Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Barone Bizzio]

Barone secondo me va fatta una distinzione di fondo, la censura di Facebook non è sullo stesso piano di quella di uno stato che se ne serve per mantenere lo status quo.
E' la censura di un'azienda privata che mette a disposizione degli utenti una piattaforma con delle regole, con una policy.
Evidentemente hanno valutato (secondo me a ragione) che le esternazioni di Trump vanno contro queste regole e quindi non vogliono essere il suo strumento.
Hanno il dovere di rendere conto di tutte le idee "dubbie" circolanti sulla loro piattaforma e potenzialmente pericolose per questo mondo? Assolutamente no.
In questo caso secondo me, vista la portata mediatica e l'eccezionalità degli eventi, non hanno potuto esimersi.

La censura di cui parli tu invece è quella che una nazione potrebbe applicare sui social, e che in parte già applica per alcuni contenuti.

Il problema che ho con questo ragionamento, al di la degli effetti positivi della censura che secondo me non ci sono, è che facebook e twitter, essendo monopolisti ed offrendo un servizio ormai 'essenziale' che non può essere usufruito altrove, sono enti con una funzione pubblica. E che quindi dovrebbero essere sottoposti e autorizzati dallo stato a praticare la censura, come poi avviene in qualsiasi stato di diritto funzionante. Non esercitarla in maniera arbitraria

[Barone Bizzio]

Barone, in larga parte direi che quello che dici è condivisibile, ma quoto Machine perchè è quellp che stavo per rispondere.

Mi permetto di aggiungere anche che mi sembra, magari erroneamente, che quando si parla di democrazia (ma anche tante altre cose) e quello che ci gira intorno si rimane troppo ancorati a concetti generali che magari andavano bene in altri tempi, ma il mondo è continuamente in cambiamento e non possiamo aspettarci che concetti che andavano bene decenni fa siano applicabili nello stesso modo, senza alcuna reinterpretazione e modifica nell'approccio, al giorno d'oggi.

I social hanno messo in crisi una qualsiasi forma salutare di processo democratico proprio perchè, molto più di ieri, è facile manipolare la mente di chi legge fino al punto di spingerli a fare cose senza nemmeno doverle giustificare con nulla di concreto, ma solo affermando X.
Questo è indubbiamente un problema grosso perchè passiamo dall'esprimere idee e teorie a convicere persone che determinate cose siano verità assolute quando magari sono completamente inventate.

Beh, il problema è che il concetto di democrazia, che è uno dei pilastri su cui si fonda la civiltà occidentale, si basa tra le altre cose sulla prevenzione della tirannide esercitata in qualsiasi forma. Io posso essere anche d'accordo che questo concetto possa essere ripensato ma la storia delle idee non cambia dall' oggi al domani, anzi, procede molto lentamente.

Quindi detto in parole povere non puoi realisticamente spiegare alle persone che la censura va tutto sommato bene perchè poi sfasciano tutto. Il che è poi quello che è probabile che accada

[Barone Bizzio]

Cambiando un attimo discorso, mi chiedo perchè Michael Flynn, che comunque è stato ai massimi vertici dell'apparato militare americano, stia continuando a dare supporto a Trump, sia sostenendo la teoria della cospirazione su Dominion, stia addirittura appoggiando Qanon. La risposta non può essere che si è rincoglionito

[Liam & Me]

Non è stato graziato da Trump?

[The_machine]

Il problema che ho con questo ragionamento, al di la degli effetti positivi della censura che secondo me non ci sono, è che facebook e twitter, essendo monopolisti ed offrendo un servizio ormai 'essenziale' che non può essere usufruito altrove, sono enti con una funzione pubblica. E che quindi dovrebbero essere sottoposti e autorizzati dallo stato a praticare la censura, come poi avviene in qualsiasi stato di diritto funzionante. Non esercitarla in maniera arbitraria

Non sono contrario al fatto che certe dinamiche possano essere regolamentate dallo stato.
I punti sono due:

1. Bisogna mettere dei “paletti” perché comunque sono aziende private che devono seguire certe logiche di posizionamento, comunicazione etc. Non può essere che un personaggio, poiché rilevante, risulti sul breve termine intoccabile.
2. Attualmente l’arbitrarietà c’è e questi social una posizione potevano e dovevano prenderla (perché ripeto anche la non-azione sarebbe stata una posizione).

[Barone Bizzio]

Non è stato graziato da Trump?

Si, quindi mi chiedo perché continui ad esporsi così tanto

[Liam & Me]

Si, quindi mi chiedo perché continui ad esporsi così tanto

Forse gli deve qualcosa

[Lukinosnake]

Forse gli deve qualcosa

Probabile.

[Lukinosnake]

Non sono contrario al fatto che certe dinamiche possano essere regolamentate dallo stato.
I punti sono due:

1. Bisogna mettere dei “paletti” perché comunque sono aziende private che devono seguire certe logiche di posizionamento, comunicazione etc. Non può essere che un personaggio, poiché rilevante, risulti sul breve termine intoccabile.
2. Attualmente l’arbitrarietà c’è e questi social una posizione potevano e dovevano prenderla (perché ripeto anche la non-azione sarebbe stata una posizione).

Quoto al 100%.

[marcu9]

Twitter sospende permanentemente l'account @realDonaldTrump, quello del presidente americano.
"Dopo aver rivisto i recenti tweet da @realDonaldTrump, abbiamo deciso di sospendere permanentemente l'account per il rischio di ulteriore incitamento alla violenza", si legge in una nota del social network.


"Disgustoso. Big Tech vuole cancellate tutti i 75 milioni di sostenitori di Trump", twitta Jason Miller, consigliere della campagna del presidente Usa uscente, commentando la decisione di Twitter. "Vi sbagliate - dice Miller - se pensate che non prendano di mira voi dopo".
Twitter in calo a Wall Street dopo la sospensione dell'account di Trump: i titoli del social network perdono il 2,78% nelle contrattazioni after-hours. (ANSA).


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[M K K]

Questo è fascismo.

[Virulogo.88]

Fusaro, che a differenza di molti utenti è un grande pensatore, da anni dice che il vero fascismo è l antifascismo in assenza di fascismo

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[M K K]

l polizia uccide una manifestante , i social censurano il presidente in carica degli stati uniti , i media non ne parliamo.
io invito solo a riflettere se fosse successo verso una minoranza razziale o a parti inverse.
maschio bianco possibilmente eterosessuale e' ormai la nuova minoranza

[marcu9]

Fusaro, che a differenza di molti utenti è un grande pensatore, da anni dice che il vero fascismo è l antifascismo in assenza di fascismo

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Questa non è una cazzata.

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[Sean]

l polizia uccide una manifestante , i social censurano il presidente in carica degli stati uniti , i media non ne parliamo.
io invito solo a riflettere se fosse successo verso una minoranza razziale o a parti inverse.
maschio bianco possibilmente eterosessuale e' ormai la nuova minoranza

Si aprono problemi enormi, come giustamente rilevi. Trump non è uno qualsiasi ma un politico, anzi un politico che ricopre la carica di presidente degli Stati Uniti. Dei social media hanno deciso di censurarlo o bannarlo. Oggi tocca a Trump perchè hanno deciso che i suoi contenuti non sono simpatici: domani a chi tocca e per quali ragioni?

Il fatto che sia stato censurato un politico si traduce nell'inquietante risultato che è la politica che è stata censurata da queste piattaforme social e globali: ci si avvicina a quelle analisi profetiche che vogliono che un domani il mondo potrà fare a meno della politica e dei politici perchè a decidere saranno poche e organizzate oligarghie, che già decidono quali o non quali sono i temi politici leciti, chi il buono e chi il cattivo, chi il simpatico e chi l'antipatico e dunque chi ha e chi non ha diritto di cittadinanza, ignorando completamente che quei politici antipatici hanno dietro di loro milioni di voti e hanno vinto, in forza di quelli, delle elezioni, dunque a pieno titolo personaggi espressione del sistema democratico occidentale?

Perchè sono questi i temi che si aprono, se questi sono segni prodromici.