Originariamente Scritto da Sly83
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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
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Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Mentana ha sbagliato timing per sospendere la maAtone, temo:
Difesa ucraina: Kiev rimane obiettivo principale dei russi
Kiev rimane l'obiettivo principale dei russi. Lo afferma il viceministro della Difesa ucraino Anna Malyar, come riporta Ukrainska Pravda, dopo le diverse esplosioni di stamattina nella capitale ucraina. "Abbiamo sempre detto apertamente che Kiev è costantemente minacciata. Le persone stanno tornando per vari motivi, ma dobbiamo ancora capire che la guerra è in una fase calda e Kiev, in quanto obiettivo principale della Federazione Russa, rimane tale", ha aggiunto.
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Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza MessaggioMentana ha sbagliato timing per sospendere la maAtone, temo:
Difesa ucraina: Kiev rimane obiettivo principale dei russi
Kiev rimane l'obiettivo principale dei russi. Lo afferma il viceministro della Difesa ucraino Anna Malyar, come riporta Ukrainska Pravda, dopo le diverse esplosioni di stamattina nella capitale ucraina. "Abbiamo sempre detto apertamente che Kiev è costantemente minacciata. Le persone stanno tornando per vari motivi, ma dobbiamo ancora capire che la guerra è in una fase calda e Kiev, in quanto obiettivo principale della Federazione Russa, rimane tale", ha aggiunto.
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Obiettivo principale...mah, lo dicono loro ma gli ucraini ne dicono tante...
Per adesso l'obiettivo principale è il Donbass e il corridoio terrestre. I russi sul campo hanno pochi uomini (relativamente a quanti ne servirebbero per un fronte più diversificato ed ampio) e figurarsi se hanno intenzione di mandarli alla battaglia di Kiev, che sarebbe di massimo grado di pericolosità e potenzialmente distruttiva (resistenza ferocissima ad ogni angolo di strada).
Poi per il domani è chiaro che nessuno sa, ma un missile o quattro missili su Kiev non significano nulla in rapporto agli obiettivi reali dei russi. Io mi spingo a dire che non penso prenderanno nemmeno Odessa (altra battaglia potenzialmente sanguinosissima), figuriamoci Kiev....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Credo anche io.
Ma lo credo piu’ perche’ me ne voglio convincere, che per elementi di peso a sostegno.
Intendo: il tempo del medio termine gioca a sfavore di viluppi meno degeneri degli attuali, come se su uscisse da quello che era percepito come un semi-stallo con una nuova escalation
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Voglio dire, cosa ha da perderci a farlo?
Storicamente, non hanno mai lesinato vite a fronte del raggiungimento di obiettivi
Le sanzioni sono in inasprimento
L’autarchia diventa una necessita’
sono sempre piu’ isolati.
Hanno iniziato il macello in una fase gia’ critica per i paesi sviluppati.
Un segnale di sostegno alla “battaglia contro l’Occidente” sarebbe rappresentato da unazione Cinese su Taiwan, per motivi esposti.
Non ci leggerei sostegno alla Russia ma eventualmente appunto una manifestazione di autorita’ in un momento delicato per tutti.
Quello che mi chiedo..che avrebbe da perderci la Russia se davvero avesse Kiev come obiettivo?
Fino a mezz’ora prima dell’inizio si escludeva ogni ingresso, e siam qui da febbraio a parlarne, con una crisi economica ed energetica inevitabile oramai.Last edited by Sly83; 05-06-2022, 20:32:14.
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Al day 1 la Russia era in una posizione in cui aveva tutto da rimetterci, e lato suo..su tutto quel che si poteva levarle, si e’ agito.
Questo indipendentemente da quanto ci si sia ritorto contro il tutto.
Adesso, foste ai vertici russi, che fareste ?
Chiedo per confronto.
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ormai settimane (mesi?) fa postai, a seguito del ritiro delle truppe russe a nord che pressavano sulla capitale, che da mie fonti indirette dal cremlino, quello non era un addio ma un arrivederci.
Questo mentre qui i giornali gridavano a grande vittoria ucraina, ripresa dei territori occupati, i russi impantanati nel cortile davanti a casa etc etc.
Dovessero ripuntare a Kiev, sappiate che bw, in sto caso grazie al sottoscritto, in quel momento è stata informata più di tutte le cancellerie dell'Occidente.
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
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Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza MessaggioAdesso, foste ai vertici russi, che fareste ?
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Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza MessaggioAl day 1 la Russia era in una posizione in cui aveva tutto da rimetterci, e lato suo..su tutto quel che si poteva levarle, si e’ agito.
Questo indipendentemente da quanto ci si sia ritorto contro il tutto.
Adesso, foste ai vertici russi, che fareste ?
Chiedo per confronto.
Mettiamo giù anche 2 conti. Secondo alcuni studi che circolano da qualche giorno, la russia spende, solo da un pdv militare, 900 mln doll al giorno per finanziare questa guerra. Se poi ci mettiamo sanzioni e contrazione dell'economia, questo implica che una quota spaventosa di quanto il paese produce va in fumo.
Ora si dirà che per la russia è una questione esistenziale, sono pronti a fare la fame, etc etc.
Ma...fino a che punto? Ok, qualcuno dirà che non hanno più nulla da perdere. Il problema è che sono in 2, perchè anche l'ucraina...
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Come si compone il debito emesso dalla Federazione Russa?
- Infodata
- 20 marzo 2022
Contestualmente al declassamento da “B” a “C” del debito sovrano russo, l’agenzia FitchRatings ha ritenuto sottolineare con una nota di rischio che la Federazione Russa è in pericolo “di un imminente default”. Inoltre, secondo fonti di mercato, la probabilità che ciò avvenga è portata al 67%.I livelli di guardia sono saliti con l’aumento dei credit-default swap (Cds) a cinque anni, in dollari sul debito russo, che sono volati a più di mille e cinquecento – valore che implica, appunto, una probabilità implicita di default.
Ma entriamo nel merito delle circostanze scatenanti cercando, di capire in che misura il debito pubblico emesso dalla Federazione abbia inciso – aiutandoci con alcuni grafici.
Il contesto che ha mosso Fitch attiene a diversi fattori. L’elemento scatenante riguarda primariamente l’inasprimento delle sanzioni successive all’invasione dell’Ucraina e le proposte fatte in merito alla limitazione del mercato dell’energia. E quindi il congelamento di seicentoquaranta miliardi di dollari di riserve internazionali in valuta estera. Allo stesso modo si accoderebbe, sempre secondo l’agenzia, la potenziale imposizione di “una ridenominazione dei pagamenti del debito sovrano passandoli dalla valuta estera in valuta locale per i creditori in determinati paesi”. Ma come si compone, ad oggi, il debito emesso dalla Federazione?
Composizione del debito emesso
Secondo quanto riportato da FactSet, le emissioni di debito domiciliate nella Federazione Russa ammontano a circa centocinquatacinque miliardi di dollari. Dovendo suddividere il totale del debito su discrezione dell’emittente, la fetta più grossa (circa novanta miliardi, il 60%) è erogata dal governo russo come debito sovrano. Un’altra parte – altrettanto consistente – è emessa dalle corporate (per quasi trentacinque miliardi, il 22%) e dalle agenzie governative (poco più di trenta miliardi, circa il 20%).
Spostando il focus sulla tipologia di valuta, del totale emesso, quasi sei miliardi (il 4%) sono denominati in euro, trentanove (26%) sono in dollari americani e, seppur in un’esigua fetta, in dollari taiwanesi (poco più di due miliardi, l’1%).
Tempistiche di restituzione del debito emesso
In un momento in cui è complesso definire quale sarà il profilo temporale della guerra in atto, possiamo quantomeno analizzare la scia di emissione del debito da parte della banca centrale della Federazione Russa.
Nel brevissimo tempo ci sarà un esborso non indifferente, con un picco evidenziabile nel 2026 in cui il governo, gli enti e le corporate russe dovranno restituire circa diciotto miliardi – di cui quasi quattro miliardi in dollari americani. Infatti, sempre nel breve e brevissimo termine, diciannove titoli dovranno servire il debito tramite cedole in valuta straniera. Questo è evidenziabile anche guardando al 2022, dove dovranno essere rimborsati poco più di due miliardi di titoli emessi in dollari – tre miliardi nel 2023.
Di seguito tre grafici per studiarne la dinamica di rimborso del debito emesso dalla Federazione Russa.
https://www.infodata.ilsole24ore.com.../?refresh_ce=1
Last edited by Sly83; 05-06-2022, 22:07:45.
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Bulgaria-Nord Macedonia-Montenegro, chiuso spazio aereo a Lavrov
Bulgaria, Macedonia del Nord e Montenegro hanno vietato l'ingresso nel loro spazio aereo al volo che portera' in visita a Belgrado (domani e martedi') il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. Lo riporta la testata serba Danas, citando proprie fonti.
Secondo quanto riferito dal giornale, il primo ministro serbo, Ana Brnabic, ha ammesso che la situazione relativa all'arrivo di Lavrov a Belgrado e' "estremamente complicata" e che il presidente serbo, Aleksandar Vucic, e' responsabile di tutta la logistica.
"E' davvero incredibile che la situazione in Europa e nel mondo sia tale che il presidente di un Paese debba fare i conti con cose come la logistica del volo del ministro degli Affari esteri di un'altra nazione", ha commentato Brnabic sulla situazione in onda sulla TV serba. Secondo quanto aveva annunciato Mosca, Lavrov sara' in visita domani e martedi' in Serbia per incontri sia con il suo omologo che con il presidente Vucic e il patriarca della Serbia
SkyTG24
Eh, mi sa che l'incontro lo farete in video conferenza...o vi aspettate che tutti vi aprano le porte?!
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Angela Merkel ex amica di Putin torna a parlare: "Condanno Russia e attacco all'Ucraina"
L'ex cancelliera di nuovo in pubblico dopo quasi 6 mesi ha parlato del conflitto in corso
Angela Merkel, ex cancelliera ed ex leader del Cdu tedesca, è tornata a parlare in pubblico dopo 6 mesi. E le sue sono state parole forti contro l'(ex) amico Putin e la decisione di aggredire l'Ucraina. "La mia solidarietà va all'Ucraina invasa e attaccata dalla Russia e sostegno il loro diritto all'autodifesa", ha detto ieri sera Angela Merkel durante un discorso a Berlino, come riporta Tagesschau.
L'ex cancelliera ha aggiunto che appoggia tutti gli sforzi del governo tedesco, dell'Ue, degli Usa, della Nato, del G7 e delle Nazioni Unite per "porre fine a questa barbara guerra di aggressione da parte della Russia".
È la prima volta che Merkel parla di nuovo in pubblico dopo circa sei mesi. L'ex cancelliera ha detto di non voler fare valutazioni esterne essendo fuori servizio, ma ha dichiarato che l'invasione russa è un'eclatante violazione del diritto internazionale e che la guerra è una "profonda cesura". Merkel ha anche parlato delle violazioni di diritti umani, dicendo che "Bucha rappresenta questo orrore" e ha poi sottolineato l'importanza dell'unità dell'Ue, ricordando che "non dovremmo mai dare per scontate la pace e la libertà".
La storica cancelliera, che ha governato dal 2005 al 2021, è intervenuta ieri alla serata di saluto del presidente del sindacato Dgb, Reiner Hoffmann, che ha lasciato la sua posizione dopo anni. La prossima settimana, il 7 giugno, Merkel dovrebbe partecipare a un altro evento di discussione politica a Berlino. La conversazione potrebbe in quel caso concentrarsi in modo più intenso sulla Russia e sui passati rapporti della Germania con il presidente Vladimir Putin.
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Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioBulgaria-Nord Macedonia-Montenegro, chiuso spazio aereo a Lavrov
Bulgaria, Macedonia del Nord e Montenegro hanno vietato l'ingresso nel loro spazio aereo al volo che portera' in visita a Belgrado (domani e martedi') il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. Lo riporta la testata serba Danas, citando proprie fonti.
Secondo quanto riferito dal giornale, il primo ministro serbo, Ana Brnabic, ha ammesso che la situazione relativa all'arrivo di Lavrov a Belgrado e' "estremamente complicata" e che il presidente serbo, Aleksandar Vucic, e' responsabile di tutta la logistica.
"E' davvero incredibile che la situazione in Europa e nel mondo sia tale che il presidente di un Paese debba fare i conti con cose come la logistica del volo del ministro degli Affari esteri di un'altra nazione", ha commentato Brnabic sulla situazione in onda sulla TV serba. Secondo quanto aveva annunciato Mosca, Lavrov sara' in visita domani e martedi' in Serbia per incontri sia con il suo omologo che con il presidente Vucic e il patriarca della Serbia
SkyTG24
Eh, mi sa che l'incontro lo farete in video conferenza...o vi aspettate che tutti vi aprano le porte?!
Inviato dal mio SM-G986B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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