A zelensky fatte un po' i cazz1 tua non ce mette in mezzo
Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza MessaggioVorrei vede la vostra reazione se ci levassero l'Alto Adige.... pe coerenza dovreste sta zitti e buoni
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioL'Italia ha applicato una politica opposta con quelle terre rispetto a quella ultranazionalista del governo ucraino post '14...e il voler entrare nella Nato è un altro paio di maniche.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioOriginariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da MarcoT Visualizza MessaggioE si mi faccio ammazzare per 4 tedeschi stronzi che manco parlano italianoOriginariamente Scritto da gaetano90gareggiare per esibizionismo natural
Originariamente Scritto da Magro97Odio i tanti pasti perché è un cagare in continuazione.
Commenta
-
-
[emoji837] ADESSO UN RECOVERY DI GUERRA EUROPEO PER PROTEGGERE CITTADINI E IMPRESE [emoji837]
Vi ripropongo qui la mia intervista di oggi sul Corriere della Sera [emoji3593]
Presidente Conte, qual è il suo giudizio sull’aggressione di Putin all’Ucraina?
“Condanno senza se e senza ma la gravissima aggressione contro l’Ucraina, un attacco ai nostri valori di pace e democrazia e una palese violazione del diritto internazionale. L’Italia è unita in questa condanna e continuerà ad agire affinché, in sede europea e internazionale, la risposta sia forte e incisiva. La priorità è il ritiro delle forze militari russe scongiurando ulteriori sofferenze alla popolazione civile”.
Con il contratto del governo gialloverde lei si impegnava a rivedere le sanzioni alla Russia. Draghi deve essere cauto o battersi per la linea dura contro Putin?
“Negli anni dei miei governi ho sempre sottoscritto ai Consigli europei il rinnovo delle sanzioni per la violazione degli accordi di Minsk. Il presidente Draghi sta giustamente portando avanti il confronto in sede europea. Le sanzioni alla Russia devono trovarci compatti e risoluti, perché è impensabile modulare una risposta unitaria guardando alle rispettive convenienze dei vari Stati membri. Saremo all’altezza di questa nuova sfida solo se resteremo uniti e solidali all’interno dell’Ue”.
Cosa farebbe lei, al posto di Draghi?
“Siamo usciti dalla fase buia della pandemia con una reazione forte dell’Europa intera, nel segno del debito comune. Il conflitto porterà a gravi contraccolpi sul piano energetico e forti ricadute economiche. Non sprechiamo altro tempo. Lavoriamo subito per un piano di Recovery di guerra. Non possiamo transitare da una pandemia a una guerra lasciando famiglie e imprese ad affrontare uno tsunami con l’ombrello”.
Il Pnrr va riscritto per scongiurare uno choc energetico?
“Non va riscritto, al più rimodulato. Ora però serve un Energy Recovery che offra uno scudo a difesa di cittadini e imprese che non possono rimanere stritolati nella tenaglia di bollette e caro-prezzi insostenibili. Nessun ritorno all’austerità”.
Resta convinto che il Patto di stabilità vada sospeso?
“Non si può tornare all’originario, macchinoso Patto di Stabilità. E la Bce deve reindirizzare la politica monetaria con piani adeguati di acquisto dei titoli di Stato”.
Draghi prospetta il ritorno al carbone. Il M5s è pronto a rinunciare alle sue battaglie fondative?
“La filosofia del M5s in materia energetica è sempre la stessa, questa crisi ci dà ragione. Con un Energy Recovery possiamo rendere più autonoma l’Europa, incrementare gli investimenti nella diversificazione delle fonti, investire negli stoccaggi comuni e intervenire ancora più massicciamente sulle rinnovabili”.
Il decreto del governo avrà il sostegno pieno del M5s o alcuni parlamentari filorussi si smarcheranno?
“Il M5s è compatto ed esprime un unico indirizzo politico di ferma condanna all’invasione russa”.
Per Di Stefano l'Ucraina è un “fantoccio della Nato” e Di Battista diceva che “Putin non vuole la guerra”.
“La lettura della crisi nel M5S è condivisa e nessun distinguo può ammorbidire la netta condanna che merita una tale ingiustificata opzione militare”.
La imbarazza aver fatto sfilare in piena emergenza Covid l’esercito russo da Roma a Bergamo?
“Descrivere come una sfilata gli aiuti arrivati da Mosca nel nostro periodo più buio si commenta da sé”.
La linea del dialogo con Putin portata avanti da Draghi e Di Maio prima dell’attacco è stata un azzardo?
“La linea del dialogo non può mai costituire un azzardo. Le soluzioni militari hanno sempre aggravato l’instabilità e prodotto gravissime sofferenze alle popolazioni. L'Italia deve sempre cercare soluzioni politiche con la diplomazia, per promuovere pace e prosperità”.
L'Italia dovrebbe schierarsi con nettezza a favore della disconnessione della Russia dalla rete Swift?
“Ho detto anche all’ambasciatore ucraino Melnyk che l’Italia non si sottrarrà alle sanzioni politiche ed economiche più dure, se ritenute idonee a far tornare la Russia indietro sui propri passi”.
La Cina non ha condannato Putin. Sarebbe opportuno cancellare gli accordi della via della Seta da lei siglati?
“La geopolitica è complessa e non si presta alla visione manichea amico-nemico. Gli accordi con la Cina ci hanno consentito di rafforzare la bilancia commerciale e tutelare l'interesse nazionale. E non hanno mai messo in dubbio la fedeltà italiana al campo europeo e atlantista”.
Crede alla svolta anti-Putin di Salvini o il leader della Lega può ancora far ballare il governo Draghi?
“E’ il momento della responsabilità e sarebbe impensabile aprire una crisi nazionale. Nei giorni scorsi ho sentito gli altri leader, assicurandomi che ci sia la necessaria convergenza per consentire al premier Draghi di far sentire forte la voce dell’Italia con gli alleati europei”.
Perché ha snobbato la manifestazione di Letta davanti all'ambasciata russa?
“Rispetto l’iniziativa di Letta, ma vorrei fosse rispettata la mia iniziativa di far visita all'ambasciatore ucraino”.
La crisi geopolitica rende Draghi più solido?
“C'è chi ha fatto di tutto per mandare il premier al Quirinale e tentare di cambiare il governo. Se non fosse stato per la responsabilità del M5S oggi saremmo qui a discutere di caselle ministeriali con la guerra alle porte. Il tempo è galantuomo”.
Inviato dal mio SM-G998B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Commenta
-
-
Il reddito di città-di-DanzicaOriginariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da zuse Visualizza MessaggioAh Frà, non farmi diventare sta discussione come quella del covid dove in mezzo a miriade di post in cui si provava ad argomentare, a furia di messaggini polarizzatori del cazz0 pareva ci fossero solo persone terrapiattiste che sniffavano Oki e tizi che entravano di notte nei magazzini Pfizer per inocularsi la 6 dose quando ancora nei centri vaccinali si stava facendo la 2 senza obbligo Green pass...
L'identita' ucraina esiste ed e' forte: hanno resistito per anni a tentativi di russificazione da parte dell'URSS, cosa che non e' riuscita alla Bielorussia visto che li chi parla Bielorusso e' visto come un terrorista o un analfabeta.
Se gli stati dell'est fanno la corsa per entrare nella Nato e' proprio per evitare di essere fagocitati ancora una volta dalla Russia: andiamo a chiedere ai Lettoni se e' meglio stare con la Nato con i russi
Tessera N° 7
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Mario12 Visualizza MessaggioDraghi deve fare attenzione a ciò che fa e dice visto che contiamo meno di zero , ci manca solo che ci lancino 100 testate nucleari per colpa di questoOriginariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggioqua si sta facendo passare il messaggio che l'Ucraina doveva stare zitta e buona mentre la Russia annetteva regioni con la scusa dell'alto numero di russofoni.
L'identita' ucraina esiste ed e' forte: hanno resistito per anni a tentativi di russificazione da parte dell'URSS, cosa che non e' riuscita alla Bielorussia visto che li chi parla Bielorusso e' visto come un terrorista o un analfabeta.
Se gli stati dell'est fanno la corsa per entrare nella Nato e' proprio per evitare di essere fagocitati ancora una volta dalla Russia: andiamo a chiedere ai Lettoni se e' meglio stare con la Nato con i russi
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza Messaggiobene Draghi, ma il prossimo inverno con cosa ci scaldiamo?Ciao Manuel, bodyweb non sarà mai più la stessa!
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza MessaggioAi russi stiamo simpatici, mandiamo Celentano e Toto Cutugno in missione di pacesigpic
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioOnestamente non mi sembra che sia passato nessun messaggio, ma che la discussione sia molto bilanciata
Tessera N° 7
Commenta
-
-
Brevemente il mio punto di vista.
Non credo Putin abbia mai pensato che la presa di Kiev sarebbe stata rapida. Non puoi prendere un capitale protetta dall'esercito in poco tempo. Puoi raderla al suolo, quello sì. Se avete notato, i numeri dei civili coinvolti sono bassi, come il numero delle perdite militari dell'Ucraina. Credo che la Russia stia conducendo l'attacco minimizzando per quanto possibile i danni collaterali. E questo comporta tempi lunghi e perdite dalla parte dei Russi. Quando tutto sarà finito, perché prima o poi finirà, Putin dovrà in un modo o nell'altro partecipare a determinati tavoli e sarà molto più difficile trattare con migliaia di morti ucraine sul tavolo.
Commenta
-
Commenta