Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Gary]

Non è finto, la reazione del marito è molto genuina e realistica secondo me (si avvicina piano dando la mano).

Niente di artefatto, sinceramente.

Rispetto a quel venduto di Arnold.

fai le indagini frame per frame di un camion sollevando mille quesiti e ti fai infinocchiare da sta roba propagandistica mal recitata. Uh signur.

[Gary]

Mhhh , non è esatto. Dipende dalla velocità e dal potere d'arresto , al netto del tipo di proiettili .
Ma mi fermo qui perché poi arriva Sergio e mi dà del bimbo minchia che gioca a cod

Potresti controbattere di cattiveria. Io con Sergio a COD online ci ho giocato sul serio.

[Sean]

Finalmente iniziano ad uscire anche sulla nostra stampa analisi della situazione militare non solo russa.

In quell'articolo (purtroppo per soli abbonati) stimano in 10% le perdite di soldati ucraini, e siccome l'esercito combattente al fronte è di 200mila unità per gli ucraini, questo vorrebbe dire che si tratta di 20mila caduti.

Se la Russia ha poi problemi di logistica, gli ucraini ce l'hanno di esaurimento scorte. I russi prendono di mira difatti le fabbriche e i magazzini di armi, i centri logistici.

Il pericolo, come nei giorni scorsi riportato anche da altri analisti qui postati, è che se la Russia sfonda al sud, poi potrà prendere alle spalle e chiudere in una sacca l'esercito ucraino dislocato a nord e ad est. Per questo Mariupol assume l'importanza che ha. La guerra si svolge su 3 fronti, ma quello di Kiev è un falso fronte.

Nessuno dei due molla, perchè i russi hanno la speranza che se rompono le difese poi possono prendere alle spalle gli altri fronti e gli ucraini la speranza che resistendo i russi si esauriranno. E' un gioco al massacro, dove chissà se ci sarà un vincitore.

[Jolly_Roger]

35 sono i fori che hai contato o i colpi a segno?

Ovviamente i fori in uscita (seguendo la tua teoria).

A segno non è andato nulla, visto che è stato consentito all'attentatore di scorazzare per oltre 2 km sul lungomare.

C'è un video dove addirittura viene tratto in arresto ed allontanato dal camion.

Cmq Valium, il camion è pulito ed immacolato (oltre ad essere di colore bianco).

Se ti soffermi sul parabrezza, evitando di osservare l'ovvio (ossia la TOTALE ASSENZA di sangue), mi dispiace ma è inutile continuare a risponderti.

[Jolly_Roger]

fai le indagini frame per frame di un camion sollevando mille quesiti e ti fai infinocchiare da sta roba propagandistica mal recitata. Uh signur.

Soldati russi che liberano russofoni oppressi da ucro-nazisti che li hanno perseguitati per otto anni.

Non ci vedo nulla di male in un ringraziamento aggiuntivo, seppur pre-concordato, tra le parti.

[Lorenzo993]

CSI bodyweb

[Jolly_Roger]

CSI bodyweb

Tu come te la spieghi la totale assenza di sangue sul Renault 300 utilizzato dal solito terrorista mediorientale subito radicalizzato?

[Gary]

ma quindi Jelly Roger spia KGB e reazionario contro il deep state e i Dem mangiatori di bambini e bevitori di sangue per garantirsi l'immortalità ?!

[Sean]

Un articolo del 1999 de L'Unità ("L'uomo del KGB con il quale si può discutere") dove già si delineano i problemi poi conclamatisi oggi. E' interessante rimettere sul naso gli occhiali di oltre 20 anni fa, anche perchè in un clima meno appesantito, rispetto al presente, da posizioni ormai solo squisitamente propagandistiche:

https://archivio.unita.news/assets/main/2000/03/27/page_003.pdf

Un passaggio centrale:

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"Quando a metà gennaio il Cremlino pubblicò il documento sulla sicurezza nazionale nel quale si accusavano «alcuni paesi» (cioè Stati Uniti ed Europa) di avere mire espansionistiche ai danni della Russia (vedi l’allargamento della Nato) e si contemplava l’uso di armi nucleari «se tutti gli altri mezzi di soluzioni delle crisi non funzionassero», alla Casa Bianca si è capito che l’osso Putin sarebbe stato piuttosto duro."

__________

Dal 1999 Putin, allora nell'ufficio di Eltsin, poneva all'occidente e agli USA la questione della "minaccia alla Russia", tirando in mezzo anche la deterrenza nucleare.

[Lorenzo993]

Tu come te la spieghi la totale assenza di sangue sul Renault 300 utilizzato dal solito terrorista mediorientale subito radicalizzato?

a me non me ne frega un kazzo

ho avuto anche io il periodo complotti,tempo buttato nel cesso,pensa a darti da fare invece di perdere tempo su ste cagate

[Sly83]

Esiste un archivio sterminato di articoli digitalizzati, anche per Repubblica.

E’ un patrimonio da cui attingere.

[Sean]

Putin a dare seguito alla minaccia nucleare non ci mette un secondo. Se l'America già nel 1999 aveva capito che questo signor Putin era un "osso piuttosto duro", perchè, una volta divenuto presidente, non l'ha messo tranquillo con questa benedetta Nato?

Da 25 anni era il chiodo fisso di Putin, da quando ancora non era presidente, tanto da aver agitato anche la minaccia nucleare come "ultima risorsa" se ogni altro strumento fosse fallito. Ora si capisce, mi pare, che, considerate fallite le strade delle vie diplomatiche circa l'Ucraina e la Nato, ha intanto dato il via alla guerra. Non s'è certo svegliato la mattina prima dell'invasione pensando che si stesse annoiando e dunque concendendosi per diversivo una guerra.

[Sean]

Speriamo che stavolta alla Casa Bianca lo capiscano che Putin non sta scherzando.

[Lorenzo993]

al posto di frenare questi accelerano

[Sean]

al posto di frenare questi accelerano

Due conti alla fine forse se li faranno anche gli USA, anche se Biden non è Kennedy.

In fondo possono sempre accontentarsi della vittoria strategica a due punte:

- aver costretto la Russia entro l'Asia, a dover ripensare la sua economia, a diventare vassalla (almeno per l'adesso) della Cina

- aver riportato l'Europa all'atlantismo, accorciata la catena, e fatto sparire ogni possibile velleità di alleanze di qualche paese europeo con la Russia

In cambio la Nato che si fermerà ai confini ucraini. Non gli è andata comunque male all'America, se poi consideriamo che i contraccolpi delle sanzioni saranno tutti dell'Europa.

L'America davvero stavolta ha giocato col culo degli altri. Tanto di cappello per carità. Un capolavoro - sulla pelle delle vite degli ucraini e delle economie europee, e del mondo riprecipitato nei blocchi - ma un capolavoro dal loro punto di vista.