Originariamente Scritto da marcu9
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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
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Originariamente Scritto da zuse Visualizza MessaggioRai2?
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Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioQuel che conta sono i DATY d'ascolto.
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Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggiomi state facendo emozionare
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Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza Messaggiohttps://www.liberoquotidiano.it/news...-finlandia.amp
buonanotte miei cari futuri soldati dell’esercito italiano
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Indagine Ap, oltre 600 morti dopo il raid a teatro Mariupol
Il doppio rispetto al bilancio ufficiale
https://www.ansa.it/nuova_europa/it/...20soccorritori.
(ANSA) - ROMA, 04 MAG - Il bombardamento russo del teatro drammatico di Mariupol, il 16 marzo marzo, è costato il più alto numero di vittime civili dall'inizio della guerra in Ucraina. Lo ha rivelato un'indagine dell'Associated Press, pubblicata sul suo sito web, secondo cui ci sono stati circa 600 morti, quasi il doppio rispetto al bilancio ufficiale. L'agenzia di stampa americana, per ricostruire quanto avvenuto, ha ascoltato le testimonianze di 23 sopravvissuti e dei soccorritori. Ha studiato planimetrie dell'edificio rielaborate in 3D, con foto e video realizzati prima, durante e dopo il raid, affidandosi anche a valutazioni di esperti. Molti sopravvissuti hanno stimato che circa 1.000 persone fossero all'interno al momento dell'attacco aereo. Chi si trovata vicino all'uscita principale e ad un ingresso laterale, è riuscito a fuggire, gli altri sono rimasti seppelliti dalle macerie. Inoltre almeno 100 persone erano in una cucina da campo appena fuori dall'edificio durante il raid e nessuna è sopravvissuta. I russi hanno negato ogni responsabilità della strage, affermando che il teatro era stato demolito dalle forze ucraine ed era servito come base militare ucraina. Nessuno dei testimoni, invece, ha visto soldati ucraini all'interno dell'edificio, ha riferito l'Ap. E nessuno ha dubitato che il teatro fosse stato distrutto in un attacco aereo russo mirato. Il teatro sorgeva in una piazza nel cuore di Mariupol da più di 60 anni. Nei giorni successivi all'invasione russa le autorità locali lo avevano adibito a rifugio antiaereo, per le dimensioni, le mura robuste e l'ampio seminterrato. Il primo giorno si erano presentate 600 persone, nei giorni successivi molte altre. Una settimana prima del bombardamento, lo scenografo del teatro aveva usato della vernice bianca per scrivere la parola "BAMBINI" in cirillico sul marciapiede esterno, nella speranza di scongiurare un attacco dall'alto.
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Svezia, ricevute assicurazioni Usa in caso candidatura
Il ministro degli Esteri svedese, Ann Linde, ha dichiarato alla televisione svedese di aver ricevuto "assicurazioni" dal segretario di Stato americano, Antony Blinken, sul sostegno degli Usa a Stoccolma nel caso il Paese scandinavo decida di rompere la sua tradizione di neutralità e si candidi a entrare nella Nato. Linde ha incontrato Blinken ieri a Washington. Anche la premier finlandese, Sanna Marin, ha chiesto garanzie di sicurezza e un iter "il più rapido possibile" qualora Helsinki chieda l'ingresso nell'Alleanza atlantica.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioPerchè? Io non lo so
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Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioIndagine Ap, oltre 600 morti dopo il raid a teatro Mariupol
Il doppio rispetto al bilancio ufficiale
https://www.ansa.it/nuova_europa/it/...20soccorritori.
(ANSA) - ROMA, 04 MAG - Il bombardamento russo del teatro drammatico di Mariupol, il 16 marzo marzo, è costato il più alto numero di vittime civili dall'inizio della guerra in Ucraina. Lo ha rivelato un'indagine dell'Associated Press, pubblicata sul suo sito web, secondo cui ci sono stati circa 600 morti, quasi il doppio rispetto al bilancio ufficiale. L'agenzia di stampa americana, per ricostruire quanto avvenuto, ha ascoltato le testimonianze di 23 sopravvissuti e dei soccorritori. Ha studiato planimetrie dell'edificio rielaborate in 3D, con foto e video realizzati prima, durante e dopo il raid, affidandosi anche a valutazioni di esperti. Molti sopravvissuti hanno stimato che circa 1.000 persone fossero all'interno al momento dell'attacco aereo. Chi si trovata vicino all'uscita principale e ad un ingresso laterale, è riuscito a fuggire, gli altri sono rimasti seppelliti dalle macerie. Inoltre almeno 100 persone erano in una cucina da campo appena fuori dall'edificio durante il raid e nessuna è sopravvissuta. I russi hanno negato ogni responsabilità della strage, affermando che il teatro era stato demolito dalle forze ucraine ed era servito come base militare ucraina. Nessuno dei testimoni, invece, ha visto soldati ucraini all'interno dell'edificio, ha riferito l'Ap. E nessuno ha dubitato che il teatro fosse stato distrutto in un attacco aereo russo mirato. Il teatro sorgeva in una piazza nel cuore di Mariupol da più di 60 anni. Nei giorni successivi all'invasione russa le autorità locali lo avevano adibito a rifugio antiaereo, per le dimensioni, le mura robuste e l'ampio seminterrato. Il primo giorno si erano presentate 600 persone, nei giorni successivi molte altre. Una settimana prima del bombardamento, lo scenografo del teatro aveva usato della vernice bianca per scrivere la parola "BAMBINI" in cirillico sul marciapiede esterno, nella speranza di scongiurare un attacco dall'alto.
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioTroppo tardi, oramai i 300 morti (finti) sono scolpiti nel mese e non interesserà più a nessuno
E' un paradosso perché in meno tempo si prende (individualmente o collettivamente) una posizione più si ha impatto ma allo stesso tempo più è facile essere imprecisi e sbagliarsi, tuttavia più tempo si fa passare più si è accurati ma l'impatto diventa nullo (lo "0" nel grafico).
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Va beh Mach ma è normale, qui lo si dice dall'inizio. Più passa il tempo più le persone si abituano alle notizie sulla guerra, meno gli danno importanza etc, basta vedere quanto spazio in meno (rispetto a marzo) danno i telegiornali alle notizie dall'Ucraina.
La Guerra è "relativamente" vicina e non è nostra quindi le persone dopo un po' pensano e si interessano ad altro, a problemi più stringenti come aumenti di bollette e carburante e infatti anche in quello si vede lo spazio maggiore che ne danno i telegiornali.
E questo vuol dire che tra un po la gente comincerà a lamentarsi dei costi e delle conseguenze su di noi delle sanzioni perchè essere buoni va bene finchè non costa troppo."It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Originariamente Scritto da Nemesis84 Visualizza MessaggioVa beh Mach ma è normale, qui lo si dice dall'inizio. Più passa il tempo più le persone si abituano alle notizie sulla guerra, meno gli danno importanza etc, basta vedere quanto spazio in meno (rispetto a marzo) danno i telegiornali alle notizie dall'Ucraina.
La Guerra è "relativamente" vicina e non è nostra quindi le persone dopo un po' pensano e si interessano ad altro, a problemi più stringenti come aumenti di bollette e carburante e infatti anche in quello si vede lo spazio maggiore che ne danno i telegiornali.
E questo vuol dire che tra un po la gente comincerà a lamentarsi dei costi e delle conseguenze su di noi delle sanzioni perchè essere buoni va bene finchè non costa troppo.
Per questo il modus operandi della propaganda russa è estremamente efficace. In ogni circostanza non costa nulla (nemmeno tanta fantasia) dire in serie: non si è verificata, non è morto nessuno, è una messa in scena, sono stati gli ucraini etc. Una buona fetta dell'opinione la convinci così, altri più cauti diranno "serve tempo per fare i dovuti accertamenti", ma tanto quando quel tempo sarà passato qualunque verità venga appurata il pericolo risulterà già disinnescato.
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Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioNon è questo il punto. Se oggi ci fosse un altro teatro di Mariupol ad Odessa farebbe eccome notizia. Semplicemente l'evento specifico del teatro ha finito il suo ciclo di vita in 1-2 settimane e tutto ciò che verrà verificato dopo sarà inutile. Contano le conclusioni tratte sul breve temine, quindi per chi voleva sarà sempre la strage inventata dalla propaganda ucraina per cui la stampa occidentale allineata ha fatto da cassa di risonanza.
Per questo il modus operandi della propaganda russa è estremamente efficace. In ogni circostanza non costa nulla (nemmeno tanta fantasia) dire in serie: non si è verificata, non è morto nessuno, è una messa in scena, sono stati gli ucraini etc. Una buona fetta dell'opinione la convinci così, altri più cauti diranno "serve tempo per fare i dovuti accertamenti", ma tanto quando quel tempo sarà passato qualunque verità venga appurata il pericolo risulterà già disinnescato.
condivido, era per questo che settimana scorsa dicevo che certe azioni non state intraprese dalla Russia perchè non gli permettono questo tipo di gioco.
Comunque questa cosa dell'interesse vale anche al contrario, diciamo che ogni notizia (del genere) dopo 1-2 settimane perde appeal e quindi la verità percepita rimane frizzata anche se dovessero uscire dettagli o numeri più accurati in seguito, ovviamente al netto che l'aggiornamento non sia talmente stravolgente da fare notizia una seconda volta."It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Originariamente Scritto da Nemesis84 Visualizza Messaggiocondivido, era per questo che settimana scorsa dicevo che certe azioni non state intraprese dalla Russia perchè non gli permettono questo tipo di gioco.
Comunque questa cosa dell'interesse vale anche al contrario, diciamo che ogni notizia (del genere) dopo 1-2 settimane perde appeal e quindi la verità percepita rimane frizzata anche se dovessero uscire dettagli o numeri più accurati in seguito, ovviamente al netto che l'aggiornamento non sia talmente stravolgente da fare notizia una seconda volta.
Douglas Adams
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