Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Lukinosnake]

Fretta di cosa? Se ne sono andati quando hanno deciso loro mica sono stati cacciati
Un morto l'unica cosa che ti dice è che sia morto, non hai informazioni su chi lo abbia ucciso se non ci sono prove

Un po' come se trovassero morta tua moglie a casa, i vicini testimoniassero di aver sentito una forte lite e l'avessero sentita urlare per poi chiamare la polizia, le telecamente dimostrano che tu e lei eravate gli unici all'interno dell'appartamento pero', ci fosse una storia di maltrattamenti alle spalle pero' oh, lei e' morta quindi quella e' l'unica cosa che ti dice, quindi magari la storia che sia entrato un ninja dalla finestra per strangolarla ci potrebbe stare dai

[Lukinosnake]

nono hai pestato un merdone colossale con quell'ultimo esempio per svincolarti dal tuo paragone.



Ci sta, respira profondamente e poi riparti.


Esempio che riassume la tua arte di arrampicarti sugli specchi allo stremo. Ora capisco il perché tutti ti hanno sullo stomaco . Se due mie righe con un esempio scemo le hai rigirate come volevi, figuriamoci post kilometrici di altri utenti dove puoi prendere 3 parole e rigirartele a piacimento. Uno magari si sforza pure di confrontarsi con te prendendoti sul serio e poi si ritrova a leggere accuse per robe mai dette

Mado' se uno leggeva il tuo post sembrava mi fossi messo a dire che facevo talent scouting e c'erano dei Mike Tyson in ogni scuola PD

Ma che specchi Zuse, stai dicendo cazzate e non te ne accordi o fai finta di non capire per il gusto di fare discussioni a vuoto.

Se poi non concordi hai comunque tutto il diritto di avere torto eh.

[MarcoT]

Un po' come se trovassero morta tua moglie a casa, i vicini testimoniassero di aver sentito una forte lite e l'avessero sentita urlare per poi chiamare la polizia, le telecamente dimostrano che tu e lei eravate gli unici all'interno dell'appartamento pero', ci fosse una storia di maltrattamenti alle spalle pero' oh, lei e' morta quindi quella e' l'unica cosa che ti dice, quindi magari la storia che sia entrato un ninja dalla finestra per strangolarla ci potrebbe stare dai

Peccato che in questo caso non si sono sentite le urla, i vicini che hanno visto in realtà hanno conseguenze in base a cosa dichiarano, le telecamere non ci sono, i maltrattamenti nemmeno
Riprovaci dai

[MarcoT]

In questo caso ci sono dei morti, prove che dimostrano che in effetti siano morti ma non altro

[Ozn]

Basta

Se volete parlare dei cazz1 vostri fatevi un bel gruppo telegram

[Ospite]

Ucraina: esplosioni vicino a ministero Sicurezza in Transnistria

Esplosioni nei pressi dell'edificio del ministero della Sicurezza dello Stato a Tiraspol, in Transnistria, enclave russa in Moldova. In strada sono stati rinvenuti tubi lanciagranate. Nei giorni scorsi, il ministero della Difesa russo aveva affermato che tra gli obiettivi della seconda fase dell'operazione speciale c'è anche l'accesso alla Transnistria.

SkyTG24

[Sean]

Forse, come in Russia, azioni di filoucraini.

[Ospite]

Forse, come in Russia, azioni di filoucraini.

Tutto può essere...anche filorussi che cercano il casus belli: negli ultimi giorni si è spesso parlato della crescente oppressione - secondo mosca - del governo moldavo nei confronti della transinistria.

[Sean]

Tutto può essere...anche filorussi che cercano il casus belli: negli ultimi giorni si è spesso parlato della crescente oppressione - secondo mosca - del governo moldavo nei confronti della transinistria.

Sarebbe presto adesso. Quello potrebbe accadere ma più in là, in una fase successiva. Adesso devono prima prendere il Donbass e assicurarsi il corridoio terrestre. Un casus belli in Transnistria sarebbe prematuro.

[Sean]

5 morti e 4 feriti nella squadra di Ivan Vavassori
Ci sono 5 morti e 4 feriti nella squadra di cui fa parte l’italiano Ivan Vavassori. Sarebbero ancora circondati da forze russe.

La Stampa

[Mario12]

leggo di esplosioni in Moldavia …

[marcu9]

[Sean]

Lavrov: situazione militare determinerà l'accordo
Il conflitto ucraino si concluderà con un accordo, ma il suo contenuto dipenderà dalla situazione militare: lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, in un'intervista all'emittente di Stato, rilanciata dalle agenzie russe. Lavrov ha anche aggiunto che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna fanno pressioni sull'Ucraina affinché Kiev rimandi i colloqui di pace: «Né gli Stati Uniti né il Regno Unito consigliano a Volodymyr Zelensky di accelerare i negoziati». E ha sostenuto che i colloqui tra Ucraina e Russia si sono «fermati» perché Mosca non ha ricevuto risposta da Kiev alle sue ultime proposte (senza spiegare i dettagli): «Penso -ha aggiunto- che questo passo indietro sia stato fatto su consiglio dei nostri colleghi americani e britannici, prima di tutto. E forse anche i polacchi hanno giocato un ruolo».

Lavrov e il «reale pericolo di una Terza guerra mondiale»

La Russia ha messo in guardia nella serata di ieri, 25 aprile, contro il pericolo «reale» di una Terza guerra mondiale. La ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov.

«Una guerra nucleare è inaccettabile. I rischi sono molto significativi, questo pericolo non deve essere sottovalutato, anche se ci sono molti pronti a gonfiare artificialmente questa minaccia».

La Russia, continua Lavrov, «vuole continuare i negoziati di pace».

«La buona volontà ha i suoi limiti. E se non è reciproca questo non contribuirà al processo negoziale» ma «noi continueremo a portare avanti negoziati con la delegazione del (presidente ucraino) Volodymir Zelensky, e i contatti proseguiranno», ha detto Lavrov.


Kuleba: «Lavrov? Mosca non vuole negoziare, e parla così perché sta perdendo»

«Non penso che Serghei Lavrov sia pronto per una conversazione seria». Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un'intervista all'Associated Press, sottolineando di non ritenere che la «Russia sia pronta a trovare soluzioni al tavolo dei negoziati». Se tuttavia, ha aggiunto Kuleba, «vedrò che il loro atteggiamento cambierà supererò il mio disgusto e mi siederò al tavolo» con Lavrov. Prima il presidente russo Vladimir Putin accetterà di incontrare Volodymyr Zelensky, più sarà probabile che si avvicini la fine della guerra, ha detto ancora il ministro di Kiev. «Non do una garanzia al 100%, ma ho fiducia nel mio presidente. È preparato e sa come negoziare», ha sottolineato ancora ribadendo la posizione di Zelensky che continuare l'escalation a Mariupol rischia di mandare all'aria i negoziati con la Russia. «Quella sarà la linea rossa», ha detto.
«La Russia perde l'ultima speranza di spaventare il mondo per il sostegno all'Ucraina. Da qui il discorso di un «reale» pericolo della Terza Guerra Mondiale. Questo significa solo che Mosca avverte la sconfitta in Ucraina». Lo scrive su Twitter il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba. «Per questo il mondo deve raddoppiare il sostegno all'Ucraina in modo da prevalere e salvaguardare la sicurezza europea e globale», aggiunge.

La Stampa-CorSera

[LARRY SCOTT2]

Vedo che i nostri patetici media continuano con sta retorica, peraltro già in atto dal secondo giorno di guerra, della ''Russia che perde''.
''Perdere'' ha un significato ben preciso, (esattamente come il ''vincere'' spinto da parte opposta, anche li ''vincere'' sarebbe ben altro che la Novorossiya ), non mi pare di vedere i resti dell'esercito ucraino vittoriosi a Mosca ma nemmeno a Sebastopoli.

Sarei curioso di leggere una traduzione reale delle parole di Lavrov, delle traduzioni Rai c'è poco da fidarsi dopo che tradussero il ''dobre'' (''bene'' in ogni lingua slava)di una moglie ucraina sulla salute del marito prigioniero dei russi con ''è morto''. Bisogna vedere se sono traduzioni di prima mano dei nostri o, come credo, ritraduzioni da articoli anglosassoni.

Questa guerra per molti versi mi ricorda le prime fasi della Guerra di Corea. Lì Kim fu sconfitto (ma lasciato al suo posto su pressione di Mao e russa) per intervento diretto della Nato. Qui si vedrà.

[M K K]

piu che altro fa riflettere di come la storia che tutti noi abbiamo " studiato" sia stata scritta sulla base di *******te enormi e propaganda .