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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Più che altro pone in evidenza una contraddizione: il colonialismo, generalmente considerato razzia e devastazione, al netto di discriminazioni che ci sono ovviamente state ha portato non meno di 4.000 anni di progresso tecnologico in Africa.
Noi guardiamo alle rivoluzioni industriali come qualcosa di recente, in realtà sono il punto di arrivo di migliaia di anni di evoluzione a cominciare dalla scrittura, dai numeri, dall'astronomia, dalla matematica, dalla semplice invenzione della ruota etc.
Più che altro pone in evidenza una contraddizione: il colonialismo, generalmente considerato razzia e devastazione, al netto di discriminazioni che ci sono ovviamente state ha portato non meno di 4.000 anni di progresso tecnologico in Africa.
Noi guardiamo alle rivoluzioni industriali come qualcosa di recente, in realtà sono il punto di arrivo di migliaia di anni di evoluzione a cominciare dalla scrittura, dai numeri, dall'astronomia, dalla matematica, dalla semplice invenzione della ruota etc.
Probabilmente ognuno necessita del suo tempo e trasformamenti così rapidi sono destabilizzanti
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Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Più che altro pone in evidenza una contraddizione: il colonialismo, generalmente considerato razzia e devastazione, al netto di discriminazioni che ci sono ovviamente state ha portato non meno di 4.000 anni di progresso tecnologico in Africa.
Noi guardiamo alle rivoluzioni industriali come qualcosa di recente, in realtà sono il punto di arrivo di migliaia di anni di evoluzione a cominciare dalla scrittura, dai numeri, dall'astronomia, dalla matematica, dalla semplice invenzione della ruota etc.
forse se per assurdo non avessero mai incontrato l'uomo bianco sarebbero stati meglio, forse il loro cammino non doveva essere il nostro e il loro mondo non doveva essere come il nostro; stesso discorso vale per gli indiani d'america e per gli aborigeni australiani, che difatti si stanno per estinguere. Gli africani, essendo troppi per estinguersi, si sono adattati a uno stile di vita non loro, e forse la loro tendenza a delinquere, la loro arretratezza sociale non è un segno di inferiorità, ma solo di diversità. I selvaggi dell'africa nera nei racconti di verne avevano una loro precisa dimensione, un loro senso, una loro dignità.
Poi la tecnologia e la scienza dei bianchi gli hanno portato quello che paradossalmente è diventato un loro problema: l'allungamento delle aspettative di vita e la diminuzione della mortalità infantile significa sovrappopolazione, senza di cui non ci sarebbero state le ondate migratorie
Più che altro pone in evidenza una contraddizione: il colonialismo, generalmente considerato razzia e devastazione, al netto di discriminazioni che ci sono ovviamente state ha portato non meno di 4.000 anni di progresso tecnologico in Africa.
Generalmente considerato razzia, devastazione e sfruttamento, ma solo dal punto di vista di chi lo subisce, si dimenticano sempre di precisarlo.
4000 anni di progresso, forse anche 5000.
Io li definirei anche irriconoscenti, loro, i medio orientali e tutte le popolazioni colonizzate e sfruttate, ma come, vi portiamo progresso, ricchezza e democrazia!!
Io ho una domanda sulla retorica del: sono indietro perche' li abbiamo conquistati etc. etc. etc.
Se li abbiamo conquistati erano gia' indietro, o non sarebbero stati conquistati. Quindi sono rimasti indietro anche pre-conquista. Come si fa a sostenere che l'arretratezza e' solo colpa della conquista?
Io ho una domanda sulla retorica del: sono indietro perche' li abbiamo conquistati etc. etc. etc.
Se li abbiamo conquistati erano gia' indietro, o non sarebbero stati conquistati. Quindi sono rimasti indietro anche pre-conquista. Come si fa a sostenere che l'arretratezza e' solo colpa della conquista?
massì non è quello il motivo
il vero motivo sarà molto più complesso, un insieme di tanti fattori, accadimenti casuali etc
però non arriverei subito a scomodare l'intelligenza o l'indole
voglio dire, grosse differenze di sviluppo ci sono in Europa, ma anche all'interno delle stesse nazioni e talvolta pure regioni
Io ho una domanda sulla retorica del: sono indietro perche' li abbiamo conquistati etc. etc. etc.
Se li abbiamo conquistati erano gia' indietro, o non sarebbero stati conquistati. Quindi sono rimasti indietro anche pre-conquista. Come si fa a sostenere che l'arretratezza e' solo colpa della conquista?
ma chi lo dice che tecnologia, arte, architettura etc siano simbolo di superiorità?
Esistono specie di formiche con ordinamenti sociali estremamente complessi, che praticano l'allevamento e l'agricoltura. Altre specie di formiche si limitano a raccogliere il cibo che trovano e non hanno neanche veri formicai. Ciò non vuol dire che le prime siano maggiormente evolute: ogni specie si evolve in modo funzionale alle sue esigenze.
Gli africani coi loro villaggi di capanne erano perfettamente a loro agio. L'inferiorità si manifesta allor quando chiedi a una certa razza di adeguarsi agli standard inventati da un'altra, e se tuttora gli africani hanno meno successo nella società occidentale è perchè si trovano fuori dal loro habitat naturale... come se mettessimo una formica legionaria nel nido di una formica raccoglifoglie
Io ho una domanda sulla retorica del: sono indietro perche' li abbiamo conquistati etc. etc. etc.
Se li abbiamo conquistati erano gia' indietro, o non sarebbero stati conquistati. Quindi sono rimasti indietro anche pre-conquista. Come si fa a sostenere che l'arretratezza e' solo colpa della conquista?
Esattamente, siamo arrivati alla retorica ed alla generalizzazione. Come facciamo a dire che è colpa dell'uomo "bianco" ed allo stesso modo come facciamo a dire che è colpa delle popolazione autoctone?
il vero motivo sarà molto più complesso, un insieme di tanti fattori, accadimenti casuali etc
però non arriverei subito a scomodare l'intelligenza o l'indole
voglio dire, grosse differenze di sviluppo ci sono in Europa, ma anche all'interno delle stesse nazioni e talvolta pure regioni
Esattamente ancora una volta, i fattori sono mille, sono complessi e variano da caso a caso, se fosse una questione di civiltà millenaria e pelle bianca la Grecia sarebbe il popolo più prospero ed avanzato, mi sembra invece che non abbiano un euro neppure per piangere e si sono ridotti a fare l'elemosina all'Europa ed a truffare i turisti.
Esattamente ancora una volta, i fattori sono mille, sono complessi e variano da caso a caso, se fosse una questione di civiltà millenaria e pelle bianca la Grecia sarebbe il popolo più prospero ed avanzato, mi sembra invece che non abbiano un euro neppure per piangere e si sono ridotti a fare l'elemosina all'Europa ed a truffare i turisti.
c'è un famoso librio/saggio che prova ad affrontare razionalmente l'argomento: "Armi, acciaio e malattie"
Ti posso chiedere CHI ha stabilito che la terra è SUA?
Torniamo alla solita storia, si continua a fare il punto sul razzismo, ma è classismo in realtà, chi ha un vantaggio se lo prende.
Invadono l'Italia, la conquistano, tra 100 anni, il tuo nipote si ritrova in mezzo alla strada, sapeva che il proprio nonno era proprietario di tutto, gli girano le scatole ed inizia a dare di matto.
Stessa cosa è successa a Cuba, gli Americani hanno iniziato ad "investire" a Cuba, prestando soldi ed acquistando partecipazioni in aziende, nel giro di poche decine di anni era tutto di proprietà dagli Americani, ai cubani sono girarti i coglioni e se la sono ripresa. Cuba di chi è? Dei Cubani, degli Americani?
Dai sergio se ha la terra da 4 generazioni e ha reso l azienda prosperosa... perchè togliergliela e darla in mano a chi sicuramente la farebbe andare in malora...
Originariamente Scritto da laplace
Io che sono innocente, il più innocente di tutti maledetti bastardi che mi avete concepito per poi farmi passare serate come questa
Originariamente Scritto da Pesca
vuole disperatamente scoprire se scopo, bevo, mi faccio inculare. cose che non saprà mai.
Effettivamente questo è un altro punto interessante, prima del colonialismo gli africani avevano un loro equilibrio che risulta ancora oggi alterato. La criminalità e le scarse performance sociali possono essere visti come una incompatibilità di fondo rispetto al nostro modo di vivere che per noi è emerso in modo spontaneo. Cioè è stato creato da noi e per noi.
L'oriente in generale vi si è adattato bene pur con qualche effetto collaterale. Anche le tribù che oggi vivono isolate, qualora si inseriscono nel mondo moderno finiscono alcolizzate e senza tetto nella maggioranza dei casi.
Prima del colonialismo credo che del popolo africano non si sapesse nulla, di certo nei secoli avrebbero potuto apprendere dagli invasori alcune semplici tecniche come una rudimentale agricoltura o tecnologia, giusto per non arare i campi con le ciotole di legno o imparare a scavare i pozzi per l'acqua.
Qualsiasi paese e continente al mondo è passato da dominazioni, schiavitù, guerre , pestilenze, annessioni varie...poi c'è chi ha mandato l'uomo sulla luna e chi si è fermato all invenzione della ruota. Però poi non parlatemi di ugualianza e di uomo bianco cattivo
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Barone ho visto il tuo documentario, sicuramente molto di parte e ridicolo in molti frangenti, con quote date per certe che sono attribuite a morti e smentite dalla famiglia, e paragoni tra i pestaggi razzisti verso i neri negli anni '40 e le cacciate dai rally di Trump verso i disturbatori che urlavano mentre il tizio arancione faceva i suoi comizi.
Tolte queste parentesi infelici il documentario solleva una questione che dovrebbe essere davvero centrale in america, la cosiddetta mass incarceration per solo possesso di droga. Circa il 45% della popolazione carceraria statunitense è detenuta per reati di droga, l'80% di questi per uso personale.
Mi riservo però, prima di esprimere un giudizio definitivo, di trovare e studiare i numeri più in dettaglio: se vi è concorrenza con altri reati, se le recidive giocano un ruolo nelle condanne etc.
Fermo restando che per principio l'utilizzo personale di droga non dovrebbe costituire reato, è da valutare l'impatto nel suo complesso di tale legislazione.
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