Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Sean]

Sean
Ne bastano 10 per parte , ma anche 2/3 bombe detonate nell atmosfera .ma ripeto non ha alcun senso ne la guerrs totale ne andare a rischiarla per l'Ucraina. L'unico scenario plausibile se la Russia perseguita la guerra è venga fatta morire di fame. Questione di settimane non anni.
Non si parla degli Usa che bombardano cammelli in Afghanistan, ma della Russia isolata dal mondo che dovrebbe gestire un occupazione di uno stato , con esercito , armanento superiore al proprio e soprattutto una fortissima resistenza.alla fine o lonradi al suolo , e in quel caso nessuno interviene lo stesso, oppure ti arrendi a seguito di lresisoni/ golpe interni.

Sono gli elementi critici che dobbiamo controllare bene. Quello che citi (le soffocanti sanzioni economiche) è uno di quelli difatti...capace di ingererare (in via ipotetica, parlo per ipotesi) una paranoia nella parte che le subisce.

Io mi preoccupo (potenzialmente) di tutti quegli elementi che possono condurre ad una escalation, tutto qua. In campo adesso ce ne sono due: le sanzioni e le armi da inviare/inviate ad uno dei due eserciti belligeranti. Per adesso Putin ha citato le sanzioni e non ancora le armi per gli ucraini.

[Bob Terwilliger]

Mk Tieni però presente che sulla base di questa "minchiata" e dogma uno pseudo monarca sta invadendo un altro stato, pretende il non intervento esterno ed avanza richieste non trattabili...quindi un fondo di verità c'è

Vedi, è questo tipo di lettura che mi fa parlare di lavaggio del cervello.

C'è un paese, la Russia, che è ancora la seconda potenza militare del mondo, e che ha vinto tutte le principali proxy war con gli USA. Alla dissoluzione dell'URSS, la NATO garantì che non ci sarebbe stata nessuna espansione a est. Poi nei trent'anni successivi tutti i paesi ex patto di Varsavia entrano in EU e NATO. Le tre repubbliche ex URSS più vicine a Mosca e S.Pietroburgo, ovvero le repubbliche baltiche, entrano in EU e NATO e ospitano basi NATO.
E la Russia non fiata. Accetta la cosa senza la minima reazione. L'unica cosa che chiede è la neutralità dell'Ucraina. Nemmeno chiede che sia nell'orbita russa, ne vuole solo la neutralità.

La NATO calpesta ogni promessa fatta, continua a stuzzicare anche sull'Ucraina, e infine la vuole nella NATO. La Russia reagisce.

Ecco, come questa storia si trasformi in "uno pseudo monarca sta invadendo un altro stato, pretende il non intervento esterno ed avanza richieste non trattabili" è indice di quanto il nostro punto di vista sia basato sulle fiabe della fatina buona invece che sulla realtà.

E questo lo dico io che ho difeso a spada tratta la politica estera USA per quindici anni, qua su BW.

[Sean]

Penso che voglia fare la voce grossa a livello negoziale.

Sì. Che si sarebbe attaccato alle sanzioni lo aveva giusto predetto quel professore della Hopkins se ricordi l'intervista. Aveva affermato che Putin avrebbe usato le sanzioni come elemento di escalation della tensione.

[Bob Terwilliger]

50 anni non esistevano i social e soprattutto non disponevamo di dichiarazioni al minuto.
boh per me la differenza e' enorme

Perché, come tutti i tuoi coetanei, pensi che prima dei social fossimo dei cavernicoli a malapena capaci di comunicare verbalmente e fare scambi con il baratto. Ma non è proprio così

[M K K]

Sono gli elementi critici che dobbiamo controllare bene. Quello che citi (le soffocanti sanzioni economiche) è uno di quelli difatti...capace di ingererare (in via ipotetica, parlo per ipotesi) una paranoia nella parte che le subisce.

Io mi preoccupo (potenzialmente) di tutti quegli elementi che possono condurre ad una escalation, tutto qua. In campo adesso ce ne sono due: le sanzioni e le armi da inviare/inviate ad uno dei due eserciti belligeranti. Per adesso Putin ha citato le sanzioni e non ancora le armi per gli ucraini.

Le armi che stiamo mandando adesso le ritroviamo tra meno di dieci anni in medio oriente , o zona calda di terrorismo.ormai il danno è stato fatto.
Le sanzioni fanno male , anche più delle bombe nato , ma non sapendo i veri obbiettivi ndi Putin, non possiamo sapere quanto ha rpeventivato di resistere e quanto spera di ottenere.
È apparentemente un suicidio politico ed economico , ma diffido sempre dalle cose che sembrano scontate

[M K K]

Vedi, è questo tipo di lettura che mi fa parlare di lavaggio del cervello.

C'è un paese, la Russia, che è ancora la seconda potenza militare del mondo, e che ha vinto tutte le principali proxy war con gli USA. Alla dissoluzione dell'URSS, la NATO garantì che non ci sarebbe stata nessuna espansione a est. Poi nei trent'anni successivi tutti i paesi ex patto di Varsavia entrano in EU e NATO. Le tre repubbliche ex URSS più vicine a Mosca e S.Pietroburgo, ovvero le repubbliche baltiche, entrano in EU e NATO e ospitano basi NATO.
E la Russia non fiata. Accetta la cosa senza la minima reazione. L'unica cosa che chiede è la neutralità dell'Ucraina. Nemmeno chiede che sia nell'orbita russa, ne vuole solo la neutralità.

La NATO calpesta ogni promessa fatta, continua a stuzzicare anche sull'Ucraina, e infine la vuole nella NATO. La Russia reagisce.

Ecco, come questa storia si trasformi in "uno pseudo monarca sta invadendo un altro stato, pretende il non intervento esterno ed avanza richieste non trattabili" è indice di quanto il nostro punto di vista sia basato sulle fiabe della fatina buona invece che sulla realtà.

E questo lo dico io che ho difeso a spada tratta la politica estera USA per quindici anni, qua su BW.

Dipende dai criteri con cui valuto la potenza militare.
Atomica ? Ok , per il resto ci sarebbe molto da discutere.

[Sean]

I corridoi umanitari per l'evacuazione dei civili sono falliti
L'accordo tra Russia e Ucraina sull'evacuazione dei civili dalle città assediate di Mariupol e Volnovakha è fallito, poiché Kiev ha accusato Mosca di aver violato il cessate il fuoco concordato e di aver ripreso i suoi attacchi alle aree residenziali. Lo riporta il Wall Street Journal.

Putin: «Sanzioni alla Russia come dichiarazione di guerra»
Il presidente russo Vladimir Putin ha definito «difficile» la decisione di ordinare l’operazione militare in Ucraina. Come riportano le agenzie russe, Putin ha parlato a un evento in vista della Giornata internazionale delle donne, l’8 marzo e ha anche definito «teatro dell’assurdo» la posizione dell’Occidente sull’Ucraina, dove «il bianco diventa nero e viceversa».

Il presidente russo ha poi aggiunto che le sanzioni alla Russia sono come una dichiarazione di guerra e ha avvertito che «l'istituzione di una no-fly zone sull'Ucraina da parte di un qualsiasi Paese sarà vista da Mosca come partecipazione diretta al conflitto armato». Parlando dell'ipotesi di un ingresso dell'Ucraina nella Nato, ha invece detto che in caso dovesse verificarsi questo scenario, sarà scontro con la Russia. E sulla situazione in Ucraina, ha detto che «sono state distrutte quasi tutte le infrastrutture militari dell'Ucraina e l'eliminazione della difesa aerea è stata praticamente completata».

CorSera

[Barone Bizzio]

Vedi, è questo tipo di lettura che mi fa parlare di lavaggio del cervello.

C'è un paese, la Russia, che è ancora la seconda potenza militare del mondo, e che ha vinto tutte le principali proxy war con gli USA. Alla dissoluzione dell'URSS, la NATO garantì che non ci sarebbe stata nessuna espansione a est. Poi nei trent'anni successivi tutti i paesi ex patto di Varsavia entrano in EU e NATO. Le tre repubbliche ex URSS più vicine a Mosca e S.Pietroburgo, ovvero le repubbliche baltiche, entrano in EU e NATO e ospitano basi NATO.
E la Russia non fiata. Accetta la cosa senza la minima reazione. L'unica cosa che chiede è la neutralità dell'Ucraina. Nemmeno chiede che sia nell'orbita russa, ne vuole solo la neutralità.

La NATO calpesta ogni promessa fatta, continua a stuzzicare anche sull'Ucraina, e infine la vuole nella NATO. La Russia reagisce.

Ecco, come questa storia si trasformi in "uno pseudo monarca sta invadendo un altro stato, pretende il non intervento esterno ed avanza richieste non trattabili" è indice di quanto il nostro punto di vista sia basato sulle fiabe della fatina buona invece che sulla realtà.

E questo lo dico io che ho difeso a spada tratta la politica estera USA per quindici anni, qua su BW.

Io però leggendomi i vari accordi, di impegni a non espandersi a EST non ne ho trovati

[Sean]

Ho ripostato la dichiarazione di Putin perchè lì è più organica e ampia.

[Barone Bizzio]

A me sembra che la prima sia una dichiarazione a uso interno, la seconda un avvertimento su ciò che non va fatto

[Sean]

Io però leggendomi i vari accordi, di impegni a non espandersi a EST non ne ho trovati

Se n'è parlato nei giorni scorsi. C'è lo scoop dello Spiegel: ci furono colloqui tra russi ed americani/europei caduto il Muro, dove alla Russia si fecero rassicurazioni verbali che la Nato non sarebbe andata oltre i confini tedeschi.

Putin ritirò fuori quelle "promesse" alla conferenza di Monaco nel 2007. Non ci furono accordi scritti però.

[Mario12]

quel ciccionazzo immondo di dittatore NC sta solo aspettando il momento per girare la chiave

[M K K]

quel ciccionazzo immondo di dittatore NC sta solo aspettando il momento per girare la chiave

Della Dacia a metano?

[M K K]

Se n'è parlato nei giorni scorsi. C'è lo scoop dello Spiegel: ci furono colloqui tra russi ed americani/europei caduto il Muro, dove alla Russia si fecero rassicurazioni verbali che la Nato non sarebbe andata oltre i confini tedeschi.

Putin ritirò fuori quelle "promesse" alla conferenza di Monaco nel 2007. Non ci furono accordi scritti però.

Rassicurazioni verbali in certi ambiti e a certi livelli mhhhhhhhh

[M K K]

A me sembra che la prima sia una dichiarazione a uso interno, la seconda un avvertimento su ciò che non va fatto

Nessuno farà nulla , si farà una cortina di ferro 2.0 sul confine Ucraino e poi chissà