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Cronaca e politica estera [Equilibri mondiali] Thread unico.
Sembra che già 7+ carrarmati siano stati distrutti, 6 aerei e un elicottero. Russi.
L'Ucraina di certo non la vince la guerra ma non sono sicuro che andranno giù dolcemente
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Volessero davvero li annienterebbero agevolmente.
Sono carezze al momento.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Sembra che già 7+ carrarmati siano stati distrutti, 6 aerei e un elicottero.
L'Ucraina di certo non la vince la guerra ma non sono sicuro che andranno giù dolcemente
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si, anch'io non vedo sta prospettiva di linea morbita. Probabile ci saranno mini guerriglie intestine dovute ai vari ceppi presenti in Ucraina , filo e contro Russia. Un bel casino. Quando raccoglieremo i cocci vedremo chi ci avrà guadagnato di più.
Lukino ho etichettato come impossibile giustifcando la mia risposta, forse sintetica che riparafraso per renderla più comprensibile: attaccare uno stato NATO scatenando di conseguenza la terza guerra mondiale dovuta la mutuo soccorso delle nazioni occidentali atomiche significa la mutua distruzione, cosa che non ha senso sia nella logica sia come dimostrato dall'equilibrio della tensione durante la guerra fredda.
passando alla parte del tuo intervento che ho messo in grassetto: questa è una tua convinzione che non condivido e dato che è una tua opinione la considero ma non potendo dimostrarle rimango della mia idea, ma vado oltre e ti chiedo la Russia ha fatto richieste esagerate (condivido), ma dall'altra parte si è provata una mediazione? una controproposta o ci si è limitati a minacciare?
Facendo fantapolitica: partirei dal presupposto che non è tutto bianco e nero, che una guerra ha dei costi anche per la Russia, con una guerra atomica addirittura totali perchè (a differenza della guerra fredda) anche se la spuntasse una delle due ci sarebbero sempre i cinesi pronti a banchettare sui resti quindi sarebbe comunque illogica e quetso vuol dire avere spazio per trattare, se invece si dimostrasse un aut aut ad una nazione NATO allora occorrera far la guerra non prima di aver provato tutte le carte per evitarla
Continui a parlare del fatto che l'occidente si e' messo a minacciare e non ha provato una mediazione, ma non mi sembra che la storia sia andata cosi'.
La Russia ha mobilitato truppe dicendo che non c'era nulla di cui preoccuparsi perche' erano semplici esercitazioni. Poi ha preteso che l'Ucraina facesse come dicevano loro senza se e senza ma. Poi ha detto, fondamentalmente, che pezzi dell'Ucraina sono di proprieta' Russa. Poi ha ricordato a tutti di avere bombe atomiche e che se qualcuno si intromette vedra' "cose che non si sono mai sperimentate".
Chi e' che sta minacciando e chi invece sta rispondendo alla minaccia qui?
Se tu dal tuo giardino cominci ad urlare che stai per venire a riempirmi di mazzate e io ti urlo indietro che se lo fai le mazzate te le do anche io, quello che "si limita a minacciare" sono io? E mi accusi pure di non mediare con il pazzo che dice di volermi menare a casa mia?
Per quanto riguarda l'ipotesi di attaccare uno stato Nato, vedendo molte delle risposte qui, possiamo ipotizzare che molti diranno "meglio sfanculare l'accordo Nato e fargli prendere quello che vuole perche' l'alternativa e' la guerra atomica". Mi sembra assolutamente plausibile la cosa.
Lukino mi spieghi perchè distorci le cose? Chi ha mai detto questo di putin?
Sei serio? Forse non hai letto il tono di alcuni post. In particolare quelli di Sean.
Parafrasando:
"Putin si e' limitato a fare delle semplicissime richieste, quindi e' colpa dell'occidente che non ha acconsentito senza fiatare (aka esssere diplomatici con qualcuno che minaccia e se non ottiene quello che vuole come lo vuole ti spara)"
Quello che ha fatto Putin e' TUTTO tranne cercare la diplomazia o una discussione costruttiva. La diplomazia non puo' venire solo da chi e' la vittima della minaccia risolvendosi in "ti do tutto quello che vuoi basta che non mi spari".
Se cosi' fosse l'ISIS, rapinatori, rapitori e gente che prende ostaggi sarebbero considerate le persone piu' diplomatiche del mondo.
Massì, non alziamo i toni. Non vi ho citati. Di sicuro non pochi in questo contesto sono filorussi e andranno avanti a difendere Putin a spada tratta.
Spiace sinceramente vedere come poi il tutto si concretizzi nello sconvolgere il quotidiano delle persone. Per fortuna (al momento) non il nostro quotidiano, anche se qualcosa dal punto di vista economico lo stiamo già assaporando.
hai notato che i filorussi nostrani sono tendenzialmente trumpiani, vax scettici, euro scettici, di destra, no immigrazione, no unioni civili ?
Non ci avevo fatto caso
Ricordiamoci che la Lega quando era ai suoi massimi aveva Salvini che affermava "Scambierei Marrarella con Putin", tra gli applausi degli analfabeti funzionali.
Grande ammirazione anche da parte di FdI e Meloni in parecchie occasioni.
Adesso arriveranno a fare battutine per sminuire la cosa, scommetti? Tanto il fatto che la Russia invvi da anni finanziamenti a partiti solo di destra e con direzione anti-EU e' certamente un caso.
Si fa difficile come sempre la capacità di distinguere tra tentativi di analisi sul perchè si arrivi a punti siffatti e le opinioni personali, il tifo. Lo studio abitua a tenere scisse le due sfere, per risalire ai fatti e alle ragioni e non per stare lì a distinguere i buoni dai cattivi, con magari alle spalle chi la bandiera degli Zar e chi quella degli USA.
Mi pare che si sia spiegato in abbondanza un fatto cruciale che non ha appartenenza politica: una superpotenza ha le sue sfere di influenza, ce l'hanno gli USA e ce l'ha la Russia.
Da anni la Nato si avvicina alla sfera che la Russia ritiene di sua pertinenza. In ultimo, col cambio non pacifico di governo in Ucraina del 2004 si è insediato un governo filoccidentale che ha aperto alla Nato. Ora la Russia ci ha detto che la Nato alle porte di casa non ce la vuole.
Come e cosa sia l'Ucraina nella sua storia è stato descritto: una nazione cuscinetto, un popolo diviso in russi e ucraini, una terra di confine che serve alla Russia per porre distanza tra sè e gli altri.
All'interno di quel quadro geopolitico (che in sè è neutro, è storia) sorge questa guerra, che non è la prima e non è l'ultima che farà l'uomo.
Tutto questo ci può piacere, non ci può piacere, non è importante. La storia ha le sue necessità.
Poi a livello personale posso confessare che sono contrario alla dottrina unipolare degli Stati Uniti, ma questo c'entra poco coi lo spettacolo. E' bene per il mondo che quel gigante abbia dei contrappesi. Non mi interessa chi siano questi contrappesi, non distribuisco patenti di simpatia o di bontà. Che una forza imperialista non si prenda il mondo tutto, che continuino a vivere visioni differenti, culture, modi di pensare, idealità e tradizioni, che esistano insomma ancora i "popoli" per me è una consolazione.
Lo è meno assistere o riapprendere che è la guerra che crea ordine. La guerra che è fonte di diritto. E dunque se c'è una guerra c'è il sangue, scorre il sangue.
La fondazione di Roma si deve ad un omicidio. L'Apocalisse si apre con sul trono l'Agnello sgozzato: simbolo misterioso, ci dice che nel mondo e nell'uomo esistono alla radice, fin cioè dall'apparire dell'essere umano e della civiltà, qualunque civiltà, il male che agisce o, meglio, il sacrificio, senza il quale pare impossibile ergere e sorreggere alcunchè. La storia dell'uomo è un cimitero, la si può leggere sulle pietre tombali. Gli imperi si fondano sulla distruzione altrui. Civiltà si sostituiscono alle altre. Hai voglia a cercare dove stavano i buoni, i giusti ed i simpatici.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
per ora ho sentito una sola persona da Mosca, quindi conta un cazz in questa narrativa, però c'è un piccolo cinismo di fondo.
Mi spiego
Prima era " no, non ci facciamo nulla, non succede nulla, siamo fratelli etc"
ora che ci sta scappando il morto, la preoccupazione non vira tanto sulla fratellanza, ma sulla futura impossibilità che avranno di viaggiare, limiti etc. Insomma, sta pietas per il fratridicio in atto non la leggo.
E comunque sono abiutati. Come dire, siamo sempre stati isolati, ci arrangeremo.
Ora, PLS, non cominciate a generalizzare " Russi diavoli sotto sembianze umane" . è solo una persona, donna, Moscovita doc (ce ne sono pochi e sono parecchio altezzosini) meno informata di noi su sto 3d. però sticazz...
tra l'altro noi la viviamo come roba nuova, ma sono 10 anni che loro ci girano intorno, con tanto di perdite umane.
per ora ho sentito una sola persona da Mosca, quindi conta un cazz in questa narrativa, però c'è un piccolo cinismo di fondo.
Mi spiego
Prima era " no, non ci facciamo nulla, non succede nulla, siamo fratelli etc"
ora che ci sta scappando il morto, la preoccupazione non vira tanto sulla fratellanza, ma sulla futura impossibilità che avranno di viaggiare, limiti etc. Insomma, sta pietas per il fratridicio in atto non la leggo.
E comunque sono abiutati. Come dire, siamo sempre stati isolati, ci arrangeremo.
Ora, PLS, non cominciate a generalizzare " Russi diavoli sotto sembianze umane" . è solo una persona, donna, Moscovita doc (ce ne sono pochi e sono parecchio altezzosini) meno informata di noi su sto 3d. però sticazz...
tra l'altro noi la viviamo come roba nuova, ma sono 10 anni che loro ci girano intorno, con tanto di perdite umane.
In ufficio da me un paio di russe nel team sono molto sulla linea "é giusto così, la Russia si deve proteggere, colpa degli USA ucraini vittime inconsapevoli".
Gente che ha studiato e lavora fuori dalla Russia ma la propaganda colpisce tutti
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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