Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Death Magnetic]

Io spero che Gualtieri provi a ricostruire il sacro romano impero.

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[Sly83]

Rip

[miketyson]

Bolletta del gas 680 euro....

PD! a me l'ultima 280 ma non so se ci sono già gli aumenti applicati (bolletta nov dic gennaio mi pare)

[miketyson]

ma a Livigno non aumenta la benzina? In Svizzera?? Perché possono venderla a 1.3 euro/lt?

[Sean]

Dopo Prodi, Dini, Kissinger, il professor Mearsheimer, stasera aggiungiamo un certo Kennan, George Kennan per le presentazioni: https://it.wikipedia.org/wiki/George_Frost_Kennan

che nel 1998 (andiamo a ritroso nella preistoria ormai, per dire quanto ci avevano visto lungo tutti questi signori) si espresse così al NYT sull'avanzamento della Nato ad est:

'I think it is the beginning of a new cold war,'' said Mr. Kennan from his Princeton home. ''I think the Russians will gradually react quite adversely and it will affect their policies. I think it is a tragic mistake. There was no reason for this whatsoever. No one was threatening anybody else. This expansion would make the Founding Fathers of this country turn over in their graves. We have signed up to protect a whole series of countries, even though we have neither the resources nor the intention to do so in any serious way. [NATO expansion] was simply a light-hearted action by a Senate that has no real interest in foreign affairs.''

https://www.nytimes.com/1998/05/02/opinion/foreign-affairs-now-a-word-from-x.html

Tutti noti filorussi i signori citati, in specie Kissinger, Kennon. 1998, 24 anni fa. Ce n'è stato di tempo, cari Usa e caro Macron, cari cagnolini europei al guinzaglio del padroncino, per non andare a rompere le balle alla Russia sotto casa sua, sarebbe bastato ascoltare i vecchi saggi qui citati e tanti altri. Sarebbe bastato rassicurare Putin a Monaco nel 2007.

Tutti preveggenti quei signori? O forse consci che se vai ad intaccare la sfera di influenza di quelle che definiamo "potenze regionali" (la Russia lo è), se minacci queste potenze da presso, non puoi non aspettarti una reazione, pena il decadimento di quella potenza dal suo rango. Una pura questione non di preveggenza ma di conoscenza delle leggi di sopravvivenza (delle potenze).

[Arturo Bandini]

Bolletta del gas 680 euro....

non ce la possiamo fare così. So che è cinico dirlo di fronte a tragedie più grandi come morti e sfollati, ma non possiamo dopo 2 anni di covid affrontare una cosa del genere. Non può durare mesi questa storia, non può diventare un altro covid normalizzato endemizzato con la guerra al posto delle mascherine. Potrà finire entro marzo? qualcuno lo pensa?

[Ospite]

non ce la possiamo fare così. So che è cinico dirlo di fronte a tragedie più grandi come morti e sfollati, ma non possiamo dopo 2 anni di covid affrontare una cosa del genere. Non può durare mesi questa storia, non può diventare un altro covid normalizzato endemizzato con la guerra al posto delle mascherine. Potrà finire entro marzo? qualcuno lo pensa?

WTF?! Marzo?! Are you serious?!

[Sean]

Entro marzo solo con clamorose svolte diplomatiche, ad oggi difficili, quasi impossibili (il "pessimismo" al riguardo di Macron; il fallimento dell'odierno vertice in Turchia; l'opposizione ucraina alla rinuncia di porzioni di territorio ecc...).

Per via bellica entro marzo non finirà di sicuro. Ancora devono cadere importanti città, ancora deve esserci la battaglia di Kiev...e d'altro canto gli ucraini hanno capacità di resistenza ma non di offensiva per ricacciare i russi. Si rischia uno stallo catastrofico.

E' un quadro difficilissimo.

[MarcoT]

Io direi di farsi la quinta dose per evitare che i profughi possano prendersi il covid da noi

[Gary]

Se anche la guerra finisse dopodomani, lo strascico sarà lungo e duro per tutti. La fine della guerra non significa pace. Non significa fine sanzioni. Non significa che si torna al tavolo tutti felici coi gasdotti che pompano come se non ci fosse un domani. Sta roba qui sarà prolungata nel tempo anche se Zelensky e Putin dicessero basta domattina.

[germanomosconi]

non ce la possiamo fare così. So che è cinico dirlo di fronte a tragedie più grandi come morti e sfollati, ma non possiamo dopo 2 anni di covid affrontare una cosa del genere. Non può durare mesi questa storia, non può diventare un altro covid normalizzato endemizzato con la guerra al posto delle mascherine. Potrà finire entro marzo? qualcuno lo pensa?

Si ma anche se sta guerra finisse domani la situazione resterà mutata visti i casini e sanzioni annesse temo che sarà un bagno di sangue a prescindere

[Arturo Bandini]

WTF?! Marzo?! Are you serious?!

all'inizio pensavo "giorni", per via bellica, una cosa tipo Polonia o anschluss. Penso che molti pensassero così.
Per dire una stronzata, sui gruppi telegram di crypto la gente diceva di non shortare, il giorno dopo l'attacco, perchè se la russia vinceva entro un paio di giorni sarebbero rimasti incastrati

[Ospite]

all'inizio pensavo "giorni", per via bellica, una cosa tipo Polonia o anschluss. Penso che molti pensassero così.
Per dire una stronzata, sui gruppi telegram di crypto la gente diceva di non shortare, il giorno dopo l'attacco, perchè se la russia vinceva entro un paio di giorni sarebbero rimasti incastrati

Eh, non è il 3d adatto, ma personalmente ho aumentato la liquidità, in questi giorni...siamo in una situazione ancora più imponderabile rispetto ai tempi bui del covid...

[Lorenzo993]

Dalla situazione non se ne esce a breve come dicevano altri anche se domattina terminasse il conflitto

Meglio accettarlo subito e accollarsi giocoforza le eventuali conseguenze perché non ci saranno solo bollette e benzina più care, ma casse integrazioni ecc
Purtroppo

[Sean]

Se anche la guerra finisse dopodomani, lo strascico sarà lungo e duro per tutti. La fine della guerra non significa pace. Non significa fine sanzioni. Non significa che si torna al tavolo tutti felici coi gasdotti che pompano come se non ci fosse un domani. Sta roba qui sarà prolungata nel tempo anche se Zelensky e Putin dicessero basta domattina.

Di sicuro finchè Putin sarà in sella non cambierà niente sul fronte delle sanzioni e dunque delle tensioni economiche. Inoltre siamo all'ingresso di un nuovo/antico quadro di blocchi contrapposti, per cui le nazioni europee cercheranno di smarcarsi dalla dipendenza energetica dalla Russia e la Russia ha dichiarato che non vorrà avere niente più a che fare con stati e società europee.

Il fatto è, almeno per quello che riguarda noi, che certe direzioni nuove, di grado strutturale, dunque di completo ripensamento delle politiche energetiche, solo per limitarci a queste, non le cambi in un giorno.

Però dal mio punto di vista la priorità è che il conflitto si spenga. Finchè l'incendio è acceso si rischia molto di più di una bolletta salata o di una benzina pesantissima o di dover razionare il riscaldamento...finchè il conflitto è acceso si rischia una escalation, per qualsivoglia motivo o intenzione.