Originariamente Scritto da Lukinosnake
Visualizza Messaggio
Finchè la Nato, nel suo progressivo allargamento ad Est, ha inglobato Polonia, Ungheria, Romania, Bulgaria la Russia non ha detto "a". Tutti sapevano cosa sarebbe accaduto se si fosse tentata l'Ucraina: erano preveggenti? Erano soltanto accorti delle ragioni di ordine storico e geopolitico che governano le azioni e le reazioni degli Stati, che nella storia vanno in ordine di grandezza, per cui la sovranità di uno è suscettibile, influenzabile dalla massa dell'altro, un pò come le maree nel rapporto Terra-Luna.
Kissinger dice quelle cose nel 2014. Afferma che il suo è un "no alla Nato in Ucraina come ebbi a dire già 7 anni fa", ovvero nel 2007...quando in Ucraina c'era un governo filorusso, non uno filoccidentale nato appunto dai rivolgimenti del 2014.
Che cosa se ne conclude? Che gli USA avevano già fin almeno dal 2007 piani strategici di inglobare l'Ucraina nella Nato, quando l'Ucraina nemmeno ci pensava, nemmeno se lo sognava. Quel piccolo inciso quante cose ci rivela.
Quando Putin parla di "aggressione occidentale" è a questo che si riferisce, a questa politica di aggressione nei confronti della Russia, sistematicamente portata avanti da anni, decenni da dopo la caduta del Muro.
Le guerre non scoppiano dall'oggi al domani, sono il risultato di direzioni politiche intraprese tempo addietro: la guerra è solamente la parte conclusiva di quelle politiche, delle reazioni a delle azioni.
Qui nessuno si è svegliato alla mattina decidendo che era ora di aprire una invasione.
Commenta