Il penultimo trafiletto fa capire quanto siano state incisive le sanzioni fino ad ora
Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
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Originariamente Scritto da M K K Visualizza MessaggioPerò Sean , non possiamo nemmeno immaginare cosa significa trovarsi un esercito starniero sotto casa. Anzi storicamente si e infatti i nostri nonni , reduci e fascisti compresi, lo hanno combattuto. Quindi dire che dovrebbero essere più pragmatici e accomodanti è un po' semplice
Bisogna un attimo precisare: sia quando i tedeschi calarono in Italia in seguito all'8 settembre e sia quando calarono in Italia gli eserciti alleati si ebbe da parte dell'Italia blanda resistenza.
Nel primo caso solo una battaglia alle porte di Roma. Roma poi fu aperta agli invasori. Al Sud una prima reazione di resistenza agli americani sbarcati in Sicilia e poi niente più, con le città anche in quel caso aperte agli invasori.
L'Italia non si oppose fortemente nè in un caso e nè nell'altro. La stessa cosa la Francia e Parigi. Una volta che i tedeschi penetrarono oltre la linea Maginot i francesi si arresero aprendo Parigi ai tedeschi.
Ora qui il fatto è che l'esercito invasore, in effetti, non sta penetrando con soverchiante forza entro il territorio: ci sono delle città assediate nella parte est ma tutto l'ovest, per esempio, è libero...i casi di Italia e Francia erano effettivamente diversi da quel punto di vista.
Quindi possiamo riformulare in un: ha senso lasciar assediare o distruggere le città, resistere dunque nelle città, quando nessuna controffensiva respingente il nemico è possibile, o non è forse meglio aprire le città per salvare la popolazione?...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Ho notato un cambio di passo con le immagini di oggi.Originariamente Scritto da SeanBob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever?
White Rabbit - Sometimes, just one second.
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioIl penultimo trafiletto fa capire quanto siano state incisive le sanzioni fino ad ora
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioInoltre, e questo è il punto fondamentale: è realmente vendibile una ideologia simile in un contesto di crescente isolamento e recessione economica? Io credo di no. Qualsiasi ideologia per essere appoggiata dalla popolazione si regge sul successo economico, che diviene la pre-condizione e anche la prova del successo dell' ideologia stessa. Banalmente - non so se conosci la 'piramide di Maslow'- prima in Russia devono preoccuparsi di garantire pance piene e lavoro (due cose su cui Putin ha fondato il suo successo), poi possono edificare una bella sovrastruttura ideologica da vendere alla loro popolazione. Secondo me non ci riescono e mi sembra che la loro narrazione sia un pò come un castello di sabbia.
Anche il linguaggio del corpo di Putin, sia da solo che quando parla coi suoi generali che lo 'rassicurano' che tutto sta andando bene, mi sembra cambiato e molto più insicuro.
Sarei invece più sfumato sull'ultimo punto. Le potenze offrono sogni di gloria ai propri popoli. Creano un immaginario di grandezza che anche nella parte economicamente debole della popolazione può fare presa: "sono un pezzente ma sono un russo, dunque un pezzetto della grandezza russa, un suo abitante". Vale anche per gli USA: "abito in un degrado ma sono americano, cittadino della prima potenza del mondo"...esattamente come questo pensiero albergava nella plebe romana, con le pezze al sedere ma dotata di quella cittadinanza che la poneva in senso esistenziale in cima a tutto il resto dell'Orbe, se anche il resto degli abitanti non Romani dell'Orbe avevano, che so, la villa a Pergamo.
Faccio completare il mio post a Dario Fabbri:
La Russia è destinata a essere ancora una grande potenza. Tutto riportato al fattore umano, appunto: le nazioni, i popoli, gli imperi, sono sempre aggregazioni di esseri umani, di ciò che la collettività a livello mediano produce. Il punto è che le principali potenze del mondo – Iran, Turchia, Stati Uniti, Russia, Cina – non in ordine gerarchico evidentemente – non campano di economia, ma campano di gloria. Sono soggetti che vogliono stare nei libri di storia. Il loro obiettivo non è la qualità della vita: vivono tutti malissimo, cioè i popoli dei grandi imperi soffrono, la sofferenza e il sacrificio sono le basi della loro potenza. Chi ha frequentato gli Stati Uniti si è accorto che uscendo da New York, non si vive bene. Parliamo di un Paese estremamente violento, si sparano per le strade, non c’è uno Stato Sociale. Gli americani pensano che lo Stato Sociale vada a rendere molle la popolazione. Sono Paesi che importano esseri umani, gli americani lo fanno da sempre, perché l’immigrato rende giovane e violenta la popolazione. Per i russi la mentalità è più o meno la stessa: si muore di fame da sempre, non si è mai ricchi – mai per i nostri standard – e che cosa li tiene in piedi? Che cosa li rende orgogliosi di essere russi? Il fatto che la Russia sia temuta e rispettata. Punto. Anche se muoiono di fame. La mentalità di una potenza inizia e finisce qua. Cioè, tu dici, ma l’aperitivo quando lo fanno? Mai. Letteralmente, mai. La mentalità imperiale è nella testa delle persone russe, questo li rende ancora una grande potenza. Per noi è incredibile pensarlo, questo è il motivo per cui l’Italia non potrà mai esserlo, perché si crepa per diventare potenza. Si muore, letteralmente. E si vive male.
...ma di noi
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Io non vorrei che queste sanzioni, che storicamente non hanno mai funzionato, sul lungo periodo abbruttissero un intero popolo rendendolo coeso. Facendo salire il nazionalismo sulla spinta dei danni economici e la russofobia provenienti da occidente.
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
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Originariamente Scritto da AlexBrambi Visualizza MessaggioParenzo ha appena dato dell’incapace a Cardini ah ahOriginariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioConcordo sulla prima parte, quella dell'etnonazionalismo difficilmente vendibile al circondario, se non forse a quelle sacche di russi convinti che si trovano nelle ex regioni dell'impero.
Sarei invece più sfumato sull'ultimo punto. Le potenze offrono sogni di gloria ai propri popoli. Creano un immaginario di grandezza che anche nella parte economicamente debole della popolazione può fare presa: "sono un pezzente ma sono un russo, dunque un pezzetto della grandezza russa, un suo abitante". Vale anche per gli USA: "abito in un degrado ma sono americano, cittadino della prima potenza del mondo"...esattamente come questo pensiero albergava nella plebe romana, con le pezze al sedere ma dotata di quella cittadinanza che la poneva in senso esistenziale in cima a tutto il resto dell'Orbe, se anche il resto degli abitanti non Romani dell'Orbe avevano, che so, la villa a Pergamo.
Faccio completare il mio post a Dario Fabbri:
Le giovani generazioni, urbanizzate, colte, che hanno già viaggiato, trovano il più delle volte repulsive queste visioni.
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Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioPortati che possono far presa su una società rurale e conservatrice.
Le giovani generazioni, urbanizzate, colte, che hanno già viaggiato, trovano il più delle volte repulsive queste visioni.
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Originariamente Scritto da zuse Visualizza MessaggioIo non vorrei che queste sanzioni, che storicamente non hanno mai funzionato, sul lungo periodo abbruttissero un intero popolo rendendolo coeso. Facendo salire il nazionalismo sulla spinta dei danni economici e la russofobia provenienti da occidente.
Elon Musk sfida a duello Vladimir Putin: "Combatti con me a mani nude, in palio c'è l'Ucraina"
Il miliardario americano attraverso twitter lancia la sua provocazione. Sia Musk che Putin sono maestri in arti marziali
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Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioPortati che possono far presa su una società rurale e conservatrice.
Le giovani generazioni, urbanizzate, colte, che hanno già viaggiato, trovano il più delle volte repulsive queste visioni.
In entrambi i casi poi abbiamo una larga fetta della popolazione (quella che i media nostrani identificano nell'America "profonda" o Russia "profonda") che non fa parte della generazione "urbanizzata" ma piuttosto di quella rurale e conservatrice.Last edited by Sean; 14-03-2022, 15:34:05....ma di noi
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Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioTu vorresti che si mettessero tutti a pecorina quando passa Putin...ma lui non ci sta!
Elon Musk sfida a duello Vladimir Putin: "Combatti con me a mani nude, in palio c'è l'Ucraina"
Il miliardario americano attraverso twitter lancia la sua provocazione. Sia Musk che Putin sono maestri in arti marziali
https://www.tgcom24.mediaset.it/mond...-202202k.shtml
L'unico incontro tra gente che non sa menare (come un pro) che guarderò sto mese è quello tra Haftor e Hall
Originariamente Scritto da Sean
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Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioCardini è ovunque. Avrete notato che, mentre i primi giorni di guerra vedevano ospiti gli analisti e studiosi di geopolitica, ora primeggiano i tuttologi (spesso anche massoni)
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioI colti, anche se non tutti, possono anch'essi sognare orizzonti di gloria. Dipende dal seme della cultura, da quale idea attecchisca nel giovane animo colto e che visioni ed idealità essa produca. D'altro canto, se le potenze hanno classi dirigenti che agiscono in senso imperialista (Usa e Russia) la cultura e il benessere non di per ciò stesso significano un indirizzo di quiescenza per le idee di potenza.
In entrambi i casi poi abbiamo una larga fetta della popolazione (quella che i media nostrani identificano nell'America "profonda" o Russia "profonda") che non fa parte della generazione "urbanizzata" ma piuttosto di quella rurale e conservatrice.
Da un certo punto di vista condivido, ma da un altro osservo come lo spettro di opportunità si sia di molto allargato non per tutti ma per tanti, negli ultimi decenni (opportunità di studio, culturali, professionali, intrattenimento, etc), sì che la direttrice politico-simbolica vede cristallizzarsi attorno ad essa solo una parte minoritaria della popolazione.
Non vorrei essere brutale col dire che una parte minima delle energie esistenziali vengano sublimate verso queste mire imperialiste, ma mi pare che oggi le "alternative" ci siano.Last edited by Ospite; 14-03-2022, 15:48:01.
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Originariamente Scritto da AlexBrambi Visualizza MessaggioUn tempo si chiamavano intellettuali. Comunque con tutto il rispetto per Parenzo, sa anche lui di valere l’unghia del mignolo di Cardini e infatti è impazzito perché non sapeva come tenere la linea editoriale....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
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