Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Nemesis84]

Si ma alla lunga cosa otterrebbe?

Infatti il tema non è russo, ma ucraino

E' il solito discorso, non sappiamo come andrà a finire. Per adesso il popolo ucraino ha deciso di combattere, è molto unito e si riconosce nella leadership di Zelensky. Sappiamo anche che ci sono state delle perdite ma limitate (in questo contesto ovviamente). Allo stesso tempo la Russia potrebbe implodere internamente da un momento all'altro, anche se magari non lo farà mai.

Certamente, è il mio è il solito discorso, dato che non si sa attualmente si accetta il rischio che possa andare benissimo come malissimo, ma malissimo vuol dire milioni di vittime profughi e reduci e un territorio nazionale distrutto quindi dico solo che oltre all'entusiasmo e i proclami bisogna tener conto anche di quel rischio e di quel prezzo sapendo che chi decide lo fa pagare ad altro.
Diciamo, traslando un concetto, che vedo tanto moral hazzard tutto qua

[Sean]

Russia: "Convogli con armi per l'Ucraina sono obiettivi legittimi"

"Li abbiamo avvisati del fatto che la loro operazione per fornire armi all'Ucraina non è solo una decisione pericolosa ma anche una mossa che rende obiettivi legittimi i relativi convogli". Lo ha detto, riferendosi agli Stati Uniti, il vice ministro degli Eteri russo, Sergey Ryabkov, insistendo - secondo dichiarazioni alla tv russa riportate dall'agenzia Tass - sulle minacciate "conseguenze" del "trasferimento sconsiderato" a Kiev di armamenti in quello che è il 17esimo giorno di guerra dopo l'invasione russa dell'Ucraina.

Telefonata Scholz, Macron Putin
Fonti dell'Eliseo fanno sapere che una nuova telefonata sulla situazione in Ucraina è in corso tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il presidente francese Emmanuel Macron e il presidente russo Vladimir Putin.

IL sito nucleare Zaporizhzhia non è più controllato dall'Ucraina
Gli occupanti russi hanno annunciato allo staff della centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, che l'impianto non appartiene più all'Ucraina e che d'ora in poi dovrà operare sotto il controllo di Mosca e nel rispetto delle regole di Rosatom, la società statale russa dell'energia atomica. Lo riporta il Kyiv Independent citando il capo dell'Energoaton, la società nucleare ucraina. Mosca avrebbe già inviato nel sito 11 suoi ingegneri.

Repubblica-CorSera

[Bob Terwilliger]

Per adesso il popolo ucraino ha deciso di combattere, è molto unito e si riconosce nella leadership di Zelensky.

E' affascinante come la narrativa dei media abbia trasformato la coscrizione obbligatoria imposta da Zelensky in una decisione del popolo ucraino.

[Arturo Bandini]

Ragazzi forse dovreste leggervi bene l'effetto delle sanzioni alla Russia anziché rispondere istintivamente
C'è un tornado di disinformazione che onestamente è avvilente. Prima col Covid, ora con questa guerra, mi sembra che ci sia una tendenza ad argomentare al ribasso anziché alzare il livello dei propri ragionamenti. Ma così alla lunga ci si instupidisce

se hai qualcosa da postare..

[Lukinosnake]

Per tenere occupata l'ucraina servirebbero almeno il triplo delle truppe... Ma.si avrebbe lo stesso guerriglia quotidiana per mesi o o anni. Insostenibile da ogni punto di vista.

Senza contare che giustamente potrebbero aprirsi altri scenari in Russia anche internamente.
Non mi sorprenderei se ucraini cominciassero a pensare ad attententati da fare in Russia.

Checche se ne dica, anche nelle zone russofone la gente sembra preferire il sogno europeo rispetto al gelido abbraccio Russo.

Eh ma i costumi tradizionali
Eh ma i valori decadenti occidentali

Come abbiamo potuto leggere da parte di alcuni è evidente che ritengano giusto che Putin costringa la gente a continuare a guadare ad est a suon di veleno, prigione e punizioni.

L'importante non è quello che vuole il popolo, cioè vivere come chi sta meglio, è "non diventare come noi".

Comunque i due ambiti lavorativi, in russia, che ora stanno facendo il booom guadagnando come matti sono sviluppatori software e quelle aziende che aiutano a ricollocare business all'estero. Piovono cash.

Piove cash interno in una società decisamente povera.

Fidati quando ti dico che la Russia non ha minimamente le risorse o il knowhow della Cina. Non sono solo diverse, sono proprio in pianeti differenti.

Tra l'altro già in passato c'è stata una fuga di cervelli ernome dal regime di Putin. Adesso la cosa aumenterà esponenzialmente.
Già si parla comunque si impedire ad aziende russe di ricollocarsi all'estero anche tramite holdings. Questo per impedire che anche un solo centesimo entri nelle tasche o benefici in qualche modo la Russia in quanto stato.

Io la vedo molto molto nera per loro.

cosa vuol dire privandolo di ogni modernità? le società high tech stanno lavorando abbestia in Russia in sti giorni perché con l'intento di sostituire tutti i servizi tecnologici esterni sul quale ci si appoggiava prima. Come in Cina. Uno può criticare la Cina per il controllo che esercita tramite tali mezzi tecnologici, ma non di certo la mancata modernità.

Parlo sempre per fonti interne. Se chi lavorava nella logistica componenti dall'estero è a casa al primo marzo, chi lavora in altri settori sta fatturando a bestia (che poi il loro guadagno si svaluti di giorno in giorno, è un'altra questione che non c'entra nulla con la visione Russa come di un popolo che va verso l'età della pietra)

Tu sei mai stato in Cina? Io si, poco più di tre settimane in varie zone industriali (no aree turisriche) lontane dalle città principali.
La Cina non è tutta questa modernità e su certe cose è come la Russia. Vedrai le città principali con qualche Ferrari e persone estremamente ricche ma appena esci trovi zone bloccate a periodi storici passati da un pezzo. Gente senza cellulare, tutti in bicicletta perchè l'auto è costosa e si mangia una volta al giorno.
La Cina è enorme e tutto è controllato dallo stato come se fosse una sua proprietà.

L'unica difesa che la Cina ha verso il resto del mondo è che produce qualsiasi cosa ed ha un knowhow spaventoso.
Tutte cose che la Russia non ha.

Continuate ad attribuire la decisione di "occidentalizzarsi" e poi di "resistere" a Zelensky quando lui in realtà è l'interprete della volontà degli ucraini. Fate fatica a riconoscere questo fatto, ma d'altronde fino a 3 settimane fa alcuni qua dentro non consideravano l'Ucraina nemmeno uno stato sovrano, senza una storia, costola della Russia. Il popolo ucraino ha tutto il diritto di combattere la sua guerra. Che cosa otterrà lo vedremo, si è già detto: a volte scelte che procurano sofferenza nel breve termine si rivelano le migliori nel lungo termine. Restare neutrale e cedere terreno magari avrebbero evitato una guerra sul breve termine, ma chi te lo dice che non sarebbe solo stato l'inizio e che il post sarebbe stato molto peggio? I russi erano li che coloravano la cartina dell'Ucraina e diversi analisti pensavano ci fosse l'intenzione di espandersi in altri stati limitrofi.

Hanno bisogno di un fantoccio da incolpare, come se un popolo fosse ben contento di perdere tutto.

Essere giusti è sempre la cosa più dolorosa.
L'inghilterra poteva arrendersi ad un Hitler che aveva già preso tutto, ma ha deciso di non accettare e resistere, mettendo sul piatto tutto sapendo che fino a quel momento erano soli.

Come è finita? Churchill ricordato come eroe, i tedeschi a mangiare cianuro nascosti come ratti nei bunker mentre la nazione bruciava e gli Italiani a penzolare in piazza.

Oggi però avremmo Marcu che se ne esce con "stupido Churchill che invece di dare il culo ha condannato il suo popolo".
Molti non capiscono che non tutti i popoli sono come quello italiano, filibustieri voltagabbana che si alleano con il bullo di turno per poi saltare all'ultimo sul carro dei vincenti.

[Lukinosnake]

Ragazzi forse dovreste leggervi bene l'effetto delle sanzioni alla Russia anziché rispondere istintivamente
C'è un tornado di disinformazione che onestamente è avvilente. Prima col Covid, ora con questa guerra, mi sembra che ci sia una tendenza ad argomentare al ribasso anziché alzare il livello dei propri ragionamenti. Ma così alla lunga ci si instupidisce

La gente considera verita quello che più gli piace. A che serve informarsi?
Qualora si leggesse qualcosa di diverso si dirà che è propaganda falsa e bon.

[Bob Terwilliger]

le modernità di cui parla non sono di tipo tecnologico ma più tipo droga, lgtb, immigrati, stupri di capodanno, politically correct, inclusività

La droga non è una cosa moderna. E' il proibizionismo ad essere moderno.

[Lukinosnake]

le modernità di cui parla non sono di tipo tecnologico ma più tipo droga, lgtb, immigrati, stupri di capodanno, politically correct, inclusività

Tu devi prendere medicine.

[Barone Bizzio]

E' affascinante come la narrativa dei media abbia trasformato la coscrizione obbligatoria imposta da Zelensky in una decisione del popolo ucraino.

Secondo me la narrativa dei media occidentali che plasmano la realtà non regge più. Esiste la costrizione obbligatoria ma gli Ucraini se la fanno andare benissimo. Rendiamoci conto che scendono in decine di migliaia in quelle poche città occupata dai russi per protestare, figurati se non gli va bene di armarsi e farsi ammazzare.
Fosse diversamente lo avremo visto, perché una eventuale notizia sarebbe stata rilanciata dalla propaganda russa ("gli ucraini si rifiutano di combattere"), ma non è accaduto nulla di questo per ora

[Mario12]

farsi ammazzare per Zelensky ... meglio scappare a piedi in Moldavia.

[The_machine]

Infatti il tema non è russo, ma ucraino


Certamente, è il mio è il solito discorso, dato che non si sa attualmente si accetta il rischio che possa andare benissimo come malissimo, ma malissimo vuol dire milioni di vittime profughi e reduci e un territorio nazionale distrutto quindi dico solo che oltre all'entusiasmo e i proclami bisogna tener conto anche di quel rischio e di quel prezzo sapendo che chi decide lo fa pagare ad altro.
Diciamo, traslando un concetto, che vedo tanto moral hazzard tutto qua

Credi davvero che in Ucraina non siano al corrente di questo rischio? Sono scelte che tu non condividi, ma a quanto pare loro si.
Non concordo poi sull'asimmetria. La probabilità di morte da qui ad un anno di Zelensky è ben più alta rispetto a quella di un ucraino qualsiasi.

E' affascinante come la narrativa dei media abbia trasformato la coscrizione obbligatoria imposta da Zelensky in una decisione del popolo ucraino.

Un civile ovviamente non va in guerra con gioia, però c'è lo spirito di sacrificio e quel senso di gravità per sopportare questa circostanza avversa. Se non ci fosse questo sentimento condiviso sarebbe finito tutto piuttosto velocemente.

[Bob Terwilliger]

Secondo me la narrativa dei media occidentali che plasmano la realtà non regge più. Esiste la costrizione obbligatoria ma gli Ucraini se la fanno andare benissimo. Rendiamoci conto che scendono in decine di migliaia in quelle poche città occupata dai russi per protestare, figurati se non gli va bene di armarsi e farsi ammazzare.
Fosse diversamente lo avremo visto, perché una eventuale notizia sarebbe stata rilanciata dalla propaganda russa ("gli ucraini si rifiutano di combattere"), ma non è accaduto nulla di questo per ora

Secondo me regge benissimo invece.
Cosa intendi con la terza frase? Dici che, dato che scendono in piazza, sono disposti a farsi ammazzare? A me pare un bel salto logico.
Per quanto mi riguarda è vero l'opposto. Il fatto che gli ucraini scendano in piazza mostra come il pericolo percepito sia basso, il che corrobora la mia visione di una guerra a bassissimo impatto fatta con i guanti.

[Merdablu]

I nostri giornalisti son vergognosi.
Incensano zelisky che ha il solo merito di aver fatto ammazzare migliaia di civili.
Sei un politico devi fare l interesse del tuo paese e fare da stato cuscinetto, non farti aprire come una mela

[Arturo Bandini]

Senza contare che giustamente potrebbero aprirsi altri scenari in Russia anche internamente.
Non mi sorprenderei se ucraini cominciassero a pensare ad attententati da fare in Russia.

non ce li vedo... fossero ceceni sì, ma sono ortodossi, della stessa religione dei russi, il terrorismo (salvo ira) non fa parte del dna dei cristiani

Tu sei mai stato in Cina? Io si, poco più di tre settimane in varie zone industriali (no aree turisriche) lontane dalle città principali.
La Cina non è tutta questa modernità e su certe cose è come la Russia. Vedrai le città principali con qualche Ferrari e persone estremamente ricche ma appena esci trovi zone bloccate a periodi storici passati da un pezzo. Gente senza cellulare, tutti in bicicletta perchè l'auto è costosa e si mangia una volta al giorno.
La Cina è enorme e tutto è controllato dallo stato come se fosse una sua proprietà.

non sono stato in cina, ma dai filmati sembra un posto invivibile, soprattutto nelle zone industriali: cemento, inquinamento e una massa di schiavi. Ma come sono i cinesi basta andare a prato per capirlo: non sono persone libere neanche quando nascono in un paese libero.
In russia sono stato, anche in qualche villaggio, e non ho visto tutta questa arretratezza, sembravano posti a misura d'uomo.

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[marcu9]

Senza
Oggi però avremmo Marcu che se ne esce con "stupido Churchill che invece di dare il culo ha condannato il suo popolo".
Molti non capiscono che non tutti i popoli sono come quello italiano, filibustieri voltagabbana che si alleano con il bullo di turno per poi saltare all'ultimo sul carro dei vincenti.

Ma vai a cagare

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