Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[The_machine]

Se c'è spazio per la sostituzione di Putin, Zelensky mettendolo sul piatto dei negoziati di sicuro aumenta la probabilità che questo avvenga.

[zuse]

https://www.youtube.com/watch?v=KMvMDudBLu8

fantastico, si può osservare:

-Putin con i guatini da fichetta (anche quelli made ovunque tranne che in Russia, come tutta la roba che si vede)
-mevedev che guarda quanto mette Putin in modo da non fare il fatale l'errore di aggiungere un kg durante il suo turno
-i tizi con cui fa sparring a judo che volano come neved quando giocava alla Juve

[M K K]

https://m.youtube.com/watch?v=20B002zCo7U

[Barone Bizzio]

https://www.youtube.com/watch?v=KMvMDudBLu8


fantastico, si può osservare:

-Putin con i guatini da fichetta (anche quelli made ovunque tranne che in Russia, come tutta la roba che si vede)
-mevedev che guarda quanto mette Putin in modo da non fare il fatale l'errore di aggiungere un kg durante il suo turno
-i tizi con cui fa sparring a judo che volano come neved quando giocava alla Juve

Mamma mia che esecuzioni pessime, dovrebbe aprire un thread in sezione Diari

Intanto, Obama:

Palesemente Gigachad

[zuse]

Intanto, Obama:

Palesemente Gigachad

Mentre Obama fa canestro qui:

https://www.google.it/search?q=michelle+obama+hot&tbm=isch&ved=2ahUKEwj5_f2A_bz6AhVG-4UKHcT7DhcQ2-cCegQIABAA&oq=michelle+obama+hot&gs_lcp=CgNpbWcQAzoFCAAQgAQ6BggAEB4QBzoECAAQEzoICAAQHhAHEBNQ1aMEWPO2BGDEtwRoAHAAeACAAdYBiAHLDJIBBjEzLjMuMZgBAKABAaoBC2d3cy13aXotaW1nwAEB&sclient=img&ei=sR43Y7nhPMb2lwTE97u4AQ

Putin schiaccia qua:

https://www.google.it/search?q=alina+kabaeva+hot&tbm=isch&ved=2ahUKEwiwwZL-_Lz6AhUNWxoKHW71BC8Q2-cCegQIABAA&oq=alina+kabaeva+hot&gs_lcp=CgNpbWcQAzoECAAQAzoFCAAQgAQ6BAgAEB46BAgAEEM6BAgAEBM6BggAEB4QE1CfBliFCWCPCmgAcAB4AIABcYgB5AOSAQMzLjKYAQCgAQGqAQtnd3Mtd2l6LWltZ8ABAQ&sclient=img&ei=rB43Y7C7Ao22ae7qk_gC

Però vuoi mettere nonno Biden che elogia la tua tripla...

[Sean]

nel frattempo, la vostra amica

https://www.ilfattoquotidiano.it/202...dente/6823395/

La Meloni già all'inizio della campagna elettorale fece giuramento verso il "patto atlantico" e adesso manca solo l'andare ad indossare la kippah a Tel Aviv e i gradi per governare le verranno concessi tutti.

D'altro canto lo abbiamo già detto nel 3d sulla politica italiana: l'MSI di Almirante era fortemente atlantista e gli eredi della fiamma lo sono altrettanto.

Inoltre, come sottolineammo qua tempo fa, molta e molta destra ha simpatie per l'Ucraina, percè ha antipatie per la Russia, che assimila alla ex URSS, non riuscendo questi "militanti" a chiudere con le vecchie, e ormai obsolete, putrescenti categorie storiche...quindi beccandosi in uno sol pacchetto la Nato, i burattini della Nato (Zelensky), gli americani che hanno soggiogato l'Europa e tutto il cucuzzaro. Ci vogliono stomaci forti e anche una certa confusione mentale (e ideale e spirituale).

[Sean]

.

La svastica è un simbolo che troviamo ovunque, nello spazio (ad oriente e ad occidente) e nel tempo (risale alla preistoria). E' un simbolo della Tradizione per eccellenza. Anzi, è un simbolo della originaria unità a cui ci riporta la Tradizione, perchè appunto lo troviamo nei templi d'oriente come d'occidente e anche poi nelle chiese; in ogni cultura, in India, in Grecia, in Roma, tra i Germani e le popolazioni del Nord.

Potremmo dire, vista la sua pregnanza storico-culturale, che se c'è un simbolo che dovrebbe stare sulla bandiera dell'Europa è la svastica, perchè nessun altro identifica così profondamente, nel tempo e nello spazio, e con la stessa stratificazione e pregnanza la cultura europea dal suo sorgere, passando dal paganesimo al cristianesimo, da Omero ai Romani ai Longobardi al Medio Evo.

Quindi certo non stupisce che anche in Ucraina vi siano testimonianze della presenza del simbolo solare e cosmico per eccellenza. Anzi, un reperto che risale al III secolo d.c. è anche recente, considerando l'antichità ancestrale del simbolo, che poi è chiaro viene associato, con accenti negativi, al Nazionalsocialismo, ma lo precede di qualche migliaio di anni ma si preferisce fare finta di disconoscerlo, il che oggi riesce anche bene visto che l'ignoranza ormai impera.

[zuse]

Stoltenberg: peggiore escalation dall'inizio della guerra, Kiev ha diritto di liberare i territori Il segretario generale della Nato: "La retorica nucleare di Putin è pericolosa", siamo di fronte alla "più grande annessione di territori europei dalla Seconda guerra mondiale, la Nato non l'accetterà mai"

rai news

[Dropkick 2]

La Meloni già all'inizio della campagna elettorale fece giuramento verso il "patto atlantico" e adesso manca solo l'andare ad indossare la kippah a Tel Aviv e i gradi per governare le verranno concessi tutti.

D'altro canto lo abbiamo già detto nel 3d sulla politica italiana: l'MSI di Almirante era fortemente atlantista e gli eredi della fiamma lo sono altrettanto.

Inoltre, come sottolineammo qua tempo fa, molta e molta destra ha simpatie per l'Ucraina, percè ha antipatie per la Russia, che assimila alla ex URSS, non riuscendo questi "militanti" a chiudere con le vecchie, e ormai obsolete, putrescenti categorie storiche...quindi beccandosi in uno sol pacchetto la Nato, i burattini della Nato (Zelensky), gli americani che hanno soggiogato l'Europa e tutto il cucuzzaro. Ci vogliono stomaci forti e anche una certa confusione mentale (e ideale e spirituale).

https://ilmanifesto.it/meloni-il-passato-non-turba-israele-conta-lalleanza-con-la-destra-italiana

[Dropkick 2]

La svastica è un simbolo che troviamo ovunque, nello spazio (ad oriente e ad occidente) e nel tempo (risale alla preistoria). E' un simbolo della Tradizione per eccellenza. Anzi, è un simbolo della originaria unità a cui ci riporta la Tradizione, perchè appunto lo troviamo nei templi d'oriente come d'occidente e anche poi nelle chiese; in ogni cultura, in India, in Grecia, in Roma, tra i Germani e le popolazioni del Nord.

Potremmo dire, vista la sua pregnanza storico-culturale, che se c'è un simbolo che dovrebbe stare sulla bandiera dell'Europa è la svastica, perchè nessun altro identifica così profondamente, nel tempo e nello spazio, e con la stessa stratificazione e pregnanza la cultura europea dal suo sorgere, passando dal paganesimo al cristianesimo, da Omero ai Romani ai Longobardi al Medio Evo.

Quindi certo non stupisce che anche in Ucraina vi siano testimonianze della presenza del simbolo solare e cosmico per eccellenza. Anzi, un reperto che risale al III secolo d.c. è anche recente, considerando l'antichità ancestrale del simbolo, che poi è chiaro viene associato, con accenti negativi, al Nazionalsocialismo, ma lo precede di qualche migliaio di anni ma si preferisce fare finta di disconoscerlo, il che oggi riesce anche bene visto che l'ignoranza ormai impera.

[Sean]

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Posso chiedere che libro è?

Crica la Meloni basti notare infatti come si sono agitati tutti (a sinistra o i media controllati dalla sinistra o gli artistucoli arruolati a sinista ecc..) tranne la comunità ebraica italiana e/o Israele, quindi il placet è nei fatti e la Meloni potrà governare senza problemi se non quelli soliti insiti nella politica italiana...ma tanto l'Italia conta zero per cui la Meloni riceve attenzioni solo qua.

[zuse]

A me, la situazione sembra parecchio critica.

[Dropkick 2]

Posso chiedere che libro è?

[Gary]

Putin sta facendo le croci con... 10kg !? a meno che non siano myo reps, è a livelli ghandiani

[Sean]

Stoltenberg: peggiore escalation dall'inizio della guerra, Kiev ha diritto di liberare i territori Il segretario generale della Nato: "La retorica nucleare di Putin è pericolosa", siamo di fronte alla "più grande annessione di territori europei dalla Seconda guerra mondiale, la Nato non l'accetterà mai"

rai news

La "retorica nucleare" finchè resta tale è una retorica come un'altra. Durante tutto l'arco della guerra fredda si visse entro la retorica nucleare, con sfoggi muscolari, da entrambe le parti, di armi una più distruttiva della precedente, con addirittura i test atomici ben oltre gli anni '40...però poi le due potenze trovavano un modo per dialogare, per non superare la soglia del non ritorno, e difatti siamo tutti ancora qua.

Per conto mio è più pericolosa, e sottilmente inquietante, questa situazione, e non perchè Putin ricorda che la Russia è una potenza nucleare ma perchè c'è un sotteso odio ideologico di forma peggiore rispetto a quello che scorreva tra i due blocchi di prima la caduta del Muro.

Prima infatti ci si odiava ma ci si riconosceva, cioè uno si specchiava nell'altro, due imperi contrapposti che si erano spartiti di buon accordo il mondo. Adesso c'è un solo impero che non riconosce alterità e diritti al resto del mondo, se non siede dalla parte sua: esiste solo l'occidente, l'occidente è il solo mondo possibile e gli Stati Uniti l'unico signore (e padrone) al tavolo - e difatti nessuno, in questo occidente, che provi ad usare l'arte diplomatica, antica quanto l'uomo, e che USA e URSS usarono spesso e volentieri durante la guerra fredda.

Stoltenberg è chiarissimo, distribuisce legittimità e diritti: tu hai diritto di fare e tu no, lo decidono loro.

L'ecalation non è nella annessione dei territori del Donbass alla Russia, piccolo accidente storico, uno dei tanti, di cui non frega niente a nessuno. L'escalation è il prepararsi ad una "guerra di lungo termine" (gli USA) perchè si mira a fini strategici di ordine mondiale, volendo diminuire la Russia, consumarla per interposto scenario di guerra...guerra che d'altro canto non sta in America ma in Europa, quindi gli USA-Nato possono ben trovare il tempo, i vassalli un pò meno anche perchè l'incendio rischia di arrivare sotto alle mura delle nostre città, se continuerà ad ardere e se ardendo verrà continuamente alimentato.

Per questo, e non per la retorica nucleare, noi siamo ora immersi in una combinazione chimica di grado ben peggiore rispetto a quella dove si era immersi durante la guerra fredda, dove c'era un mondo diviso in blocchi, dove c'erano segni e muri a dividere ciascuno la sua sfera, dove dunque entro quelle mura si era e ci si sentiva, nonostante la retorica nucleare e i test atomici, al "sicuro", perchè a ciascuno il suo pezzo di terra, il suo contado dove signoreggiare.