Rubio, `accordo Usa e Russia su 4 principi´
Gli Stati Uniti e la Russia hanno concordato su quattro principi al termine di colloqui durati più di quattro ore in Arabia Saudita. Lo ha dichiarato il egretario di Stato americano Marco Rubio, precisando che il primo principio serve a «ristabilire la funzionalità delle nostre rispettive missioni a Washington e Mosca. Per poter continuare a procedere su questa strada, abbiamo bisogno di strutture diplomatiche che siano operative e funzionanti normalmente». In secondo luogo, prosegue Rubio, «nomineremo un team di alto livello per aiutarci a negoziare e a raggiungere la fine del conflitto in Ucraina in un modo che sia duraturo e accettabile per tutte le parti coinvolte». Il terzo punto prevede di gettare le basi «per iniziare a discutere, riflettere ed esaminare sia la cooperazione geopolitica che quella economica che potrebbe derivare dalla fine del conflitto in Ucraina». Infine, afferma il segretario di Stato, «noi cinque che eravamo qui oggi (oltre a Rubio, il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, l'inviato speciale Steve Witkoff, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov e il collaboratore presidenziale Yuri Ushakov) continueremo a impegnarci in questo processo per assicurarci che proceda in modo produttivo».
Rubio: tutte le parti devono fare concessioni per la pace
Il segretario di Stato Usa Marco Rubio ha affermato a Riad che tutte le parti devono fare concessioni per far finire la guerra in Ucraina e risolvere il conflitto in maniera accettabile per tutti.
Fox, Usa e Russia dubitano di rielezione Zelensky
Usa e Russia intendono costringere il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a convocare le elezioni ed entrambi ritengono che «abbia una chance molto bassa» di essere rieletto. È quanto scrive Fox News, sulla base di quanto appreso da fonti diplomatiche dopo i colloqui di Riad tra le delegazioni di Washington e Mosca.
CorSera
Gli Stati Uniti e la Russia hanno concordato su quattro principi al termine di colloqui durati più di quattro ore in Arabia Saudita. Lo ha dichiarato il egretario di Stato americano Marco Rubio, precisando che il primo principio serve a «ristabilire la funzionalità delle nostre rispettive missioni a Washington e Mosca. Per poter continuare a procedere su questa strada, abbiamo bisogno di strutture diplomatiche che siano operative e funzionanti normalmente». In secondo luogo, prosegue Rubio, «nomineremo un team di alto livello per aiutarci a negoziare e a raggiungere la fine del conflitto in Ucraina in un modo che sia duraturo e accettabile per tutte le parti coinvolte». Il terzo punto prevede di gettare le basi «per iniziare a discutere, riflettere ed esaminare sia la cooperazione geopolitica che quella economica che potrebbe derivare dalla fine del conflitto in Ucraina». Infine, afferma il segretario di Stato, «noi cinque che eravamo qui oggi (oltre a Rubio, il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, l'inviato speciale Steve Witkoff, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov e il collaboratore presidenziale Yuri Ushakov) continueremo a impegnarci in questo processo per assicurarci che proceda in modo produttivo».
Rubio: tutte le parti devono fare concessioni per la pace
Il segretario di Stato Usa Marco Rubio ha affermato a Riad che tutte le parti devono fare concessioni per far finire la guerra in Ucraina e risolvere il conflitto in maniera accettabile per tutti.
Fox, Usa e Russia dubitano di rielezione Zelensky
Usa e Russia intendono costringere il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a convocare le elezioni ed entrambi ritengono che «abbia una chance molto bassa» di essere rieletto. È quanto scrive Fox News, sulla base di quanto appreso da fonti diplomatiche dopo i colloqui di Riad tra le delegazioni di Washington e Mosca.
CorSera
Commenta