Come detto qualche giorno fa, io non credo che se hai intenzione di usare l'arma nucleare per difendere i territori conquistati arruoleresti 300mila civili che dalla sera alla mattina si trovano a fare i militari: a che ti servono quando puoi comandare la difesa dai centri strategici immersi nelle viscere di chissà quali montagne...perchè poi nelle dottrine c'è anche un rapporto tra offesa e difesa, nel senso che se c'è un esercito di terra che preme su quel fronte o confine, non è che sbrigli dai silos o dai bombardieri o dai sottomarini i cavalieri dell'apocalisse, se quell'esercito non rappresenta una "minaccia esistenziale", come ad oggi non la rappresenta, perchè non sta marciando su Mosca.
Col referendum la Russia intanto si assicura quello che da tempo voleva prendersi, cioè parte o tutto il Donbass, così da fare un bel corridoio fino alla Crimea e ricondurre ad unità quelle che considera sue appartenenze storiche.
E' chiaro che gli ucraini tenteranno di sfondare in alcuni punti del fronte ma con l'inverno dovremmo avere un pò di tregua...anche se dobbiamo porci il dubbio se per gli ucraini sia vantaggioso far passare l'inverno senza tentare un colpo in grande stile e permettere così ai russi di stabilizzare il fronte e dislocare, entro il Donbass "russo", i 300mila, o quanti saranno, soldati.
Col referendum la Russia intanto si assicura quello che da tempo voleva prendersi, cioè parte o tutto il Donbass, così da fare un bel corridoio fino alla Crimea e ricondurre ad unità quelle che considera sue appartenenze storiche.
E' chiaro che gli ucraini tenteranno di sfondare in alcuni punti del fronte ma con l'inverno dovremmo avere un pò di tregua...anche se dobbiamo porci il dubbio se per gli ucraini sia vantaggioso far passare l'inverno senza tentare un colpo in grande stile e permettere così ai russi di stabilizzare il fronte e dislocare, entro il Donbass "russo", i 300mila, o quanti saranno, soldati.
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