Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

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  • SimoneBW
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    Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio

    Bene, analizzando il video in quale parte ti è venuto il tremendo sospetto che ci fosse di mezzo il fascismo?
    Io penso che nessuno o quasi creda che Musk voglia instaurare un regime di stampo nazista negli Stati Uniti.
    Anche perché, nato a Pretoria, cittadinanza americana, probabilmente non sa neanche di cosa siano stati in Europa il nazismo e il fascismo.
    È indubbio però che abbia voluto lanciare un segnale. Il gesto, ripetuto, è visibilmente forzato. Uscito anche male.
    Ma sono sicuro al 100% che lui, nel farlo, fosse convinto che non sarebbe passato inosservato.
    Detto ciò, l'unico vero saluto romano, fatto come si deve, è il suo:

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    • Ponno
      Socialista col Rolex
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      • Holy See (Vatican City State) [VA]
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      Non mi fate essere d'accordo con mr VivaTesla e prof Russia fallita, ve ne prego!
      Lo ha fatto tre volte e ridacchiando come il mongolo che è. Era intenzionale, era un saluto romano volutamente magari per essere "edgy again". Poi da qui a dire che lo ha fatto perché è un nazi sotto mentite spoglie e ora torna il Reich mi sembra un salto troppo lungo, ma quello era un saluto romano.
      Io penso, più semplicemente, che si tratta di moving the goalpost: fino a che punto posso spingermi? Sempre un passetto di più e la realtà è che in questo mondo al tramonto e soprattutto nella cloaca Americana può spingersi ancora MOLTO più in la
      Originariamente Scritto da claudio96

      sigpic
      più o meno il triplo

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      • Ponno
        Socialista col Rolex
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        Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio

        Vero, verissimo, ma........ lo sa poi come è finita? Se lo ricorda?
        Sbriciolato dopo anni per troppa immigrazione non integrata? Ironico
        Originariamente Scritto da claudio96

        sigpic
        più o meno il triplo

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        • SimoneBW
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          Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
          Non mi fate essere d'accordo con mr VivaTesla e prof Russia fallita, ve ne prego!
          Lo ha fatto tre volte e ridacchiando come il mongolo che è. Era intenzionale, era un saluto romano volutamente magari per essere "edgy again". Poi da qui a dire che lo ha fatto perché è un nazi sotto mentite spoglie e ora torna il Reich mi sembra un salto troppo lungo, ma quello era un saluto romano.
          Io penso, più semplicemente, che si tratta di moving the goalpost: fino a che punto posso spingermi? Sempre un passetto di più e la realtà è che in questo mondo al tramonto e soprattutto nella cloaca Americana può spingersi ancora MOLTO più in la
          Perfettamente d'accordo. Solo che secondo me, tra il suo gesto e i primi provvedimenti di Trump, non mi sembrano proprio dei passetti.

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          • Sean
            Csar
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            • In piedi tra le rovine
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            Gli ordini esecutivi di Trump rientrano tutti all'interno di dottrine note negli USA, in quel senso non c'è nessuna novità: il protezionismo, l'antagonismo verso altre potenze commerciali, la spinta neocolonialista, la commistione del potere politico con le oligarchie, le mire espansionistiche, il liberalismo economico deregolamentato e il fine di perseguire la ricchezza: tutto questo fa parte della storia e del sentire americano fin dal primo giorno della fondazione di quella nazione.

            Ne fanno parte altresì il messianesimo, l'avere una "missione universale" nella sua lettura verso l'esterno e il messianesimo politico, di stampo individualistico, verso l'interno: gli americani restano come rapiti di fronte a chi promette le "età dell'oro" ("ci renderà tutti ricchi" si ripetono le plebi a stelle e strisce), sulla scorta che la ricchezza e il successo personale del messia o dei messia di turno sono la miglior garanzia di "verità" per il popolo imbevuto dalla dottrina della predestinazione.

            In Trump (nessun atto esecutivo, lo si noti, ha a che fare col "sociale" e col "comunitario", ma sono tutti decreti di ordine economico, a favorire le oligarchie finanziarie ed industriali, o decreti di natura "imperialista") e in Musk il popolo vi vede due che "ce l'hanno fatta", per cui la grazia dell'Onnipotente è su di loro, e tanto basta agli occhi del popolo come crisma e legittimazione.

            Non so se Musk abbia davvero fatto il saluto romano, può darsi che l'abbia fatto, non voglio arroccarmi su posizioni di cui nemmeno io sono fino in fondo convinto: se l'ha fatto, allora c'è da chiedersi perchè e perchè i presenti non abbiano avuto la minima reazione di sorpresa o stupore.

            L'America è il palcoscenico perfetto dove si disegna e si svilluppa la società dello "spettacolo", e il fatto che sia una "democrazia" (ma nella costituzione si parla di "repubblica" e non di "democrazia") non ha mai rappresentato dei limiti al pensabile e al realizzabile nella sua storia: le guerre di annessione, lo schiavismo in pieno secolo 19esimo, l'apartheid nel '900, il quasi totale sterminio degli indiani (da 5 milioni oggi ne sono rimasti circa 700mila, completamente spariti dalla scena pubblica, è come se non esistessero più in quella società), le paurose disuglianze interne, la totale deregolamentazione della economia, la volontà di potenza di stampo universalistico, tesa ad espandere al mondo tutto la propria via di realizzazione, da qui la negazione del diritto al riconoscimento e all'esistenza di ogni alterità, l'implicita negazione del "limite", del "confine" e dunque della forma.

            In tale e siffatta "democrazia" come sarebbe possibile riconoscere un mutamento di natura del potere? In una società dove il "diritto alla felicità" è il raggiungimento della ricchezza e l'accumulo individualistico, l'importante è che ne vengano favorite e soddisfatte le condizioni per partecipare alla corsa all'oro: il resto non rientra nel campo del necessario, del sensibile e quindi del percepibile.
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
            nella necropoli deserta»

            C. Campo - Moriremo Lontani


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            • SimoneBW
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              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
              Gli ordini esecutivi di Trump rientrano tutti all'interno di dottrine note negli USA, in quel senso non c'è nessuna novità: il protezionismo, l'antagonismo verso altre potenze commerciali, la spinta neocolonialista, la commistione del potere politico con le oligarchie, le mire espansionistiche, il liberalismo economico deregolamentato e il fine di perseguire la ricchezza: tutto questo fa parte della storia e del sentire americano fin dal primo giorno della fondazione di quella nazione.

              Ne fanno parte altresì il messianesimo, l'avere una "missione universale" nella sua lettura verso l'esterno e il messianesimo politico, di stampo individualistico, verso l'interno: gli americani restano come rapiti di fronte a chi promette le "età dell'oro" ("ci renderà tutti ricchi" si ripetono le plebi a stelle e strisce), sulla scorta che la ricchezza e il successo personale del messia o dei messia di turno sono la miglior garanzia di "verità" per il popolo imbevuto dalla dottrina della predestinazione.

              In Trump (nessun atto esecutivo, lo si noti, ha a che fare col "sociale" e col "comunitario", ma sono tutti decreti di ordine economico, a favorire le oligarchie finanziarie ed industriali, o decreti di natura "imperialista") e in Musk il popolo vi vede due che "ce l'hanno fatta", per cui la grazia dell'Onnipotente è su di loro, e tanto basta agli occhi del popolo come crisma e legittimazione.

              Non so se Musk abbia davvero fatto il saluto romano, può darsi che l'abbia fatto, non voglio arroccarmi su posizioni di cui nemmeno io sono fino in fondo convinto: se l'ha fatto, allora c'è da chiedersi perchè e perchè i presenti non abbiano avuto la minima reazione di sorpresa o stupore.

              L'America è il palcoscenico perfetto dove si disegna e si svilluppa la società dello "spettacolo", e il fatto che sia una "democrazia" (ma nella costituzione si parla di "repubblica" e non di "democrazia") non ha mai rappresentato dei limiti al pensabile e al realizzabile nella sua storia: le guerre di annessione, lo schiavismo in pieno secolo 19esimo, l'apartheid nel '900, il quasi totale sterminio degli indiani (da 5 milioni oggi ne sono rimasti circa 700mila, completamente spariti dalla scena pubblica, è come se non esistessero più in quella società), le paurose disuglianze interne, la totale deregolamentazione della economia, la volontà di potenza di stampo universalistico, tesa ad espandere al mondo tutto la propria via di realizzazione, da qui la negazione del diritto al riconoscimento e all'esistenza di ogni alterità, l'implicita negazione del "limite", del "confine" e dunque della forma.

              In tale e siffatta "democrazia" come sarebbe possibile riconoscere un mutamento di natura del potere? In una società dove il "diritto alla felicità" è il ragiungimento della ricchezza e l'accumulo individualistico, l'importante è che ne vengano favorite e soddisfatte le condizioni per partecipare alla corsa all'oro: il resto non rientra nel campo del necessario, del sensibile e quindi del percepibile.
              I temi sempre quelli sono, certo, ma se prima tentavano di mascherare il tutto dietro una facciata positiva, ora se ne stanno altamente fottendo. Una volta sobillavano rivoluzioni, ora avvertono che prenderanno Groenlandia e Panama. Non tentano neanche più di mascherare quello che sono sempre stati.

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              • germanomosconi
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                • pordenone
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                Donald Trump avverte l'Europa: 'Saranno soggetti a dazi' e apre a Musk per TikTok

                Annunciato un maxi investimento fino a 500 miliardi di dollari per l'Intelligenza artificiale


                Via libera al progetto Stargate, la joint-venture per investimenti fino a 500 miliardi di dollari negli Stati Uniti per costruire l'infrastruttura per l'intelligenza artificiale. Il presidente avverte: 'probabili' nuove sanzioni contro la Russia se Putin non negozia con l'Ucraina (ANSA)
                Originariamente Scritto da Marco pl
                i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                Originariamente Scritto da master wallace
                IO? Mai masturbato.
                Originariamente Scritto da master wallace
                Io sono drogato..

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                • Sean
                  Csar
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                  Originariamente Scritto da SimoneBW Visualizza Messaggio

                  I temi sempre quelli sono, certo, ma se prima tentavano di mascherare il tutto dietro una facciata positiva, ora se ne stanno altamente fottendo. Una volta sobillavano rivoluzioni, ora avvertono che prenderanno Groenlandia e Panama. Non tentano neanche più di mascherare quello che sono sempre stati.
                  Per rinverdire il "sogno americano", per (ri)azionare le forze motrici, si ha bisogno di enunciare dei miti, nel caso della attuale fase americana, di "riannunciarli" per riattualizzarli - e questi miti per l'appunto non sono un ex novo ma vengono colti dal preesistente, dalla propria storia, del fondo del patrimonio "comune" perchè chiunque (dei componenti la società) possa intenderli.

                  Il fatto che Trump sia dovuto ricorrere ad un discorso ed azioni così forti, è una ammissione della crisi del sistema-America, e dunque dell'occidente, di cui ormai si parla da anni. Si ammette che l'America è in "crisi" e che per "renderla di nuovo grande" occorra ripartire dai fondamentali (americani)...cioè l'elenco che vediamo al quale si aggiunge il secolare antieuropeismo e una spruzzata del buon vecchio razzismo - col quale la società americana non ha mai fino in fondo fatto i conti.
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                  • M K K
                    finte ferie user
                    • Dec 2005
                    • 66883
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                    • Macao [MO]
                    • Miami
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                    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio

                    Stai forzando le interpretazioni però. Come spiega l'articolo l'America si è sempre sentita una sorta di "nuova Roma". I padri fondatori, quando si trattò di decidere che lingua ufficiale dare al nuovo paese, pensarano anche al latino...mi pare che nel Congresso siano scolpiti dei fasci consolari, e sorge sul "Campidoglio" ecc...

                    ...però il saluto romano, se lo fai oggi, non è perchè ti senti un Romano antico ma perchè ti vuoi richiamare al fascismo: questo si intende oggi con saluto romano. Musk non ha fatto un saluto romano. Anche gli ebrei americani non lo hanno interpretato come tale: https://www.repubblica.it/esteri/202...LF-BG-P3-S3-T1
                    Washington e' stata costruita con riferimenti massonici piu che romani
                    se hai qualche minuto consiglio questo
                    Abbiamo rafforzato le due linee generatrici del District of Columbia, a partire dalla penisoletta del James's Point, dove sorgeva il faro di Alexandria. Abbiamo evidenziato inoltre la bisettrice, corrispondente all'asse nord-sud (indirizzato
                    Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                    Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                    • Sean
                      Csar
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                      Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio

                      Washington e' stata costruita con riferimenti massonici piu che romani
                      se hai qualche minuto consiglio questo
                      Nel periodo di cui si parla (la seconda metà del '700 e poi l'Ottocento) la massoneria era una presenza comune: parecchi presidenti americani furono massoni...e anche sui disegni presenti nelle monete americane vi sono evidenti simboli massonici (la piramide con l'occhio).

                      Non stupisce dunque che l'architettura della nuova capitale sia stata realizzata seguendo simbologie di tal fatta...ma quello di cui si parlava non era di un fatto architettonico ma dell' "architettura" dello stato, il che, come si spiegava nell'articolo postato da Machine, nasce ispirandosi alla idea della Roma repubblicana e alle sue "virtù", per cui i simboli dello stato (il sigillo con l'aquila, i fasci consolari posti nell'aula del senato, il "Campidoglio" dove sorge il Congresso ecc...) a quella idea ispiratrice si confanno.

                      Tra l'altro anche nello studio (molto interessante e molto corposo, ho dato una occhiata alla prima metà) si fa esplicito riferimento anche a quel modello archetipo, perchè si scrive:

                      In ogni caso l’idea di Roma, secondo me, poté giocare un ruolo determi-
                      nante nella scelta definitiva del sito alla confluenza nel Potomac del Tyber Creek
                      (un modesto affluente dedicato al sacro fiume Tevere all’interno d’un vasto la-
                      tifondo coloniale denominato “Roma”).
                      Il metodo di delineazione del Distretto viene accuratamente indicato come una operazione geometrica e insieme simbolica che forse sottintende un rito di individuazione sacrale del territorio, riconducibile agli antichi rituali etrusco-romani di designazione dei recinti sacri dei templi, delle città(castrametatio) e del territorio agricolo (centuriatio). Il disegno del Distretto viene ricondotto, come il castrum o la,colonia romana, alle coordinate celesti, mentre il Presidente-geometra si pone idealmente come “augure” e “pontefice massimo” degli States
                      e altri passi.

                      Il fatto che sia all'opera la geometria massonica non esclude l'altro fatto della ispirazione al modello "repubblicano romano", anzi va ad integrarla, in quanto la stessa massoneria è nelle filosofie pitagoriche (delle quali si ritiene discendente) che trova i suoi fondamentali e nella antica "paganitas" (per questo suo nemico storico fu la Chiesa).

                      La massoneria non è in opposizione alla idea di rifarsi in una certa maniera a Roma antica, anzi il contrario: nella sua lettura ne "prosegue" l'alveo pagano e "misteriosofico" - massoneria come società segreta, come "moderni misteri", come pratica che deve portare ad una sorta di "illuminazione" liberante attraverso l'opera del "Muratore", cioè l'uomo architetto di se stesso.

                      Gli illuministi, tra i quali i padri fondatori dell'America, furono in pratica tutti massoni.
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                      • Sean
                        Csar
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                        Panama: «Il canale rimarrà nostro»

                        Il Canale di Panama «non è un regalo» che gli Stati Uniti hanno fatto ai panamensi. Così il presidente di Panama José Raul Mulino ha risposto alle affermazioni di Donald Trump, secondo cui il Canale era un «regalo che «non avrebbe mai dovuto essere fatto». «Il Canale è e rimarrà di Panama», ha affermato Mulino. «Il Canale di Panama non è una concessione o un regalo degli Stati Uniti», ha aggiunto durante una tavola rotonda al Forum di Davos.

                        Panama chiede l'intervento Onu sul canale

                        Il governo di Panama ha denunciato in una lettera inviata al segretario generale dell'Onu Antonio Guterres le minacce del presidente americano Donald Trump intenzionato a «riprendere» il controllo del Canale che collega Atlantico e Pacifico. Nella lettera, diffusa alla stampa, il governo esprime preoccupazione per i progetti di Trump e chiede a Guterres di trasmettere la sua posizione ai 15 Paesi membri del Consiglio di sicurezza. Trump ha definito la gestione del Canale come «regalo insensato» fatto dagli Stati Uniti e ora sfruttato dalla Cina.

                        ​CorSera
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

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                        • Sean
                          Csar
                          • Sep 2007
                          • 120980
                          • 3,466
                          • 3,512
                          • Italy [IT]
                          • In piedi tra le rovine
                          • Send PM

                          Se le speranze e gli appelli di Panama risiedono nell'ONU, quello che si può dire è solo tanti auguri...

                          Dalla guerra in Ucraina in avanti, Gaza compresa, si è certificata la definitiva e immedicabile crisi dell'ONU, e il senso del suo stesso esistere non trova più un significato sostanziale. Qualcuno ha più visto l'ONU in giro? Sparita...eppure sono in atto formidabili rivolgimenti globali...ma tutti questi sconvolgimenti passano sopra alla sua testa, come fosse (lo è) sepolta.
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


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                          • germanomosconi
                            Bodyweb Senior
                            • Jan 2007
                            • 15647
                            • 647
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                            • pordenone
                            • Send PM

                            Queste sparate su panama Canada e Groenlandia sono preoccupanti
                            Originariamente Scritto da Marco pl
                            i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
                            Originariamente Scritto da master wallace
                            IO? Mai masturbato.
                            Originariamente Scritto da master wallace
                            Io sono drogato..

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                            • Sean
                              Csar
                              • Sep 2007
                              • 120980
                              • 3,466
                              • 3,512
                              • Italy [IT]
                              • In piedi tra le rovine
                              • Send PM

                              Canada vuol dire Inghilterra...non penso proprio che si andrà oltre alle sparate verbali e forse ai dazi...tra l'altro col Canada ci sono tutta una serie di trattati militari, in Canada ci sono i primi rilevamenti radar per i missili balistici intercontinentali russi, che per arrivare sugli USA passerebbero proprio sopra al Canada...insomma c'è un lungo rapporto di cooperazione militare...

                              La Groenlandia non si capisce in che termini e come gli USA potrebbero avanzare pretese, sulla base di cosa e con quali eventuali intenzioni o trascorsi storici o rivendicazioni basate su quali assunti...

                              Panama invece lì tutto può accadere in teoria...perchè ci si trova sul continente americano, tutto il continente americano è considerato una colonia o zona di interesse esclusivo americano e figuriamoci dunque quel canale...
                              ...ma di noi
                              sopra una sola teca di cristallo
                              popoli studiosi scriveranno
                              forse, tra mille inverni
                              «nessun vincolo univa questi morti
                              nella necropoli deserta»

                              C. Campo - Moriremo Lontani


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                              • Barone Bizzio
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                                • Dec 2008
                                • 11775
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                                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                                Se le speranze e gli appelli di Panama risiedono nell'ONU, quello che si può dire è solo tanti auguri...

                                Dalla guerra in Ucraina in avanti, Gaza compresa, si è certificata la definitiva e immedicabile crisi dell'ONU, e il senso del suo stesso esistere non trova più un significato sostanziale. Qualcuno ha più visto l'ONU in giro? Sparita...eppure sono in atto formidabili rivolgimenti globali...ma tutti questi sconvolgimenti passano sopra alla sua testa, come fosse (lo è) sepolta.
                                Mah insomma, l' ONU e' sempre stato inutile a fermare le guerre, e questo dall'inizio e'. Il potere di veto e' inscritto nella Carta ONU, questo significa che i 5 membri del consiglio di sicurezza sapevano benissmo cosa stavano facendo.
                                Io lo trovo molto attuale per dare una voce a tutti quegli stati che non sono una superpotenza. Meglio avercelo che non avercelo, e non dovrebbe nemmeno essere giudicato perche' non raggiunge l'obiettivo (utopico) dell'assenza di guerre

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