givernato esclusivamente dalla forza (a meno che non abbia un significato più ampio di forza militare) men che meno oggi
Noi in atto a cosa stiamo assistendo se non al diritto della forza? La Russia ha chiamato come gli USA finalmente ad un tavolo se non esercitando una forza? E la crisi dell'occidente come si è resa manifesta se non nel perdersi della sua forza (militare, ideale, ideologica, politica)?
Mi chiedo su cosa dovrebbe sostenersi il diritto se non sull'imperium, come dicevo stamattina...Esiste un altro piedistallo? Che cosa fa trapassare le epoche e sorgerne delle nuove se non la forza?
Gli USA sanno di star perdendo la loro presa a livello globale, ma in un mondo che si frantuma, il loro essere un grosso frammento li rende ancora sufficientemente forti per poter giocare un ruolo nella dimensione multipolare, perchè anche gli altri sono frammenti di forze più o meno grandi: non hanno come avversari astri di potenze in ascesa che poi illumineranno il mondo tutto, ma potenze al più regionali e questo li rassicura e anzi questo a loro tanto basta.
Comunque di Emo mi interessava mettere in rilievo le figure che profetizza uscire da dentro il grembo della dissolvente democrazia "liberale": i tiranni (cioè le personalità politiche) e gli ottimati (le personalità oligarchiche), senza più di mezzo i filtri "ipocriti" che imbellettavano a favor di popolo i giochi di potere e le saldature tra quei gruppi di forze, ma il loro venire fuori ora nel pieno del loro potere sulle nudi assi del palcoscenico, senza più mascheramenti. Basta collegare queste presentite figure al presente, per saggiare quanto siano esatte nel loro manifestarsi.
...ma di noi
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forse, tra mille inverni
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