Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Sly83]

A titolo informativo, vi sono arrivate le bollette del gas e della luce? Se si, come vi sono sembrate?


Antipatiche?

Interessanti?

[Mario12]

A titolo informativo, vi sono arrivate le bollette del gas e della luce? Se si, come vi sono sembrate?


Antipatiche?

Interessanti?

venerdì in ufficio ho sentito di gente che parlava di botte da 600 euro e passa

[Sly83]

Chiaramente i prezzi di molte materie prime avevano iniziato a salire prima del conflitto.

Purtroppo poi la cosa e’ degenerata e rimane una delle incognite di questo scorcio di tempo.


Per le famiglie italiane in particolare sara’ molto impegnativo.

Nel mio caso la bolletta del gas e’ piu’ che raddoppiata rispetto al
medesimo periodo del 2021.

A lavoro vado a piedi quindi il problema del rifornimento auto non mi si pone, ma gli aumenti potranno essere sensibili e generalizzati su praticamente ogni ambito.


Con retribuzioni che chiaramente con ogni probabilita’ non terranno il passo dell’inflazione.


Dubito che potranno esserci interventi decisivi da parte del Governo, al di la’ di maggiori controlli non credo possano nemmeno disporre di strumenti adeguati per porvi pezze.


Paradossalmente potrebbero anzi pensare a qualche accisa supplementare per finanziare qualche aiuto, magari aumentando il prezzo del carburante per venire i contro alle esigienze di chi chi col carburante sta spendendo di piu’.


Mi pare l’unica via percorribile da certe brillanti menti scaldascranno.

[Ponno]

A titolo informativo, vi sono arrivate le bollette del gas e della luce? Se si, come vi sono sembrate?


Antipatiche?

Interessanti?

Soliti 32 uro al mese di luce, prezzo bloccato per tre anni a 27 cent per KWh con energia 100% rinnovabile. Una sculata epica quando abbiamo preso il nuovo affitto due anni fa

Ah non ho gas a casa
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[Gary]

Eh, mi arrivasse quella del gas così per lo meno posso capire anche io cosa spendo.
Guardando sul contatore online del consumo di SMC, dovrei aver consumato cifre ridicole, non ho quasi mai acceso praticamente, il gas lo uso quasi solo per cucinare.

[Sly83]

Tu Gary al momento dove sei? Italia o Estero?

[Gary]

Tu Gary al momento dove sei? Italia o Estero?

Italia, mi stavo trasferendo fuori ma è arrivato il covid che ha cancellato tutto. Siccome ho cambiato qualcosa come 5 case in un anno emmezzo, dove sono attualmente ho fatto l'intestazione da poco, e quindi la bolletta non è ancora arrivata, quindi sono qui appostato come un cecchino in attesa del postino.

[Sly83]

Italia, mi stavo trasferendo fuori ma è arrivato il covid che ha cancellato tutto. Siccome ho cambiato qualcosa come 5 case in un anno emmezzo, dove sono attualmente ho fatto l'intestazione da poco, e quindi la bolletta non è ancora arrivata, quindi sono qui appostato come un cecchino in attesa del postino.

a parte tutto ci sono troppi fattori che incidono sulla bolletta per cui era piu’ una curiosita’

in bocca al lupo Gary comunque

[Ospite]

Italia, mi stavo trasferendo fuori ma è arrivato il covid che ha cancellato tutto. Siccome ho cambiato qualcosa come 5 case in un anno emmezzo, dove sono attualmente ho fatto l'intestazione da poco, e quindi la bolletta non è ancora arrivata, quindi sono qui appostato come un cecchino in attesa del postino.

Per quanto si dica che da un pò putin non dorma mai nello stesso posto, anche tu non scherzi...

[Sean]

Mosca, continueremo a eliminare i mercenari stranieri
Il raid russo sulla base ucraina di Yavoriv, vicino al confine polacco, «ha ucciso mercenari stranieri e distrutto armi straniere». Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass. «Continueremo a eliminare i mercenari stranieri che arrivano in Ucraina», ha aggiunto, dopo aver rivendicato l’uccisione di diversi stranieri nel raid.

CorSera

[Barone Bizzio]

Io questo punto lo vedo in modo molto diverso.
I patti verbali sono validi quanto un contratto (a prescindere dal fatto che manchino di dettaglio e precisione). La preminenza del contratto nel diritto deriva da due fattori: il primo è la maggiore formalità del contratto, che ha quindi più impatto nel senso che è un rituale. Il secondo è che il contratto è, letteralmente, nero su bianco, quindi non puoi rimangiare quello che hai detto.
Il primo fattore è sempre stato importante anche nel diritto internazionale, tipo i trattati firmati da Roma. La seconda molto meno. I trattati vengono disattesi dopo pochi decenni o pochi anni perché il diritto internazionale è esercitato tra pari, non c'è un'autorità che ha monopolizzato l'uso della forza e supervisiona l'applicazione del diritto.
Ma questo funziona anche nell'altro senso, ovvero, se le tue garanzie sono solo verbali non basta dire "eh eh ti ho raggirato, non c'è niente di scritto, ora faccio il contrario di quello che ti ho promesso". Cosa dovrebbe succedere in questo caso? Che la Russia riconosca di essere stata fregata? Una promessa verbale è sicuramente meno pesante di un trattato scritto e firmato, ma nel diritto internazionale i fatti sono superiori alla forma. Non puoi fermare i carrarmati russi con i trucchetti retorici, dicendo che tenevi le dita incrociate sotto il tavolo per farti perdonare la bugia. Senza nemmeno contare che, se si dovesse veramente parlare di diritto, è la NATO ad aver tradito le promesse fatte, che anche verbali sono promesse.

Non sono d'accordo Bob, mi spiace
In primis perchè l'esistenza di questo patto verbale è dubbia, anzi possiamo dire che non c'è mai stato alcun patto verbale. Lo stesso Gorbaciov disse di essere stato 'portato a credere' - letteralemente 'led to believe' che la NATO non si sarebbe espansa ad Est. Questo cambia tutto il discorso.
Per il resto, anche ipotizzando che avesse ricevuto promesse verbali dagli americani, non cambia niente. Parliamo del diritto internazionale, dove, come dici giustamente, il rispetto delle regole non è garantito. Se delle regole in cui gli Stati si obbligano formalmente a vincolarsi non vengono mantenuti, che valenza può avere una parola? Nessuna, ovviamente, dal punto di vista formale o giuridico.
Dal punto di vista politico può servire a dare un po' di sostanza a delle giustificaizoni per quello che si vorrebbe fare (nel caso di Gorbaciov) o che si sta facendo (nel caso di Putin), cioè invadere l' Ucraina. Perchè? Perchè la necessità della Russia di controllare l' Ucraina è indipendente dall' esistenza della NATO. Quello che cambia è il modo in cui può controllarla: attraverso l'infiltrazione economica e ideologica, ma in questo caso ha già perso a Maidan nel 2014 ( e questo dovrebbe dire molto su quanto il modello russo adesso sia esportabile) oppure con l'opzione militare.
In questo senso, il riferimento alla 'promessa di non espansione a Est della NATO' serve ad indorare la pillola, ad ammantare di ragionevolezza una guerra. Ma questo non serve a niente. Anche le guerre americane avevano motivazioni strategiche perfettamente razionali. Sono risultate nella destabilizzazione del Medio Oriente, cosi come la guerra della Russia destabilizzerà l'intera Europa e anche la stessa Russia.

Quindi, per concludere, penso che l'argomentazione che l'invasione è stata causata dall' espansione NATO sia sbagliata (la ha accelerata, non causata, questa invasione) e sia sostanzialmente performativa. Un po' quando si manifestava contro Berlusconi 15 anni fa perchè in realtà si voleva scopare. Penso che molta gente (non qui su Bodyweb) lo faccia per la stessa esigenza di mettersi in mostra con un po' di visibilità sui social. Un po' di dopamina da like non si rifiuta mai, insomma.

[Sean]

Media, olandesi feriti nel raid su base a confine Polonia
Un numero imprecisato di cittadini olandesi, affiliati alla legione di combattenti stranieri volontari, è rimasto ferito nei raid missilistici russi di oggi sulla base militare ucraina di Yavoriv, vicino al confine polacco. Lo afferma il coordinatore nazionale olandese dei combattenti, Gert Snitselaar, citato dal De Telegraaf. Le autorità olandesi non commentano per il momento.

La Stampa

[Sean]

Quindi, per concludere, penso che l'argomentazione che l'invasione è stata causata dall' espansione NATO sia sbagliata (la ha accelerata, non causata, questa invasione) e sia sostanzialmente performativa. Un po' quando si manifestava contro Berlusconi 15 anni fa perchè in realtà si voleva scopare. Penso che molta gente (non qui su Bodyweb) lo faccia per la stessa esigenza di mettersi in mostra con un po' di visibilità sui social. Un po' di dopamina da like non si rifiuta mai, insomma.

L'avrà forse accelerata (se volessimo considerare predeterminate le leggi della geopolitica), ma come ti dicevo ieri l'allargamento della Nato, al contrario, lo si sarebbe ben potuto fermare dove lo si fosse voluto. Ci saremmo tutti tolti il dubbio...perchè se c'è una cosa che ormai appare chiara è che in questo caso l'acceleratore è stato anche innesco. Non c'è praticamente un politologo, uno studioso, un analista, uno stratega che, in anni non sospetti (gli ultimi 20) non avesse previsto che posizionare la Nato proprio lì, proprio in Ucraina (non Lettonia, Estonia, Lituania o Polonia o Romania ma allarmano semrpe e solo e sempre sull'Ucraina) avrebbe disintegrato ogni rapporto Est-Ovest, ripresentato la guerra fredda e scatenato una calda.

[Sean]

Vengo a conoscenza che l'unico inviato di guerra, nel vero senso della parola, che hanno i media e le tv italiane, ovvero l'unico al seguito di un esercito belligerante, è Luca Steinmann: https://www.la7.it/omnibus/video/ucr...03-2022-427502

aggregato all'esercito russo. Relaziona per "La7". Nessun altro.

Gli altri inviati stanno tutti nelle città ucraine e nessuno al seguito dell'esercito ucraino.

Chi dunque volesse, in rete può trovare i servizi ed il materiale di Luca Steinmann per vedere cosa racconta.

[Bob Terwilliger]

Non sono d'accordo Bob, mi spiace
In primis perchè l'esistenza di questo patto verbale è dubbia, anzi possiamo dire che non c'è mai stato alcun patto verbale. Lo stesso Gorbaciov disse di essere stato 'portato a credere' - letteralemente 'led to believe' che la NATO non si sarebbe espansa ad Est. Questo cambia tutto il discorso.

Penso che sull'esistenza o meno del patto verbale abbiamo le stesse fonti, quindi interpretiamo la cosa in modi opposti. Per me quelle rassicurazioni equivalgono a un patto, per te no. Ma la sostanza non penso che cambi. A me non sembra ci sia disaccordo sulla sostanza.

La questione è che la NATO ha evidentemente violato una linea invisibile. A che vale ora dire che no, quella linea non è mai esistita se non nella testa dei russi? Perché è proprio quello che sta nella testa dei russi a contare. Non c'è una qualche forma di legalità o obbligo imposti dall'esterno a cui rifarsi e affidarsi, perché in queste situazioni la legge la fa chi vince.