[emoji599] #LAVORO: IL TASSO DI DISOCCUPAZIONE NEGLI STATI UNITI SCENDE AL 10,2%, +1,8 MILIONI DI OCCUPATI NEL MESE DI LUGLIO
Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è sceso a quota 10,2% nel mese di luglio. Questo è quanto rendono noto le statistiche ufficiali pubblicate dal Dipartimento del Lavoro americano.
Si tratta di un miglioramento atteso rispetto al dato di giugno (11,1%), con il consensus degli analisti che si attendeva un dato vicino al 10,5% di disoccupazione.
Secondo il Dipartimento del Lavoro americano, gli occupati sono saliti di +1,8 milioni (contro un consensus degli analisti di +1,5 milioni) nel mese di luglio grazie alla ripresa del settore economico rimasto fermo nei mesi di marzo ed aprile a causa del COVID-19, sebbene sia rallentata rispetto al mese di giugno.
Il dato però riguarda solo la prima parte del mese di luglio, quindi non tiene in considerazione l'aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione avvenuto nelle ultime due settimane del mese scorso in corrispondenza con il picco della nuova ondata di contagi.
Si tratta in ogni caso di dati ancora ben lontani rispetto al minimo storico da 50 anni di tasso di disoccupazione al 3,5% raggiunto a febbraio 2020, prima della pandemia.
Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è sceso a quota 10,2% nel mese di luglio. Questo è quanto rendono noto le statistiche ufficiali pubblicate dal Dipartimento del Lavoro americano.
Si tratta di un miglioramento atteso rispetto al dato di giugno (11,1%), con il consensus degli analisti che si attendeva un dato vicino al 10,5% di disoccupazione.
Secondo il Dipartimento del Lavoro americano, gli occupati sono saliti di +1,8 milioni (contro un consensus degli analisti di +1,5 milioni) nel mese di luglio grazie alla ripresa del settore economico rimasto fermo nei mesi di marzo ed aprile a causa del COVID-19, sebbene sia rallentata rispetto al mese di giugno.
Il dato però riguarda solo la prima parte del mese di luglio, quindi non tiene in considerazione l'aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione avvenuto nelle ultime due settimane del mese scorso in corrispondenza con il picco della nuova ondata di contagi.
Si tratta in ogni caso di dati ancora ben lontani rispetto al minimo storico da 50 anni di tasso di disoccupazione al 3,5% raggiunto a febbraio 2020, prima della pandemia.
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