Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Barone Bizzio]

Sembri avere troppe certezze

[KURTANGLE]

Ma quelle erano guerre 'difensive'

Recentemente sono intervenuti offensivamente in Cecenia e ci hanno messo nove mesi per piegarla ma la hanno letteralmente rasa al suolo
Quando sono entrati in conflitto con la Georgia si sono trattenuti solo 12 giorni
Il punto è che una guerra che si protrae la combatti anche con riservisti (che ovviamente sono seconde scelte) e con la coscrizione obbligatoria. Il senso è che se vogliono, la guerra la vincono. Ma non penso che poi il costo da pagare sia sostenibile, rebus sic stantibus (perchè, ripeto, tutto può cambiare)

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[Françis1992]

E chi lo dice quello? Noi occidentali?

Se il disegno di Putin è annettersi mezza Ucraina si fermerà solo quando lo avrà raggiunto.

Si, questo e' quello che dice lui. Poi pero' ci sono i fatti ed a meno che le munizioni non crescano sugli alberi, ogni giorno che passa sono milioni che se ne vanno e sempre piu gente in Russia tagliata fuori da tutto e piu vicina alla fame. Putin si fermera' quando la situazione in patria non sara' piu sostenibile e quando cio accadra' dovra sperare di aver preso quanti piu territori possibile.
Se volesse potrebbe bombardare a tappeto e prendersi un cumulo di macerie in qualche giorno, poi pero' verrebbe a cascare la narrativa della missione di denazzificazione ed il popolo che lui chiama fratello sarebbe decimato: a chi conviene ?

[KURTANGLE]

Per quelli che ' I russi si stanno risparmiano'.
Questo è quello che si definisce 'un uso limitato della forza':

https://twitter.com/InnaSovsun/status/1499455753282899974

ATTENZIONE, perchè sono immagini forti

Ma che vuol dire? È un missile non 50

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[Sean]

Sembri avere troppe certezze

Sto piuttosto chidendomi su quali analisi, dati, elementi si basino quelle certezze occidentali. Sulla scorta di cosa si formulino quegli oracoli ai quali si chiede (essi sì) di credere fideisticamente.

[Luke91]

Insomma dopo due anni tra covid, long covid, doppio vaccino, ora rischiamo pure una bella aerosol di radiazioni se quel pazzo non viene ucciso da qualcuno

[KURTANGLE]

Sulle città è impossibile non avere di quelle scene. Però le città stanno ancora in piedi, perchè l'aviazione i russi la tengono (ancora) sostanzialmente a terra, altrimenti adesso avremmo le città non circondate ma distrutte. Non un palazzo, ma quartieri rasi al suolo.

Con bombe, missili ed aerei gli USA-Nato ci misero 78 giorni per soggiogare la Serbia, territorialmente piccola rispetto alla Ucraina. Si vuole che i russi, senza uso dell'aviazione sulle città, facciano cadere l'Ucraina in 7 giorni.

Se ci mettiamo in una ottica da civili, è bene che i russi camminino lenti e senza ali.

È cosi

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[KURTANGLE]

Meno male , ciò non toie che combattere a ridosso delle centrali è un rischio inutile e mostruoso

Esatto

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[Sean]

Si, questo e' quello che dice lui. Poi pero' ci sono i fatti ed a meno che le munizioni non crescano sugli alberi, ogni giorno che passa sono milioni che se ne vanno e sempre piu gente in Russia tagliata fuori da tutto e piu vicina alla fame. Putin si fermera' quando la situazione in patria non sara' piu sostenibile e quando cio accadra' dovra sperare di aver preso quanti piu territori possibile.
Se volesse potrebbe bombardare a tappeto e prendersi un cumulo di macerie in qualche giorno, poi pero' verrebbe a cascare la narrativa della missione di denazzificazione ed il popolo che lui chiama fratello sarebbe decimato: a chi conviene ?

C'è una obiezione: se il fine è avere quanto più territorio possibile per poi trattare con l'occidente la strategia dovrebbe essere improntata alla maggiore velocità possibile, il che presupporrebbe la conquista degli spazi, non la cura o l'attenzione ai danni e alle distruzioni.

Per adesso sul campo sta accadendo l'esatto opposto. L'uso della aviazione, che è il mezzo proprio della velocità di azione (ce lo insegnao gli americani) è stato ridotto allo stretto necessario.

[Barone Bizzio]

Sto piuttosto chidendomi su quali analisi, dati, elementi si basino quelle certezze occidentali. Sulla scorta di cosa si formulino quegli oracoli ai quali si chiede (essi sì) di credere fideisticamente.

Le fonti ci sono, non sono editoriali di persone che sperano che l'economia russa crolli. Chiaramente non si trova niente leggendo repubblica o fonti simili
O magari ci sperano pure, ma praticamente tutte le aziende europee e americane hanno smesso di commerciare con la Russia, ci sono code agli sportelli bancari, il rublo che crolla...tutti segni di una economia in difficoltà
Però se tu queste cose non le ritieni indicative perché vivi in Occidente, e quindi l'occidente è comunque di parte, allora non ha senso informarsi.
Abbi fede che Putin risolverà la situazione a suon di bombe e narrazioni e staremo a vedere

[Luke91]

"fortunatamente" dovesse esplodere una centrale lo verremmo a sapere subito dagli ucraini

E non dopo mesi dai figli di ******* comunisti sovietici russi dimmerda

[Barone Bizzio]

Capisco: il nuovo standard di "accettabilità" è "bombardare meno rispetto agli americani"

Non so che dire. Comunque penso che la prossima battaglia per Kiev ci darà ancora più elementi in merito

[Sean]

Capisco: il nuovo standard di "accettabilità" è "bombardare meno rispetto agli americani"

Non so che dire. Comunque penso che la prossima battaglia per Kiev ci darà ancora più elementi in merito

Barone, non fraintendiamo. Non si parla di "accettabilità" ma di tattica. La tattica sul campo è un elemento che, per come si è dispiegata fin qui, smentisce la tesi della fretta per poi trattare, perchè se vuoi fare di fretta ne applichi una diversa di tattica.

[Barone Bizzio]

Che non abbiano fretta sono d'accordo, almeno in questa fase rispetto ai primi giorni
Evidentemente pensano di fiaccare il morale della popolazione. Cosa che di solito fanno, come in Cecenia, aumentando il livello di violenza. Non sarà facile per loro trovare un compromesso accettabile

[Sean]

Le fonti ci sono, non sono editoriali di persone che sperano che l'economia russa crolli. Chiaramente non si trova niente leggendo repubblica o fonti simili
O magari ci sperano pure, ma praticamente tutte le aziende europee e americane hanno smesso di commerciare con la Russia, ci sono code agli sportelli bancari, il rublo che crolla...tutti segni di una economia in difficoltà
Però se tu queste cose non le ritieni indicative perché vivi in Occidente, e quindi l'occidente è comunque di parte, allora non ha senso informarsi.
Abbi fede che Putin risolverà la situazione a suon di bombe e narrazioni e staremo a vedere

Vorrei riprendere l'intervista al professore della John Hopkins che introduceva elementi di distinguo rispetto alla granitica certezza che la Russia sia "isolata". Poi la cerco perchè offriva una tavolozza a più colori e credo sia utile rileggersela. Non parliamo anche in quel caso di filorussi ma di analisti americani e occidentali.

La Russia è isolata rispetto all'occidente. Nessuno tiene in conto che essa si estende per meno della metà in occidente e si proietta per tre quarti in Asia. Io sto applicando una visione imperiale, perchè la Russia è un impero, e gli imperi non crollano per fame: quella della Russia è una economia reale, basata sulle risorse. I suoi mercati si stanno spostando altrove.

Tutto questo al netto delle formidali sanzioni occidentali che, per ammissione degli stessi dirigenti russi (le avrai lette) hanno provocato "difficoltà". Però non ne trarrei conclusioni, perchè qui non mi pare in atto un qualcosa che miri soltanto ad ottenere la neutralità dell'Ucraina.