Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Sean
    Csar
    • Sep 2007
    • 121664
    • 3,572
    • 3,605
    • Italy [IT]
    • In piedi tra le rovine
    • Send PM

    Usa: guerra in stallo non sta vincendo nessuno
    «Al momento in Ucraina non stanno vincendo né i russi né le forze di Kiev. C'è uno stallo nella guerra». Lo ha detto il generale Scott Berrier, direttore dei servizi di intelligence militari Usa, in un'audizione alla commissione difesa del Senato. «"L'approccio da avere adesso è 'aspettare e vedere'", ha aggiunto, sottolineando che "lo stallo potrebbe durare a lungo, non ci sono segnali di una svolta a breve».

    Usa, Putin verso guerra lunga con obiettivi oltre Donbass
    Le forze di Vladimir Putin non hanno intenzione di fermarsi nel Donbass ma porteranno la guerra in Transnistria. Lo ha detto la direttrice dell'Intelligence nazionale americana, Avril Haines, in un'audizione alla Commissione della Difesa del Senato. «La nostra valutazione e' che il presidente Putin sta preparando una lunga guerra in Ucraina, durante la quale intende ancora raggiungere obiettivi che vanno oltre il Donbass».

    Forse speciali bielorusse al confine con l’Ucraina
    La Bielorussia ha schierato forze speciali alle sue frontiere con l’Ucraina, affermando che si tratta di una mobilitazione difensiva a seguito del rafforzamento delle forze armate di Kiev oltre confine. «Nella direzione operativa meridionale, un gruppo di un massimo di 20mila persone creato dalle forze armate ucraine richiede una nostra risposta. Le forze operative speciali, dispiegate in tre direzioni tattiche, garantiscono la sicurezza della Bielorussia», ha affermato il capo di Stato maggiore delle forze armate bielorusse Viktor Gulevich, citato da Unian.

    La Stampa
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


    Commenta

    • M K K
      finte ferie user
      • Dec 2005
      • 67356
      • 3,012
      • 2,690
      • Macao [MO]
      • Miami
      • Send PM

      Ormai rinuncio a provare di capirci qualcosa.
      Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
      Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

      Commenta

      • Ospite
        • 0
        • 0
        • Send PM

        Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
        Ormai rinuncio a provare di capirci qualcosa.

        Next news accordo tra russia e auatria per spartirsi l'alto adige.

        Putin: "Solo perchè mi piace lo jodel"

        Commenta

        • M K K
          finte ferie user
          • Dec 2005
          • 67356
          • 3,012
          • 2,690
          • Macao [MO]
          • Miami
          • Send PM

          La Sicilia invierà i forestali ?
          Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
          Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
          Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

          Commenta

          • Ospite
            • 0
            • 0
            • Send PM

            Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
            La Sicilia invierà i forestali ?
            Si..1 per albero...per essere politically correct i piromani saranno in egual numero...

            Commenta

            • M K K
              finte ferie user
              • Dec 2005
              • 67356
              • 3,012
              • 2,690
              • Macao [MO]
              • Miami
              • Send PM

              I temibili piromani ceceni
              Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
              Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
              Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

              Commenta

              • Ospite
                • 0
                • 0
                • Send PM

                Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
                I temibili piromani ceceni
                "Siate vigili...ma non del fuoco"

                Commenta

                • marcu9
                  Bodyweb Senior
                  • May 2009
                  • 42255
                  • 738
                  • 449
                  • Sicilia
                  • Send PM

                  Elon Musk apre al ritorno di Trump sul “suo” Twitter: «Escluderlo è stato un errore»

                  L’imprenditore multimiliardario ha detto che se l’affare per Twitter andasse a buon fine rimuoverebbe il divieto per l’ex presidente




                  Inviato dal mio SM-G998B utilizzando Tapatalk
                  Originariamente Scritto da Sean
                  Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.

                  Commenta

                  • M K K
                    finte ferie user
                    • Dec 2005
                    • 67356
                    • 3,012
                    • 2,690
                    • Macao [MO]
                    • Miami
                    • Send PM

                    Mi iscrivo anch'io
                    Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                    Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

                    Commenta

                    • Sean
                      Csar
                      • Sep 2007
                      • 121664
                      • 3,572
                      • 3,605
                      • Italy [IT]
                      • In piedi tra le rovine
                      • Send PM

                      Gas russo, il gestore della rete ucraina: dal Donbass da mercoledì stop ai flussi verso la Ue

                      I flussi di gas russo verso l’Europa attraverso uno dei due punti di ingresso chiave in Ucraina si fermeranno da domani, mercoledì 11 maggio, «poiché le forze di occupazione interrompono le operazioni». Lo riferisce Gtsou, il gestore ucraino della rete di gas naturale, secondo quanto riporta Bloomberg. Il gestore, in una dichiarazione sul suo sito web, ha annunciato che non potrà più accettare il transito di gas russo attraverso la stazione di Sokhranivka in Ucraina al confine con la Russia dalle 7 del mattino ora locale.

                      L’interruzione

                      Non è tecnologicamente possibile trasferire i flussi di gas all’Ucraina verso un nuovo punto di ingresso, come proponeva l’operatore del sistema del gas ucraino Gtsou. Lo afferma Gazprom. L’operatore in precedenza aveva dichiarato la forza maggiore sul trasporto di gas russo attraverso il punto di ingresso Sokhranivka, con l’interruzione dei flussi l’11 maggio, e aveva proposto il trasferimento della capacità a Sudzha, un’altra località. Quelli che passano a Sokhranivka sono i flussi di gas russo verso l’Europa. Lo stop, ha spiegato l’operatore ucraino, è stato causato dalle «forze di occupazione che interrompono le operazioni».


                      Un terzo del gas russo passa da qui

                      La stazione di compressione di Novopskov, nella regione di Luhansk, in Ucraina orientale, è stata occupata dalle forze russe e dai combattenti separatisti subito dopo l’inizio dell’invasione. Qui c’è il primo compressore nel sistema di transito del gas ucraino nella regione di Lugansk, una via di transito per circa 32,6 milioni di metri cubi di gas al giorno, un terzo del gas russo che - ha affermato Gtsou - attraverso l’Ucraina arriva in Europa. «Per adempiere integralmente ai propri obblighi di transito nei confronti dei partner europei e secondo i termini dell’accordo - ha dichiarato il gestore - è possibile che sia trasferita temporaneamente la capacità non disponibile dal punto di interconnessione “Sokhranivka” al punto di interconnessione fisica “Sudzha”, situato nel territorio controllato dall’Ucraina». Gazprom ha negato i problemi e ha dichiarato che «non ci sono prove di ostacoli di forza maggiore e che continuerà a rispettare gli obblighi contrattuali».

                      CorSera
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


                      Commenta

                      • Sly83
                        CAVETTERIA INCLUSIVA
                        • May 2003
                        • 46577
                        • 1,460
                        • 964
                        • Sly's GYM
                        • Send PM

                        Come recitava il titolo di un 3d storico....adesso S.C.



                        Originariamente Scritto da Giampo93
                        Finché c'è emivita c'è Speran*a

                        Commenta

                        • Ospite
                          • 0
                          • 0
                          • Send PM

                          Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza Messaggio
                          Quando possibile lo ripesco. È su Dopoguerra di Judt, che ho a casa. Sono le furbate di cui spesso ci si dimentica.
                          Parliamo della guerra in bosnia.

                          "E il trattamento riservato ai rifugiati iugoslavi dai britannici fu semplicemente vergognoso: nel novembre 1992, mentre il flusso dei disperati bosniaci raggiungeva il culmine, Londra annunciò che nessuno poteva recarsi nel Regno Unito senza visto. Era la perfida Albione al massimo del suo cinismo: poichè a Sarajevo non c'era un'ambasciata britannica che potesse rilasciare il visto, l'unico modo che restava a una famiglia bosniaca per procurarselo era andare nell'ambasciata britannica di un altro paese; a quel punto Londra poteva sostenere, come in effetti fece, che, avendo trovato asilo da un'altra parte, non era più necessario dare ospitalità. Quindi, mentre Germania, Austria e i Paesi scandinavi tra il 1992 e il 1995 accolsero generosamente centinaia di migliaia di rifugiati, negli stessi anni il Regno Unito registrò di fatto un calo nel numero di coloro che richiedevano asilo."

                          Tony Judt: Dopoguerra - Come è cambiata l'Europa dal 1945 a oggi

                          Commenta

                          • Sean
                            Csar
                            • Sep 2007
                            • 121664
                            • 3,572
                            • 3,605
                            • Italy [IT]
                            • In piedi tra le rovine
                            • Send PM

                            Gli inglesi, per carità, lasciamoli perdere. Sono i peggiori.

                            Una volta vidi non mi ricordo più quale documentario sulla II GM. C'era un vecchio soldato italiano. Raccontò: "i tedeschi sono crudeli in guerra, gli inglesi in guerra e in pace".

                            Nella tragedia di Capo Matapan, il racconto di uno dei pochi superstiti del Pola (o del Fiume? sto andando a memoria). Lui e un altro marinaio si salvarono miracolosamente dall'affondamento. Nuotarono verso uno degli incrociatori inglesi. Questi gettarono delle reti lungo la chiglia. I due marinai italiani salirano, il compagno del superstite si arrampicò con un braccio solo perchè con l'altro si teneva il ventre ferito, aperto.

                            Arrivati in cima, un inglese dette un calcio in testa al marinaio ferito facendolo volare in acqua. L'altro, il testimone, fu tratto a bordo forse perchè giovanissimo, ritenne lui.

                            Johnson che decide di mettere il blocco navale nella Manica e nessuno che in Europa fiati. L'Inghilterra prende due profughi ucraini in croce, a fronte di milioni di sfollati, e tutti zitti.
                            Last edited by Sean; 10-05-2022, 22:40:40.
                            ...ma di noi
                            sopra una sola teca di cristallo
                            popoli studiosi scriveranno
                            forse, tra mille inverni
                            «nessun vincolo univa questi morti
                            nella necropoli deserta»

                            C. Campo - Moriremo Lontani


                            Commenta

                            • Maverick87
                              Bodyweb Senior
                              • Mar 2012
                              • 7812
                              • 106
                              • 34
                              • Centro Italia
                              • Send PM

                              conosco anche prigionieri di guerra inglesi che dopo si sono definitivamente stabiliti in Australia

                              articolo ben fatto e interessante


                              Molto di più di altri paesi occidentali: c'entrano la sua storia e gli stretti legami politici tra i governi russi e la sinistra italiana prima e la destra poi

                              Commenta

                              • Sean
                                Csar
                                • Sep 2007
                                • 121664
                                • 3,572
                                • 3,605
                                • Italy [IT]
                                • In piedi tra le rovine
                                • Send PM

                                Il senatore Usa Christopher Coons: «Chiediamoci cosa fare se Putin colpirà la Nato»

                                Il parlamentare più vicino al presidente Joe Biden: «Credo che il Congresso americano e gli alleati si debbano interrogare sul percorso di questa guerra. Prepariamoci a tutti gli scenari e restiamo uniti»

                                Christopher Coons è il parlamentare più vicino a Biden. È diventato senatore nel 2010, ereditando politicamente uno dei due seggi del Delaware, occupato fino a quel momento dall’amico «Joe». Subito dopo aver vinto le elezioni, il presidente aveva pensato di assegnargli il posto di Segretario di Stato. Poi, però, preferì lasciarlo al Senato a puntellare una maggioranza precaria e scelse Antony Blinken come capo della diplomazia. Oggi Coons, 58 anni, è presidente del Comitato etico e fa parte, tra l’altro, della Commissione Esteri del Senato. È un punto di riferimento per democratici e repubblicani che nelle ultime settimane hanno spinto per «fare di più» sull’Ucraina. Ha accettato di parlare con il Corriere prima della visita di Mario Draghi a Washington.


                                Senatore, lei è tra i parlamentari più attivi sul fronte della guerra in Ucraina. Che cosa si aspettano gli Stati Uniti dall’Italia?
                                «Nelle scorse settimane ho guidato una delegazione di colleghi in un viaggio proprio in Italia e in Francia. Anch’io faccio parte di quel numeroso gruppo di americani che amano il vostro Paese per mille motivi. Tra l’altro ho avuto l’occasione di visitare la comunità di Sant’Egidio e scoprire, così, quanto sia vitale ed efficiente il volontariato nel vostro Paese. Sul piano politico, ho incontrato la presidente del vostro Senato (Maria Elisabetta Alberti Casellati, ndr). Abbiamo convenuto su un principio di fondo: in questo momento è assolutamente cruciale che lo schieramento occidentale sia compatto. Ecco perché è necessario il confronto continuo tra gli alleati. In questo senso la visita di Mario Draghi a Washington è molto importante».

                                La Camera e il Senato Usa stanno per approvare un super finanziamento da 33 miliardi di dollari per l’Ucraina. Venti miliardi in armamenti. Casa Bianca e Congresso chiedono agli alleati di contribuire in «modo proporzionale», ma l’Italia non ha risorse finanziarie da mettere sul piatto...
                                «Lo sappiamo. Conosciamo i problemi di bilancio dell’Italia. E infatti non staremo lì con il bilancino a vedere chi metterà cosa. Alla fine, mi sembra naturale che gli Stati Uniti contribuiscano anche in modo più che proporzionale rispetto ad altri alleati. Ma è comunque importante che tutti facciano qualcosa, che si mobilitino politicamente, che partecipino come possono. Ci sono tante possibilità. Per esempio, rafforzare ulteriormente il fianco Est dell’Alleanza Atlantica. L’Italia, per altro, lo sta già facendo. Tutti noi dobbiamo mandare un messaggio chiaro a Putin: Stati Uniti ed Europa sono uniti più che mai e non si faranno dividere».

                                Gli europei, però, pensano che sia necessario provare a riannodare il dialogo con Vladimir Putin. Che ne pensa?
                                «Io vedo che Putin ci sta mostrando ogni giorno quanto sia brutale. Non possiamo consentirgli di continuare a massacrare i civili. La situazione si sta evolvendo. Stiamo accumulando le prove terrificanti dei crimini di guerra commessi dalle forze armate russe. Abbiamo visto usare gli stupri, la mancanza di cibo, la fame come strumenti di guerra. I russi continueranno in questa escalation. E penso che Putin si fermerà solo se lo fermiamo noi».

                                L’Amministrazione Biden sta inviando armi sempre più potenti e più precise. Che cosa dovrebbe fare di più?
                                «Il presidente Biden sta dimostrando grande capacità di leadership. Con un impegno costante e un approccio paziente è stato in grado di tenere insieme tutto l’Occidente, coinvolgendo anche Paesi che all’inizio erano rimasti un po’ ai margini. Tutti questi Stati, Italia compresa, hanno deciso insieme di imporre sanzioni economiche devastanti contro la Russia. Ma è un momento storico cruciale. Il corso di questo secolo può dipendere da quanto difenderemo con decisione la libertà in Ucraina».

                                Sta chiedendo al presidente di inviare i soldati americani o quelli della Nato a combattere in Ucraina?
                                «No, non sto chiedendo nulla di tutto ciò. Credo, invece, che il Congresso americano e gli alleati si debbano interrogare sul percorso di questa guerra. Che cosa faremmo se Putin decidesse di sconfinare in Moldavia o in Georgia? Come dovremmo reagire se un missile russo dovesse colpire il territorio della Nato? Dobbiamo prepararci per tutti i possibili scenari, restando uniti».

                                CorSera
                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


                                Commenta

                                Working...
                                X