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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Cmq tra tante frottole e panzane l unica cosa certa è che i russi hanno preso kherson. Il famoso convoglio invece procede alla velocità di una panda a metano
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Originariamente Scritto da SPANATEMELA
parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
Originariamente Scritto da GoodBoy!
ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
L Ucraina che vantaggi avrebbe ad entrare in Ue rispetto alla neutralità?
Perché non han concesso una mini situazione favorevole caldeggiando la neutralità ed evitando la guerra?
Questo è un punto centrale non mi sembra sia stato analizzato qua dentro
Fra 10 anni scopriamo che Putin è stato vittima di questa guerra poiché una trappola alla sua persona
"L'ha violentata, però guarda lei come era vestita"
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Zelensky continua ad aggiornarci sulle vittime (vere o presunte) altrui mentre continua a dimenticarsi di comunicare al mondo il punto sulla propria situazione militare, mentre le città ucraine iniziano a cadere una dietro l'altra. Se ne presume che i soldati ucraini non cadono, cadono soltanto città e civili (Zelensky difatti per la sua parte l'unica enumerazione che dà sulle vittime è quella dei civili, usandoli a scopo di propaganda).
Forse crede che tutti in Europa abbiano l'anello al naso, e in effetti, se legge gli stessi giornali che spacciano da queste parti, se dà una occhiata alle trasmissioni tv che trasmettono da queste parti (ma un missile sui ripetitori nostrani non gli avanza ai russi?) l'immagine che ne ha è di una schiera di beoti.
La tattica russa inizia a disvelarsi chiaramente: avanzare senza fretta conquistando in modo sicuro, stabilendo cioè teste di ponte, via via città e zone di territorio. Un lavoro in profondità, senza show, opposto a quello che le guerre USA ci hanno abituati a conoscere.
Un lavoro per gradi, dove le varie forze entrano in scena ciascuna con un suo tempo (adesso è il turno dei paracadutisti).
Fa specie che nessuno dei servi occidentali col tesserino da giornalista segua la fase bellica a rimorchio delle truppe russe. Il loro lavoro è stare a rigirarci i comunicati di parte ucraina: giornalisti di nome, passaveline di fatto. Non sorprende che Zelensky li tratti da idioti alimentandone la retorica da intrattenimento.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Zelensky continua ad aggiornarci sulle vittime (vere o presunte) altrui mentre continua a dimenticarsi di comunicare al mondo il punto sulla propria situazione militare, mentre le città ucraine iniziano a cadere una dietro l'altra. Se ne presume che i soldati ucraini non cadono, cadono soltanto città e civili (Zelensky difatti per la sua parte l'unica enumerazione che dà sulle vittime è quella dei civili, usandoli a scopo di propaganda).
Forse crede che tutti in Europa abbiano l'anello al naso, e in effetti, se legge gli stessi giornali che spacciano da queste parti, se dà una occhiata alle trasmissioni tv che trasmettono da queste parti (ma un missile sui ripetitori nostrani non gli avanza ai russi?) l'immagine che ne ha è di una schiera di beoti.
La tattica russa inizia a disvelarsi chiaramente: avanzare senza fretta conquistando in modo sicuro, stabilendo cioè teste di ponte, via via città e zone di territorio. Un lavoro in profondità, senza show, opposto a quello che le guerre USA ci hanno abituati a conoscere.
Un lavoro per gradi, dove le varie forze entrano in scena ciascuna con un suo tempo (adesso è il turno dei paracadutisti).
Fa specie che nessuno dei servi occidentali col tesserino da giornalista segua la fase bellica a rimorchio delle truppe russe. Il loro lavoro è stare a rigirarci i comunicati di parte ucraina: giornalisti di nome, passaveline di fatto. Non sorprende che Zelensky li tratti da idioti alimentandone la retorica da intrattenimento.
Sei troppo ottimista sull'avanzata dei russi
Già il fatto che non abbiano impiegato l'aviazione è una indicazione abbastanza "preoccupante" secondo me
Ad ogni modo stiamo a vedere quanto tempo ci metteranno per prendere Kiev e se occuperanno parti di territorio Ucraino per avere più leva nei negoziati
Sei troppo ottimista sull'avanzata dei russi
Già il fatto che non abbiano impiegato l'aviazione è una indicazione abbastanza "preoccupante" secondo me
Ad ogni modo stiamo a vedere quanto tempo ci metteranno per prendere Kiev e se occuperanno parti di territorio Ucraino per avere più leva nei negoziati
Sull'aviazione abbiamo già detto: sarebbe stata controproducente una tattica da bombardamento indiscriminato. Tieniamoli sempre presenti i rapporti Russia-Ucraina: la madre del ministro della difesa russo (uno dei 3 coi codici nucleari) è ucraina. Ci sono tra quelle genti legami di sangue, di parentela, storici.
Il compito russo è denazificare e demilitarizzare, non spianare o correre perchè qua l'occidente ha fretta.
E' Zelensky ad avere fretta. La Russia ha contiguità territoriale, può far partire dal proprio confine truppe, aerei, rifornimenti. E' il sistema ucraino che sta collassando, che non ha munizioni, uomini, risorse. Ha soltanto la solidarietà degli eurocrati occidentali, coi banchieri che si trasformano in filantropi, e i giornalisti lecchini che ci raccontano degli sms dei soldati russi o della benzina che finisce...si vede che le città le stanno conquistando andando a carbone e gli aerei volano in grazia dello spirito santo.
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popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
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I colloqui Kiev-Mosca potrebbero essere rimandati
Secondo una fonte interpellata dall'agenzia di stampa Interfax è «improbabile» che un secondo round di colloqui tra una delegazione russa e una ucraina si svolga oggi. «Molto probabilmente, ciò accadrà alla fine della settimana», ha detto. «Uno scenario più realistico è una data più vicina a venerdì se la parte ucraina darà una risposta affermativa oggi o domani», ha affermato la fonte sentita da Interfax. La Tass afferma da parte sua che i colloqui «non sono stati cancellati ma rinviati». Anche l'agenzia russa Tass parla di un rinvio del secondo round di negoziati, ma ancora non c'è conferma da parte delle autorità, né di Kiev, né di Mosca.
L'appello di Zelensky La Russia vuole «cancellare» l'Ucraina e la sua storia. Lo ha denunciato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo ultimo video messaggio. «Hanno l'ordine di cancellare la nostra storia, cancellare il nostro Paese, cancellare tutti noi», ha continuato Zelensky, esortando i Paesi di tutto il mondo a «non rimanere neutrali». Il presidente, che è ebreo, si è rivolto anche alla comunità ebraica, invitandola a «non rimanere in silenzio» dopo gli attacchi russi vicino a Babi Yar, luogo di un massacro nazista avvenuto nel 1941 nei pressi di Kiev. «Mi rivolgo ora agli ebrei nel mondo. Non vedete quello che sta succedendo? È importante che milioni di ebrei in tutto il mondo non restino in silenzio proprio ora», ha detto, per poi aggiungere che «il nazismo è nato nel silenzio». «Gridate la morte dei civili. Gridate per la morte degli ucraini», ha esortato Zelensky.
Il ministro degli Esteri Uk: «Russi in difficoltà» Il ministero della Difesa britannico ha fornito questa mattina un aggiornamento dell'intelligence. Secondo l'ultimo report, mentre le forze russe si sono spostate nel centro di Kherson, nel sud del paese, i progressi complessivi sono stati «limitati» a causa dei problemi logistici in corso e della forte resistenza ucraina. L'artiglieria pesante russa e gli attacchi aerei hanno continuato a colpire le aree edificate, concentrate nelle città di Kharkiv, Kiev, Mariupol e Chernihiv, nelle ultime 24 ore, precisa ancora il report secondo cui il numero di civili sfollati e costretti a fuggire attualmente è di circa 660mila persone. Durante un'intervista a Sky News, Ben Wallace, ministro della Difesa del Regno Unito, ha detto che i bombardamenti russi probabilmente «peggioreranno». Secondo il ministro, l'invasione russa «è considerevolmente in ritardo» e le forze di Mosca «stanno subendo perdite». «Quello che abbiamo visto è che le tattiche dei russi non erano corrette», ha sottolinea Wallace, «credevano che avrebbero preso molte città nel giro di poche ore, non di giorni».
CorSera
...ma di noi
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popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Sull'aviazione abbiamo già detto: sarebbe stata controproducente una tattica da bombardamento indiscriminato. Tieniamoli sempre presenti i rapporti Russia-Ucraina: la madre del ministro della difesa russo (uno dei 3 coi codici nucleari) è ucraina. Ci sono tra quelle genti legami di sangue, di parentela, storici.
Il compito russo è denazificare e demilitarizzare, non spianare o correre perchè qua l'occidente ha fretta.
E' Zelensky ad avere fretta. La Russia ha contiguità territoriale, può far partire dal proprio confine truppe, aerei, rifornimenti. E' il sistema ucraino che sta collassando, che non ha munizioni, uomini, risorse. Ha soltanto la solidarietà degli eurocrati occidentali, coi banchieri che si trasformano in filantropi, e i giornalisti lecchini che ci raccontano degli sms dei soldati russi o della benzina che finisce...si vede che le città le stanno conquistando andando a carbone e gli aerei volano in grazia dello spirito santo.
Secondo me la stai leggendo nel modo sbagliato non a livello di tattica ma a livello narrativo (l'aviazione potrebbe colpire obiettivi militari al posto dell' artiglieria, è una questione di addestramento). E' come se ti 'fidassi' delle giustificazioni fornite dal governo russo e questo, secondo me, non ti fa valutare le cose con la dovuta imparzialità - perchè bombardamenti indiscriminati ce è già stato qualcuno. Ma non andrà come pensi tu: la 'demilitarizzazione' e la 'denazificazione' si trasformeranno in quello che abbiamo già visto in Iraq, in Siria o Afghanistan. Dovresti presumere la mala fede totale di entrambe le controparti, Russia e Ucraina - posto che a livello fattuale la prima è l'invasore, la seconda la vittima (si, anche considerando quando succede nel Donbas)
L' unica persona che può provare a fermare il conflitto è Zelensky, che potrebbe dimettersi o accettare le richieste dei russi. Al di là del fatto che non penso lo farà, questo non risolve il nodo fondamentale che è quello del sentimento della popolazione ucraina e dei vari gruppi nazionalisti, militari e paramilitari, che la stanno armando. Davvero non so cosa abbiano intenzione di fare perchè l' Ucraina non è la Cecenia
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