Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.

[Sean]

Mosca: "Allerta nucleare è risposta a minaccia Gb"

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha spiegato oggi la decisione del presidente Vladimir Putin di mettere in stato d'allerta il deterrente nucleare russo come una riposta alle minacce attribuite alla ministra degli Esteri britannica, Liz Truss, che ieri aveva tra l'altro assicurato sostegno alla partecipazione di "volontari" britannici alla guerra in Ucraina. "Vi sono state dichiarazioni inaccettabili fatte da diversi esponenti occidentali su possibili scontri fra Nato e Russia", ha detto sarcastico Peskov alla Pa. "Dichiarazioni i cui autori non intendo svelare, sebbene si tratti del ministro degli Esteri britannico"


Flotte russe in allerta di combattimento

"Le squadre russe di allerta dei posti di comando della Forza missilistica strategica e le flotte del nord e del Pacifico sono passate all'allerta di combattimento rafforzata". Lo ha comunicato il ministro della Difesa Serghei Shoigu al presidente Vladimir Putin, come riferisce la Tass.

Repubblica

[Barone Bizzio]

Alla dichiarazione di Liz Truss ci stavo pensando anche io. Un conto è mandare mercenari sotto copertura, o far finta di niente se i propri connazionali partecipano, un altro è un appoggio cosi platealmente espresso

[Barone Bizzio]

Attualmente nello scontro a distanza con Putin gli sta dando 6-0. Una settimana fa non lo avrebbe immaginato nessuno.

Davvero. Assolutamente sorprendente

Eppure i russi dovrebbero saperlo che gli showman prestati alla politica non sono da sottovalutare...

[SimoneBW]

Alla dichiarazione di Liz Truss ci stavo pensando anche io. Un conto è mandare mercenari sotto copertura, o far finta di niente se i propri connazionali partecipano, un altro è un appoggio cosi platealmente espresso

Seguito a ruota dalla Danimarca.

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[Nemesis84]

Attualmente nello scontro a distanza con Putin gli sta dando 6-0. Una settimana fa non lo avrebbe immaginato nessuno.

su che base vince 6-0? comunicazione?

[zuse]

Alla dichiarazione di Liz Truss ci stavo pensando anche io. Un conto è mandare mercenari sotto copertura, o far finta di niente se i propri connazionali partecipano, un altro è un appoggio cosi platealmente espresso

Ma infatti confido la prima nuke in "Europa" sia proprio in UK (sorry). A seguire Francia ed altri stati che contano..non noi fanalino di coda. Almeno ci guardiamo qualche immagine in 4 k dei funghetti che si gonfiano, prima di polverizzarci

[Mario12]

su che base vince 6-0? comunicazione?

tra un po’ gli sganciano un’atomica su Kiev , e questi pensano agli “scontri a distanza”

[Gary]

il mondo occidentale tutto si deve dare una calmata con questi proclami continui che servono solo a indispettire, sopratutto durante dei trattati delicati. Non ho intenzione di crepare perchè la Danimarca ha intenzione di mandare chiome biondissime a combattere.

[Nemesis84]

Mario non sono domande polemiche, voglio capire il punto di vista.
In questo momento non sono così confidente di intuire cosa e come voglia ottenere la Russia e Putin, sono preoccupato dalla comunicazione occidentale e dal fatto che il modo di ragionare russo sia molto diverso dal nostro e che noi occidentali tendiamo sempre a interpretare situazioni e dichiarazioni riportandole sempre al nostro modus cogitandi.

[The_machine]

su che base vince 6-0? comunicazione?

Quello in primis. Da una parte l'immagine di una persona carismatica e coraggiosa, dall'altra ditemi se tutti non si immaginano Putin come l'Hitler mostrato nel film "La caduta" che sbraita con i collaboratori, fuori controllo.

Ma anche nei fatti Neme, pure gli opinionisti russi nei quotidiani russi parlavano di un'operazione che doveva essere rapida e chirurgica, in 2-3 giorni max doveva essere tutto finito altrimenti sarebbero stati cazzi....invece siamo ancora qua e l'impressione è che non avesse previsto e calcolato proprio tutto...

[Ponno]

il mondo occidentale tutto si deve dare una calmata con questi proclami continui che servono solo a indispettire, sopratutto durante dei trattati delicati. Non ho intenzione di crepare perchè la Danimarca ha intenzione di mandare chiome biondissime a combattere.

Esatto, é la stessa reazione al COVID. Anatre impazzite che starnazzano. Io boh

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[Nemesis84]

Quello in primis. Da una parte l'immagine di una persona carismatica e coraggiosa, dall'altra ditemi se tutti non si immaginano Putin come l'Hitler mostrato nel film "La caduta" che sbraita con i collaboratori, fuori controllo.

Ma anche nei fatti Neme, pure gli opinionisti russi nei quotidiani russi parlavano di un'operazione che doveva essere rapida e chirurgica, in 2-3 giorni max doveva essere tutto finito altrimenti sarebbero stati cazzi....invece siamo ancora qua e l'impressione è che non avesse previsto e calcolato proprio tutto...

Mah non la vedo così specialmente sul "carismatico e coraggioso" (ricordiamo che prima che scoppiasse aveva chiesto alla nato di trasferire il suo governo fuori dal paese, quindi adesso un po' gli tocca fare sta cosa) e sulla seconda parte continuo a ripetere (felice di sbagliarmi) che sono tutte fonti che arrivano dai nostri media e che non credo a errori di valutazioni così grandi da parte Russa. Sono più propenso a pensare che non sia lo scenario "ideale" per la Russia ma rientra in quelli "normali".

Poi tendo a leggere tutto in modo pragmatico e non per simpatia o meno, cosa che mi fa deprecare i nostri media che ormai sono alla stregua di radio ultras

[Sean]

Quello in primis. Da una parte l'immagine di una persona carismatica e coraggiosa, dall'altra ditemi se tutti non si immaginano Putin come l'Hitler mostrato nel film "La caduta" che sbraita con i collaboratori, fuori controllo.

Ma anche nei fatti Neme, pure gli opinionisti russi nei quotidiani russi parlavano di un'operazione che doveva essere rapida e chirurgica, in 2-3 giorni max doveva essere tutto finito altrimenti sarebbero stati cazzi....invece siamo ancora qua e l'impressione è che non avesse previsto e calcolato proprio tutto...

Però andrebbe distinto il ritratto propagandistico che in questi giorni i media occidentali stanno facendo di Putin, con per l'appunto una "mostrificazione" in atto, dalla invece legittima analisi (che dovrebbe essere obiettiva) del:

- suo stato interno, ovvero quanto ha l'opinione pubblica dietro di sè, quanto l'esercito, lo stato maggiore, il mondo della economia e della finanza ecc...cioè se in questa guerra in Ucraina ci credono tutti o almeno gli attori più importanti di una nazione

- suo stato interiore-psicologico: come sta, se è sempre lui, se segue un fine lucido e che scopriremo alla fine, se ha il controllo pieno e sovrano di sè e delle sue azioni e dunque delle strategie che dal suo ruolo promanano

Mi pare che i media occidentali si fermino alla "mostrificazione" o alla caricatura.

Poi sulle operazioni sul campo io ho letto che i modi russi di fare queste cose sono diversi rispetto a quelli occidentali, dove in questi ultimi si parte appunto con grandi sventagliate di missili, razzi e aerei, mentre l'aviazione per i russi è di accompagnamento al movimento delle truppe terrestri.

In questo caso poi c'è, come si diceva, un certo rapporto e legame tra russi ed ucraini, dunque bombardamenti indiscriminati sulla popolazione potrebbero avere ricadute in patria. Inoltre, se si persegue l'obiettivo di rovesciare il governo per sostituirlo, e di demilitarizzare la nazione, quella di andare in maniera chirurgica può essere una scelta decisa a monte...da qui la lentezza o quella che avvertiamo come tale.

[The_machine]

Mah non la vedo così specialmente sul "carismatico e coraggioso" (ricordiamo che prima che scoppiasse aveva chiesto alla nato di trasferire il suo governo fuori dal paese, quindi adesso un po' gli tocca fare sta cosa)

E' il percepito ciò che conta (al di la dei quotidiano lo si vede sui social), puoi vederla diversamente ma nel momento in cui rappresenti una minoranza risicata diventa ininfluente.

[Barone Bizzio]

Però andrebbe distinto il ritratto propagandistico che in questi giorni i media occidentali stanno facendo di Putin, con per l'appunto una "mostrificazione" in atto, dalla invece legittima analisi (che dovrebbe essere obiettiva) del:

- suo stato interno, ovvero quanto ha l'opinione pubblica dietro di sè, quanto l'esercito, lo stato maggiore, il mondo della economia e della finanza ecc...cioè se in questa guerra in Ucraina ci credono tutti o almeno gli attori più importanti di una nazione

- suo stato interiore-psicologico: come sta, se è sempre lui, se segue un fine lucido e che scopriremo alla fine, se ha il controllo pieno e sovrano di sè e delle sue azioni e dunque delle strategie che dal suo ruolo promanano

Mi pare che i media occidentali si fermino alla "mostrificazione" o alla caricatura.

Poi sulle operazioni sul campo io ho letto che i modi russi di fare queste cose sono diversi rispetto a quelli occidentali, dove in questi ultimi si parte appunto con grandi sventagliate di missili, razzi e aerei, mentre l'aviazione per i russi è di accompagnamento al movimento delle truppe terrestri.

In questo caso poi c'è, come si diceva, un certo rapporto e legame tra russi ed ucraini, dunque bombardamenti indiscriminati sulla popolazione potrebbero avere ricadute in patria. Inoltre, se si persegue l'obiettivo di rovesciare il governo per sostituirlo, e di demilitarizzare la nazione, quella di andare in maniera chirurigica può essere una scelta decisa a monte...da qui la lentezza o quelle che avvertiamo come tale.

I media mainstream non vanno oltre la reductio ad Hitlerum. Ma anche fonti più qualificate, anche russe, concordano nel dire che la situazione se la sta gestendo molto male.
E i fatti mi sembrano confermarlo: con che coraggio potrà dire di star facendo una guerra di "denazificazione" se c'è la possibilità che in Ucraina intervengano le milizie di Khadirov oppure Lukashenko? E ogni giorno che passa getta benzina sul fuoco della resistenza Ucraina.
E siamo solo a 350 morti civili, tutto questo mentre il rublo è crollato del 40% e la borsa di Mosca è stata chiusa