Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[KURTANGLE]

Disastroso non rende nemmeno l'idea a mio avviso

Addirittura?

[Ospite]

[ Il premier israeliano Benjamin Netanyahu "sta facendo più male che bene a Israele" attraverso la sua condotta della guerra a Gaza. Lo ha detto Joe Biden in una intervista a Msnbc. "Ha il diritto di difendere Israele, il diritto di continuare ad attaccare Hamas. Ma deve, deve, deve prestare maggiore attenzione alle vite innocenti perse a causa delle azioni intraprese", ha ammonito. "Secondo me sta facendo più male che bene a Israele", ha aggiunto.
Joe Biden ha fatto dichiarazioni apparentemente contradditorie alla Msnbc sull'esistenza di una sua linea rossa per Benjamin Netanyahu. Alla domanda se l'invasione di Rafah sia una linea rossa per il premier israeliano, il presidente ha risposto cosi': "e' una linea rossa, ma non abbandonero' Israele. La difesa di Israele e' ancora cruciale. Quindi non c'e' una linea rossa in base alla quale tagliero' tutte le armi al punto che l'Iron Dome non li proteggera'".]
(Ansa)

L'ambiguità di Biden non giova alla sua già deficitaria ricandidatura. Una volta tanto sia chiaro e dica cosa vuole fare.

[Sean]

[ Il premier israeliano Benjamin Netanyahu "sta facendo più male che bene a Israele" attraverso la sua condotta della guerra a Gaza. Lo ha detto Joe Biden in una intervista a Msnbc. "Ha il diritto di difendere Israele, il diritto di continuare ad attaccare Hamas. Ma deve, deve, deve prestare maggiore attenzione alle vite innocenti perse a causa delle azioni intraprese", ha ammonito. "Secondo me sta facendo più male che bene a Israele", ha aggiunto.
Joe Biden ha fatto dichiarazioni apparentemente contradditorie alla Msnbc sull'esistenza di una sua linea rossa per Benjamin Netanyahu. Alla domanda se l'invasione di Rafah sia una linea rossa per il premier israeliano, il presidente ha risposto cosi': "e' una linea rossa, ma non abbandonero' Israele. La difesa di Israele e' ancora cruciale. Quindi non c'e' una linea rossa in base alla quale tagliero' tutte le armi al punto che l'Iron Dome non li proteggera'".]
(Ansa)

Quelle di Biden sono solo parole vuote, fole da campagna elettorale per cercare di intercettare i voti della (larga) quota di americani che sono contrari alle azioni israeliane in Gaza.

Nei fatti gli Stati Uniti non stanno facendo nulla per fermare la brama sterminazionista dei fanatici suprematisti al governo: ogni minima risoluzione ONU contro Israele viene bocciata dal veto USA; le armi continuano ad arrivare puntuali nelle mani dei sionisti.

Dove sono le sanzioni contro Israele? Dove il blocco all'invio di finanziamenti e armi? Dove la messa sotto accusa e la denuncia degli innumerevoli e spaventevoli crimini che stanno commettendo il governo (e anche il popolo, o almeno una parte di esso, visto che i "coloni" che stanno depredando la terra palestinese sono altrettanto colpevoli) israeliano? Dove le pressioni sugli "alleati" perchè isolino israele?

Da questo punto di vista con una eventuale elezione di Trump non cambierà nulla, ahimè, visto che Trump è completamente pro Israele; se le cose potrebbero migliorare sul fronte ucraino, dove Trump ha idee di disimpegno, per i palestinesi si farà notte fonda...dovendo scegliere tra i due mali, continuo a preferire però l'elezione di Trump, per il caos generale in seno all'occidente e agli USA che potrebbe generare.

[germanomosconi]

Guerra Russia-Ucraina, Papa: “Kiev abbia il coraggio di alzare bandiera bianca e negozi”

Il Papa oggi è intervenuto nuovamente sulla guerra in Ucraina e ha detto: «Kiev abbia il coraggio di alzare bandiera bianca e negozi». Il Pontefice ricorda i troppi morti: «Quando vedi che sei sconfitto, che le cose non vanno, occorre avere il coraggio di negoziare. Hai vergogna, ma con quante morti finirà?».

"Credo che è più forte chi vede la situazione, chi pensa al popolo, chi ha il coraggio della bandiera bianca, di negoziare. E oggi si può negoziare con l'aiuto delle potenze internazionali. La parola negoziare è una parola coraggiosa". Così Papa Francesco nell'intervista rilasciata, all'inizio di febbraio, a Lorenzo Buccella, giornalista della Radio Televisione Svizzera (RSI) per il magazine culturale "Clichè" e che andrà in onda il 20 marzo. Buccella afferma che in Ucraina c'è chi chiede il coraggio della resa, della bandiera bianca. Ma altri dicono che così si legittimerebbe il più forte. "E' un'interpretazione", risponde il Pontefice. "Quando vedi che sei sconfitto, che le cose non vanno, occorre avere il coraggio di negoziare. Hai vergogna, ma con quante morti finirà? Negoziare in tempo, cercare qualche Paese che faccia da mediatore. Oggi, per esempio nella guerra in Ucraina, ci sono tanti che vogliono fare da mediatore. La Turchia si è offerta per questo. E altri. Non abbiate vergogna di negoziare prima che la cosa sia peggiore".

La Stampa

intervento molto potente queste e che va contro la direttiva usa, francamente per certi versi inaspettato

[Ponno]

Addirittura?

Papa scelto come uomo Marketing, per dare un contentino al sud america, bacino in crescita, e provare a riacchiappare i moderni europei con occhiolini modernisti qui e li. Gay, migranti e compagnia. Risultato? Lo zoccolo duro della chiesa europea é molto alienato ed avendo Francesco messo uomini di potere qui e lì la sua linea rimarrà anche per il prossimo papà peggiorando la situazione. In Africa ed america invece nessuno si interessa troppo al papa avendo duemila sotto sette. Il Giubileo sarà interessante.

Impatto del monarca di Roma sulla scena geopolitica assolutamente nullo, mentre solo qualche anno fa Giovanni Paolo II veniva ascoltato anche solo tossire.
Giovanni Paolo II che era amatissimo, eppure vi ricordo che a livello dottrinale era a dir poco intransigente, figlio della linea teologica di Ratzinger, altro gigante che nonostante non abbia mai voluto fare il papa, é stato apprezzato dai pochissimi che la Chiesa ancora la vivono.
Gli scandali dei preti pedofili, problema marginale come il femminicidio e compagnia, sono stati un colpo ad hominem che ha sortito l'effetto desiderato

[Ospite]

Papa scelto come uomo Marketing, per dare un contentino al sud america, bacino in crescita, e provare a riacchiappare i moderni europei con occhiolini modernisti qui e li. Gay, migranti e compagnia. Risultato? Lo zoccolo duro della chiesa europea é molto alienato ed avendo Francesco messo uomini di potere qui e lì la sua linea rimarrà anche per il prossimo papà peggiorando la situazione. In Africa ed america invece nessuno si interessa troppo al papa avendo duemila sotto sette. Il Giubileo sarà interessante.

Impatto del monarca di Roma sulla scena geopolitica assolutamente nullo, mentre solo qualche anno fa Giovanni Paolo II veniva ascoltato anche solo tossire.
Giovanni Paolo II che era amatissimo, eppure vi ricordo che a livello dottrinale era a dir poco intransigente, figlio della linea teologica di Ratzinger, altro gigante che nonostante non abbia mai voluto fare il papa, é stato apprezzato dai pochissimi che la Chiesa ancora la vivono.
Gli scandali dei preti pedofili, problema marginale come il femminicidio e compagnia, sono stati un colpo ad hominem che ha sortito l'effetto desiderato

Non vorrei passare per blasfemo, ma l'attuale Pontefice lo vedo più alla stregua di un Marzullo: "poco poco, piano piano, sottovoce, come piace a noi".
Testimone del pensiero debole, del relativismo, dell'idea che tutte le idee abbiano valore e dignità di ascolto.
Ratzinger, pur poco vocato al "mestiere di Papa", aveva una dimensione teologica grandiosa, di stampo tomista.
Tornare a un pontificato che sappia "tenere la barra dritta" e al contempo con solide basi teologiche sarebbe cosa buona e giusta.
Ma oramai i riflessi del pontificato attuale si vedranno anche con il prossimo Papa, mi sa.

[zuse]

Quando rilascia interviste sull'aereo mi sta simpatico

[Ospite]

Quando rilascia interviste sull'aereo mi sta simpatico

Beh, si, sembra Pertini dopo la vittoria della Coppa del Mondo.

[Ponno]

Non vorrei passare per blasfemo, ma l'attuale Pontefice lo vedo più alla stregua di un Marzullo: "poco poco, piano piano, sottovoce, come piace a noi".
Testimone del pensiero debole, del relativismo, dell'idea che tutte le idee abbiano valore e dignità di ascolto.
Ratzinger, pur poco vocato al "mestiere di Papa", aveva una dimensione teologica grandiosa, di stampo tomista.
Tornare a un pontificato che sappia "tenere la barra dritta" e al contempo con solide basi teologiche sarebbe cosa buona e giusta.
Ma oramai i riflessi del pontificato attuale si vedranno anche con il prossimo Papa, mi sa.

Lo metto qui, e se ci si può scommettere ci lancio 5 euro: il prossimo Papa sarà africano o asiatico e comunque non bianco. E si, servirebbe, soprattutto a Roma e all'Italia tornare ad un papato duro, diretto, a volte anche intransigente perché la chiesa, soprattutto italiana, torni in carreggiata. Come tutte le cose che servirebbero, non succederà.

Intanto https://www.ansa.it/sito/notizie/mon...86245c024.html

[Ospite]

Lo metto qui, e se ci si può scommettere ci lancio 5 euro: il prossimo Papa sarà africano o asiatico e comunque non bianco. E si, servirebbe, soprattutto a Roma e all'Italia tornare ad un papato duro, diretto, a volte anche intransigente perché la chiesa, soprattutto italiana, torni in carreggiata. Come tutte le cose che servirebbero, non succederà.

Intanto https://www.ansa.it/sito/notizie/mon...86245c024.html

Magari sarà un filippino che parla come Ariel.

[zuse]

Quando crollerà la chiesa in seguito a future guide spirituali morbide da produzione Disney, l'ultimo collante storico ancora superstite alla putrefazione europea, perderà forza e ci ritroveremo in balia della "cultura" statunitense, da una parte, e di quella musulmana, dall'altra. Con la chiesa che prenderà sempre più piede dove è stata esportata a forza o dai più umili predicatori, e sempre meno dove ne abbiamo conosciuto i fasti e ha plasmato il nostro continente e la nostra mentalità, per secoli.

[Irrlicht]

L'intervento papale è stato già anche leggermente "edulcorato" dal portavoce Bruni.
Sia mai
Zelensky in passato gli aveva fatto capire di occuparsi prettamente del lato umanitario e di non avere "piacere" in alcuna mediazione vaticana.

Vedi questione bambini rapiti dai russi.
Poi andò la Zuppi per acquistare un po' il tutto.

[Ospite]

Quando crollerà la chiesa in seguito a future guide spirituali morbide da produzione Disney, l'ultimo collante storico ancora superstite alla putrefazione europea, perderà forza e ci ritroveremo in balia della "cultura" statunitense, da una parte, e di quella musulmana, dall'altra. Con la chiesa che prenderà sempre più piede dove è stata esportata a forza o dai più umili predicatori, e sempre meno dove ne abbiamo conosciuto i fasti e ha plasmato il nostro continente e la nostra mentalità, per secoli.

C'è il presentimento di futuri pontificati sempre più sincretici, ossessivamente inclusivi...e sempre più "con, tra e per la gggente"...
Non è infondato pensare a dei futuri pontefici simili a telepredicatori USA con scene alla Giucas Casella ("se sei il testimone di Gesù devi fare le cose che faceva lui").

[zuse]

Una chiesa "smart" interconnessa, con confessioni AI, lgbtq friendly, un Papa amico giovanile a passo con i tempi.

Nel frattempo l'islam è il continua espansione con delle capre ultraconservatrici e seguendo un libro alla lettera nonostante siano passati un 1500 anni di evoluzione scientifica, tecnologica e culturale.


Ottimo direi

[Ospite]

Una chiesa "smart" interconnessa, con confessioni AI, lgbtq friendly, un Papa amico giovanile a passo con i tempi.

Nel frattempo l'islam è il continua espansione con delle capre ultraconservatrici e seguendo un libro alla lettera nonostante siano passati un 1500 anni di evoluzione scientifica, tecnologica e culturale.


Ottimo direi

Si. Da una parte gli scenari che già aveva immaginato Philip Dick 50 anni fa; dall'altra fermi al VI sec. d.C.