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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
tu dici? Sembra che il fronte s sia stabilizzato di nuovo rispetto a una decina di giorni fa
"Stabilizzato" ma in una linea del fronte più avanzata rispetto a quella precedente. Dobbiamo tenere presente che Kharkiv è la seconda città dell'Ucraina, è come se i russi stessero puntando Milano...per cui la faccenda è lunga...parecchio lunga...e quindi in questa lungaggine si dà il tempo ai marcescenti cervelli occidentali di partorire idee quali i missili contro la Russia, le cartine con gli obiettivi da colpire in Russia, gettare altro propellente nella tremenda fornace che arde in Europa e che potrebbe sboccare in una catastrofe mondiale quale mai è stata vista prima.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Il Pentagono inaugura una nuova fabbrica di armi in Texas per rifornire l'Ucraina: produrrà 30 mila colpi per obici ogni mese
La resistenza dell'Ucraina passa dal Texas. Da Dallas, più precisamente, dove il Pentagono sta ultimando la costruzione del primo impianto di produzione di armamenti avviato dopo l'attacco russo del febbraio 2022. Quando sarà a pieno regime, dalla fabbrica usciranno 30 mila colpi per obici da 155mm ogni mese, uno dei rifornimenti bellici più richiesti da Kiev agli alleati occidentali.
Bremmer: già caduti tanti veti, revoca limiti uso armi sarebbe solo un altro passo
«Dall'inizio della guerra sia Washington che i Paesi alleati hanno spinto sempre più, a piccoli passi, sulla qualità e la quantità di aiuti. Questo, in fondo, sarebbe solo un altro passo in questa direzione». Risponde così, in un'intervista al Corriere della Sera, Ian Bremmer, politologo, fondatore del think-tank Eurasia, ad una domanda su un possibile «via libera» degli Stati Uniti agli attacchi ucraini con armi americane in territorio russo. «Gli Stati Uniti hanno cambiato posizione molte volte nel corso di questi due anni e più di guerra», sottolinea Bremmer, «garantendo a Kiev un supporto sempre maggiore. E di certo non sono disposti a lasciare che l'Ucraina perda questo conflitto, visto quanto hanno investito per aiutarla, non solo dal punto di vista economico, ma anche da quello diplomatico».
CorSera
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«WaPo»: Washington preoccupata da attacchi ai radar strategici della Russia
Gli Stati Uniti hanno segnalato all'Ucraina la loro preoccupazione per gli attacchi sferrati da Kiev contro le stazioni radar strategiche parte del deterrente nucleare russo, che rischiano di causare una pericolosa escalation del conflitto in atto in Europa orientale. Lo riferisce il quotidiano «Washington Post». Negli ultimi giorni, e nel pieno del dibattito in seno alla Nato sull'opportunità di consentire all'Ucraina l'impiego di armi di precisione occidentali contro obiettivi militari sul territorio della Russia, sono circolate immagini satellitari che dimostrerebbero attacchi ucraini contro due grandi stazioni radar di allerta precoce «Voronez» nella Russia sud-occidentale: si tratta di elementi portanti del complesso che assicurerebbe alla Russia un'allerta strategica in caso di attacco con missili balistici intercontinentali da parte di Paesi avversari. Mosca dispone di appena una decina di questi sofisticati sistemi sul suo intero territorio, e non è chiaro in che modo la Russia potrebbe interpretare il loro danneggiamento e rispondere a tali attacchi.
CorSera
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Sono, dopotutto, solamente piccoli passi verso la WW3, cosa volete che sia.
BW aveva previsto tutto con anni di anticipo su chi siano i veri criminali di questi anni degeneri.
Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
L'apertura in USA di fabbriche di proiettili destinati all'Ucraina, fa capire chiaramente anche ai tonti che non c'è nessuna volontà di fermare questa guerra, anzi la si vuole prolungare e proiettare in orizzonti indefiniti.
Gli Stati Uniti, gli abominevoli adoratori del vitello d'oro, contano i soldi con una mano e con l'altra invitano a colpire i radar di rilevamento precoce della Russia (gli ucraini sono marionette in mano agli USA, non può essere un caso che stiano prendendo di mira proprio quei siti così importanti), per diminuire la sua capacità di allarme in caso di attacco nucleare - ma esistono i satelliti comunque.
Si sta portando la tensione a livelli spasmodici, si stanno già salendo i primi gradini che portano allo scontro diretto, ci si sta avviando verso una direzione dalla quale nessuno ne uscirà vivo.
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"Stabilizzato" ma in una linea del fronte più avanzata rispetto a quella precedente. Dobbiamo tenere presente che Kharkiv è la seconda città dell'Ucraina, è come se i russi stessero puntando Milano...per cui la faccenda è lunga...parecchio lunga...e quindi in questa lungaggine si dà il tempo ai marcescenti cervelli occidentali di partorire idee quali i missili contro la Russia, le cartine con gli obiettivi da colpire in Russia, gettare altro propellente nella tremenda fornace che arde in Europa e che potrebbe sboccare in una catastrofe mondiale quale mai è stata vista prima.
si Kharkiv è importantissima.....
però credevo che dopo l'accelerata di 10 giorni fa potesse cadere in tempi più o meno rapidi
forse un pò di armi USA sono arrivate in prima linea
boh, la parte militare di questa guerra è narrata in modo pietoso
Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
Sono, dopotutto, solamente piccoli passi verso la WW3, cosa volete che sia.
BW aveva previsto tutto con anni di anticipo su chi siano i veri criminali di questi anni degeneri.
Anche Giulietto Chiesa nel 2015 (se nn erro, cmq diversi anni fa) aveva parlato di certi obiettivi degli Usa per il 2024
stronzo era una domanda del tipo.....
credete intendano provarci adesso?
No...perchè l'isola non permette uno sbarco a sorpresa, è fortemente fortificata, per cui resisterebbe il tempo necessario all'arrivo delle forze USA...e in questo momento non penso proprio che la Cina avrebbe voglia di infilarsi in uno scontro titanico con gli USA, anche se la debolezza occidentale ed americana in teoria favorirebbe un colpo di mano...ma i cinesi sono calcolatori e prudenti, per cui decideranno loro il quando, senza farsi condizionare dalle varie contingenze.
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